"Manchild"

• TITOLO ITALIANO: "Manchild"

• TITOLO ORIGINALE: "Manchild"

• TRASMESSO IN INGHILTERRA: BBC 2, dal febbraio 2002 all'aprile 2003

• TRASMESSO IN ITALIA: Jimmy, dal 27 ottobre 2004

• NUMERO EPISODI: 15 (2 stagioni)

• DURATA EPISODIO: 25 minuti

• EDIZIONE ITALIANA: SABRINA CECI (Jimmy)
• DOPPIAGGIO ITALIANO: JUST IN TIME
• DIALOGHI ITALIANI: MONICA DI FONZO
• DIREZIONE DEL DOPPIAGGIO: TEO BELLIA
• ASSISTENTE AL DOPPIAGGIO: DANIELA DEBOLINI

NOTE SUL TELEFILM

• Professionalmente realizzati, benestanti, sportivi e nel pieno delle forze quattro amici che si avvicinano pericolosamente alla cinquantina si dedicano rigorosamente ad un unico scopo: divertirsi. Definita come la risposta maschile a "Sex and the City", "Manchild" è una spassosa serie targata BBC.
• L'autore della serie è il vulcanico Nick Fisher che oltre ad essere uno stimato giornalista e celebre conduttore radiofonico ha scritto serie molto popolari per la BBC ("Birds of Feather"), per Channel Four ("One Our With Jonathan Ross"), per ITV ("The Lodge", "Cluedo", "Dear Nick", "Footballers’ Wives") e per la Carlton ("Cheerleaders").
• Nel cast regolare troviamo nei panni di James il popolarissimo Anthony Stewart Head, meglio conosciuto come il Giles della serie americana "Buffy". Gli altri attori sono Nigel Havers nel ruolo di Terry, appassionato di moto e divorziato, Don Warrington che veste i panni di Patrick, scapolo a oltranza, e Ray Burdis in quelli di Gary, l'unico ancora sposato del gruppo.
  "Manchild" racconta ironicamente le vanità, le delusioni e le assurde nevrosi di quattro ultra-quarantenni di buono stato sociale impegnati nella disperata impresa di recuperare la propria adolescenza. Amici fin dalla scuola Terry, James, Patrick e Gary non hanno intenzione di mollare proprio adesso che possono permettersi macchine e moto di lusso, locali di grido e vestiti costosi. Per provare a loro stessi e al mondo che ottengono ciò che vogliono s’impongono uno stile di vita goliardico con bellissime fidanzate al seguito, rigorosamente sotto i 25 anni. Ma che succede se una di loro s’innamora del proprio figlio? O se il peggiore dei propri incubi, fare cilecca, si materializza proprio con la nuova giovanissima fiamma? "Manchild" è politicamente scorretta e irriverente, basata su una sceneggiatura estremamente curata e su un ritmo molto sostenuto.

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