Titolo originale: Masquerade
Cast:
Jennifer Garner (Sydney Bristow), Michael Vartan (Vaughn), Bradley Cooper
(Will), Merrin Dungey (Francie), Carl Lumbly (Dixon), Ron Rifkin (Sloane),
Kevin Weisman (Marshall), Victor Garber (Jack Bristow).
Guest Star: Peter Berg (Noah
Hicks), Angus Scrimm (Ag. McCullough), Patricia Wettig (Dott.ssa Judy
Barnett).
Sceneggiatura: Roberto Orci e
Alex Kurtzman
Regia: Carl Zisk
Codice di produzione: E647
Durata episodio: 43 minuti
Trasmesso in Italia domenica 9 marzo 2003 (RaiDue, ore 21.45) -
AUDITEL 2.365.000 spettatori (8,47 % share)
Trasmesso negli U.S.A. domenica 7 aprile 2002 (ABC, ore 21.00)
La trama...
Sydney
arriva in Italia, sul monte Subasio. La ragazza scala la montagna,
finendo col provare di non essere lei la donna della Profezia di
Rambaldi, e una volta in cima usa un telefono satellitare per chiamare
l'FBI e farsi riprendere.
Dopo il suo ritorno negli Stati Uniti, Jack le spiega che la CIA indaga
ancora sulla Profezia, ma sta cercando adesso sua madre Laura. Jack
conferma anche che, secondo un'indagine della CIA dopo l'incidente
automobilistico di sua madre, una commissione speciale della CIA aveva
concluso che la donna era rimasta viva ed era riuscita a fuggire... e
Sloane, che faceva parte della commissione, ha mantenuto il segreto con
lui riguardo alla faccenda per tutti questi anni.
Sydney è adesso determinata a ritrovare sua madre, e si incontra in
privato con Sloane a casa dell'uomo per chiedergli aiuto, e l'uomo le
promette di aiutarla.
Il giorno dopo, però, Sloane assegna Sydney ad una missione per ritrovare
del materiale su Alexander Khasinau, il misterioso "Uomo". Quando Sydney
va a protestare con Sloane, ricordandogli di voler trovare prima sua
madre, l'uomo le spiega che Khasinau era il superiore di Laura Bristow al
KGB, dunque indagando su di lui lei indagherà anche su sua madre.
Dixon e Sloane si recano a Vienna e si incontrano con un agente
infiltrato all'ambasciata russa. L'agente, Wexler, ha un microchip con
informazioni preziose sull'organizzazione di Khasinau.
Indossando una maschera, Sydney va ad un ballo in maschera
all'ambasciata. Un altro uomo, anche lui con una maschera, le sussurra
che Wexler è stato ucciso e che ambedue sono in pericolo. In privato, i
due si tolgono le maschere, e l'uomo si scopre essere Noah Hicks, un
agente dell'SD-6 con cui Sydney usciva alcuni anni prima.
Insieme i due agenti riescono ad entrare nei sotterranei e a trovare il
cadavere di Wexler. Sospettando che l'uomo abbia ingoiato il microchip
per tenerlo nascosto, Noah e Sydney fanno un incisione nel corpo
dell'uomo ed estraggono il microchip. Degli agenti nemici però sono sulle
loro tracce, così Sydney e Dixon fuggono da Vienna portando con loro Noah.
Sull'aereo che li riporta a casa, Sydney chiede a Noah perchè cinque anni
prima è partito senza nemmeno salutarla. Si scopre ben presto che Noah
aveva cercato di contattare Sydney con un'e-mail pubblicitaria cifrata,
ma Sydney ha cancellato l'e-mail senza leggerla, dunque la loro
separazione è stato il frutto di un malinteso prima che Hicks venisse
trasferito fuori dagli USA come agente infiltrato.
Quella sera, Francie prende in prestito il cappotto di Sydney e trova
nella tasca la ricevuta di un viaggio aereo dall'Italia. Sydney aveva
detto a Francie e Will di esser stata a Seattle, così i due cercano una
spiegazione per il misterioso biglietto, chiedendosi se l'amica nasconda
loro qualcosa e decidendo di chiederglielo quando tornerà dal suo ultimo
viaggio a "San Francisco"...
Intanto
Jack, dopo aver scoperto che sua moglie Laura è ancora viva, è furioso
per il fatto che Sloane gli ha sempre nascosto la verità, e cerca di
consolarsi bevendo, ma Sydney lo sorprende a bere in un bar nel primo
pomeriggio e lo informa che Devlin gli ha ordinato di incontrare la
dott.ssa Barnett, la psicologa della CIA... il muro tra padre e figlia
cresce ancora una volta.
Seguendo gli ordini, Jack va dalla dott.ssa Barnett: la donna è un duro
giudice del carattere di Jack, e non crede che l'uomo sia stato sincero
con lei o con se stesso, chiedendogli di venire a trovarla una volta alla
settimana.
Dopo che il microchip viene analizzato all'SD-6, Sydney e Noah vengono
inviati nella foresta di Arkhangelsk in Russia. In un complesso
sotterraneo, sotto una stazione dei ranger, si trova un computer con
informazioni sull'organizzazione di Khasinau. Sydney e Noah irrompono nel
complesso per rubare il nucleo centrale dei dati dal computer, e Sydney
usa l'opportunità per avere una conferma alla vita segreta di sua madre
Laura, che era anche l'agente KGB Irina Derevko.
Il nucleo dei dati è mantenuto ad una temperatura sotto lo zero in una
camera criogenica, e Sydney indossa una tuta protettiva per accedere alla
sala. Durante l'invasione, uno degli uomini di Khasinau aziona un braccio
robotico all'interno della camera, che colpisce Sydney e la fa cadere a
terra, provocando la rottura del vetro del suo casco, e Noah salva Sydney
in tempo prima che la ragazza muoia a causa del freddo paralizzante.
Sydney e Noah riescono a fuggire con il nucleo, e si rifugiato in uno
chalet nascosto dell'SD-6. I due devono trascorrere nello chalet sei ore
prima di essere tratti in salvo, e parlando scoprono che la loro passione
non è mai cessata, iniziando a baciarsi...
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