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BASTA ADDII! (2)


RIASSUNTO: Seguito di "Intrecci amorosi": come ti sentiresti al posto di Maria se quello che hai sempre saputo si trasformasse, nuovi incontri… nuove scoperte… gli alieni non sono più cinque…

DATA DI COMPOSIZIONE: 27-05-2001

VALUTAZIONE: Adatto a tutti

DISCLAIMER: Tutti i diritti dei personaggi descritti nel racconto sono di proprietà della casa di produzione WARNER BROS, ad esclusione del personaggio di Rick e del papà di Maria che sono nati dalla penna e dalla fantasia dell’autore. Il racconto è di proprietà del sito Roswell.it


Il giorno dopo aver lasciato Michael, Maria fu chiamata dal preside.
VOCE: “La signorina Maria De Luca è chiamata urgentemente in presidenza”
MARIA: “Cosa ho combinato questa volta?”
Maria corse in presidenza una volta bussato alla porta una voce la fece entrare.
VOCE: “Avanti!”
Maria si sedette davanti al preside, alla sua destra c’era sua madre che era visibilmente sconvolta, aveva il naso e gli occhi rossi, segno che aveva pianto. Dietro c’era un uomo che aveva il volto conosciuto, ma lei non ricordava chi potesse essere.
PRESIDE: “Maria, ti ricordi di tuo padre?”
La ragazza era allibita guardò suo padre, ora la madre poi di nuovo il padre. Si alzò e guardò il preside.
MARIA: “Mi dispiace signore, ma…” poi guardando l’uomo e la madre “…mio padre è morto!”
I tre la guardarono. Maria prese la borsa e congedò i presenti. Chiuse la porta e ne rimase appoggiata per un po’ guardando in basso, d’improvviso due lacrimoni le attraversarono le guance. Andò al suo armadietto a prendere i libri e si recò nell’aula di astronomia. 
PROFESSORE: “Signorina De Luca c’ ha finalmente degnato della sua presenza!”
Il professore non infierì più di tanto sulla ragazza, così lei quasi piangente si sedette al suo posto vicino a Rick. 
RICK: “Ciao!”
MARIA: “Ciao!”

L’ora continuò…Maria stette zitta per tutto il tempo e Rick non le fece domande per non metterla in imbarazzo. Alla fine delle lezioni Maria andò da Liz. La ragazza guardava l’amica con un’aria interrogativa. Maria si mise a piangere e abbracciò forte forte l’amica. 
LIZ: “Maria cos’è successo?”
MARIA: “………………”
LIZ: “Maria…altri problemi con Michael?”
Intanto si stavano avvicinando Max e Michael, Maria vedendoli smise di abbracciare Liz e di piangere.
MARIA: “No…niente…solo un gran mal di testa!”
MAX: “Salve ragazze”
Liz salutò Max baciandolo e salutò anche MIchael che però continua a a guardare gli occhi rossi di Maria.
LIZ: “Maria…allora?”
MARIA: “Te l’ho detto…è solo un mal di testa! Ora devo andare ci vediamo dopo al Crash Down, ciao Liz ciao ragazzi!”
MAX: “Maria aspetta un attimo… ti devo parlare! Ciao Michael! Ciao amore!”
Max corse incontro a Maria che si stava incamminando verso l’uscita, e la guardò…continuava a guardarla…
MARIA: “Che hai da guardare?”
MAX: “So tutto!”
MARIA: “Cosa dovresti sapere?”
MAX: “Di tuo padre!”
Maria si fermò e guardò Max.
MARIA: “Come fai a saperlo?”
MAX: “Ho avuto una visione…stai attenta…”
MARIA: “Se lui è veramente mio padre, perché dovrei stare attenta?”
MAX: “Sì lui è veramente tuo padre, ma ti farà soffrire non so come, ma ti farà del male.”
MARIA: “Va bene, grazie Max! Vuoi un passaggio?”
MAX: “No grazie, oggi ho la Jeep!”
MARIA: “Ciao Max e grazie!”
MAX: “Ciao Maria!” 
Il ragazzo guardò l’amica mentre stava andando via, per lui, lei era come una sorella e voleva aiutarla. 

Intanto, però, Liz e Michael sono rimasti a scuola interrogandosi a vicenda per lo strano comportamento di Maria, quando Liz intravide Amy De Luca che usciva con un uomo dall’ufficio del preside. Aveva un fazzoletto in mano e di tanto in tanto si asciugava le lacrime che sgorgavano dagli occhi. La donna lasciò l’uomo e si avvicinò ai due ragazzi.
AMY: “Salve ragazzi! Avete visto Maria?”
LIZ: “Maria? È appena andata via con Max!”
AMY: “Capisco!”
LIZ: “Amy, perché piangi?”
AMY: “Maria non vi ha detto niente?”
MICHAEL: “No! Cosa doveva dirci?”
AMY: “Quell’uomo che avete visto prima è… il padre di Maria!”
LIZ E MICHAEL: “Il padre di Maria?”
LIZ: “Ecco perché piangeva, ma cosa vuole da lei?”
AMY: “Vuole…portarla via da Roswell…” a questo punto la donna si mise di nuovo a piangere “Questo lei ancora non lo sa, è andata via prima che potessimo parlarle!” poi asciugandosi le lacrime aggiunse “Scusate ragazzi devo andare!”
Liz e Michael seguirono la donna, che usciva dalla scuola, con lo sguardo.
MICHAEL: “Cosa possiamo fare? Io non voglio che Maria se ne vada da Roswell!”
LIZ: “Neanche io, ma non so proprio come potremmo convincere il padre di Maria a lasciarla qua?”
MICHAEL: “Ma perché è tornato dopo più di dieci anni?”

Maria era già arrivata al Crash Down, si era vestita e stava portando un bicchiere di Cherry Cola a un tavolo quando entrò Rick.
RICK: “Un signore li fuori mi ha detto di portarti questa lettera, e mi ha detto di dirti che è da parte di tuo padre!”
Maria prese in mano la lettera e ebbe uno scossone che la fece sobbalzare, vide suo padre sul letto di fianco a lei addormentata che le accarezzava i capelli e le parlava “Maria, figlia mia, un giorno capirai il mio gesto e il perché me ne debbo andare da Roswell. Presto tornerò e allora ti porterò via con me!”
Il bicchiere di vetro che Maria teneva in mano cadde e si frantumò in mille pezzi, la ragazza aveva lo sguardo perso nel vuoto.
RICK: “Maria cos’ hai? Stai bene?”
MARIA: “Niente, aspetta un attimo che raccolgo questa roba”
Rick si chinò ad aiutare Maria, ma… le prese una mano, la guardò negli occhi e la baciò. Maria era furibonda si allontanò guardandolo malissimo e se ne andò in cucina. Nonostante tutto a Maria era piaciuto molto e non vedeva l’ora di raccontarlo a Liz, ma voleva fare un po’ la difficile…anche se adesso come adesso non poteva permettersi…un nuovo amore…nel cuore aveva Michael. Aveva ancora la lettera in mano ed era indecisa se leggerla o no. All’improvviso entrò Max.
MAX: “Maria, tutto bene? Rick mi ha raccontato della lettera e…del bacio!”
MARIA: “Max, ti prego leggi tu la lettera per me?”
MAX: “Va bene, sediamoci sul divano”
MARIA: “Aspetta un momento, quando ho tenuto in mano la lettera ho visto mio padre che mi diceva addio quando ero piccola, potrebbe essere stata una visione?”
MAX: “È impossibile! A meno che la vicinanza tra te e Michael abbia avuto questo effetto!”
MARIA: “Forse è stato solo un ricordo di quando ero piccola!”
MAX: “Forse…iniziamo?”
Max e Maria si sedettero sul divano e il ragazzo iniziò a leggere.

“Bambina mia,
mentre scrivo questa lettera sono incerto se tu la leggerai o no. Forse adesso mi odi, ma quando finirai di sfogliare questi fogli, probabilmente cambierai idea e capirai il perché sono dovuto andare via da Roswell una decina di anni fa e avere lasciato te e tua madre da sole. Sono tornato perché Nasedo mi ha informato che tu conosci la vera identità di Max, Michael, Isabel e Tess. Quello che non sai è che c’è un rapporto che vi lega strettamente: anche Rick, te ed io siamo come loro! Sapevo che nel ’47, nelle vicinanze di Roswell era caduta un’astronave proveniente dal nostro pianeta, ma il fatto fu subito insabbiato e non successe quasi niente, ma dieci anni fa i quattro baccelli contenenti i quattro eredi del nostro pianeta si schiusero e io per proteggere te e loro dovetti andare via, avevo fatto una promessa a Nacedo, non appena lui fosse morto io sarei tornato e ti avrei portato via da Roswell. Inoltre dovevo trovare Rick, fratello di Tess, che come Michael per Isabel e Max per Tess sarebbe dovuto diventare il tuo sposo. Te e Rick siete uguali a Max e gli altri, ma nello stesso tempo diversi, perché loro sono cloni invece voi due siete nati dall’amore tra un alieno e un terrestre, infatti lui è figlio di Nacedo, che è anche padre di Tess, e di una terrestre mentre tu sei figlia mia e di Amy. Adesso ti devo dire una cosa che non sai e al quale rimarrai molto male, spero che tu sia seduta, ma se non lo sei fallo. Io sono venuto sulla terra dopo che i miei due figli sono morti ho tentato invano di dimenticarmi di loro…non ero riuscito a proteggerli, fortunatamente però scoprii da Nacedo che il DNA dei miei figli e quello dei loro consorti sono stati mandati sulla terra e mischiati con DNA umano..quei due figli sono Max e Isabel…loro sono i tuoi fratelli. Ho amato la loro madre come amo la tua. Quando ho scoperto che tua madre era rimasta incinta ho deciso di parlarne con Nacedo e ci siamo messi d’accordo, tu e suo figlio dovevate sposarvi. Ed è per questo che vi ho lasciato sole, per non mettere tutti in difficoltà. Le coppie erano già formate, il vostro destino era già scritto, ma quello che non avrei mai immaginato e che Max si sarebbe innamorato di Liz, la tua migliore amica, Isabel di Alex, il tuo migliore amico, Tess di Kyle, il figlio dello sceriffo e Michael di te, si, perché Michael ti ama veramente anche se non lo riesce a dimostrare. Comunque queste nuove coppie a dire il vero non mi dispiacciono così tanto. Ora magari ti starai chiedendo perché i tuoi fratelli hanno dei poteri e tu no, semplice, tu sei figlia anche di un’umana e quindi hai per i primi tempi DNA umano, ma prima o poi il DNA alieno prenderà il sopravvento sull’altro, ma stai tranquilla non subirai nessun cambiamento tranne quello di sviluppare i poteri, la stessa cosa vale per Rick, che ribadisco doveva essere il tuo futuro sposo, a lui qualcosa ho già insegnato e speravo di fare la stessa cosa con te, ma ho cambiato idea perché in quel casosaresti dovuta venir via con me e lui.
Figlia mia, ho tante altre cose da dirti. Se vuoi altre spiegazioni vieni alla caverna delle capsule, questa sera alle 20.30 e porta anche tutti gli altri.

TI VOGLIO TANTO BENE
UN BACIO

PAPÀ”

Max smise di leggere guardò Maria negli occhi e l’abbracciò. Si misero tutti e due a piangere. Maria non aveva mai visto il fratello piangere, che strana sensazione Max era suo fratello. Maria era sua sorella. Isabel era la sorella di entrambi. Che casino!
MAX: “Sei tu la protagonista di questa lettera…se deciderai di non incontrare tuo padre, scusa, nostro padre, nessuno andrà da lui, ma in tal caso non sapremmo niente e se invece deciderai il contrario verremo tutti con te!”
MARIA: “Io voglio sapere!”
MAX: “Che ore sono?”
MARIA: “Le sette in punto!”
MAX: “Forse è il caso di chiamare gli altri e spiegargli tutto, poi andremo nel deserto!”
MARIA: “No, Max! Tu gli spiegherai tutto, io andrò a casa di Rick, vi lascio la macchina io verrò con lui.”
MAX: “Stai attenta!”
MARIA: “Io sto attenta, ma tu stai tranquillo, in fondo lui è il mio futuro marito!” con un po’ di ironia la ragazza uscì dal locale, ma una volta fuori sprofondò nell’abisso più totale. Si mise a correre verso casa di Rick piangendo e pensando a come cambieranno le cose. Lei… che aveva sempre saputo che era una ragazza come tutte le altre…adesso è un’aliena…è la sorella di Max e Isabel…figlia di un alieno.

Max intanto chiamò Isabel, Michael, Liz, Alex, Tess e Kyle. Spiegò loro tutto da quando Maria fu stata convocata in presidenza per finire con la lettera. Tutti come Maria ne rimasero sconvolti a parte Max, chi più chi meno. Tess aveva scoperto che in realtà Nacedo era veramente suo padre e Rick suo fratello, Isabel che oltre ad avere Max come fratello aveva anche Maria come sorella, Alex e Liz che la loro migliore amica era un aliena e Michael che la sua ragazza o meglio ex ragazza è come lui e soprattutto che, come lui, era già promessa ad un altro ragazzo.
LIZ: “Max, ma Maria adesso dov’è? Come sta?”
MAX: “Io direi che l’ha presa bene, comunque adesso è a casa di Rick!”
Sentendo questo nome Michael si allarmò.
MICHAEL: “E tu l’hai fatta andare? Sei proprio un’irresponsabile!”
MAX: “Ma senti da che pulpito viene la predica, stai tranquillo non le farà del male!”
MICHAEL: “Conoscendo Maria non sta affatto bene, lei è bravissima a nasconderlo se sta male!”
ISABEL: “Michael ha ragione!”
Tutti si girarono verso Isabel con un’aria tra il sorpreso e l’ironico.
ISABEL: “Cosa c’è? Cosa ho detto?”
ALEX: “E tu come fai a saperlo?”
ISABEL: “L’ ho osservata molto ultimamente! E il sapere che è mia sorella mi ha aiutato a capire che in un certo senso è come me!”
TESS: “Adesso cosa dobbiamo fare?”
MAX: “Che ore sono?”
KYLE: “Le otto meno un quarto!”
MAX: “Alle otto e mezza dobbiamo andare nel deserto a incontrare nostro padre, Maria andrà direttamente là con Rick!”
MICHAEL: “Perché andrà là con lui?”
MAX: “Non essere geloso! Comunque è perché ci ha lasciato la macchina!”

Intanto suonano alla porta della casa di Rick, il ragazzo va ad aprire, vede Maria e la fa entrare.
RICK: “Accomodati! Questa visita mi fa capire che hai già letto la lettera!”
MARIA: “Sì! È così! Innanzitutto volevo dirti che io amo Michael e poi che non ho nessuna intenzione di mettermi con te!”
RICK: “Mi dispiace per te Maria, ma tu sarai costretta a stare con me!”
MARIA: “Questo lo dici tu! Io con te non sarò mai felice e mio padre non permetterà che io non lo sia! Comunque adesso dobbiamo andare! Hai la macchina!”
RICK: “Sì! Andiamo!”

Tutti i ragazzi arrivarono nel deserto nel medesimo momento. Prima di scendere Rick disse qualcosa a Maria.
RICK: “Maria, guardami negli occhi!” il ragazzo schioccò d’un tratto le dita e Maria perse conoscenza. Rick scese dalla macchina andò ad aprire lo sportello della ragazza e la prese per mano, avviandosi verso la grotta. Rick con la coda dell’occhio si accorse che Michael li stava guardando, così prese Maria tra le braccia e la baciò. Michael non ci vedette più, corse dai due e dette un pugno a Rick che cadde a terra.
RICK: “Ehi! Ragazzo, calma gli ormoni!”
Michael guardò Maria sorpreso, la ragazza era rimasta li, ferma, senza dire niente guardava nel vuoto e sembrava che la scena appena successa la lasciava indifferente, così Michael andò davanti a Maria, le mise le mani sulle spalle e la scosse.
MICHAEL: “Maria…Maria…!” la ragazza non rispondeva e continuava a guardare sempre nello stesso punto e non dava nemmeno considerazione a Michael, che capì subito che qualcosa non andava.
MICHAEL: “Rick cosa le hai fatto?”
RICK: “Quello che tu non potrai mai farle…renderla felice!”
MICHAEL: “Sei un cane…cosa lei hai fatto?”
RICK: “Ehi calmati!” il ragazzo tolse Maria da davanti a Michael e schioccò di nuovo le dite. Maria si svegliò. L’aveva come ipnotizzata, ma capiva tutto quello che le succedeva intorno, così diede un forte schiaffo a Rick con uno sguardo infuocato.
MARIA: “Non provarci più!”
Si volse verso i suoi amici e sorrise. Tutti le corsero incontro e l’abbracciarono!”
LIZ: “Bentornata!”
ISABEL: “Ciao sorellina!”
Tess a sua volta salutò il fratello e lo abbracciò. Michael che aveva assistito a tutta la scena, senza dire una parola, si avviò verso la stanza delle capsule. E i ragazzi lo seguirono.
MARIA: “Michael…aspetta un momento!” mentre tutti gli altri entrarono nella grotta Michael e Maria rimasero fuori a parlare.
MICHAEL: “Dimmi!”
MARIA: “Perché tu non mi hai salutato?”
MICHAEL: “Mi sento ancora in colpa nei tuoi confronti!”
MARIA: “Non dovresti, comunque grazie per prima! Intendo per aver dato un pugno a Rick, è troppo appiccicoso per me!”
MICHAEL: “Ma se ti ha dato solo un bacio! Perché ti ha dato solo un bacio, vero?”
MARIA: “Veramente non ricordo!”
MICHAEL: “Cosa?!?!”
MARIA: “Sto scherzando! Sì! Mi ha dato solo un bacio, ma ormai mi sono così abituata ai tuoi modi di fare che quelli degli altri mi sembrano troppo opprimenti!”
MICHAEL: “Allora mi hai perdonato?”
MARIA: “Veramente non saprei…” poi guardando il ragazzo sorrise “Certo che ti ho perdonato!” 
Michael abbracciò Maria e le diede un bacio in fronte, e con un bacio in bocca entrarono anche loro nella caverna.

PAPA’: “Bentornati, ragazzi!”
Max, Isabel guardavano l’uomo in piedi davanti a loro con gli occhi di un bambino che ha finalmente avuto il regalo che da tanto tempo desiderava. Mentre Maria era un po’ più distante.
PAPA’: “Ragazzi cosa aspettate? Non venite ad abbracciare il vostro papà?”
Max e Isabel si avvicinarono all’uomo e lo abbracciarono. Poi lui guardò Maria, lasciò i due, si avvicinò alla ragazza e l’abbracciò. Maria in un primo momento fu timorosa, ma poi ricambiò anche lei l’abbraccio.
MARIA: “Nella lettera hai scritto che hai tante altre cose da dirci, potresti iniziare?” 
PAPA’: “Allora intanto vorrei informare tutti i presenti che da quando Max si è innamorato di Liz, Isabel di Alex, Michael di Maria e Tess di Kyle il vostro destino è inesorabilmente cambiato quindi scordatevi le coppie già predisposte, anche tu Rick!”
RICK: “Non è possibile loro sono già tutti accoppiati e io?”
PAPA’: “E tu…e tu stai zitto!”
MARIA: “Papà ti prego continua!”
PAPA’: “Come seconda cosa e anche l’ultima…non farà piacere a nessuno di voi…mi dispiace Maria, ma dobbiamo partire, non possiamo più stare qua!”
MICHAEL: “No un momento! Maria non va da nessuna parte ne con lei, ne con Rick!”
PAPA’: “Michael calmati! Non hai capito…”
MICHAEL: “Sì che ho capito! Ho capito benissimo, lei vuole portarmi via Maria!”
Maria stava diventando di tutti i colori dalla vergogna.
PAPA’: “Vedi che non hai capito! Io non voglio portarti via Maria!”
MICHAEL: “No?”
PAPA’: “No!”
RICK: “Peccato!” tutti si voltarono verso il ragazzo “Ok ok ho capito! Devo stare…!”
MAX, ISABEL E MARIA: “Zitto!”
RICK: “Ehi! Mi avete rubato la battuta! Chi è che scrive questi dialoghi? Protesto!”
Tutti si misero a ridere sia per la battuta di Rick sia perché i tre fratelli hanno continuato la frase di Rick simultaneamente.
MICHAEL: “Mi scusi signore se l’ ho aggredita così!”
PAPA’: “Non ti preoccupare so perché lo hai fatto!” poi guardò Maria, le fece l’occhiolino indicando Michael con la testa e lei sorrise. La ragazza ricambiò il sorriso divertita.
KYLE: “Scusi signore allora quel “noi” di prima a chi era riferito?”
PAPA’: “Rick ed io!”
Michael tirò un sospiro di sollievo attirando l’attenzione di tutti, Maria gli diede un colpetto sul coppino.
MICHAEL: “Che c’è?”
TESS: “Ma come signore, ho appena scoperto di avere un fratello, e lei già me lo vuole portare via?”
PAPA’: “Non ti preoccupare Tess, torneremo prima di quanto voi non immaginiate!”
MICHAEL: “Oh no!”
Tutti si voltarono verso Michael. Maria gli diede un altro colpetto.
MICHAEL: “Che c’è? Cosa ho fatto questa volta?” tutti, compreso Maria e Rick, si misero a ridere, tranne Michael che non ne capiva il motivo.
MARIA: “Non ce l’ha può fare!”
PAPA’: “Bene ragazzi, noi dovremmo andare…a presto!” e si incamminò verso l’uscita salutando tutti. Rick si rivolse a Maria.
RICK: “Mi dai l’ultimo bacio?”
MICHAEL: “Ehi! Non ci allarghiamo!”
MARIA: “Dai Michael, l’ultimo bacio glielo posso anche dare!”
Rick era già pronto per dare un ultimo bacio a Maria sperava che se la infuocava veramente lei sarebbe andata con lui, ma non fu così perché la ragazza gli diede un semplice e amichevole bacio sulla guancia.
MICHAEL: “Ecco vedi non dovevi darglielo! Adesso l’ hai buttato giù del tutto.”
Rick guardò Michael negli occhi e gli porse la mano.
RICK: “Molto presto tornerò! E allora sarà guerra aperta! Riuscirò a conquistare il cuore di Maria!”
MICHAEL: “Vivrò aspettando quel giorno!” e Rick se ne andò, mentre gli altri ragazzi andarono tutti insieme al Crash Down.
MAX: “In fondo quel Rick era un bel ragazzo!”
Tutti si voltarono verso Max questa volta. E si misero a ridere.
Max era con Liz. Tess con Kyle. Isabel con Alex. Michael con Maria. 

Scritta da Alice

MA SARÀ VERAMENTE FINITA??


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