Titolo originale: Full Disclosure
Cast:
Jennifer Garner (Sydney Bristow), Michael Vartan (Michael Vaughn), Carl Lumbly (Marcus Dixon), Ron Rifkin (Arvin Sloane),
Greg Grunberg (Eric Weiss), Kevin Weisman (Marshall Flinkman), David Anders (Sig. Sark),
Melissa George (Lauren Reed), Victor Garber (Jack Bristow).
Guest Star: Terry O’Quinn (Kendall), Bill Bolender
(Oleg Madrczyk), Mark Bramhall (Andrian Lazarey), Steven Shaw (Ministro), George Gerdes
(Analista), Yasha Blackman (Uomo nella sedia a rotelle).
Sceneggiatura: Jesse Alexander
Regia: Lawrence Trilling
Durata episodio: 42 minuti
Trasmesso in Italia giovedì 15 luglio 2004 (RaiDue, ore 22.30) -
AUDITEL 2.100.000 spettatori (10,81 % share)
Trasmesso negli U.S.A. domenica 11 gennaio 2004 (ABC, ore 21.00)
La trama...
Alcuni
agenti del Dipartimento Ricerche Speciali si impossessano del Cubo di
Rambaldi, recuperato da Sydney nell'hotel a Graz, prima che Marshall
possa concludere l'analisi del tessuto umano contenuto al suo interno.
Sydney viene addormentata con del tranquillante e portata su un jet, dove
a sorpresa è presente Kendall, che le rivela di non essere mai stato un
agente dell'FBI ma di essere del Dipartimento Ricerche Speciali. La
Convenzione ha teso un'imboscata ai suoi uomini ed adesso ha il Cubo di
Rambaldi. Kendall dice di sapere tutto quello che è successo a Sydney
negli ultimi due anni, ma di non averle detto nulla... perchè è stata
proprio lei a dirgli di non farlo!!
Kendall dice che nove mesi dopo il suo funerale Sydney lo ha chiamato da
Roma, dove lei si trovava dopo essere sfuggita dalla Convenzione. Sydney
gli aveva detto di aver assistito al suo funerale, paralizzata da una
neurotossina, dal retro di un camioncino. Il suo torturatore, Oleg
Madrczyk (che Sydney riconosce come l'uomo da lei ucciso, nell'episodio
"Successione" - 3.2), aveva iniettato il DNA
estratto dalla polpa del dente di Sydney nel dente di un cadavere,
causando una falsa identificazione resa ancora più difficile
dall'incendio che aveva distrutto l'appartamento. Sydney è stata poi
portata a S. Pietroburgo, dove è stata chiamata "Julia Thorne" e
sottoposta al lavaggio del cervello. Dopo mesi di tortura e di sofferenza
fisica, su ordine di un misterioso capo Sydney ha ucciso un prigioniero
della Convenzione per provare la riuscita del trattamento. Sydney è
sconvolta venendo a sapere ciò, ma Kendall le dice che il Progetto Natale
a cui è stata sottoposta da bambina ha evitato che lei fosse condizionata
dal lavaggio del cervello della Convenzione. Sydney ha ucciso quell'uomo
in sedia a rotelle, prigioniero della Convenzione, per proteggersi ed
ingannare la Convenzione. Sydney ha in seguito contattato e raccontato
tutto a Kendall, che le ha consigliato di continuare a fingersi Julia
Thorne per acquisire informazioni. Sydney ricorda il suo dolore quando,
tornata a Los Angeles, ha visto da lontano Vaughn insieme a Lauren, ma
per ragioni di sicurezza non li ha avvicinati.
Julia/Sydney ha poi conosciuto in Algeria il ladro Simon Walker, con cui
ha iniziato a lavorare alla ricerca del Cubo. Sydney ha scoperto Andrian
Lazarey, diplomatico russo ed esperto di Rambaldi, vicino al ritrovamento
dell'artefatto. Nonostante la Convenzione volesse che Julia/Sydney
uccidesse Lazarey dopo aver ritrovato il Cubo, Kendall le ha ordinato di
accordarsi con lui e lavorare insieme, così Sydney e Lazarey hanno
inscenato la morte dell'uomo per mano di lei.
Nel
jet, Kendall dice di credere che Sydney è la prescelta di Rambaldi e che
la Convenzione aveva bisogno sia di lei che del Cubo per compiere la
Profezia. Dopo nove mesi di ricerche, Julia/Sydney e Lazarey hanno
trovato e recuperato il Cubo in una caverna vicino al fiume Gorge in
Namibia. Nell'occasione Sydney ha dovuto amputare la mano di Lazarey dato
che l'uomo, per permettere di aprire il nascondiglio del Cubo, ha dovuto
tenere con la mano una delle dodici chiavi necessarie per l'apertura,
mano che è rimasta bloccata mentre la caverna stava crollando. Sydney
però non ha mai consegnato il Cubo a Kendall: l'uomo ha ricevuto un video
in cui Sydney gli rivelava di aver nascosto bene il Cubo e di essere in
procinto di farsi cancellare da uno specialista la memoria degli ultimi
due anni in modo che il Cubo non venisse mai ritrovato. Nel video Sydney
dice a Kendall, in caso di riuscita positiva dell'intervento di
cancellazione della memoria, di non rivelarle mai quanto le è successo
negli ultimi due anni.
Sydney è sconvolta apprendendo che è stata lei stessa a farsi cancellare
i ricordi degli ultimi due anni. Kendall le dice che secondo la Profezia
la seconda venuta di Rambaldi avverrà tramite un bambino. La Convenzione
userà il DNA contenuto nel Cubo per fertilizzare gli ovuli della
Prescelta. Sydney guarda la cicatrice che ha nello stomaco, e capisce che
la Convenzione ha estratto i suoi ovuli!
Kendall dice a Sydney di aver comunque rispettato il suo volere, ma
quattro mesi dopo Hong Kong è stata proprio lei a ritrovare il Cubo, e se
ne chiede la ragione. Sydney ricorda la busta che Sloane le aveva dato,
con la chiave dell'appartamento di Roma, dentro il quale c'era un suo
biglietto con il codice che l'ha portata a ritrovare la mano amputata e
poi Lazarey e il Cubo: è stato tutto un piano della Convenzione, che ha
scritto il falso biglietto con il codice e sepolto la mano di Lazarey per
spingerla a ritrovare il Cubo. Sydney chiama Marshall, che ha nascosto
segretamente un dispositivo di tracciamento nel Cubo. Nel frattempo, in
un laboratorio, Sark osserva una serie di provette con il nome di
Sydney...
Alla CIA tutto è tornato alla normalità: Dixon ammette di aver sempre
saputo quanto le era successo, ma di aver avuto l'ordine di non dire
niente, analogamente a quanto era successo a lei ai tempi dell'SD-6.
Sydney, Dixon, Vaughn e Weiss si paracadutano in Patagonia ed irrompono
nel laboratorio della Convenzione, iniziando una sparatori. Nonostante
Sark riesca a scappare, la squadra trova l'equipaggiamento per la
fertilizzazione. Nonostante Kendall avrebbe voluto riportate le provette
per le analisi, Dixon permette a Sydney di incendiare tutto. Vaughn e
Weiss intanto salvano Lazarey.
Più tardi, Sark fa una telefonata ed ordina che suo padre venga ucciso.
Mentre viene trasportato in ospedale, Lazarey chiede a Sydney se sa
qualcosa del "Passeggero", poi viene assassinato da un misterioso
cecchino che Sydney non riesce a scoprire. Il cecchino, che sistema la
sua pistola e lascia la scena... è Lauren!
NOTE:
- La voce che ordina a Sydney di uccidere l'uomo nella sedia a
rotelle è quella di McKenas Cole (Quentin
Tarantino), già apparso nell'episodio doppio
"La scatola".
Tarantino non è accreditato per la sua "partecipazione vocale"
all'episodio.
- Si scopre che Sydney non può subire il lavaggio del cervello a causa
del Progetto Natale a cui è stata sottoposta da bambina.
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