Futurama Italia

Guida agli episodi di Futurama

1^ stagione
(prima trasmissione negli U.S.A. marzo-maggio 1999, in Italia 2000)


Le indicazioni delle voci guest star si riferiscono all'edizione originale dell'episodio, tranne ove diversamente indicato.
Per l'indicazione dei sottotitoli iniziali dell'edizione italiana grazie ad Andrea Fregoli e a Fabrizio!
---> Guardando gli episodi avete riconosciuto altre canzoni non indicate in questa guida? Scrivetemi!


  1. "Pilota spaziale 3000" (1.1)

    Titolo originale: "Space Pilot 3000"
    Guest star:
    Dick Clark (Voce di se stesso), Leonard Nimoy (Voce di se stesso), Kath Soucie (Voce di Michelle), Tress MacNeille, Dave Herman

    E' il 31 dicembre 1999 a New York, ed il giovane Fry sta passando una consueta serata al lavoro. Il suo capo gli dice che ha una consegna da fare: Fry vede la sua ragazza, Michelle, in un taxi con un altro uomo, poi va alla sua destinazione, un edificio con camere criogeniche. Fry scopre che il nome della persona a cui doveva consegnare una pizza, "T.O. Fregato" (in originale "I.C. Weiner"), è uno scherzo, così si siede e decide di mangiare la pizza da solo. Mentre comincia il conto alla rovescia verso la mezzanotte dell'anno 2000, Fry cade all'indietro dalla sua sedia e finisce in una camera criogenica, che si aprirà dopo 1.000 anni!
    La camera si apre il 31 dicembre 2999. Fry è un po' sconvolto per quanto è successo, e dando uno sguardo all'esterno vede quanto New York è cambiata, accogliendo con gioia il futuro. Due uomini presentano a Fry il "mondo di domani" e lo portano ad un ufficio perchè ottenga un assegnamento permanente per un nuovo lavoro. Lì Fry incontra per la prima volta Lela, un'impiegata aliena con un solo occhio. Dopo alcuni test, Fry scopre che ha un parente ancora vivo, il professor Hubert Farnsworth, suo pro-pro-pro-pro-pro-...-pronipote, che ha ben 149 anni. Fry scopre che è destinato ad essere un fattorino. Lela insiste che lui deve fare quanto gli tocca e cerca di installare un chip nel palmo della sua mano, ma Fry scappa via. Fry inganna Lela, e lei cade accidentalmente in una camera di congelamento. Fry sta per lasciarla lì, ma sentendosi in colpa la imposta con durata cinque minuti, in modo da avere il tempo di scappare.
    Fry gira per le strade di Nuova New York sperimentando il mondo del 2999. Fry decide di chiamare il prof. Farnsworth ed entra in una cabina telefonica, ma quella è in realtà una cabina per suicidarsi: dietro di lui, in fila, si trova Bender, un robot pedante ed importuno. Bender e Fry parlano un po', ma Fry lo ignora ed entra nella cabina. Non sapendo come usarla, Bender entra e gli dice che così possono ottenere un doppio omicidio al prezzo di uno. Fry scopre la vera utilità della cabina e riesce a salvarsi insieme a Bender. Non avendo altro da fare, Bender propone di andare ad un bar ad ubriacarsi. Lela intanto esce dalla camera di congelamento e continua a cercare Fry. Fry e Bender parlano e bevono insieme in un bar: Bender rivela a Fry di essere un robot piegatore e di aver scoperto che le barre che lui piega vengono usate per i suicidi, cosa che non può sopportare. Fry nota all'esterno del locale Lela, e comincia a fuggire insieme a Bender.
    Fry e Bender si rifugiano nel museo delle teste, dove si trovano le teste di personaggi famosi del passato contenute, e "vive", in vasi. Lì i due incontrano la testa di Leonard Nimoy e parlano brevemente con lui prima di essere sorpresi da Lela e da due poliziotti. I poliziotti usano la forza per fermare i due fuggitivi dopo che Fry urta accidentalmente il vaso che contiene la testa del presidente Nixon. Lela cerca di intervenire dicendo che l'uso della forza non è necessario ma viene respinta, così Lela si infuria e da' il tempo a Fry e Bender di scappare.
    Bender e Fry arrivano alle rovine della vecchia New York. Fry guarda come era prima la città in cui viveva, e capisce che tutti quelli che conosceva non ci sono più. Arriva anche Lela, che dice di capire che Fry si sente solo. Lela rivela di essere un'aliena da un altro pianeta che è stata abbandonata da bambina, non sapendo nemmeno da dove viene di preciso. Fry capisce di avere dei legami con la sua situazione, così si arrende e le dice che può innestargli il chip della carriera. Lela però cambia idea, e si toglie il chip che lei stessa ha impiantato. Senza lavoro, Fry va con Bender e Lela dal prof. Farnsworth. Dopo un test del DNA, l'anziano professore si rende conto di essere davvero il nipote di Fry, e parla ai tre della sua ditta di consegne, la Planet Express, quando arriva la polizia che ordina a Fry, Bender e Lela di arrendersi. I tre salgono sull'astronave intergalattica di Farnsworth e partono. Grazie alle celebrazioni per il capodanno dell'anno 3000, l'astronave rimane ben mascherata da un'esplosione di fuochi d'artificio nel cielo.
    Fry capisce che senza lavoro loro sarebbero per sempre dei fuggiaschi. Il professore propone allora di diventare il suo nuovo equipaggio. Lela afferma che loro non hanno gli appositi chip di carriera. Fortunatamente il professore ha conservato i chip del suo precedente equipaggio, morto in modo molto violento. Fry si rende conto in quel momento che sarà comunque un fattorino, proprio come era nel 1999, ma nessuno sembra farci caso. Con nuovi amici ed una nuova vita, Fry non vede l'ora di scoprire cos'ha questo nuovo futuro in serbo per lui.

    Prima trasmissione USA: 28 marzo 1999
    Prima trasmissione italiana: 6 gennaio 2000 (Italia 1, ore 21.00)
    Codice di produzione episodio: 1ACV01
    Sceneggiatura:
    Matt Groening e David X. Cohen
    Regia:
    Rich Moore e Gregg Vanzo

    Sottotitolo iniziale: IN COLOR (ediz. TV) / A COLORI (ediz. DVD)

    CANZONE ASCOLTATA NELL'EPISODIO: "Psyche Rock", di Pierre Henry e Michel Colombie.

    CURIOSITA' (grazie a Diego e Michelangelo!)
    -
    Il videogame a cui sta giocando Fry all'inizio dell'episodio è una palese citazione di Donkey Kong, anche se l'unico riferimento è il gorilla (Nell'episodio "Il gioco del se fossi 2" ci sarà un riferimento molto più esplicito a questo gioco);
    - Quando Fry e Bender sono al bar dietro di loro c'è un cartellone pubblicitario con scritto "Drink" (in alienese) Slurm;
    - Nel chiedere rinforzi Lela si identifica come "Sora Lela", quando in tutte le altre puntate (tranne "Cervello grosso, scarpa fine" - 3.7) è conosciuta come Turanga Lela;
    - Nel museo si vedono le teste (oltre che Leonard Nimoy, ovviamente) di Gillian Anderson, David Duchovny, Liz Taylor, Dennis Rodman, Matt Groening (egocentrico!) e Barbra Straisand. I presidenti americani Warren Harding, Bill Clinton, George Bush, Ronald Regan, Jimmy Carter, Gerald Ford, Richard Nixon, Grover Cleveland, Andrew Jackson;
    - Quando stanno scappando dal museo delle teste, prima di entrare nelle fogne, sul muro in fondo al vicolo cieco è scritto in alienese: "Venusian go home".
    - Bender beve il liquore "Old Fortran Malt": il Fortran è un vecchio linguaggio di programmazione.


  2. "La serie è atterrata" (1.2)

    Titolo originale: "Episode Two: The Series Has Landed"
    Guest star:
    Lauren Tom, Phil LaMarr, Maurice LaMarche

    Dopo aver consegnato un pacco ad un parco di divertimenti sulla Luna, Fry mostra a Lela come apprezzare il corpo celeste. Nel frattempo si scopre l'idillio tra Bender e la figlia robot di un fattore della Luna, e questo mette l'intera banda in pericolo. La squadra cerca di scappare...

    Prima trasmissione USA: 4 aprile 1999
    Prima trasmissione italiana: 6 gennaio 2000 (Italia 1, ore 21.30)
    Codice di produzione episodio: 1ACV02
    Sceneggiatura:
    Ken Keeler
    Regia:
    Peter Avanzino

    Sottotitolo iniziale: IN IPNO-VISIONE

    CANZONE ASCOLTATA NELL'EPISODIO: "Blowin' in the wind", cantata da Bob Dylan.

    CURIOSITA' (grazie a Diego, Jimmi, Daniele e Mario!)
    -
    Subito dopo che Fry ha tolto la calamita dalla fronte di Bender (al negozio di souvenir) si legge dietro Bender una scritta in alienese che dice "Tasty human burger" (lo stesso cartello tra l'altro si intravede anche nella sigla iniziale);
    - Dietro Beneder e Amy, mentre osservano la cassa che viene svuotata (e dalla quale cadono le chiavi dell'astronave), si intravede un videogame che si chiama "Mortal Kooperation", ovvia antitesi di "Mortal Kombat".
    -Le tute spaziali indossate da Lela e Fry presentano il noto simbolo (il pianeta attorno al quale gira un'astronave) delle tute spaziali degli omini di Lego.
    - Quando Bender cerca di recuperare le chiavi dell'astronave in modo poco ortodosso, viene cacciato dal parco da due membri della "Moon Patrol". "Moon Patrol" era anche il titolo di un famoso videogame degli anni 1980 (la scena si svolge, guarda caso, all'interno di una sala giochi).
    - Appena i protagonisti entrano nel parco giochi sulla luna, Bender si imbatte in un personaggio che si presenta come "Faccia da cratere". Bender per allontanarlo gli conficca la bottiglia in un occhio e l'immagine fa riferimento ad un noto quadro che rappresenta la luna vista da vicino con i crateri ben visibili, i connotati umani e un razzo conficcato in un occhio.


  3. "Io, coinquilino" (1.3)

    Titolo originale: "I, Roommate"
    Guest star:
    Lauren Tom, Phil LaMarr, Maurice LaMarche

    Fry è un tale pasticcione che è costretto ad andare via dagli uffici del Planet Express. Grazie alla sua strana amicizia con Bender, Fry va a vivere con lui e scopre così i pro e i contro del vivere con un robot.

    Prima trasmissione USA: 6 aprile 1999
    Prima trasmissione italiana: 7 gennaio 2000 (Italia 1, ore 21.00)
    Codice di produzione episodio: 1ACV03
    Sceneggiatura:
    Eric Horsted
    Regia:
    Bret Haaland

    Sottotitolo iniziale: ////

    MUSICA ASCOLTATA NELL'EPISODIO: "The Odd Couple" di Neal Hefti, colonna sonora del film "La strana coppia" con Jake Lemmon e Walther Matthau.

    CURIOSITA' (grazie a Diego!)
    -
    All'inizio dell'episodio Bender spegne la sveglia (precedentemente "mancata" da Fry) e, forse innervosito dal suono, la piega a metà, appoggiandola poi al bordo del tavolo... citando il celebre quadro "Persistenza di memoria" di Dalì;
    - La seconda casa a cui fanno visita Fry e Bender è chiaramente ispirata al quandro "Relatività" di Escher;
    - Mentre stanno pulendo la nuova casa dalla "robaccia", viene buttato via un quandro che rappresenta quattro lattine di Slurm in colori diversi, stile che si può vedere in vari quadri di Warhol;
    - Quando Fry va a rispondere alla porta si vede un quadro che dice "HOME SWEET HOME", però la frase è messa sotto forma di programma con un "GOTO 10" alla riga 30 (quindi in realtà si dovrebbe leggere "HOME SWEET HOME SWEET HOME..." all'infinito!);
    - La birra che beve Bender in appartamento si chiama Löbrau, e ricorda, nel nome e nel logo, la birra Löwenbräu;
    - Il vecchio appartamento di Bender è il numero 36 in decimale (00100100), ma gli altri cambiano numero! infatti all'inizio dell'episodio si intravede che quello prima finisce per 0100, mentre quando Bender ci ritorna il numero è 01100101 (101 in decimale), quello davanti (che in realtà cambia tra due scene consecutive alla prima visita di Fry) è 00100011 (35), ma quando Fry entra si vede che finisce per 00001. Inoltre l'appartamento successivo è il numero 00111001 (57): la numerazione non segue nessuna logica (d'altra parte non avrebbe senso, dato che i numeri cambiano!!).


  4. "L'amore perduto nello spazio" (1.4)

    Titolo originale: "Love's Labour Lost in Space"
    Guest star:
    Lauren Tom, Phil LaMarr, Maurice LaMarche

    Fry, Lela e Bender vanno in missione per salvare tutti gli animali su un pianeta tendente al collasso, Vergon 6. Lela incontra il capitano Zapp Brannigan, un rinomato donnaiolo che vuole aggiungere Lela alla sua lista di conquiste.

    Prima trasmissione USA: 13 aprile 1999
    Prima trasmissione italiana: 10 ottobre 2000
    Codice di produzione episodio: 1ACV04
    Sceneggiatura:
    Brian Kelley
    Regia:
    Brian Sheesley

    Sottotitolo iniziale: presentato con C.C. (CONTROLLO CERVELLO) dove disponibile (ediz. TV) / IN CONTROLLO CEREBRALE SE DISPONIBILE (ediz. DVD)

    CURIOSITA' (grazie a Saverio!)
    -
    Ecco l'elenco degli animali "quasi salvati" da Fry e compagni su Vergon 6:
    -Purple Fruit Snake (Serpe Viola Prugna)
    -Sharktopus
    -Chilean Space Bass
    -Parasitic Puppy
    -Gretchen Mole
    -Windy Shrimp (Gambero Ventoso)
    -Vampire Slug
    -Excommunicated Cardinal
    -Four-Legged Mimic (Mimo Quadrupede)
    -Molotov Cockatoo
    -Hermaphlamingos (Ermafenicotteri)
    In realtà viene salvato soltanto Mordicchio (che non è sulla lista), che mangia tutti gli animali catturati.


  5. "Paura del pianeta robot" (1.5)

    Titolo originale: "Fear of a Bot Planet"
    Guest star:
    Phil LaMarr, Maurice LaMarche, Dave Herman, Tom Kenny

    Mentre consegna un pacco in un pianeta abitato da robot, dove gli umani vengono uccisi all'istante, Bender rimane inebriato dallo stile di vita dei robot e deve scegliere tra diventare una celebrità o salvare la vita dei suoi amici.

    Prima trasmissione USA: 20 aprile 1999
    Prima trasmissione italiana: 12 ottobre 2000
    Codice di produzione episodio: 1ACV05
    Sceneggiatura:
    Evan Gore e Heather Lombard
    Regia:
    Peter Avanzino, Carlos Baeza, Ashley Lenz e Chris Sauve

    Sottotitolo iniziale: con NUDITA' ALIENA GRATUITA (ediz. TV) / CON NUDITA' ALIENA INUTILE (ediz. DVD)

    CANZONE ASCOLTATA NELL'EPISODIO: "Ol' Man River", di Jerome Kern e Oscar Hammerstein.

    CURIOSITA' (grazie a Diego!)
    - Appena Fry e Lela sono entrati nella fortezza robot, sul muro si vede un poster con scritto "I want you for the anti-human patrol": rivisitazione del famoso poster di propaganda dell'esercito americano "I want you for the US army";
    - Poco dopo si vede un cantiere con dei robot che stanno edificando un muro, ma è come se stessero giocando a Tetris! Infatti quando vengono completate le quattro linee, disgraziatamente scompaiono (non è una buona cosa, se si deve costruire!);
    - L'allestimento per festeggiare il "Robanukah" di Bender prevede un barile (visibile in basso a sinistra dello schermo) arancione, in stile Halloween.


  6. "Per un pesce di dollari" (1.6)

    Titolo originale: "A Fishful of Dollars"
    Guest star:
    Pamela Anderson (Voce di se stessa), Phil LaMarr, Maurice LaMarche, Lauren Tom, Dave Herman

    Fry scopre di essere un miliardario, dato che i suoi risparmi hanno accumulato interessi per 1000 anni. Eccitato dalle sue ricchezze, Fry sperpera le sue fortune per comprare una lattina ancora chiusa di acciughe, ormai estinte dall'anno 2200. Quello di cui Fry non si rende conto è che Mom, il capo di un mega-conglomerato, farà tutto il possibile, anche usare la testa-nel-vaso di Pamela Anderson, per poter avere quelle acciughe...

    Prima trasmissione USA: 27 aprile 1999
    Prima trasmissione italiana: 14 ottobre 2000
    Codice di produzione episodio: 1ACV06
    Sceneggiatura:
    Ron Hughart e Gregg Vanzo
    Regia:
    Brian Sheesley

    Sottotitolo iniziale: CARICAMENTO... (ediz. TV) / INSTALLAZIONE IN CORSO (ediz. DVD)

    CURIOSITA' (grazie a Diego e Janez!)
     -
    In banca dicono a Fry che il suo conto (calcolati gli interessi) ammonta a quattro bilioni virgola tre (ovvero quattro miliardi e trecento milioni di dollari): il calcolo è corretto, in effetti un interesse annuale del 2,25% per 1000 anni su 93 centesimi di partenza, tramite la formula 0.93*(1+2.25/100)1000, da' quasi i quattro miliardi e tre che vengono citati.
    - I quadri tra cui Fry può scegliere per fare il tiro al piattello sono delle riproduzioni di "'L'urlo" di Munch, "I girasoli" di Van Gogh e "La gioconda" di Leonardo.


  7. "I miei tre soli" (1.7)

    Titolo originale: "My Three Suns"
    Guest star:
    Phil LaMarr, Maurice LaMarche, Lauren Tom, Dave Herman

    La banda visita un pianeta abitato da alieni liquidi. Fry, dopo aver consegnato un pacco sotto il calore bruciante dei tre soli del pianeta, trova una bottiglia di liquido blu per spegnere la sua sete. Ma quando si scopre che quel liquido bevuto da Fry era l'imperatore di quella civiltà, Fry capisce di essere diventato il nuovo capo. Inizialmente ebbro di potere, Fry scopre presto che la sua vita è in pericolo e deve ricorrere all'aiuto dei suoi amici per uscire da quella situazione.

    Prima trasmissione USA: 4 maggio 1999
    Prima trasmissione italiana: 17 ottobre 2000
    Codice di produzione episodio: 1ACV07
    Sceneggiatura:
    J. Stewart Burns
    Regia:
    Jeffrey Linch e Kevin O'Brien

    Sottotitolo iniziale: PROIETTATO IN VISIONE SFOCATA (PER SBRONZI) (ediz. TV) / IN DOPPIAVISIONE (SE UBRIACO) (ediz. DVD)

    CANZONE ASCOLTATA NELL'EPISODIO: "Car Wash", cantata dai Rolls Royce.

    CURIOSITA' (grazie a Diego e Alessio!)
     -
    Quando Fry, Lela e Bender arrivano a Little Nettuno si vede un "Head Shop" con all'ingresso un cartello con scritto "open" sia in inglese che in alienese;
    - Anche il "Televideo" (poco dopo) mostra il nome in due lingue, inoltre alla sinistra di questo è presente una tavola con i numeri dall'uno al 12 e le relative traduzioni in alienese;
    - L'uomo che vuole vendere l'occhio a raggi Z a Fry si rifà alle pubblicità su varie riviste (in voga qualche tempo fa) degli occhiali a raggi X;
    - Vicino al trono dell'imperatore si vedono vari cartelli: quello in alienese dice "Don't drink the emperor", si suppone che gli altri significhino la stessa cosa in altre lingue (in effetti la consegna che deve effettuare Fry è proprio lo stesso cartello in inglese);
    - Tra le varie medaglie che adornano la fascia di primo ministro di Bender se ne vede una con la faccia di Homer Simpson.
    - Nell'episodio c'è un riferimento ad un episodio della serie "I Simpson", quando Bender chiama Lela per salvare Fry e le dice "Senti, tu non mi piaci e io non ti piaccio", e Lela risponde "Tu mi piaci...". Tutto ciò accade in modo identico in un episodio dei "Simpson" fra Boe e Lisa, dove è Boe al posto di Bender e Lisa al posto di Lela.


  8. "Palla di immondizia" (1.8)

    Titolo originale: "A Big Piece of Garbage"
    Guest star:
    Ron Popeil (Voce di se stesso), Phil LaMarr, Lauren Tom, Dave Herman

    Mentre si trova ad un simposio scientifico tenuto dalla straordinaria testa-nel-vaso dell'inventore Ron Popeil, il Professore crea una nuova invenzione, l'Odorascopio. Inizialmente criticato, l'Odorascopio viene riabilitato quando rivela che un putrido corpo celeste sta per collidere con la Terra. Come se non bastasse, l'oggetto che si avvicina è una gigantesca massa di rifiuti lanciata nello spazio alla fine del 20° secolo, dopo che New York esaurì i terreni disponibili per le discariche. L'orbita dell'asteroide-rifiuto è diretta su un tracciato di distruzione ed è necessario formare una squadra di specialisti fattorini per atterrare sull'asteroide e distruggerlo prima che esso crei la distruzione sulla Terra.

    Prima trasmissione USA: 11 maggio 1999
    Prima trasmissione italiana: 19 ottobre 2000
    Codice di produzione episodio: 1ACV08
    Sceneggiatura:
    Lewis Morton
    Regia:
    Susan Dietter

    Sottotitolo iniziale: GLI ABITI DEL SIGNOR BENDER SONO DI ROBOTANY 500 (ediz. TV) / GUARDAROBA DI BENDER DI ROBOTANY 500 (ediz. DVD)

    CANZONE ASCOLTATA NELL'EPISODIO: "We'll Meet Again", cantata da Vera Lynn.

    CURIOSITA' (grazie a Diego e Jimmi!)
     -
    In tutto l'episodio sono presenti varie citazioni dal film "Armageddon".
    - Quando Fry cerca tra le immondizie, trova anche un pupazzetto parlante di Bart Simpson, altra "creatura" di Matt Groening.


  9. "Un viaggio infernale" (1.9)

    Titolo originale: "Hell is Other Robots"
    Guest star:
    i Beastie Boys’ (Mike Diamond e Adam Horovitz) (Voce di se stessi), Dan Castellaneta (Voce del Robot Diavolo), Phil LaMarr, Lauren Tom

    Dopo un concerto delle teste dei Beastie Boys al Madison Cube Garden, Bender finisce tra potenti flutti. La sua vita comincia una spirale negativa finché lui trova la salvezza al Tempio della Robotologia. Dopo aver scoperto la religione, i suoi modi educati diventano così irritanti ai suoi amici che loro cominciano a tentarlo con i suoi vecchi vizi. Quando alla fine lui soccombe e ritorna alle sue vecchie abitudini viene esiliato all'Inferno dei Robot dove, in una stravaganza musicale, Bender affronta il Robot Diavolo e sopporta torture inimmaginabili per gli uomini.

    Prima trasmissione USA: 18 maggio 1999
    Prima trasmissione italiana: 21 ottobre 2000
    Codice di produzione episodio: 1ACV09
    Sceneggiatura:
    Eric Kaplan
    Regia:
    Rich Moore

    Sottotitolo iniziale: /// (Originale: CONDEMNED BY THE SPACE POPE)

    CANZONI ASCOLTATE NELL'EPISODIO:
    -"Intergalactic", "Super Disco Breakin'" e "Sabotage", cantate dai Beastie Boys;
    -"1999", cantata da Prince;
    -"The Devil Went Down to Georgia", cantata dalla Charlie Daniels Band.


 © 2000/06 Antonio Genna - Futurama Italia
Tutti i testi presenti in questa guida agli episodi non sono riproducibili!

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