Ecco il copione italiano dell'episodio trascritto da
Alej, che ringrazio molto.
[Felicity sta
dormendo, mentre Meghan…]
Meghan: … cattivo presagio del demonio veleno permea e al calor della
luna prima di tutto viene meno… brucia il fuoco [Meghan suona una
campana]
Felicity: Meghan che stai facendo??
Meghan: a che te sembra?
Felicity: non ne ho la minima idea
Meghan: …che l’acqua scioglie la terra copre…
Felicity: puoi farlo sottovoce? vorrei dormire!
Meghan: così va bene [strappa un capello di Felicity]
Felicity: ah! cosa…
Meghan: l’ingrediente segreto!
Felicity: senti.. non so cosa combini…
Meghan: oh neanche io!
Felicity: …e sinceramente non me ne importa niente, tranne che sono le
due di notte e io desidererei dormire!
Meghan: io adoro l’odore dei capelli bruciati!
Felicity: ho quattro esami questa settimana!
Meghan: anch’io, perché diavolo pensi lo stia facendo?
Felicity: come puoi bruciare i miei capelli e aiutarti negli esami?
Meghan: dopo che l’avrò pronunciato, questo incantesimo non sarà mai
spezzato [suona di nuovo la campana]
Felicity: me ne vado in bagno!
Meghan: fai attenzione, ora sei sotto incantesimo… ti ho resa goffa!
Felicity: grazie se mi capiterà qualcosa te lo farò sapere… [inciampa
e cade a terra]
[sigla]
VIAGGIO
[Felicity sta parlando con Sally]
Felicity: cara Sally, tu lo sai che preferisco le materie scientifiche
e questo perché penso di essere una persona piuttosto razionale, per
esempio non ho mai creduto in cose come la magia, ma negli ultimi
giorni… beh te lo devo raccontare… è iniziato tutto con Ben, è stato
davvero coraggioso, ha chiamato sua madre e le ha detto la verità, che
aveva bisogno di aiuto.
[Dean & DeLuca, Felicity e Ben stanno parlando]
Ben: insomma a causa del divorzio è in difficoltà ma mi manderà quello
che può.
Felicity: ma sarà sufficiente per pagare tutto?
Ben: credo di si, solo che non le ho detto dei debiti di gioco, i
soldi per tornare a casa dovrò darli a quel verme di Barry e allora…
Danny: ci sarebbe da fare una cosa, lo ha detto Abby… non importa…
Felicity: Danny, di che si tratta?
Danny: lo farei io ma all’orfanotrofio c’è la serata dei dilettanti.
Ben: e partecipi?
Danny: cosa dici?? Io faccio la ????.
Ben: ah scusa!
Danny: e non mi va per niente.
Felicity: Danny diccelo!! Sei il ---. È normale che tu ci debba dire
quello che dobbiamo fare. Diccelo!
Danny: Abby dice che chiuderemo venerdì sera per fare l’inventario… e
che dovete occuparvene voi! Contenti ora?
Ben: ehi cosa? Aspetta l’inventario di venerdì sera? è una rottura!!
Felicity: già… allora come la metti con la storia del biglietto? Come
torni a casa?
Ben: proprio non lo so!
[Felicity fa cadere le tazze che aveva nel vassoio]
Danny: non è che per caso vuoi che ti aiuti?
Felicity: no ti ringrazio!
Felicity: come ti dicevo io non ho mai creduto nella magia, lo sai
però in che cosa credo? Nel destino, le cose non accadono mai per caso
, per esempio quell’annuncio in cui si cercava qualcuno che portasse
una macchina a San Francisco… secondo me tutto è cominciato da lì.
Ben: Si… No ascolti devo andare a Palo Alto, quindi è perfetto… si!
Cioè fra una settimana ho gli esami dopodiché sono pronto a partire.
Lynn: ho solo un minuto… dai!
Ben: senta può scusarmi un momento? Si, grazie.
Nicole: beh che dice?
Ben: è incredibile fra un paio di settimane deve trasferirsi con tutta
la famiglia e sta cercando qualcuno che gli porti la macchina fino a
San Francisco… ma la cosa pazzesca è che mi darà 500 verdoni!!!
Lynn: è una fortuna spacciata!
Ben: si!
Lynn: ora devo scappare, [verso Nicole] ti chiamo più tardi.
Ben: [di nuovo al telefono] pronto? Ah scusi, pensavo di passare
venerdì così possiamo conoscerci… d’accordo allora a presto… e che
dire la ringrazio veramente tanto… a presto.
Nicole: allora sei contento di tornare a casa?
Ben: si Nicole non sto più nella pelle!
Nicole: bè questa estate mi mancherai un po’!
Ben: sicuro dispiace anche a me staremo un sacco di tempo senza
vederci, questo è un vero peccato… bè non vi siete organizzati un
viaggetto?
Nicole: con Lynn? No è escluso.
Ben: oh
Nicole: non te ne sarai accorto ma sto dietro a qualcun altro.
Ben: sul serio?
Nicole: si, sul serio.
Ben: è un vero peccato.
Nicole: ne sei sicuro?
Ben: beh certo Lynn è un mio amico, lo conosco e so cosa prova per te.
Nicole: e tu cosa provi per me?
Ben: [ride] beh tu mi sei simpatica, anzi mi piaci, solo che tu hai un
ragazzo allora… e anch’io ho una ragazza e così ecco…
Nicole: allora direi che è perfetto… [bacia ben]
Ben: [ride imbarazzato]
Felicity: non avevo idea che stesse accadendo questo, so solo che una
volta risolta la storia della macchina, ben avrebbe sentito il bisogno
di sdebitarsi con la sottoscritta. Beh indovina a chi ha chiesto di
accompagnarlo a Palo Alto? Si! Julie era raggiante, non fosse stato
per lei non sarei di certo stata invitata… all’inizio ho detto di no,
non volevo essere invadente, ma lei ha insistito dicendo che ci saremo
divertiti di più. È stato carino da parte sua. E così ho deciso di
chiederlo a Noel anche se ero sicura che avrebbe detto di no.
[Felicity è nella stanza di Noel]
Noel: si!
Felicity: dici sul serio?
Noel: si!
Felicity: e la tua borsa di studio a Berlino?
Noel: quella è a giugno per cui ho ancora due settimane.
Felicity: allora è perfetto!
Noel: lo so!
[si baciano]
[bussano alla porta]
ragazzo: Hei!
Noel: che c’è?
Ragazzo: non la vedo bene riguardo al nostro progetto.
Noel: ho bisogno di te non puoi ritirarti indietro adesso.
Ragazzo: ho per caso detto questo? Non lo ho sentito. Però ti rendi
conto di cosa c’è da fare? Mettere su il sito, fare i controlli,
metterci la musica e i contenuti…
Noel: si
Ragazzo: ottimo! Allora posso andare a mettermi in fila per l’episodio
1!
Noel: che cosa?
Ragazzo: sono nel gruppo degli adoratori di guerre stellari.
Felicity: non sarai mica uno di quei matti che ho visto al tg che si
accampano fuori dal cinema?
Ragazzo: si hai visto che sballati? Stiamo dormendo a turno fuori dal
cinema per riuscire ad entrare al primo spettacolo di guerre stellari:
la minaccia fantasma.
Felicity: e per quanto dovete restare?
Ragazzo: mancano esattamente 48 ore!
Noel: ah
Ragazzo: ma puoi andare e venire quando vuoi.
Noel: d’accordo allora ti seguo, combineremo qualcosa stando in fila.
Felicity: ehi ci sarà da divertirsi!! [cade a terra]
AZIONE
Meghan: smetterla, vuoi scherzare?
Felicity: no, non sto scherzando, devi smetterla di farmi gli
incantesimi
Meghan: non ci penso neanche cara, però si te ne farò uno migliore.
Felicity: vado a lezione.
Meghan: intanto lo preparo.
“ forse avrei dovuto prenderla sul serio… si credo proprio di si… ho
chiesto ad Elena se voleva venire con noi, ma ha detto di no, sta
cercando un lavoro in ospedale”
[classe del prof. Mc Grath]
Prof. Mc Grath:… per oggi è sufficiente, la prossima volta
affronteremo i tratti genetici e le differenze sessuali. Grazie.
Felicity: [rivolta a Elena] comincio ad essere nel panico da esame,
sono terribilmente indietro e sento che non ce la farò… andiamo in
biblioteca.
Elena: va pure avanti, ti raggiungo, devo chiedergli una cosa… [al
prof. Mc Grath] Salve.
MG: dimmi.
Elena: lei si ricorda dell’appuntamento?
MG: beh si, e non abbiamo già una data precisa?
Elena: no, non ancora.
MG: ah, beh allora senti… che ne dici di vederci giovedì sera?
Elena: si
MG: ottimo, ottimo, allora possiamo fare al bar dell’ hotel Tribecca
alle otto?
Elena: non mancherò!
[Ben, Julie, Noel e Felicity all’ Epstein bar]
Noel: ehi sentite perché non passiamo a nord?
Ben: beh si ma non troppo però… direi di attraversare lo stato, poi la
Pennsylvania, poi l’Ohio e giù giù fino a Indianapolis.
Julie: ma passando per Chicago: ci sono un sacco di localini da sballo
Noel: si però io voglio andare sulla Dawes Tower, dove hanno girato…
Felicity: incontri ravvicinati…
Noel: si quello!
Julie: del terzo tipo!
Noel. Esatto
Felicity: che ne dite di Yellowstone?
Noel: mai stato.
Julie: è forte!
Noel: si!
Ben: possiamo andare dove ci pare!
Felicity: ho sempre sognato di viaggiare da costa a costa!
Julie: facciamo un brindisi al nostro viaggio!
Felicity: al nostro viaggio!
Noel: certo!
“eccoci qua tutti e quattro a programmare il nostro viaggio senza che
nessuno avesse la minima idea di come le cose si sarebbero complicate”
[Felicity fa cadere il bicchiere]
Felicity: scusate!
[Nicole è al bancone del bar e fissa Ben]
AVVERSITA’
[camera di Felicity e Meghan]
Felicity: ehi che stai facendo??
Meghan: sto cercando un altro cappello.
F: lascia stare il mio cuscino!
M: perché sei così agitata? Hai paura dei miei poteri, vero?
F: oh ne sono davvero terrorizzata
M: allora funziona? Ti ho resa goffa vero?
F: macché goffa, sono… [mentre si infila la giacca strappa la manica]
M: oh mio dio!
F: questo non significa essere goffi!
M: non vuoi che ti insegni a utilizzare i poteri?
F: no grazie.
M: meglio, così posso lavorare sul nuovo incantesimo, provoca la
perdita della memoria.
F: oh sono sicura che funzionerà [esce]
[aula di Mc Grath]
“naturalmente non voglio dire che questo provi qualcosa, ma dopo
l’incantesimo di Meghan sulla memoria le cose divennero ancora più
strane”
MG: … criteri d’analisi… Signorina Porter?
Felicity: non ci sono imitazioni, non c’è accostamento casuale e
nessun… nessun… un attimo, nessuna imitazione nessun accosta,mento
casuale, nessun… nessun qualcos’altro.
Elena: professore Mc Grath continuo io?
MG: sa cosa gradirei? Che ogni tanto lasciasse rispondere qualcun
altro. Chi si offre volontario? Prego signor R.
Signor R: né migrazioni, né selezione naturale possono impedire
imitazioni se i soggetti sono numerosi.
MG: molto bene.
[Lynn e Ben sono in biblioteca]
Lynn: come giri l’angolo tho! Una bella pupa arriva all’ascensore e ne
esce un’altra, ti infili nella metro e te ne vengono addosso a
centinaia.
Ben: ah si, allora devi andartene da NY, non hai altra scelta e
comunque lo sapevi già che qui è pieno di belle ragazze.
L: ieri ne ho vista una che attraversava la Brodway… due tette da
paura… e un paio di gambe che mi arrivavano al gomito… ci penso
continuamente e se non fossi un tipo così fedele te lo assicuro ci
sguazzerei in tutto questo ben di dio!
B: però con Nicole ti piace starci?
L: non mi fraintendere, io amo stare con Nicole, lei è il mio cuore,
il mio rifugio.
B: eccola!
L: ha il radar!
Nicole: ehi!
L: ah ciao! Hai già finito?
N: neanche per sogno… tu cosa sai di Nietzche?
B: Nietzche… è quello che sostiene che dio è morto, giusto?
N: è già qualcosa!
L: ehi non hai mica una caramella?
N: ho una gomma.
L: non è la stessa cosa… possibile che non lo capisci? Vado a
cercarmela.
N: ti sto mettendo a disagio?
B: no no… stavo leggendo
N: ho ceduto a un impulso
B: si lo so a volte capita. Ma visto che non è successo niente
mettiamoci una pietra sopra, d’accordo?
N: ho voglia di baciarti ogni volta che ti vedo…
B: vuoi costringermi ad andarmene, è questo che vuoi fare?
N: veramente io quello che sogno è l’esatto contrario…
[Ben, Julie e Felicity dal proprietario dell’auto]
ben: è bellissima!
Uomo: già e vorrei che rimanesse tale fino in California.
Ben: non tema noi siamo gente molto responsabile…
Felicity: e non abbiamo mai preso una multa, lo sa?
Julie: io una volta si, ma li ho convinti a strapparla!
U: non voglio che ve ne andiate in giro come matti a tutto gas
mettendo a rischio la bambina…
B: no ci metteremo tutto il tempo che vuole.
U: la bambina non mi serve per tre settimane, quindi prendetela con
calma, d’accordo? La lavo tutte le domeniche, ha solo un leggero
graffietto sul paraurti posteriore, se quando arrivate troverò
qualcos’altro non la prenderò tanto bene.
F: vedrà staremo attentissimi alla sua… bambina!
U: vado a prendere il calendario. Torno subito, intanto provate lo
stereo, è speciale penso che vi piacerà.
B: grazie!
F: penso proprio che ci divertiremo un sacco!
J: accidenti che sballo, ah mi dispiace per la battuta cretina…
B: già che ti è preso?
J: non lo so forse ero solo un po’ tesa
F: ehi sentite ci serve un di quelle carte che indicano tutti i posti
da vedere.
J: prima fermata: la città di Elvis.
B: mi dispiace ma te lo scordi laggiù ci vanno tutti
J: d’accordo era solo un desiderio.
U: bene sentite, sentite se filerà tutto liscio ci vedremo laggiù
B: ci può contare
U: mi servono solo i numeri delle vostre patenti
B: certo
J: un secondo…
F: oh… non l’ho con me ma ricordo il numero
U: d’accordo dì il numero
F: C24… eh… C24…8, aspetti, C24..
U: questo lo ho capito…
[Noel all’entrata del cinema]
Ragazzo: aiutami Obi… dove sei?
Uomo: ecco per esempio… si si si, questa è forte… alla fine di …
quanti sono i caccia stellari che inseguono il Millennium falc… dentro
la seconda… nera?
Ragazzo: è facile: sei!
Uomo: sbagliato: tre! Gli altri erano intercettori stellari…
Ragazzo: questa si che è forte.
Noel: scusa…niente di grave ma ogni volta che richiamo il pezzo
musicale la schermata sparisce
Ragazzo: dammi dieci minuti, d’accordo?
Ragazzo: ehy, ciao!
Uomo: come stai Luke?
Ragazzo: pensa che quando tornerai da Berlino sarai diventato un mago
con questa roba…
Noel: si… non credo che ci andrò.
Ragazzo: che cosa? Ci hanno ripensato? avevo capito che era cosa
fatta.
Noel: si ma è nata una complicazione… prima di venire ho chiamato
Berlino per cercare di trovare un alloggio e ho scoperto di aver
sbagliato data il corso inizia due settimane prima!
Ragazzo: e allora?
Noel: beh ho detto a Felicity che sarei andato in macchina con lei e
ora non so che fare.
Ragazzo: frena frena, stai dicendo che consideri un viaggio in
macchina con la tua ragazza più significativo di una prestigiosa borsa
di studio in computer grafica?
Noel: lei non è ancora la mia ragazza stiamo cercando di chiarirci
Ragazzo: ah allora credi che se non vai con lei si getterà tra le
braccia del primo venuto?
Noel: no solo che l’estate può essere l’occasione per consolidare il
nostro rapporto e sarà difficile riuscirci da novemila km.
Ragazzo: fattelo dire sei di fronte a un bivio e hai una sola strada
da prendere.
TENTAZIONE
[appartamento di Ben, suona il campanello]
Ben: si?!
Nicole: Ben
Ben: si!
Nicole: sono Nicole, posso salire?
Ben: si, Lynn però non c’è.
N: lo so ho bisogno di parlarti due minuti.
Ben: d’accordo.
B: ciao.
N: ciao, ero in biblioteca e Julie mi ha detto che eri qui
B: e tu che…?
N: niente ti ho solo portato una cioccolata.
N: allora tu quando hai l’esame?
B: giovedì, come mai sei qui?
N: per portarti la cioccolata!
B: sai che cosa penso?
N: che cosa?
B: che dovresti riprenderti la busta con la cioccolata e portarla a
Lynn.
N: Lynn non beve cioccolata…ascolta io gli voglio bene è il mio
ragazzo solo… lo sai è un po’ che non va un granché.
B: io credo che…insomma ne dovresti parlare con lui!
N: forse ti sembrerò una specie di ninfomane, ma stai per partire e
non ti vedrò per tutta l’estate, ora tutti sanno che il modo più
veloce per farsi passare una cotta è lasciarsi andare!
B: credo che sia meglio salutarci.
N: non mi trovi attraente?
B: no non è questo, tu mi… non c'entra niente…
N: allora cos’è?
B: penso che tu lo sappia già.
N: allora me ne devo andare…
B: si…
N: d’accordo… [si spoglia]
[entra Sean]
Sean: salute…
PERICOLO
Felicity: che cos’è?
Meghan: una fotografia.
F: una fotografia? Questa è l’unica che avevo fatto insieme a Noel,
Ben Julie ed Elena, era l’unica!
M: e allora puoi farne un’altra non sono mica morti!
F: non riesco a crederci…
M: per favore! Questo incantesimo sarà devastante!
F: ti prego! Risparmiami pure i particolari.
M: non volevo anticiparti nulla, li scoprirai da sola.
[da Dean&Deluca]
Ben: di che oggi non ci sono.
Felicity: che cosa?
Nicole: ehi ciao, c’è ben?
F: credo che oggi non lavori non si è visto…
N: d’accordo, senti puoi dirgli che sono passata?
F: mmh mmh.
N: grazie.
F: che cosa ti prende?
B: niente.
F: credevo ti fosse simpatica.
B: si certo solo che mi sta mandando dei segnali per farmi capire che
ha interesse per me.
F: che genere di segnali?
B: beh lei mi ha baciato.
F: che cosa?
B: quello è stato il primo, poi ieri è venuta su da me e mi ha dato un
altro segnale, cioè… si è spogliata…
F: oh santo cielo!
B: si ma non è successo niente!
F: e Julie come la ha presa? Si sarà infuriata!
B: non glielo ho detto!
F: che stai pensando?
Ben: che vuoi dire?
F: non che creda in queste cose ma Meghan ha fatto un incantesimo su
di me e ora penso di poter leggere nel pensiero
B: ah! D’accordo e a che starei pensando?
F: ecco tu non stai pensando a Julie, cioè hai delle esitazioni…
B: non è come credi, non sono infatuato di Nicole, niente affatto.
F: e allora che cos’è?
B: ma non leggevi nel pensiero?
F: ci sto provando!
B: io e Julie stiamo bene insieme, davvero bene, solo che la cosa è
diventata un po’ troppo seria! Sai con tutte le storie che ha passato
lei e che ho passato anch’io… insomma c’è un po’ di pesantezza.
F: si ma qui si parla di vacanze, cioè staccare dalla routine, andare
da costa a costa, lo trovo divertente!
B: si
F: e poi voi siete fatti l’uno per l’altra!
B: lo so… lo so
F: bene!
B: d’accordo.
F: e se ti lasci con Julie perché Nicole ti ha fatto lo spogliarello,
io ti uccido!
B: oh no non ci penso nemmeno!
B: bene allora ci siamo chiariti?
B: tutto chiarito! Siamo d’accordo?!
[Noel davanti al cinema, con il gruppo di star trek]
Noel: beh allora come va?
Ragazzo: ehi ciao ti stavamo aspettando!
N: fantastico, allora è tutto a posto?
R: ahhh… no
N: ho capito, insomma qual è il nodo?
Ragazzo: questo dipende da te, allora è Felicity o la borsa di studio?
N: ah ora ho capito, senti non ho bisogno di aiuto nelle mie faccende,
ma con il programma
U: piccolo amico, il tuo stato di frustrazione non è dato dal
programma, ma dalla tua resistenza a scegliere!
N: lei chi è scusi?
R: sul serio Noel, noi abbiamo capito da cosa dipende la tua decisione
di andare o no a Berlino, è esattamente come quando Luke deve decidere
se andare o no ad Ald… per favore ricordagli quello che ObiOne dice a
Luke riguardo al fatto di andare ad Ald…
U: “devi fare ciò che senti essere giusto!”
R: devi fare ciò che senti essere giusto!
:::::::::::::::::::
Lynn: gira tutto bene?
Ben: si
L: sembri un po’ teso non so, sembri pensieroso
B: no, io non ho niente anzi sto alla grande!
L: beato te! Io ho tanti pensieri nella testa, non riesco più a
concentrarmi su niente. Sempre a pensare a Nicole…
B: avete qualche problema?
L: ha dell’incredibile… Io e Nicole…
B: si ho capito vi siete lasciati…
L: andiamo alle Bahamas per due settimane.
B: davvero? Accidenti alle Bahamas, è fantastico.
L: già
B: davvero fantastico!
L: si!
B: ciao!
Nicole: ciao!
B: ti posso parlare? Senti io penso che tu sia molto bella… ed
eccitante…
N: anche io ti trovo eccitante
B: ma Lynn è mio amico, un amico vero, non ho alcuna intenzione di
rompere con lui e non voglio neanche sentirmi in imbarazzo, insomma la
ragazza di un mio caro amico non solo si da fare in giro, ma ci sta
provando proprio con me e questo non mi piace!
N: cioè che vuoi dire?
B: che se non la smetti di starmi addosso sarò costretto a dirlo a
Lynn, d’accordo?
N: certo!
B: bene…
Ben: che combini?
Julie: evidenzio delle cose sulla guida… sapevi che il Mitchigan è
famoso per la torta di ciliegie? Che c’è non lo trovi interessante?
B: ho fatto una riflessione…
J: su che?
B: beh su varie cose…
J: senti cerca di… perché non provi a essere più chiaro?
B: tu ritieni che siamo troppo seri?
J: noi due?
B: si!
J: perché tu lo credi?
B: si a volte, si cioè (cos’è che cerco di dire?), noi abbiamo
diciotto anni ma a volte… a volte sembriamo più grandi… a te non
sembra?
J: ho fatto qualcosa?
B: no, non hai fatto niente, non si tratta di te… no, è un’altra cosa
davvero..
J: oh mio dio…
B: cosa?
J: la solita tattica maschile.
B: che tattica?
J: fate finta di essere confusi, ma sapete esattamente dove volte
arrivare…
B: perché non hai questa sensazione… che le cose diventano troppo
pesanti? Non la senti?
J: se intendi che abbiamo avuto un anno faticoso, beh allora credo che
le cose siano state troppo pesanti… allora cos’è vuoi che rinunci al
viaggio?
B: no credo che dovresti venire…
J: credi che dovrei o vuoi che venga?
B: io voglio che tu venga!
J: forse prendersi una pausa non è una cattiva idea…
B: Julie, io non ho mai detto che dobbiamo lasciarci…
J: si lo so ma aldilà dei giochetti ti sei espresso molto chiaramente.
Tienilo pure a me non serve più.
::::::::::::::::::::::
[Julie sta piangendo]
Julie: così me ne sono andata, non riuscivo più a starlo a sentire… è
stato orribile…
Felicity: ma lui che ti ha detto?
J. beh che il nostro rapporto è diventato troppo serio e che vuole
prendersi una pausa…
F: ma questo non significa che fra di voi è finita, cioè… è probabile
che gli serva un periodo di distacco da tutto come accade a tutti,
insomma è stato un anno faticoso per noi
J: già
F: dai tornerà tutto a posto, anzi sarà molto meglio
J: si lo spero
F: andrà tutto bene
J: che cosa buffa ora siamo a pezzi tutti e due… grazie…
[ufficio del prof. Mc Grath]
Elena: ciao… non credo che funzionerà vederci così al di fuori delle
lezioni…
Mc Grath: penso di averlo fatto per bilanciare le cose.
Elena: cioè?
MG: mi riferisco al motivo per cui sono stato duro con te… insomma non
volevo che si notasse il piacere che provo nel vederti… io ho avuto
un’altra relazione con una studentessa, è successo molto tempo fa e in
circostanze molto diverse, sono un po’ arrugginito e a essere sincero
anche intimorito…
E: Sono io a essere intimorita…
MG: beh allora forse è questo il problema… ci spaventiamo a vicenda.
E: beh forse possiamo cercare di superarlo [si baciano]
::::::::::::::::::::::::::::
Noel: tu hai visto guerre stellari?
Felicity: si certo!
Noel: ricordi il pezzo in cui Obi… dice a Luke di andare a Al… e poi
gli dice anche di fare ciò che sente essere giusto?… se vengo a fare
il viaggio con te dovrò rinunciare a Berlino…
F: e perché mai?
N: un errore di data… insomma io avevo deciso di non andarci di
rinunciare alla borsa di studio, avevo paura che se fossi andato così
lontano tu avresti dovuto… ma ora mi sono reso conto che non posso
rinunciare…
F: ma tu non mi perderai lo sai?
N: si lo so, ma sarà dura
F: si
N: e questa storia dell’essere solo amici non semplifica le cose… anzi
direi che le complica parecchio…
F: ti riferisci al fatto di baciarci?
N: si…
F: cioè credi che non dovremo cercare di farlo?
N: No. O forse dovremo baciarci un’ultima volta, così per toglierci la
voglia
F: credo proprio che sia una buona idea.
[si baciano]
F: allora noi ci sentiamo…
N: si, si ci sentiamo…
Meghan: tieni ho cercato di rimetterla insieme ma non è venuto un bel
lavoro
Felicity: non te la prendere se non ha funzionato… che incantesimo
era?
M: amore, un incantesimo d’amore… era garantito che funzionasse,
invece ho scordato i chiodi di garofano, un ingrediente chiave!
F: lo hai provato su te stessa?
M: No su qualcun altro…
F: qualcuno che ti piace?
M: no qualcuno che odio… insomma un vero disastro e comunque avevi
ragione riguardo agli incantesimi sono solo sciocchezze…
F: non ne sono più così sicura… o meglio sto cominciando a credere che
gli incantesimi funzionino sul serio… non sarebbe una meraviglia se
funzionassero davvero, cioè se si potessero fare accadere le cose o
renderle migliori solo facendo un incantesimo?
M: parliamone… alzati dal mio letto!
F: scusa!
[Dean&DeLuca, Ben e Felicity fanno l’inventario]
Ben: sei arrabbiata con me?
Felicity: per cosa?
B: per la storia di Julie…
F: no! Certo che no.
B: è che stasera sei così silenziosa…
F: lei hai detto anche di Nicole?
B: no niente
F: perché? Voglio dire avevi due ragioni per non dirglielo o non
volevi ferirla oppure sei davvero interessato a Nicole
B: senti ti ho già detto che Nicole non mi piace… non si tratta di lei
ma di me e Julie, ora sento, insomma io…
F: allora che senti?
B: non lo so. Ecco non voglio vederti arrabbiata per tutto il viaggio.
F: infatti non vengo!
B: che cosa?
F: credo… non vedo altra soluzione…
B: perché? Dobbiamo andare a casa tutti e due no? Che cosa vuoi fare
partire da sola con l’aereo?
F: è finita la crema di latte, che fai te lo segni?
B: signorina verrebbe con me? Si divertirà! O preferisce lasciarmi
solo a mettere a rischio l’integrità della carrozzeria della bambina?
F: addirittura! Sono scaduti da un bel pezzo, da giugno del 1991…
B: accidenti chissà che schifo, che roba è?
F: chiodi di garofano…
B: dai vieni giù… stai attenta! [cade la scatola]
F: accidenti che disastro!
B: tanto erano scaduti!
[Felicity e Ben sono inchinati l’uno di fronte all’altra per
raccogliere i chiodi di garofano]
B: allora che dici?
F: che dico?
B: vieni con me?
F: credi che dovrei?
B: si…
F: si!
[quasi si baciano, ma…]
B: stanno proprio bussando, non c’è dubbio!
“mentre tornavo a piedi a casa non riuscivo a pensare ad altro che al
viaggio che io e Ben avremo fatto insieme, noi due da soli, chiusi in
quella macchina per almeno due settimane… e Noel? E Julie? come
avrebbero reagito alla notizia? Appena arrivata a casa ho guardato la
foto che Meghan aveva riattaccato, quella che aveva usato per
l’incantesimo d’amore, li per li non l’avevo notata ma si era
sbagliata nel rimettere insieme i pezzi, prima io stavo accanto a
Noel, invece ora…[nella foto ora Felicity si trova accanto a Ben] non
lo so tu non credi nella magia vero?”
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