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PIETRE


Riassunto : Pseudo-seguito di "Una terribile notizia". A volte il ritrovamento per caso  di un oggetto può riservare strane sorprese…

Data di composizione : Dal 01.03.2001 al 07.03.2001

Valutazione : Per alcune parti adatto ad un pubblico adulto

Disclaimer : Tutti i diritti dei personaggi descritti nel racconto sono di proprietà della casa di produzione WARNER BROS , ed esclusione dei personaggi di Muriel e Jack che sono nati dalla penna e dalla fantasia dell’autore , il racconto e di proprietà del sito ROSWELL.IT.  

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“Corri Jack , vieni a vedere che cosa ho trovato!” “ Che cosa avrai trovato di tanto speciale ….” Le disse il marito insofferente , “ e’ come se fosse un gioiello , guarda come brilla” . Effettivamente quella pietra trovata nel bosco emanava una luce bluastra ed intensa , la donna la raccolse e la guardò attentamente, era quadrata , sfaccettata come un quarzo, ma sembrava non riflettere la luce del sole ma bensì , sembrava brillare di luce propria.
Anche Jack, il marito, di solito sempre molto disinteressato alle faccende della moglie, dovette ammettere che si trattava di uno strano oggetto.
“Muriel , non  sarà il caso si parlarne con lo sceriffo di questa contea? Qualcuno potrebbe cercare questa pietra ed io non vorrei rendermi complice di qualcosa di illegale, magari di un furto”. “ Non ti sembra di esagerare? Piuttosto faremo così,  rimarremo nei dintorni un paio di giorni, frequenteremo i locali del posto , terremo le orecchie bene aperte e se nessuno parlerà di questa pietra , la terremo per noi”. “ Devi promettermi però che se sentiremo anche una sola voce  , ci faremo avanti e la consegneremo allo sceriffo”.  Risalirono sul camper , che ,da quando erano andati in pensione era diventata la loro casa , guardarono la mappa della zona per controllare quale fosse la città più vicina al bosco dove avevano ritrovato la pietra , la carta indicò Roswell. “ Roswell “ disse Jack con aria dubbiosa “Perché, c’è qualcosa che non va a Roswell?” “ Non credo Muriel, è solo un paese di pazzi, che credono di essere stati visitati dagli alieni tanti anni fa, e che vivono nella speranza di un loro ritorno, comunque per un paio di giorni, una località vale l’altra”.
Muriel si guardo’ nello specchietto retrovisore del camper, certo non era più la splendida ragazza di una volta, ma notò che quel pomeriggio, il suo volto era luminoso e disteso…..  “ Mi ha fatto proprio bene andare in pensione” , pensò dentro di se, “Anche a Jack, deve solo capire che c’è qualcosa di meglio del triangolo lavoro-casa-televisione”. 

Maria sobbalzò sul letto quella mattina, e corse a controllare l’agenda,  “FIUSHHHHH!!!”, tirò un sospiro di sollievo, quando si accorse che mancavano ancora due giorni all’arrivo del ciclo, era da quando aveva fatto l’amore con Michael, che era terrorizzata dal pensiero di essere incinta. Non  avevano preso alcuna precauzione, e poi, visto che entrambi avevano una parte aliena sarebbero stati efficaci i metodi terrestri?  Comunque doveva cercare di non pensarci, dopotutto avrebbero anche potuto avere fortuna , Michael poteva anche essere stato attento…..
Ebbe un fremito quando ripensò a Michael , no, non poteva avere fatto attenzione, la passione era scoppiata intensa, e in quel momento  avevano pensato solo a loro stessi. 
“Uffa, accidenti!” esclamò Maria, “Se sto qui ancora a rimuginarci sopra, va a finire che farò anche tardi” e presi borsa  e libri, si avviò sulla strada che portava alla scuola.   Ad un tratto sobbalzò, si era sentita qualcosa di umido e caldo sul collo, si girò di scatto, dando una testata sul naso di un malcapitato Michael. “ Ma Maria, vuoi rompere il naso più’ bello di tutta Roswell ?” “ Siamo su di giri, stamani, vero Michael ?” Lo interrogò acidamente la ragazza , a Michael non sfuggì che il tono di Maria non era benevolo. “ Che c’è Maria, di cosa dovrei punirmi stavolta  ?” “ Dovresti saperlo benissimo !!!!!” Lo aggredì Maria.  Al ragazzo, al quale  sembrava di aver tenuto negli ultimi tempi un comportamento più che esemplare , non era sfuggito il tono adirato della sua ragazza , quindi mormorò un offeso  “Ciao” e se ne andò per un’altra  strada borbottando fra se “ Ci rinuncio, tanto non la capirò mai, ma che accidenti le sarà preso stamani, ma insomma uno fa di tutto e poi…..” 

“Aspettami , Maria , entro con te .”  Urlò Liz dal fondo del vialetto , Maria rallentò e quando Liz le fu vicina , notò l’    espressione imbronciata che la sua amica aveva sul volto. “ Guai con Michael ,  Maria ? “  La ragazza stette un pò in silenzio poi disse “ Se non ne parlo con qualcuno potrei  anche scoppiare, seguimi  Liz . “ Entrarono nel bagno della scuola , Maria  si accertò che all ’ interno del locale non ci fosse nessuno, poi chiuse a chiave la porta, “ Sai ,quando sono stata male, ho fatto l’amore con Michael , è stato bellissimo, una sensazione stupenda, ci ha uniti in modo indissolubile , il suo atteggiamento nei miei confronti e’ anche molto cambiato è molto più’ attento,  affettuoso, vicino….” “ Oh Maria, e’ stupendo , vorrei avere il tuo coraggio !!!. Ma scusa dov’è il problema” ? “ Il problema e’ che io ho il terrore di essere incinta .” “ Incinta Maria ?”  Le chiese Liz sgranando gli occhi , “ Si cara, ti ricordo che sulla terra e proprio cosi’ che si fanno i bambini!” Rispose sarcasticamente Maria , poi con tono accorato, “ sono preoccupata , molto preoccupata ….” “ Ne hai parlato con Michael ?” “ No. Non volevo dargli anche questo pensiero , dopo tutto il ciclo dovrebbe  arrivarmi fra due giorni , aspetterò che passino almeno questi , prima di disperarmi , già l’averne parlato con te mi ha sollevata, andiamo Liz, o faremo tardi.” “ Aspetta un attimo Maria, dimmi ciò’ che si prova …..” “Non si puo’ spiegare” le disse Maria con dolcezza , e’ una sensazione che penetra fino in fondo al  cuore, e come se i pensieri, le sofferenze, le gioie , i dolori di ciascuno si fondessero, e poi ognuno ne ricevesse di  nuovo una parte , e questo cementasse ancora più’ saldamente l’amore che l’uno  prova per l’altro…..” “ Scusa Maria, tutto questo e’ molto poetico, ma sul piano fisico cosa succede ….” “ E’ come prendersi un grossa sbronza , senza che dopo ti venga  il mal di testa !!!! Oh Liz , come posso spiegarti , devi provare , non sono sensazioni che si possono descrivere a parole….”La campanella che indicava l’inizio  delle lezioni interruppe i loro discorsi. 

Max entro’ nel bagno della scuola  e trovo’ Michael  seduto sul piano dei lavandini . “ Problemi amico ?” Lo interrogò recandosi verso il bagno “ No!” rispose secco Michael “ Hai risposto troppo presto, dai dimmi che hai …”  E’ che non è facile da dire e poi proprio a te che nell’altra vita eri il mio capo, oltre a essere mio cognato…” “ Ma che dici Michael, spiegati per favore ..” “ il problema e’ che ho fatto l’amore con Maria quando è stata male e anche dopo….e non so se……insomma hai capito……..se…….” prese fiato Michael “ se aspetta un bambino da me!!!!!” “ Ci mancherebbe solo questo!!!! Ma ti rendi conto …” attacco’ Max , poi si fermo’ , guardo’ l’amico che aveva si’,  un’espressione avvilita , ma  lo sguardo assorto , questo lo fece sorridere, capì che Michael riviveva i momenti passati con Maria ne provò quasi invidia , poi con tono più  pacato disse “ Non sappiamo  nulla di come siamo fatti , di cosa succede in certi momenti , non preoccuparti , forse non sarà accaduto  nulla , ma a proposito, ne hai parlato con Maria ?” “ No. Non volevo darle anche questo pensiero, dopo ciò’ che ha passato ultimamente e dopo quello  che ha saputo da Amy . Non deve essere facile scoprire a diciotto anni di non essere esattamente chi hai sempre creduto, anche se in questi giorni le e’ tornato in mente che il padre le aveva accennato qualcosa , prima di sparire , ma era cosi’ piccola , una cosa e’ certa le ha fatto un immenso piacere sapere che il padre non le ha abbandonate per libera scelta ma che e’ dovuto fuggire perchè  braccato dall’ F.B.I. …" 

All’interno del Crashdown Cafe , dopo scuola c’è sempre un gran movimento , c’era anche il gruppo dei nostri amici al gran completo , alieni e non , stavano consumando un frugale pasto, prima dell’inizio dei rispettivi turni di lavoro, quando due maturi signori entrarono nel locale. I terrestri continuarono a mangiare tranquillamente , gli alieni, Maria compresa, ebbero tutti i quanti la stessa visione , una giovane donna con al dito una pietra dai riflessi bluastri, la donna  era stata aggredita da qualcuno che le aveva strappato l’anello  ,avevano visto che la stessa che era repentinamente invecchiata , fino ad essere la signora  anziana e cadente che era appena entrata nel locale. Avevano messo al corrente gli amici umani e si erano interrogati al lungo sul perchè di quella visione, quei signori  non aveva nulla di strano, sembravano una delle tante coppie di pensionati che ogni tanto passavano  per Roswell ,per sicurezza decisero che li avrebbero tenuti sotto controllo.  I due si sedettero ad un tavolo e fecero la loro ordinazione, dopo essere stati serviti ed aver scambiato alcune frasi di cortesia con la cameriera di turno cominciarono a mangiare , poi la donna disse al marito.”  Ho deciso Jack , oggi andrò in quella gioielleria in centro e farò montare la pietra su  di un anello , mi piace troppo….” “ Frena Muriel” le rispose il marito “lo sai che abbiamo deciso di aspettare ,” “ Ma Jack , chi vuoi che cerchi  una pietra ritrovata in un bosco, chissà da quanto tempo si trovava li’ , dopo tutto il posto non e’ neanche troppo isolato, se hai notato , c’erano anche tracce di uno smottamento , la pietra potrebbe essere stata sepolta li da anni e la frana l’ avrà poi fatta riemergere in superficie, dove poi l’ho trovata”. “ Comunque , se proprio vuoi tenertela , datti da fare per cercare di scoprire qualcosa.”  le disse il marito ricominciando a mangiare.
Tutta la conversazione era stata seguita da Maria che puliva il tavolo adiacente al loro da più di dieci minuti. “ Lo consumerai quel  tavolo Maria, “ le disse Michael  apparendo dalla cucina, lei lo prese per un braccio e lo guidò con fare deciso verso il retro del locale. “ Stavo ascoltando la conversazione dei due vecchietti , sai , quelli che hanno scatenato la visione , quando sono entrati … a proposito , ma capitano di frequente queste visioni ? Perché  non fanno di certo piacere e poi  …..” Maria era incuriosita da questa strana cosa capitatale per la prima volta “ Non divagare Maria, dimmi piuttosto cosa hai sentito, al resto penseremo dopo..” Rapidamente la ragazza  gli raccontò per filo e per segno ciò che aveva udito ,  del ritrovamento di una certa pietra. “ Ok  metterò al corrente anche gli altri, non li perderemo di vista , dobbiamo sapere se questa pietra e’ in qualche modo collegata a noi, a proposito, tu stai bene ? Non ti senti un po’ strana in questi giorni ? …”
Maria si fece rossa . “ Perché  mi fai questa domanda ?  Cosa mi dovrebbe succedere ?!?!” “ Nulla nulla , semplice curiosità.” 

Erano passati tre giorni , i ragazzi avevano sempre tenuto d’occhio il camper che non si era mosso di un millimetro, da quando era stato parcheggiato  tre giorni prima. 
“Maria  apri ! Cosa ci fai chiusa in bagno?”  Chiamò Liz . Maria  aprì e l’amica capì che aveva pianto “ Che ti succede,  Maria , cos’hai?” “ E che non e’ arrivato .” “ Chi non e’ arrivato, Maria.” “ Il ciclo , ho un giorno di ritardo , mio Dio cosa mi succederà , non voglio fare la fine di mia madre  che mi ha avuta a diciotto anni e poi ha dovuto crescermi da sola perché  ha avuto la sfortuna di innamorarsi di un alieno ….” Queste testuali parole Liz le ripetè a Max il pomeriggio al  Crashdown …” Ma tu guarda quei due pazzi ! Ci mancava solo questo, come se non avessimo altri problemi , …” Ma Max” lo interruppe Liz , ti ricordo che Maria era su punto di morire e forse anch’ io se mi fossi trovata nelle sue condizioni avrei deciso…..” “ Ed io mi sarei comportato esattamente come Michael , affrontando poi tutte le conseguenze , per te farei qualsiasi cosa , rischierei anche la mia vita lo sai ti amo, anche se a volte i problemi della nostra esistenza sulla terra , ci portano ad allontanarci , la mia vita non avrebbe  senso se  non ci fossi tu al mio fianco. Comunque parlerò con Michael , andrò subito al suo appartamento  e mi farò dire quali sono le sue intenzioni.”
Michael era sul divano che seguiva una partita di baseball, quando Max entrò nel suo appartamento . “Spegni , devo parlarti di Maria” Michael allarmato spense il televisore e guardò Max con aria interrogativa , l’amico attaccò raccontandogli di come Liz fosse preoccupata per il ritardo di Maria, e per le sue incertezze riguardo il suo futuro , Michael si fece scuro in viso “ Non vedo proprio come la cosa possa riguardarvi , state entrando un po’ troppo nella mia vita ed in quella di Maria, io comunque non mi tirerò indietro , le sarò d’appoggio qualsiasi cosa succeda , dopo tutto per le persone normali avere un bambino non e’ una cosa poi cosi’ terribile ….” Max pensò che all’amico non spiaceva l’idea di costruirsi con Maria la famiglia che non aveva mai avuto sulla terra, pur non condividendo il tempo ed il modo, in un certo senso lo capiva, non aveva mai avuto nessuno che l’avesse amato se si escludevano lui e Isabel . Poi Michael congedo’ Max dicendogli che doveva uscire. Andò a cercare Maria , la trovò che andava verso il Crashdowm “ Ciao Maria, come ti va ? Come  ti senti oggi ?” La ragazza piantò due occhi penetranti in faccia a Michael “ Mi dici perché sono tre giorni che non fai altro che farmi la stessa domanda ?” “ E’ che ho saputo che …….insomma…. potrebbe anche essere successo ………Uff!!! Com’ è difficile , insomma è vero che aspettiamo un bambino ?  “ Maria diventò scarlatta .“ Chi ti ha detto ……” “ Non ti preoccupare Maria dimmi solo se e’ vero” “ Non lo so Michael . Ho un giorno di ritardo , io sono sempre stata molto regolare , forse  si…. Oh Michael , sono terrorizzata, cosa mi succederà  adesso , e se il mio dubbio verrà confermato che essere nascerà , noi siamo due ibridi, tu , prodotto in laboratorio, io venuta dal caso, non sappiamo cosa produrrà la nostra unione , ho paura, siamo stati due pazzi…..” “ No Maria, io non rimpiango nulla , vedrai che ce la caveremo, e se la caverà anche lui, dopo tutto avrà due genitori che l’ameranno, potremmo dargli un’infanzia diversa da quella che abbiamo avuto noi, potreste essere tu e lui la famiglia che ho sempre cercato , penserò io a proteggervi , non lascerò che ci accada nulla.” Le disse questo guardandola negli occhi, abbracciandola stretta, sembrava avesse  tutto il mondo in mano, sembrava aver trovato uno scopo nella sua vita, sembrava perfino felice.
“Ho un unico pensiero,” gli disse Maria “ come faremo a dirlo a mia madre, le prenderà certo un accidente.” “ La faremo salvare da Max” rise Michael .
Entrarono nel locale abbracciati , come diceva Maria , da veri fidanzati, li trovarono gli altri , Liz guardò l’amica con aria interrogativa , Maria le si avvicinò all’orecchio e le sussurrò “ Non e’ tutto a posto , ma almeno avrò lui vicino “ In quel mentre la porta del locale  si spalancò era Alex che concitato disse “ Presto venite il camper sta partendo .” Salirono tutti sulle auto e partirono a tutta velocità, il camper aveva solo alcuni minuti di vantaggio, con sollievo videro che si accampavano fuori città al limite del bosco . “ Meno male” disse Isabel non se ne stanno andando , hanno solo cercato un posto più tranquillo ,scesero dalle macchine rimanendo a debita distanza ,  ma rimasero senza fiato quando la porta del camper si apri’ e ne scese una coppia che somigliava in maniera impressionante ai due vecchietti del locale, ma la loro età doveva essere di circa trent’anni .
“Credo che sia la pietra , che ha  avuto su di loro questo effetto, ma cosa succederà se continueranno a tenerla con loro , quando si fermerà la loro regressione nel tempo ?” disse ancora Isabel, poi si rivolse a Maria, “Tu dovresti aver capito dove si trova il posto in cui  la pietra e’ stata trovata , conducici la’, vedremo se avesse lasciato una traccia nel terreno , o se chi l’ha perduta ha lasciato qualche indizio” Maria li condusse nel bosco ,  Max guidava come meglio poteva ma la Jeep sobbalzava paurosamente  “ Ma insomma Max,”   sbottò Michael “ Non potresti evitare tutti questi scossoni  , insomma per Maria ……” I tre lo guardarono con aria meravigliata ed incredula “ Michael non esagerare ora, decisamente la presunta paternita’ ti sta dando alla testa , ma cerca di non coccolarmi tanto , potrei abituarmici e allora per te sarebbero guai seri…..”  scherzò Maria, ma intimamente felice delle attenzioni che il ragazzo aveva per lei.
“Silenzio voi , ci siamo” comunicò Liz. Si fermarono , dietro di loro scesero anche Tess , Kyle, Isabel ed Alex . I quattro alieni cominciarono a passare le loro mani sul terreno , quando Tess disse “ fermi sento una vibrazione proprio qui sotto”. I ragazzi cominciarono a scavare ,recuperarono una scatola che sembrava di acciaio, era squarciata su un lato, l’aprirono , conteneva due contenitori di plastica, in uno c’era una pietra del tutto simile a quella vista nella visione, nell’altro c’era un foglio con degli strani simboli . “ Cosa significheranno questi segni , e come se li conoscessi , ma non riesco a decifrarli” disse sconsolata Isabel “ Fammi vedere” disse Tess “ Nasedo mi ha insegnato a leggere la scrittura della nostra gente , negli anni in cui si e’ finto mio padre , forse qualcosa potrò capire”.  Quando la ragazza ebbe in mano il biglietto sbiancò “ E’ una lettera destinata a Maria” disse “ Maria !!!!” esclamarono in coro gli amici, increduli , la lettera diceva questo . 

-Bambina mia , se leggerai questa lettera tuo padre sarà morto , ma accanto a te ci saranno persone che vengono dal mio pianeta, quindi almeno per meta’, sarai con la tua gente , in questo cofanetto , sono contenute due pietre , sono le chiavi che aprono la porta della dimensione di Antar , devono essere sistemate nelle due fessure a lato dell’entrata della grotta , dovrete usarle solo nel caso in cui  siate veramente convinti di ciò che fate , sappiate che gli umani non possono a vivere a lungo sul nostro pianeta e che una volta che la porta si sarà richiusa non ci sarà più possibilità di riaprirla dalla terra, per cui perderete tutti i contatti con le persone che avrete lasciato qui. Ed anche da Antar non sarà facile tornare indietro.
Le pietre hanno un effetto negativo sugli umani , il contatto prolungato con loro porta al ringiovanimento dei tessuti umani prima , poi li degenera fino alla morte.
Maria, voglio spiegarti , che non sono sparito di mia volontà, ti ho abbandonata perchè avevo paura che potessero farti del male, ti amo più della mia stessa vita e amo tua madre, spero che tu viva una vita tranquilla , al riparo di dolori e sofferenze, una vita che la mia presenza non avrebbe potuto garantirti. Spero che tu ricordi le mattine passate nel lettone a farci le coccole , eri il sole che sorgeva solo per me ogni mattina. Vorrei stringerti a me ancora una volta e darti un bacio sulla fronte , due sugli occhi e uno sul naso, ti ricordi, era il saluto che avevamo inventato , ti lascio  un eredita' pesante , alcuni poteri che si riveleranno con il tempo e che dovrai usare solo se obbligata perché ci sarà sempre qualcuno che controllerà le vostre mosse  ,  devo lasciarti , loro sono vicini, ti voglio bene , non mi dimenticare .Tuo padre. – 

Maria aveva ascoltato Tess , con un’espressione indefinita, poi aveva strappato il foglio dalle mani della ragazza ed era fuggita da loro in lacrime, stringendosi al cuore la lettera di suo padre, l’aveva raggiunta Michael , l’aveva abbracciata in silenzio , lasciando che sfogasse i singhiozzi contro il suo petto, accarezzandole dolcemente i capelli. “ Era il nostro saluto, quei quattro baci , erano il nostro modo di essere speciali, ma io l’avevo dimenticato, come ho potuto !!!. “ Non disperarti Maria, lui ha scelto la sua strada , si e’ sacrificato per il tuo bene e quello di tua madre, devi  ricordarlo e amarlo ancora di piu’ per questo , ma devi anche credere che a noi le cose andranno in maniera diversa, io non ti lascerò mai, noi saremo una famiglia , abbiamo tutta la vita davanti , non permetterò a nessuno di farci del male.”
Furono raggiunti dagli altri , Isabel si avvicinò a Michael , mentre Liz cercava di consolare Maria , “ Ho saputo del bambino, ma come hai potuto impegnarti con Maria, quando sai benissimo che nell’altra vita  e’ a me che eri destinato e che io avrei dovuto darti un bambino…” “ Hai detto bene , Isabel, nell’altra vita, in questa , io ti voglio bene come ad una sorella , ma e’ con Maria che costruirò il mio futuro è lei che amo.” Andiamo muovetevi, dobbiamo recuperare l’altra pietra “ li incitò Max , “ dobbiamo costringere quelle persone a consegnarcela , ne va anche della loro vita…”
Si avvicinarono al camper, notarono che la porta era spalancata , ma delle due persone non c’era nessuna traccia all’esterno, si affacciarono all’interno, videro i due giovani che  giacevano riversi sul pavimento, erano Jack e Muriel, morenti, Max tolse l’anello dal dito della donna, le due pietre riunite, emisero un bagliore bianco, mentre le due giovane figure tornavano ad essere, i vecchietti di pochi giorni prima, Muriel aprì gli occhi un attimo prima di morire, guardo in faccia Max e mormorò “ E’ stato bellissimo…..” poi il loro respiro cessò. 

I ragazzi andarono alla grotta con le due pietre, trovarono le fessure, ma nessuno di loro ebbe il coraggio di inserire le chiavi, Max le nascose all’interno della grotta, “ Le useremo solo se costretti…..”
Tornarono tutti al Crashdown , Maria andò in bagno e quando ne uscì aveva un’espressione felice sulla faccia, tanto che Liz le chiese “ Chi hai visto in bagno che ti ha resa cosi’ felice ?” “ Il mio ciclo ……” Michael la prese per un braccio e la guidò nel retro del locale “ Sarebbe a dire che non c’è nessun bambino ?” “ No Michael , non c’è nessun bambino .”
“ Sai Maria , se da un lato mi hai tolto un gran peso, dall’altro mi faceva molto piacere pensare che anch’io avrei avuto una  famiglia ……con te….” “ Grazie Michael  , ma sappi che questo e’ anche il mio sogno , ed  è  solo rimandato…”
Un bacio suggellò la loro promessa.
“ C’è un solo problema , dovremo trovare un modo……perché insomma ….. non potremo più fare….. insomma , dopo quello che ho provato con te , non so se potrò resistere solo con qualche bacio……” “ lo troveremo un modo Michael “ gli disse piena di passione Maria e accostandosi al suo orecchio  “ E dovremo farlo anche alla svelta……..” .

Scritta da Critex


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