Riassunto: Seguito di "Rivelazioni".
La lettera di Michael porta sconvolgimenti imprevisti!
Data creazione: 05/06 agosto 2002
Valutazione contenuti: Per tutti
Disclaimer: I personaggi di Roswell appartengono
alla Upn, mentra Marzia, Connie, Mark, Francesca, Lucas, i nemici, i vari
parenti che sono miei personaggi! Il racconto è di proprietà del sito
Roswell.it
La mia e-mail:
dimatti@libero.it
Note: Ottavo ed ultimo capitolo della grande saga de “La
terza componente”! Sono riuscita a finirla per l’anniversario dei miei genitori
e credo proprio che sarà questa storia il mio regalo per loro! Non l’ho mai
fatta leggere ad un mio parente!
Ringrazio la mia comoda poltrona di pelle nera (su cui mi sto sciogliendo) per
avermi ospitata giornate intere, ringrazio il mio computer per essere ancora
vivo dopo tutte le batoste che gli ho dato perché non avevo ispirazione e
ringrazio Antonio Genna, che mi ha sopportato finora!
Grazie anche a voi lettori, naturalmente!
Una sera, a casa di Michael, lui e
Maria stavano parlando abbracciati nel letto…
Maria:- Vorrei tanto che il tempo si potesse fermare in questo istante… è così
bello stare qui abbracciati, vero?-
Michael:- Già… era da tanto che non avevamo un momento di pace come questo.
Sembra tutto così… normale!-
Maria:- Una volta tanto… Michael, vorrei chiederti una cosa…-
Michael:- Dimmi!-
Maria:- Ecco… tu sai che io sono una tremenda curiosa, no?-
Michael:- Sì?-
Maria:- Il fatto è che io vorrei sapere… vorrei sapere quello che c’era scritto
nella lettera che ti ha dato Marzia… ovvio che se tu non vuoi dirmelo non fa
niente ed io non tornerò mai più sull’argomento… mi è parso di capire che fosse
molto importante, da quando l’hai letta sei cambiato. Sei più… dolce.-
Il ragazzo rimase per qualche tempo in silenzio, continuando ad abbracciare la
sua ragazza
Michael:- Aspettavo questa domanda da un po’ di tempo… Vuoi saperlo sul serio?-
Lei annuì
Michael:- Ok… aspetta un attimo!-
Il ragazzo si alzò ed aprì il cassetto del comodino accanto il letto. Ne
estrasse la lettera e la porse alla ragazza stesa accanto a lui. Lei la aprì ed
iniziò a leggerla
“Salve Rath, o Michael, come la pricipessa Tame ha detto che ti chiami ora,
ci ha anche detto che tu non ricordi niente della tua vita passata, percui mi
presento: il mio nome è Lalich, sovrano di Virbem, un pianeta che si trova poco
distante dal sistema a cui appartiene Antar, e sono tuo padre.
Quando la principessa è tornata su Antar ci ha contattati immediatamente per
farci sapere che tu eri salvo. Io e tua madre, anche se eravamo consci del
pericolo, l’abbiamo raggiunta alla base dei ribelli. Lì ci ha raccontato molto
della tua nuova vita e ci ha fatto capire che hai trovato la persona giusta per
te. Questa Maria deve essere quasi una santa per sopportare il tuo carattere!
Colgo l’occasione per invitarvi a farci visita quando desiderate sul nostro
pianeta, io tua madre Badei e tua sorella Falemi saremmo felicissimi di poterti
riabbracciare e conoscere la probabile futura principessa di Virbem.
Ti salutiamo tutti con molto affetto.
Lalich II, sovrano di Virbem”
Maria:- Michael… questo significa che tu sei un principe!-
Michael:- Già… chi lo avrebbe detto, eh? Finora i principi erano Max, Isabel e
Marzia, ma adesso lo sono anch’io! Ed ho ritrovato la mia famiglia! I miei
genitori sono vivi ed ho anche una sorella!-
Maria:- Oh, Michael! È una cosa meravigliosa! Gli hai già risposto?-
Michael:- Non so se il servizio di posta intergalattico comprenda anche la
Terra…-
Maria:- Spiritoso! Perché non me ne hai mai parlato prima?-
Michael:- Te l’ho detto, aspettavo che me lo chiedessi tu.-
Maria:- E perché?-
Michael:- Beh… Non saprei dirtelo in verità…-
Maria:- Vabbè! Che cosa risponderai, ci vai?-
Michael:- Solo se vieni con me!-
Maria:- E se dicessi di no?- disse lei maliziosa
Michael:- Vorrà dire che i miei non conosceranno mai la prossima principessa di
Virbem!-
Maria:- Eheheh… senti un po’! Tu, essendo il principe di Virbem, sarai il
futuro sovrano, giusto?-
Michael:- Per quanto ne so sì, è così!-
Maria:- E quindi… un giorno partirai ed andrai sul tuo pianeta per diventare
re, lasciandomi qui da sola?-
Michael:- Questo mai! Questo è un punto su cui vorrei discutere con mio padre
per benino! Io non ho intenzione di lasciarti! Piuttosto rinuncio al trono e
continuo a lavorare come cuoco al Crashdown!-
Maria:- Faresti questo… per me?-
Michael:- Farei di tutto per te!-
La ragazza lo abbracciò e lo baciò con tutta la passione di cui era capace.
Restarono insieme per tutta la notte, ed il giorno dopo decisero di parlare con
Marzia.
Trovarono l’amica a casa sua, intenta nella preparazione di una torta
Marzia:- Ehi! Ragazzi! Che piacere vedervi! Entrate! Sto preparando una torta,
sapete, adoro cucinare!-
Maria:- Lo sappiamo, lo sappiamo! Leo e Lucas?-
Marzia:- Al parco! Oggi è una bella giornata per fare una passeggiata!-
Michael:- Già! Marzia, senti, noi vorremmo parlarti della lettera che mi hai
portato quando siete tornati…-
Marzia:- Quella di tuo padre… sì certo, ditemi!-
Michael:- Nella lettera ci invita a raggiungerlo a Virbem… credi che sia
possibile?-
Marzia:- Tutto è possibile! Potreste andare prima su Antar e poi da lì
raggiungere Virbem! Che ne dite?-
Maria:- Ma io non posso andare su Antar! Te ne sei scordata?-
Marzia:- No… Maria, tua madre è a casa?-
Maria:- Sì… ma lei che c’entra adesso?-
Marzia:- Bene! Dobbiamo raggiungerla allora! Andiamo!-
Marzia uscì seguita dai due ragazzi alquanto confusi e si diressero a casa
Valenti (Amy si era sposata con Jim Valenti oltre due anni prima ed abitavano
in quella che era casa De Luca, mentre Kyle abitava con Tess nella vecchia casa
dello sceriffo). Arrivati Amy fece accomodare i ragazzi nel salotto, dove lo
sceriffo stava leggendo il giornale
Sceriffo (d’ora in poi Jim):- Ragazzi! Cosa siete venuti a fare? Posso
aiutarvi?-
Marzia:- No grazie sceriffo! Siamo qui perché Amy dovrebbe spiegare a Maria due
cosucce piuttosto importanti…-
Amy:- Cosa? Che devo spiegare?-
Marzia:- Dovresti dirle di suo padre…-
Maria:- Ma io so già tutto di lui! È un bastardo che ci ha abbandonate dopo la
mia nascita!-
Amy:- Maria! Bada a come parli! Marzia, mi vuoi spiegare che stai dicendo?-
Marzia:- Amy… io conosco la verità! So chi era veramente.-
Amy:- Ma che stai dicendo? Ti senti bene, cara?-
Michael:- Marzia, sul serio! Che ti prende?-
Marzia:- Io e Michael siamo come lui.-
Questa frase fece calare il silenzio. Amy sbiancò, mentre Michael iniziava a
capirci qualcosa, ma Maria e Jim erano molto confusi. Il primo a parlare fu
Michael
Michael:- Vuoi dire che… è quello che penso?-
Marzia:- Esatto!-
Amy:- Tu non puoi sapere… lui… io… come hai fatto…?-
Marzia:- È uno dei miei poteri, conoscere quello che voglio. Lo so da molto
tempo… già quando arrivai a Roswell lo sapevo. Ho sempre aspettato, sperando
che fossi tu a fare il primo passo ed a dire la verità a Maria, ma visto che
non l’hai fatto e lei vorrebbe andare con Michael su Virbem…-
Amy:- Su Virbem? Allora lo sa già?-
Maria:- Sapere cosa? Mi volete spiegare, perfavore?-
Amy:- Tuo padre… non era di queste parti…-
Maria:- Lo sapevo già! È della Florida!-
Michael:- Maria, non hai capito… tuo padre è un alieno!-
Questa affermazione lasciò di stucco la ragazza, che cadde seduta sul divano,
da cui si era alzata per urlare meglio.
Amy:- Si chiamava Punar, ed era di un pianeta chiamato Virbem… se ci vuoi
andare non era per questo?-
Michael:- No… io sono il principe di quel pianeta ed i miei genitori ci hanno
invitati ad andare da loro…-
Marzia:- Sono venuti da me per sapere come poter fare, ed è uscito fuori il
discorso che i terrestri non possono andare su Antar, il mio pianeta di
origine, ma è necessario perché bisogna cambiare la nave lì. Sapendo che era
inutile rimandare siamo venuti qui…-
Maria:- Perché non…non me lo avevi mai detto?-
Amy:- Per proteggerti… Prima di partire mi disse che aveva bloccato i tuoi
poteri…-
Maria:- Non ci ha abbandonate?-
Amy:- No… era stato mandato per cercare il suo principe mi disse… quindi tu,
Michael. Due anni dopo l’hanno richiamato perché c’era una guerra in corso… non
so nient’altro… neanche se è ancora vivo!-
Marzia:- Lo è. Il generale Punar è il braccio destro del sovrano di Virbem,
come tu lo sei per Max, Michael.-
Jim:- Allora partirete?-
Maria:- Voglio conoscerlo… voglio conoscere mio padre.-
Amy:- È giusto, non ti fermerò, però voglio che mi spiegate per bene il fatto
che anche Michael e Marzia sono alieni…-
Jim:- Te lo spiegherò io.-
Amy:- Anche tu lo sapevi?-
Jim:- Sì… da tre anni, ormai…-
Marzia:- Bene… credo sia meglio lasciarvi da soli, eh? Michael, Maria, fatemi
sapere quando volete partire, ho bisogno di almeno un paio di giorni però!-
Michael:- Va bene… grazie, Marzia. Anche per aver parlato ai miei genitori.-
Marzia:- Non ce n’è bisogno! Avresti fatto lo stesso! Arrivederci!-
Detto questo la ragazza uscì dalla casa e si avviò lentamente verso casa, poi…
Marzia:- La torta nel forno!- si mise a correre per evitare un disastro, quando
rientrò in casa si rese conto che non era andato niente a fuoco.
Lucas:- Eccoti, finalmente! Che fine avevi fatto? Meno male che siamo rintrati
appena in tempo! Ho salvato la torta in extremis!-
Marzia:- Lo so… scusami tanto amore, ma ho dovuto risolvere una questione molto
importante!-
Lucas:- Di che si tratta?-
Marzia:- Uhm… Michael è il principe di un pianeta, la lettera che gli avevo
portato era da parte del padre che ha invitato lui e Maria ad andare a
trovarli, sono venuti a chiedermi come fare visto che Maria era umana, ed alla
fine ho convinto Amy a dire la verità alla figlia, ossia che suo padre è un
alieno, meglio dire il braccio destro del padre di Michael. Tutto qui!-
Lucas:- Tutto qui, eh? Da quanto tempo sapevi che Maria è un’aliena?-
Marzia:- Da quando sono arrivata a Roswell la prima volta! Vabbè, com’è venuto
il dolce?-
Lucas:- Buono come al solito…-
Marzia:- Grazie…-
Tre giorni dopo, Michael e Maria avevano deciso di partire per Virbem. Alla
partenza però avevano avuto una sorpresa. Marzia, Leo e Lucas avevano deciso di
partire con loro per poi fermarsi su Antar. Quando gli altri avevano chiesto
come mai Maria e Lucas partivano anch’essi, hanno spiegato che Maria è
un’aliena e tutta la storia anche di Michael, mentre Marzia se n’è uscita con
una frase del genere -Che gusto c’è ad essere un’aliena se non puoi usare i
tuoi poteri per una cosa del genere?- il che tradotto dal marziese significa
che aveva modificato un po’ il corpo del suo fidanzato. Tess aveva raccomandato
a Marzia di salutare suo zio, quello che le aveva mandato la lettera, e di
dirgli che sarebbe andata su Antar una settimana dopo con Kyle. Per motivi di
privacy (ed anche perché l’interessato non lo sapeva ancora…) omesse di dire
che lo faceva perché aveva scoperto di essere incinta, anche se Marzia lo
sapeva già (ha o non ha il potere di curiosare un po’ nel futuro?). Dopo essere
partiti, gli altri tornarono alle loro normali mansioni…
10 anni più tardi
Marzia si chiuse la porta della camera alle spalle appoggiandovicisi contro
Marzia:- Che stanchezia…- (stanchezia= si capisce, no?)
Lucas:- Concordo… però è stato bello! Leo si è divertito molto!-
Marzia:- Ci credo! È il suo compleanno! Hai visto quanti regali?-
Lucas:- Già… ma dopotutto è un principe!-
Marzia:- Lo so, lo so… Hai visto com’è carina Allison? Max me l’aveva
descritta, ma vederla è stata tutta un’altra cosa! Ha il volto di Liz!-
Lucas:- Già! Will faceva da sua guardia del corpo!-
Marzia:- È suo fratello, dopotutto!-
Lucas:- Dean?-
Marzia:- La nostra piccola peste sta già dormendo… si è stancato molto stasera,
lui e Marianne ci hanno fatto impazzire!-
Lucas:- Marianne… ricordo ancora quando Tess e Kyle arrivarono su Antar e lei
ci disse che era incinta… la faccia di Kyle era da oscar!-
Marzia:- La tua non era da mano quando due giorni dopo ti ho detto che ero
incinta!-
Lucas:- Già… Michael e Maria?-
Marzia:- Arriveranno domani. Maria era così dispiaciuta di non essere riuscita
a venire prima! Ma purtroppo come sovrani di Virbem sono stati trattenuti
dall’arrivo della delegazione spaziale… che scocciatura! A volte mi pento
d’averla creata!-
Lucas:- Ed invece è stato un bene! Anche se adesso sei tu la regina di Antar,
non vuol dire che i guai successi neagli anni passati si possano ripetere e il
consiglio spaziale è un ottimo strumento per impedirlo! Dopotutto, anche se
Kivar è morto, non vuol dire che non ne possa uscire qualcuno fatto con la
stessa pasta, prima o poi!-
Marzia:- Infatti. Comunque Emily e John erano dispiaciuti di non poter giocare
con i loro cuginetti!-
Lucas:- Ok, ok… sono stanco di parlare! Andiamo a dormire!-
Marzia:- Ehi! Questo è il mio palazzo, e la regina sono io! Per cui io
impartisco gli ordini!-
Lucas:- Sei la regina solo perché Max e Isabel hanno deciso di restare sulla
Terra!-
Marzia:- Zitto e andiamo a letto! Marsch!-
La discussione ha parlato per me! Ecco come va a finire la nostra storia! Si
potrebbe finire con un bel “e vissero tutti felici e contenti”, ma non è il mio
stile! Chissà che non capiti qualcos’altro e decida di continuarla (cosa
leggermente improbabile, vi avverto!) L’unica cosa che ho in mente di fare è di
fare magari un capitolo bonus sull’arrivo di Maria e Michael su Virbem, ma non
do niente per scontato (sono un po’ sfaticata! Capirai, co’ sto’ caldo!).
Un’ultima cosa, voglio ripetere che dedico questa storia ai miei genitori. È
iniziata col loro anniversario di matrimonio del 2001 e finirà con quello del
2002, un bel regalo, vero? Tanti saluti a coloro che riusciranno a leggerla
tutta!
Non è ancora finita...
Scritta
da Marzy |