Riassunto: Seguito di "Il matrimonio".
Michael e Liz devono affrontare le conseguenze della loro scelta…
Data di composizione: 8/09/2002
Adatto: a tutti
E-mail:
meggie76@virgilio.it
Disclaimer: tutti i personaggi appartengono alla
WB tranne: Vivian Whitmore, Josh Anderson, Jessica Anderson e Thomas Gilmore.
Il racconto è di proprietà di Roswell.it
Michael e Liz sono davanti al Crashdown.
Michael: sei pronta?
Liz: si. Andiamo.
Michael e Liz entrano.
Sign.ra Parker: Liz!! Ho tesoro sei qui.
Sign. Parker: come stai tesoro? Tu, fuori di qui!
Liz: non puoi cacciarlo via!!.
Sign. Parker: e perché?
Liz: perché altrimenti dovresti cacciare via anche me. Dove va mio marito vado
anche io.
Sign.ra Parker: tuo marito?
Liz: si; io e Michael ci siamo sposati.
Sign. Parker: non puoi averlo fatto!! Non puoi aver buttato la tua vita dalla
finestra così?
Liz: invece l'ho fatto. E ora, se permetti, vado a prendere le mie cose.
Michael: ti aspetto in auto.
Liz sale in camera sua; la madre la segue.
Sign.ra Parker: Liz io vorrei capire perché? Perché l'hai fatto?
Liz: e tu perché hai sposato papà? Mamma, io lo amo. Ma sembra che tu e papà
non riusciate a capirlo.
Sign.ra Parker: noi siamo preoccupati per te! Tu non puoi ancora capire certe
cose. Non sarai mica incinta?
Liz: no, mamma. Non sono incinta. Come puoi pensarlo. Ora devo andare.
Più tardi Liz incontra Maria.
Maria: ho saputo. Auguri.
Liz: grazie.
Maria: allora va tutto bene.
Liz: Maria, io lo so che ho fatto una cosa che non è stata molto bella nei tuoi
confronti, ma io ho bisogno di te.
Maria: anche io. ( si abbracciano)
Al Crashdown.
Josh: non riesco a credere che sia successo.
Vivian: neanche io, ma hanno fatto una scelta consapevole.
Jessica: ciao a tutti!
Josh: Jessica!! Tesoro, ciao come stai?
Jessica: benissimo. Ma anche tu fratellone non scherzi.
Vivian: quando sei arrivata da Boston?
Jessica: adesso. Ragazzi vi presento Thomas.
Josh: tu sei il famoso Thomas.
Thomas: e tu il famoso Josh.
Jessica: sono contenta che andiate d'accordo. Allora tutto bene?
Vivian: si, tutto bene.
Casa Guerin.
Michael: eccoci a casa.
Liz: casa nostra! Mi sembra incredibile. Siamo sposati; non ti sembra
incredibile!
Michael: si, è fantastico.
Liz: mi amerai per sempre vero?
Michael: tutta la vita, finché morte non ci separi.
Liz: si, finché morte non ci separi.
A casa Anderson: Jessica e Josh stanno parlando.
Josh: allora, come va il lavoro?
Jessica: benissimo. L'asta va a gonfie vele e anche con Thomas, va tutto bene.
Ma a te? Ti vedo strano.
Josh: si, in effetti, il mio lavoro mi da delle noie.
Jessica: di che genere? Sempre che tu possa dirmelo.
Josh: ho moltissimi casi, e a volte non riesco ad occuparmi di tutti. Mi sento
stressato e stanco. È come se non avessi più la forza di fare niente.
Jessica: si, so che vuol dire. Dovresti prenderti una vacanza. Devi pensare
alla tua salute!
Josh: questo non è proprio il momento. Ho un sacco di problemi, Jessica. Non
sai quanti.
Jessica: ora ci sono io e vedrai che sistemeremo tutto.
Josh: hai visto papà?
Jessica: si, è venuto a Boston circa un mese fa. Credo che non si sia ancora
ripreso.
Josh: beh, la morte della mamma è stata difficile per tutti. Come lo hai
trovato?
Jessica: depresso, stanco. Un po’ come te. Devi reagire. Anche io sono stata
malissimo dopo la morte di mamma, ma sono riuscita ad andare avanti; e poi tu
hai Vivian che ti sta vicino, vedrai che andrà tutto bene.
Josh: lo spero.
Nel cortile della scuola: Michael e Max si incontrano.
Michael: ciao.
Max: ciao.
Michael: come va?
Max: senti, non fare l'amico ok? Tu mi hai portato via la cosa più bella che
avevo.
Michael: è stata Liz a scegliere, credevo che l'avresti accettato.
Max: accettato? Accettato!? Tu mi hai portato via la mia ragazza; come pensi
che stia? Quando ho saputo che vi eravate anche sposati, mi è venuta una tale
rabbia. Io non posso crederci che abbia potuto farmi questo.
Michael: io non ti ho fatto niente!!
Max: allora considera anche questo un niente! ( lo colpisce con violenza )
Io e te non abbiamo più niente da dirci, Michael.
Più tardi.
Liz: non posso crederci, non è da lui.
Michael: non era in se; mi guardava con una tale rabbia. Era completamente
fuori!
Liz: credo che dovrei parlargli.
Michael: devi proprio.
Liz: voglio risolvere questa faccenda.
Liz va a casa Evans.
Liz: ciao Max.
Max: entra.
Liz: come stai?
Max: non bene quanto te. Allora, cosa si prova ad essere sposati?
Liz: non lo so ancora. Insomma sono sposata solo da una settimana e ancora non
ho messo bene a fuoco la situazione.
Max: mi dispiace per oggi, ero fuori di me. Come sta Michael?
Liz: meglio. Senti, Max noi due dobbiamo parlare di questo.
Max: e di cosa vorresti parlare?! Di quanto sei felice con Michael? Grazie ma
non me la sento di fare l'amico con te.
Liz: perché no?
Max: perché io ti amo, Liz! E non posso essere tuo amico se ti amo!
Liz: mi dispiace. Mi dispiace tanto credimi!
Max: potresti lasciarmi solo.
Liz sta passeggiando in lacrime, quando incontra Jessica.
Jessica: Liz? Che hai?
Liz: è sempre colpa mia: se Max sta male, se lui e Michael non sono più amici,
se i miei sono così arrabbiati. È solo colpa mia.
Jessica: ora siediti e raccontami tutto.
Liz spiega a Jessica la situazione.
Jessica: allora è così che stanno le cose.
Liz: si, purtroppo. Mi sento responsabile di tutto quello che è successo; è
colpa mia.
Jessica: non devi colpevolizzarti. Non è colpa tua; è successo e basta.
Liz: io amo Michael, lo amo. Ma è colpa mia se lui e Max sono l'uno contro
l'altro. Loro due erano amici per la pelle, non si lasciavano mai. Ora invece
per colpa mia è tutto finito.
Jessica: se la vedi così, non riuscirai mai a superare questa situazione.
Liz: e allora cosa devo fare?!
Jessica: andare da chi ti ama.
A casa Guerin.
Michael: dove sei stata? Ero preoccupato. Com'è andata con Max?
Liz: come mi aspettavo che andasse. Male.
Michael: mi dispiace; ma ora non ci pensiamo più.
Liz: va bene. Ma prima devo fare una cosa. Ci vediamo tra un po’.
Liz va al cimitero a portare dei fiori ad Alex.
Liz: sono felice Alex, ma quanto mi è costata questa felicità.
Alex: c'è sempre un prezzo da pagare, Liz. Per ogni istante di felicità ce ne
sono due di tristezza. Ma tu devi andare avanti.
Liz: io non ce la faccio ad affrontare tutto questo. Mi sento male solo a
pensarci; mi sembra di vivere in un incubo.
Alex: e come pensi di uscirne? Sai che non puoi.
Lia: si, Alex lo so. Ma non riesco ad accettarlo.
Alex: se vuoi vivere davvero devi farlo. Non puoi tirarti indietro; hai scelto
tu la tua vita. Non puoi più tornare indietro.
Liz: tu ci sarai ancora per me?
Alex: ci sarò per sempre.
Liz: grazie.
Liz: torna a casa.
Michael: cosa dovevi fare?
Liz: avevo bisogno di parlare con una persona che mi conosce bene. Ma ora sono
tutta per te. Hai cucinato?!
Michael: si, il tuo piatto preferito.
Liz: ti amo!
Michael: anche io.
Casa Anderson.
Vivian: allora come va la casa d'aste?
Jessica: benissimo. Spero di avere una promozione entro l'anno; il che
significherebbe più soldi, ma anche più ore di lavoro.
Josh: e a te lo studio?
Thomas: bene, abbiamo avuto molti clienti importanti quest'anno e siamo
riusciti ad incrementare il fatturato del 25%.
Josh: davvero? Complimenti! Chissà, magari anche io dovrei cercare un lavoro
più redditizio.
Vivian: io porto questi di là.
Jessica: ti aiuto.
In cucina.
Jessica: tu e Josh pensate di tornare a New York prima o poi?
Vivian: no. Dopo tutto quello che è successo, credo proprio di no.
Jessica: peccato. Perché quando io e Thomas torneremo a Boston sarà difficile
vederci.
Vivian: troveremo una soluzione.
Jessica: ne sono certa. Ora torniamo di là.
Casa Evans.
Max: che devo fare! La donna che amavo è sposata con il mia ex migliore amico,
tu stai dalla loro parte dimmi tu se questa è vita!
Isabel: certo che non lo è, ma ormai quello che è fatto e fatto. Io vado a
letto.
Max: buona notte.
Maria va a casa di Max.
Maria: Max posso entrare?
Max: certo.
Maria: allora come stai?
Max: tu come mi vedi?
Maria: non benissimo, ma sempre affascinante. ( si baciano )
Max: ho bisogno di te, Maria.
Maria: se non torno a casa mia madre mi uccide.
Max: allora ucciderà anche me. ( continua a baciarla)
Maria: allora ci ucciderà tutti e due!!
Max: non chiedo altro. Ti amo…
Maria: … anche io.
Max: e Michael?
Maria: chi?
CONTINUA...
Scritta da Chiara2002 |