VI PREGO, AIUTATEMI!
Riassunto: Paige, frugando nella casella postale, trova una busta gialla che contiene una strana richiesta d’aiuto. Il mittente per farsi aiutare rivela che è a conoscenza del loro segreto. Così facendo, manda Paige nel panico, la quale con le sorelle decide di…
Data di composizione: 05 - 13/04/2005
Periodo di svolgimento: dopo "Emergenza al JAG".
Adatto a tutti
DISCLAIMER: Si ricorda che tutti i diritti del racconto sono di proprietà del sito “Streghe Italia”, e che tutti i personaggi di “Streghe/Charmed” utilizzati sono di proprietà Warner Bros Television / Spelling Entertainment, e sono utilizzati senza il permesso degli autori e non a fini di lucro.
San Francisco 06 Aprile 2005 ore 7,30 del mattino: Paige
come di consueto, esce in strada e si dirige verso la cassetta della posta. Tra
giornali, lettere pubblicitarie e bollette da pagare, vi trova anche una busta
gialla con il francobollo di posta prioritaria, che riporta il giusto indirizzo
della famiglia Halliwell.
Incuriosita dal mittente, Paige legge: Patricia Adams P.O. BOX 1550 Torrance
91777 U. S. A. Non conoscendo né nome né indirizzo, Paige entra in casa e apre
la busta.
Sedutasi sul divano e sapendosi sola, inizia a leggere la lettera che dice: Care
sorelle Halliwell, chi vi scrive è una ragazza di 32 anni, e ahimè portatore di
handicap e mi chiamo appunto Patricia Adams. Di voi so quasi tutto ad esempio:
so che Piper lavora in un locale chiamato il P3, Phoebe ha una rubrica di cuori
solitari, e che invece i lavori di Paige sono saltuari. Fin qui la ragazza non
vi trova nulla di strano, ma il suo viso comincia a sbiancare quando proseguendo
la lettera, Patricia le informa che è a conoscenza del loro segreto. Patricia
descrive dettagliatamente: “Piper può bloccare il tempo e far esplodere le cose,
Phoebe ha il dono della premonizione, Paige possiede la tele cinesi mentre Leo
Wyatt tra le altre cose è marito di Piper ”.
La ragazza non dimentica neanche di menzionare il Libro delle Ombre, poi
continua: “Ma quella che mi ha colpito di più è la povera Prue. Secondo me aveva
il dono di leggere nell’animo delle altre persone”. Per un minuto Paige sospende
la lettura, fa un bel sospiro, poi legge la parte conclusiva che dice:
“Capisco che non è facile combattere il male 365 giorni all’anno, e farlo
soprattutto nell’ombra sempre con la paura di essere scoperte deve essere
proprio dura.
Ma rammentate, così facendo date alle persone come me la possibilità di vivere
in una città più sicura. Perché le persone come me contro questi emissari del
male, sono indifese e debbono sentirsi protette anche da chi non viene
menzionato dai mas media. Vi aspetto a casa per una visita, vi prego,
aiutatemi!”.
Paige presa dal panico, comincia a gironzolare per casa dicendo: “Oh Dio, e
adesso come faccio? Se questa qui spiffera tutto siamo veramente nei guai!”.
Sempre gironzolando da una stanza all’altra, a bassa voce si ripete: “Paige
pensa, pensa per l’amor di Dio!”. Poi non sapendo più cosa fare, esclama: “Ma
proprio oggi quei quattro dovevano andarsene fuori città, dato che i demoni ci
stanno lasciando in pace, loro se la svignano, accidenti!”. Ad un tratto però,
Paige sente finalmente il rombo del motore dell’auto di Piper. Senza aspettare
oltre, apre la porta, va loro incontro dicendo: “Venite dentro, presto!”.
Piper stupita dall’agitazione della sorella le chiede: “Ma che ti è successo, eh
Paige!?!” Cos’ hai da urlare tanto!”. Ed ella risponde: “Leggi questa lettera e
capirai!”.
Piper leggendo la lettera, attira tutti gli altri attorno a sé. Ed ad un tratto
esclama: “Oh, accipicchia, siamo in un bel guaio!”. Leo chiede: “Cosa dice la
lettera?”.
Porgendogli il foglio, la ragazza gli risponde: “Questa ragazza dice di
conoscere il nostro segreto!”. Leo strappando il foglio dalle mani di Piper,
esclama: “Oh, oh…!”. Poi dopo un po’ chiede: “Che pensi di fare?”. “L’unica
soluzione è esaudire la sua richiesta, cioè recarci a Torrance”. Phoebe e Paige
concludono: “Allora partiamo subito, che aspettiamo!”.
Giunti finalmente a Torrance Piper chiama un taxi, e facendogli vedere
l’indirizzo sulla busta dice: “Ci porti alla via indicata sulla lettera,
grazie!”.
Il taxista esclama: “Ah, Patricia Adams!”. Phoebe chiede: “La conosce per
caso?”. “Si, una bella ragazza, intelligente e molto socievole, peccato che è su
una sedia a rotelle!”.
Una volta scesi dal taxi e arrivati sull’uscio di casa, Paige sussurra: “ora
dobbiamo sapere come sa del nostro segreto!”. Piper risponde: “Basta bussare e
lo sapremo!”.
Ecco che le ragazze dopo aver bussato vengono accolte da Patricia ed invitate ad
entrare. Fatte le dovute presentazioni, Phoebe col cuore in gola chiede:
“Patricia scusa se arrivo subito al dunque, ma tu, come conosci il nostri
poteri?”.
Patricia risponde: “Vedo che la mia lettera vi ha messo in agitazione. Beh, non
ne avete alcun motivo. Ricordate quel famoso processo chiamato “Processo alle
Halliwell?” beh, io il giorno che siete state costrette a svelare il segreto ero
presente”.
Paige esclama: “Ah, ora si spiega!”. Phoebe inginocchiandosi davanti alla
carrozzina, chiede: “Dimmi, noi come possiamo aiutarti?”. Ma Patricia non fa in
tempo a rispondere, che Phoebe avendo posato le sue mani su di lei, ha una
premonizione in cui vede tutta la scena dell’incidente. Infatti l’infermità di
Patricia non era dalla nascita, ma causata da un fattore esterno. Phoebe dice:
“Patricia è stata infettata da un nuovo tipo di agente di potere!”. Piper
chiede: “Cioè?”.
Phoebe riprende: “Questa nuova contaminazione, non fa sembrare la persona
infettata fuori di testa a chi la guarda o la sente parlare, come è successo a
te, Paige, tempo a dietro per colpa di Cole, ma blocca i centri nervosi e a
Patricia le ha messo fuori uso gli arti inferiori!”. Paige aggiunge: “Gia,
ricordo, purtroppo!”.
Piper esclama: “Toh, anche la sorgente si sta modernizzando!”. Paige conclude:
“A quanto pare!”. Phoebe chiede: “Ehi Leo, cosa consigli di fare?”.
Egli risponde: “Accipicchia, non lo so proprio!”. I ragazzi passano un giorno ed
una notte a casa di Patricia, ma non cavano un ragno dal buco. Al terzo giorno,
ecco rientrare Leo dopo aver conferito con gli anziani, i quali hanno trovato la
soluzione al problema di Patricia. Piper molto euforica chiede: “E allora?”.
“Sarà Wyatt ad entrare nel corpo di Patricia ed a estirpare la sfera d’energia
che comprime il midollo spinale”, risponde Leo. La moglie esclama: “Cosaaa!”.
Leo riprende: “Così mi hanno detto gli anziani!”. Poi lo stesso Leo aggiunge
rivoltosi a Patricia: “Ah dimenticavo, dovrai soffrire un po’!”. Piper ribatte:
“E come farà nostro figlio ad attraversare il corpo di Patricia?”. Leo
nuovamente: “Gli hanno concesso una dispensa speciale, la quale quando il
bambino userà il potere della lievitazione, diventerà così piccolo da riuscire
nell’intento”. Piper conclude: “E’ assurdo!”.
Incoraggiando il figlio, Leo dice: “Coraggio Wyatt adesso tocca a te, ma mi
raccomando stai molto attento, un minimo errore e Patricia resterà per sempre
sulla sedia a rotelle!”.
Il bambino abbastanza grande da capire la delicata situazione, risponde: “Non
preoccuparti, papà, lascia fare a me!”. Patricia distesa sul letto, è pronta
perché Wyatt possa intervenire. Una volta entrato nel corpo della ragazza, il
bambino inizia la sua missione. Prima quella di neutralizzare il potere della
sfera grazie ai poteri ereditati da Leo, poi quella di estirpare la sfera ormai
inattiva dal corpo di Patricia. Conclusasi l’operazione e Wyatt tornato
all’aspetto normale, la ragazza è priva di sensi per il dolore. Una volta
rivenuta, Piper chiede: “Come stai cara?”.Ed ella risponde: “Un po’ stordita, ma
bene!”.
Leo dice: “Patricia è chiaro che adesso c’è bisogno di molta riabilitazione, ma
vedrai che da qui a pochi mesi riprenderai a camminare!”. Quattro mesi dopo la
visita a Torrance, le Halliwell ricevono un’altra busta gialla solo un po’ più
spessa.
Il suo contenuto, è una lettera accompagnata da una video cassetta in cui
Patricia corre col suo cane nel parco pubblico della sua città. La lettera dopo
i saluti, il racconto della riabilitazione dice anche: “Care sorelle Halliwell,
con la vostra visita e il vostro gesto mi avete ridato la gioia di vivere, forse
anche lo stimolo per poter accettare una proposta che mi è giunta da parte di un
ragazzo a me interessato.
Peccato che io non possa raccontare come ho fatto a guarire. Bene, nel
ringraziarvi di tutto cuore, vi porgo i miei più cordiali saluti, a presto
Patricia Adams. PS. Vorrei che vi fossero più ragazze come voi”. Le Halliwell,
ragazze educate quali sono, decidono di rispondere così: “Carissima Patricia,
siamo liete che il nostro gesto abbia contribuito a ridarti la gioia di vivere,
nonché di credere ancora nel sentimento più bello al mondo.
Ma non preoccuparti, la segretezza delle nostre facoltà è soprattutto una
sicurezza per le persone di questa città, perché purtroppo non tutti riescono ad
accettare tre streghe che 365 giorni all’anno, se pur non per nostra volontà, ma
per dono dato da qualcuno più in alto di noi, salviamo il mondo da demoni e
stregoni.
Ci fa piacere quindi, che tu abbia capito la nostra vita di streghe e che cosa
comporti per noi tenere tale segreto. Bene, anche noi ti mandiamo i nostri più
cordiali saluti!”. Baci Piper, Phoebe, Paige Leo. Così le Halliwell, dopo aver
ricevuto tale gratifica, possono continuare con più entusiasmo la loro missione
di streghe.
Scritto da Paolo