articolo realizzato da Linx
illustrazioni di Marcello Grasso
Krypton, flash-back degli eventi già narrati in Superman I
Il generale Zord, Ursa e Non sono dichiarati colpevoli da Jor-El per il loro tentato colpo di Stato e condannati a vagare nello spazio per l'eternità. Imprigionati in una sorta di lastra di cristallo, la cosiddetta zona-fantasma, li attende un amaro destinato: non possono morire, ma non possono neanche vivere... se non impazzire. Zord maledice Jor-El e tutti i suoi eredi. Anni dopo Kal-El è inviato sulla Terra, dov'è adottato dai coniugi Kent e in seguito assume l'identità di Superman.
Metropolis
Clark lavora per la testata giornalistica Daily Planet. È il solito ragazzone un po' goffo, timido e gentile, invisibile agli occhi di tutti... Lois, non fa certo eccezione, cotta com'é di Superman. Kent è inviato a Parigi per raggiungere la collega, impegnata in un difficile scoop: una banda di terroristi è asserragliata sulla Torre Eiffel con degli ostaggi e minaccia di far saltare l'intera città con una bomba a idrogeno. Superman vola immediatamente in Francia. Intrufolatasi nella Torre, Lois si guadagna un posto in prima fila: rimane aggrappata al fondo dell'ascensore dove si trova la terribile bomba, che per errore è innescata dai terroristi. Restano 60 secondi all'esplosione e l'ascensore sta precipitando. Superman interviene con tempismo perfetto e, dopo aver salvato Lois, porta l'ordigno nello spazio.
L'energia sprigionata dall'esplosione infrange, purtroppo, il cristallo della zona-fantasma, liberando i tre pericolosi malviventi di Krypton. Essi si dirigono verso la vicina Luna, dove trovano una sonda spaziale intenta a delle ricerche e uccidono tutto l'equipaggio. Avvicinandosi all'atmosfera terrestre la loro densità molecolare aumenta, dandogli poteri illimitati e sbalorditivi come quelli d Kal-El (su Krypton non li possedevano).
Lex Luthor sta scontando l'ergastolo in prigione, quando arriva alla conclusione che Superman debba avere un rifugio segreto in una landa sperduta. Grazie a un ologramma, proiettato nella sua cella, ed a una mongolfiera, guidata da Miss.Teschmacher, Lex riesce ad evadere, lasciando il compare Otis in prigione. Si dirige al Polo Nord e, servendosi di un apparecchio rivelatore di onde alfa, scopre la dimora di ghiaccio di Superman. Usando i cristalli educativi di Krypton scopre la storia dei tre supercriminali.
Clark e Lois si fingono sposi novelli, in vacanza alle cascate del Niagara, per un'inchiesta su un racket di truffe sulle lune di miele. Clark é felice e molto imbarazzato; Lois, invece, pensa unicamente al lavoro e non si cura di poter ferire Clark col proprio atteggiamento. Davanti alle cascate Lois gli sfila gli occhiali per pulirli e per un attimo nota che il viso di Clark le è stranamente familiare. Mentre Clark va a prendere dei panini, un bambino cade dal parapetto e Superman arriva prontamente in suo soccorso. I sospetti di Lois sembrano confermati. Clark riappare e lei, vista la sua ostinazione nel negare di essere Superman, per metterlo alla prova si getta nel fiume, sicura di esser tratta in salvo. Clark non si trasforma, ma cade goffamente in acqua per raggiungerla; i due conquistano poi la riva grazie ad un tronco d'albero. Clark, imbranato come al solito, alla fine sembra addirittura lui in difficoltà ed aver bisogno dell'aiuto della collega. Lois si rassegna sconsolata all'evidenza, ma, arrivati in camera, Clark inciampa e mette inavvertitamente una mano nel caminetto acceso; non ha bruciature e Lois non ha più alcun dubbio di trovarsi di fronte a Superman. Kal-El si svela e Lois dichiara di esserne innamorata. Egli la porta in volo nel suo rifugio fra i ghiacci, a nord. Clark spiega a Lois che, alla morte di Jonathan, scoprì la sua vera identità e costruì quella casa grazie al cristallo verde lasciatogli dai veri genitori.
I tre supercriminali, giunti sulla Terra (che erroneamente chiamano Houston, equivocando le comunicazioni tra la base NASA e gli astronauti uccisi), si dilettano sperimentando i loro nuovi poteri davanti alla popolazione atterrita di un paesino di provincia. Ripresi da una troupe televisiva, sbaragliano un commando militare e gli elicotteri dell'esercito e annunciano al mondo di essere i nuovi sovrani assoluti del pianeta. Il presidente degli USA si chiede dove sia Superman...
Lois e Kal-El sono ancora a nord. Kal-El consulta l'ologramma della madre; per poter vivere assieme a Lois ed essere un comune mortale, deve esporsi ai raggi del sole rosso di Krypton, racchiusi in una camera di cristallo, e rinunciare così per sempre ai superpoteri. Per amore di Lois, Kal-El lascia la sua identità di supereroe nella camera di cristallo e ne esce come un uomo comune. Finalmente può amare Lois... i due si svegliano il mattino seguente abbracciati e con una nuova vita assieme da cominciare.
Zord, Ursa e Norc arrivano alla Casa Bianca e sottomettono il presidente. Vengono a sapere dell'esistenza di Superman.
Clark e Lois, ignari di tutto, stanno tornando a Metropolis in auto. Si fermano a mangiare in un fast-food, dove incontrano uno spaccone con cui nasce un alterco, degenerato subito in una rissa: Clark, per la prima volta in vita sua vede il proprio sangue e prova paura. Lois interviene, ma non occorre perché lo sbruffone decide di andarsene, divertito da quella nullità di Clark Kent, incapace di difendersi da solo. Alla tv trasmettono l'appello a Superman del presidente, costretto a lasciare il comando a Zord. Clark é sconvolto e torna a piedi alla sua casa di ghiaccio. Senza superpoteri impiega giorni. Un volta arrivato, in lacrime, si rivolge al padre, che non risponde. Ritrova il cristallo verde e riattiva la camera di cristallo, riprendendosi i poteri (e la calzamaglia).
I tre supercriminali iniziano annoiarsi... Lex, accecato dalla sete di vendetta, non si cura dei pericoli e va a incontrarli. In breve, offre il suo aiuto in cambio dell'Australia; svela che Superman é il figlio di Jor-El, il loro antico nemico, e che per farlo uscire allo scoperto devono rapire Lois Lane. Superman finalmente arriva e ingaggia una battaglia con i tre cattivi nell'affollato centro di Metropolis. Dopo varie peripezie, riesce a salvare i cittadini. ma Zord, Ursa e Norc non si arrendono: guidati dal perfido Lex, rapiscono Lois e si dirigono verso la casa di Superman. Kal-El è lì ad aspettarli, ma ha le mani legate a causa di Lois. Zord dà l'ordine di uccidere Lex, che non è più utile. Quest'ultimo per salvarsi chiede protezione a Superman, il quale gli rivela di voler sconfiggere i tre avversarsi inducendoli a entrare nella camera di cristallo capace di privarli dei poteri. Lex spiffera tutto a Zord, che ordina a Superman di entrare lui nella camera di cristallo. Kal-El non desiderava altro: prevedendo il tradimento di Lex, aveva precedentemente invertito il processo dei raggi del sole rosso di Krypton in modo che agissero solo all'esterno della camera di cristallo, dove lui è al sicuro. Zord, Ursa e Norc sono finalmente sconfitti e Lex deve tornare a casa a piedi... Superman e Lois, invece, vanno a Metropolis in volo.
Lois é molto triste perché sa che non potranno mai avere una vita normale insieme. Clark, non sopportando di vederla soffrire, le fa dimenticare tutto con un bacio... lei torna la solita Lois, che tratta Clark come un amico gentile e imbranato, e lui si rassegna a non poter condividere il proprio segreto con nessuno. Può, però, prendersi una piccola rivincita personale: torna al fast-food in cui era stato picchiato e "sistema" lo sbruffone... alla cameriera attonita spiega che "ultimamente é stato un po' in palestra"!
cast
Kal-El / Clark Kent: Christopher Reeve
Lois Lane: Margot Kidder
Lex Luthor: Gene Hackman
Generale Zord: Terence Stamp
Ursa: Sarah Douglas
Non: Jack O'Halloran
regista
Richard Lester
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