I PREDATORI
RIASSUNTO: Il potere del trio aveva riportato in vita la maggiore delle sorelle Halliwell, Prue. Purtroppo la sua “seconda vita” era minacciata da un gruppo di demoni chiamato “I predatori”.
DATA DI COMPOSIZIONE: 06/07/2004
PERIODO DI SVOLGIMENTO DELLA STORIA: Ambientato alla fine della 5^ stagione, dopo gli altri racconti da me scritti: "Ritorni e arrivi in casa Halliwell", "Pericolo incombente" e "Un mondo parallelo".
VALUTAZIONE: adatto a tutti
DISCLAIMER: Si ricorda che tutti i diritti dei racconti inclusi sono di proprietà del sito “Streghe Italia”, e che tutti i personaggi di “Streghe/Charmed” utilizzati nei racconti presenti sono di proprietà Warner Bros Television / Spelling Entertainment, e sono utilizzati senza il permesso degli autori e non a fini di lucro.
SAN FRANCISCO. DOMENICA POMERIGGIO. CASA HALLIWELL.
Al ritorno a casa dopo una magnifica mattinata passata al Museo Archeologico, la
famiglia Halliwell ebbe una sgradita sorpresa: la casa era stata messa
completamente a soqquadro, una famiglia “normale” avrebbe pensato che fossero
stati i ladri, ma loro capirono che era opera di un demone. Stavano correndo
verso la soffitta quando udirono un rumore provenire dalla stanza di Prue, vi si
diressero e videro un demone che stava distruggendo la stanza. Piper non fece in
tempo a bloccarlo in quanto l’intruso si smaterializzò, in quel medesimo istante
sullo specchio della stanza di Prue apparve la seguente frase:
Sorelle
Halliwell, solo una di voi
deve temere il proprio destino,
con cui si é già fronteggiata
una volta, ma a cui é riuscita
a sfuggire.
A sentirsi minacciate erano Prue e Phoebe. Phoebe perché
in precedenza era passata dalla parte del male, il suo destino era quello di
essere una strega cattiva? Prue, perché il potere del trio l’aveva riportata in
vita, il suo destino era quello di morire nuovamente?
Le cinque sorelle consultando il “Libro delle Ombre” scoprirono che il demone
che le aveva attaccate si chiamava Kalan e che faceva parte di un gruppo
chiamato “I predatori”. Il Libro riportava la seguente frase:
I predatori sono quei demoni che hanno come prede le streghe che sono state uccise, ma che grazie a determinate circostanze sono ritornate in vita.
Nel Libro era presente anche questa frase:
La furbizia e la rapidità vi ripagheranno di tutti gli sforzi fatti.
SAN FRANCISCO. DOMENICA SERA. P4A.
Mentre Piper e Prue stavano allestendo il locale per l’apertura al pubblico
sopraggiunse Kalan, il quale scagliò contro di loro delle sfere di energia, una
delle quali colpì Piper facendole perdere i sensi.
Prue ormai era allo stremo delle forze, proprio quando stava per cedere arrivò
un aiuto inaspettato: Antares. La quartogenita avendo avvertito che la sorella
maggiore era in pericolo si era recata al locale per aiutarla. Kalan alla sua
vista si smaterializzò.
Prue chiese ad Antares come mai si era presentata al locale, quest’ultima le
spiegò che i suoi poteri erano nella fase in cui aumentano di intensità, perché
fino al giorno prima percepiva solamente quando Cole era in pericolo, ma adesso
aveva avuto per lei la stessa strana sensazione.
SAN FRANCISCO, LUNEDI’ MATTINA. CASA DI ANTARES ED ANGEL
Antares ed Angel si stavano preparando per andare a lavoro quando videro
comparire sullo specchio la seguente frase:
Non utilizzate
i Vostri
legami con gli inferi
Antares in un primo momento non capì a quali legami si
riferisse; contattò, tramite il pensiero, le sorelle per chiedere se anche sui
loro specchi era apparsa la stessa frase, ma loro risposero negativamente. Capì
così che la frase era rivolta solamente a lei, nonostante fosse al plurale e che
il legame a cui faceva riferimento era la sua amicizia con Cole/Belthazor.
SAN FRANCISCO. LUNEDI’ POMERIGGIO. CASA HALLIWELL
Le cinque sorelle Halliwell e Leo si riunirono per vedere se qualcuno di loro
era arrivato a una conclusione. A Paige venne in mente che uno dei poteri di
Antares era l’invisibilità, magari poteva essere lei ad andare negli inferi al
posto di Cole, ma lei ribatté che probabilmente i predatori erano a conoscenza
dei suoi poteri e sicuramente avrebbero preso delle precauzioni. Leo decise di
consultarsi con gli anziani, tornò quasi subito.
Phoebe: “Su, Leo dicci cosa hanno detto gli anziani, anche se temo che, come al
solito, non saranno di grande aiuto.”
Leo: “Hanno detto che grazie all’unione dei poteri riuscirete a vincere.”
Prue: “Ragazze ricapitoliamo. Dobbiamo giocare d’astuzia e con rapidità, non
dobbiamo farci aiutare da Cole e con l’unione dei poteri vinceremo,
probabilmente gli anziani intendevano un potere simile a quello del trio, ma più
potente dato che adesso siamo in cinque. Phoebe prova a preparare un
incantesimo.”
Dopo innumerevoli tentativi Phoebe riuscì a formulare l’incantesimo:
Ora cinque
sorelle noi siamo
più forti diventiamo
i nostri poteri noi uniamo
i nemici sconfiggiamo.
Adesso che erano pronte per l’attacco bisognava solo
aspettare che Kalan si facesse vivo. Non dovettero attendere molto, dato che si
materializzò proprio in quel momento. Le cinque sorelle pronunciarono
l’incantesimo, ma non successe niente.
Incominciò una furiosa battaglia, le sorelle Halliwell riprovarono
l’incantesimo, ma anche questo secondo tentativo fu un fallimento, ma non si
lasciarono demoralizzare da questo. Cedere significava perdere Prue per la
seconda volta. Provarono ad utilizzare i loro poteri uno dopo l’altro, ma anche
questo non servì a niente. La fortuna volle che proprio in quel momento si
materializzasse Cole il quale lanciò una sfera di energia contro Kalan, ma
questo sparì prima che il colpo lo raggiunse.
Cole: “Mi dispiace, non sono riuscito a colpire Kalan e forse vi ho messo ancora
di più nei guai dato che non avrei dovuto aiutarvi.”
Antares: “Non preoccuparti, ormai siamo in una situazione veramente difficile e
non a causa tua. Ogni nostro tentativo di pronunciare un incantesimo o di
utilizzare i nostri poteri é invano.”
Antares raccontò a Cole quello che era appena successo, lui le chiese se avevano
provato anche con una pozione, lei rispose di no. Paige andò in cucina per
prepararne una.
SAN FRANCISCO. LUNEDI’ SERA. CASA DI ANTARES ED ANGEL
Le sorelle Halliwell andarono a casa di Antares e di Angel, perché casa
Halliwell era stata distrutta in parte dai colpi di Kalan (il salotto), in parte
dall’errore di Paige nel preparare la pozione: aveva aggiunto scarafaggi anziché
formiche, il risultato fu che la cucina e l’ingresso saltarono in aria,
fortunatamente Paige rimase illesa. Decisero di parlare dei predatori intanto
che gustavano la meravigliosa cena preparata da Piper.
Prue: “Ricapitoliamo per l’ennesima volta. I predatori stanno cercando me, non
possiamo chiedere aiuto a Cole, dobbiamo agire con rapidità e astuzia, l’unione
dei poteri sarà la nostra arma vincente, i nostri incantesimi non funzionano, i
predatori appena vedono Antares spariscono e grazie a Paige non abbiamo nessuna
pozione. Voi ci capite qualcosa in tutto questo?”
Phoebe: “Ragazze! Forse ho capito cosa intendevano gli anziani per l’unione dei
poteri e come possiamo agire con rapidità.”
Phoebe spiegò che, probabilmente, quando gli anziani parlavano di unione dei
poteri non intendevano un potere simile al potere del trio, ma intendevano
Antares che, oltre ai suoi poteri, possedeva tutti i poteri delle Halliwell, in
più le era stato donato un potere di un demone. Ecco spiegato perché i nemici
alla vista di Antares si smaterializzavano, sapevano che la sconfitta sarebbe
arrivata da lei, adesso rimaneva solo capire come agire.
Antares (che si era ricordata una frase della nonna: “il Libro é la chiave dei
tuoi poteri”. ) si materializzò nella soffitta di casa Halliwell dove sfogliò il
“Libro delle Ombre”. Antares trovò il seguente incantesimo e ritornò a casa sua:
Poteri della
famiglia Halliwell
unitevi in un’unica forza
fate in modo che io veda
la distruzione del nemico.
Ora che avevano la soluzione ai loro problemi dovevano solamente agire con rapidità, Phoebe si ricordò che nel “Libro delle Ombre” era presente un incantesimo per far apparire i demoni. Siccome Paige aveva il potere di orbitare andò nella soffitta di casa Halliwell per copiare l’incantesimo, ritornò a casa di sua sorella appena ebbe finito. Le cinque sorelle pronunciarono la formula magica, davanti a loro comparvero Kalan e altri cinque predatori. I demoni (che non avevano capito come avevano fatto ad arrivare a casa di Antares) non ebbero il tempo né di difendersi né di attaccare dato che Antares pronunciò immediatamente il suo incantesimo. I nemici furono sconfitti.
Scritto da Valentina