Titolo originale: A Clean Conscience
Cast:
Jennifer Garner (Sydney Bristow), Michael Vartan (Michael Vaughn), Mia
Maestro (Nadia Santos), Carl
Lumbly (Marcus Dixon), Ron Rifkin (Arvin Sloane), Greg Grunberg (Eric
Weiss), Kevin Weisman (Marshall Flinkman), Victor Garber (Jack Bristow).
Guest Star: Sonia Braga (Sophia Vargas), Nestor
Serrano (Thomas Raimes), Vladimir Mashlov (Milos Kradic), Taso Papadakis (Aleksander
Petrovich), Ariel Felix (Tecnico Raggi-X), Michael McKean (Dott. Atticus Liddell), Paul
McCarthy-Boyington (Halsey), Oz Perkins (Uomo con gli occhiali).
Sceneggiatura: J.R. Orci
Regia: Lawrence Trilling
Durata episodio: 39 minuti
Trasmesso in Italia martedì 9 agosto 2005 (RaiDue, ore 21.00) -
AUDITEL 1.909.000 spettatori (10,53 % share)
Trasmesso negli U.S.A. mercoledì 27 aprile 2005 (ABC, ore 21.00)
La trama...
La
squadra APO guarda un filmato di un'esplosione avvenuta all'ambasciata
indonesiana a Copenhagen
in cui
sono rimaste uccise 15 persone. L'esplosione è dovuta ad una fazione di
terroristi guidata da Milos Kradic. Sloane afferma che l'agente CIA Thomas
Raimes è sotto copertura all'interno dell'organizzazione: sebbene Raimes avesse
avvisato Langley dell'attacco, non è riuscito ad evitare l'esplosione, per cui
l'APO pensa che Raimes possa essere stato scoperto o ucciso.
Sloane addestra Dixon e Vaughn per inviarli in missione e catturare Kradic,
chiedendo a Sydney e Jack di seguire le operazioni dall'APO, anche se devono
ancora scoprire cosa ha in mente Kradic.
Nel frattempo Sophia, che si è presa cura di Nadia all'orfanotrofio, la informa
che sta per arrivare a Los Angeles. Quando Sydney e Nadia la vanno a prendere
all'aeroporto, Sophia è in sedia a rotelle e piena di lividi e graffi. Portata
subito in ospedale, Sophia dice a Nadia di essere stata assalita a casa sua e
di non conoscerne il motivo. Sloane conforta Sophia, dicendole che si
prenderanno cura di lei dopo quello che lei ha fatto quando Nadia era bambina.
Durante la conversazione, Sloane riesce a prendere con un pezzo di nastro
l'impronta digitale di Sophia, e chiede a Marshall di esaminarla e scoprire
tutto il possibile. Sophia regala a Nadia una collanina che ricorda del loro
passato all'orfanotrofio.
Jack
intanto viene curato per il suo avvelenamento da radiazioni. Il suo medico,
Atticus Liddell, lo avverte dei pesanti effetti collaterali della cura e gli
consiglia di far pace con Sydney prima che possa arrivare la fine, in modo da
avere la coscienza pulita.
Ad Amsterdam, Dixon dice a Vaughn di aver già lavorato con Raimes. I due
bloccano Raimes nel bagno di un locale e gli chiedono come mai non ha bloccato
l'esplosione. Raimes li informa che le 15 morti erano un prezzo da pagare per
scoprire informazioni su quanto vuole Kradic: l'Hydrosek, un'arma sviluppata in
Indonesia e basata sull'acqua che potrebbe spazzare via interi ecosistemi ed
uccidere fino a mezzo milione di persone.
Dixon e Vaughn informano APO che Kradic ha fatto esplodere l'ambasciata come
copertura per il furto: dato che i protocolli dell'ambasciata impongono che,
quando avviene un'esplosione, tutte le informazioni riservate vengono
trasferite su server remoti, la recente esplosione ha attivato questo
protocolli. All'APO concludono che Kradic deve aver intercettato i dati in
uscita, compresa la localizzazione dell'Hydrosek, ed adesso l'uomo sta formando
una squadra per rubare l'arma dagli indonesiani.
Raimes
informa Dixon e Vaughn che la loro unica possibilità è far sì che Kradic li
guidi all'arma: Dixon accetta e decide di sostituirsi ad Halsey, un hacker che
incontrerà per la prima volta Kradic nel locale e che l'uomo si appresta ad
ingaggiare per la missione. Dopo aver bloccato e legato Halsey, Dixon si
sostituisce all'uomo e si incontra con Kradic, convincendolo di essere lui l'hacker
grazie anche alle informazioni che il vero Halsey gli passa tramite Vaughn.
Dopo aver letto i risultati della ricerca di Marshall, Sloane va in ospedale da
Sophia e chiede spiegazioni sui suoi veri motivi, dicendo di sapere dell'uomo
che lei ha ucciso. Sophia afferma che l'uomo che ha ucciso era un pericolo per
le ragazze dell'orfanotrofio, compresa Nadia, e per proteggere quest'ultima lei
ha cambiato il suo cognome in "Santos". Gli assalitori di Sophia a Lisbona in
realtà cercavano Nadia, e volevano che Sophia rivelasse loro il suo cognome.
Sloane le dice di sapere chi la sta cercando.
All'APO, Jack dice a Sydney che le trasmissioni dell'ambasciata che Kradic ha
intercettato provenivano da una rete a cui possono anche loro avere accesso.
Quando Sydney esce dalla stanza, Jack graffia e scava con un tagliacarte nel
palmo della sua mano, e trova un chip per computer contenuto in una capsula.
Jack va dal dott. Liddell, che gli ricorda che il dispositivo regola le sue
medicazioni, e che lui sapeva già ogni cosa. Jack gli dice di non ricordare
nulla, e il medico gli ricorda che la perdita di memoria è un effetto
collaterale, e ammette che la condizione di Jack sta evolvendosi più
velocemente del previsto.
Sydney fa rapporto che Marshall ha localizzato l'Hydrosek in uno stabilimento
in Perù: Kradic però li ha preceduti, dunque la cosa migliore è mantenere Dixon
in incognito nella missione.
Dixon
dice a Raimes che le morti nell'ambasciata non possono essere accettate: quando
Raimes le definisce un danno collaterale e dice a Dixon di essersi rammollito,
Dixon gli spiega che sua moglie Diane è morta proprio a causa del suo lavoro.
Mentre Kradic con i suoi uomini, Raimes e Dixon arrivano all'aeroporto per
salire su un aereo, uno degli uomini di Kradic intercetta una comunicazione,
riguardante lo stato di agente di Dixon, da un uomo con gli occhiali che si
trova nei pressi. Kradic, sapendo adesso che uno dei due uomini tra Raimes e "Halsey"
Dixon è un agente, ordina ai suoi uomini di ucciderli entrambi. Raimes allora
afferra una pistola e spara agli uomini di Kradic mentre viene ferito. Dixon,
mantenendo la sua copertura, accusa Raimes di essere Dixon, mentre l'uomo ha
segnalato di aver accettato di sacrificarsi in modo che la missione continui.
Sapendo che Vaughn è lì pronto a salvare Raimes, Dixon gli spara e si imbarca
sull'aereo con Kradic.
Jack porta Sydney in una stanza in cui si trovano già Sloane e Nadia: Jack e
Sloane informano le loro figlie di quanto hanno scoperto su Elena Derevko.
Elena, sorella di Irina e Katya, è scomparsa da 30 anni ma sorveglia tutti loro
da almeno un decennio, da quanto hanno potuto scoprire, e forse è proprio la
responsabile dell'attacco subito da Sophia. Ancora non si conoscono le
motivazioni e la località in cui si trova Elena, ma Jack e Sloane stanno
facendo il possibile per trovarla.
Senza che Nadia lo sappia, la collana regalatale da Sophia che indossa al collo
sta trasmettendo la loro conversazione proprio a Sophia. Sophia contatta il
misterioso uomo con gli occhiali, e dalla loro conversazione si capisce che in
realtà Sophia Vargas è proprio Elena Derevko!
NOTA: Quando Sydney e Nadia sono
all'aeroporto in attesa di Sophia, si sente un comunicato che annuncia la
partenza di un volo della Oceanic Airlines per Sydney. La Oceanic Airlines è la
compagnia dell'aereo precipitato nell'episodio pilota della serie "Lost", ed il
volo era diretto da Los Angeles a Sydney. Il riferimento è dovuto a J.J. Abrams,
creatore e produttore esecutivo sia di "Alias" che di "Lost". |