Phoebe: Piper dove sono i miei corn flakes? E lo yogurt?
Piper: lo yogurt nel frigo e i corn flakes nell'armadietto.
Phoebe: grazie.
Piper: prego.
Piper entra in cucina dove c'è già Phoebe che sta leggendo un libro che parlava dell'inghilterra.
Piper: che leggi?
Phoebe: un libro per sapere dove dovrò andare.
Piper: stai parlando della tua gita con la scuola?
Phoebe: esatto.
Dov'è Prue, chiese la streghetta di casa.
È in soffitta, disse l'imprenditrice.
Phoebe: e cosa sta facendo?
Piper: non lo so.
Arrivò Prue.
Ciao, disse tranquillamente.
Ciao, disse la strega.
Piper: che cosa stavi facendo?
Nulla, stavo solo usando il corpo astrale, disse la maggiore.
Phoebe: e come mai?
Ho trovato questi libri e c'è scritto tutto sul corpo astrale e quindi stavo facendo un po' di pratica, disse mostrando un libro alle sorelle. Così potrò difendermi meglio, disse la fotografa.
Phoebe: Prue, ti piacerebbe accompagnarmi a comprare delle cose che mi serviranno alla gita scolastica?
Prue: certo, andiamo.
Phoebe e Prue uscirono di casa e Piper mise al posto la cucina.

Il giorno dopo Piper e Prue scesero in cucina e trovarono un bigliettino da parte della sorellina che diceva:

CARE SORELLINE,
SONO MOLTO DISPIACIUTA DI NON AVERVI SALUTATO,
MA DORMIVATE E NON VOLEVO SVEGLIARVI.
UN BACIONE DALLA VEGGENTE DI CASA ALLA BLOCCATRICE E ALLA TELECINETICA!!!.
TORNERO' FRA 4 SETTIMANE.
CIAO!!!
P.S. SPERO CHE NON CI SIA NESSUN DEMONE...

Prue e Piper incominciarono a mangiare, quando in quel momento? Apparve Leo con delle persone.
Piper: ciao Leo, ma chi sono quelli?
Leo: sono i miei capi.
Prue: buongiorno.
Piper: che cosa ci fanno qui?
Siamo qui per uccidervi streghe, disse una voce.
Le due streghe si alzarono.
Gianni, non dire bestialità!, disse Leo.
Lo vedremo, disse lui.
In quel momento Gianni si trasformò in un mostro e tirò una palla di elettricità addosso a Prue. Lei si spostò me venne presa di striscio. Allora Piper tento di bloccarlo, ma fece esplodere un vaso (Piper ha già acquisito il potere della pirocinesi!).
Lui le lanciò una palla di elettricità, ma Leo fece da scudo con il suo corpo e venne colpito in pieno sul petto.

Ricapitolando: uno dei capi di Leo è un demone e ha colpito il braccio di Prue e ha ucciso Leo, come faranno adesso Piper e Prue senza Leo e senza Phoebe? Decidete un po' voi!

Piper urlò vedendo il marito scivolare a terra, ucciso, poi fissò Gianni e con una rapida mossa lo fece esplodere. Il secondo essere che Leo aveva portato con sé si lanciò verso Piper, che si era accasciata accanto al marito; ma Prue si proiettò dietro di lui e gli sferrò un potente calcio. Egli si inginocchiò e svanì nel nulla con un’occhiata carica d’odio. Piper stava piangendo silenziosamente sul corpo di Leo; Prue l’abbracciò, cercando di confortarla.
"Non preoccupatevi – era apparsa la nonna – Leo non è morto. La sua anima è momentaneamente fuori uso, ma tornerà presto quaggiù per aiutarvi."
Detto ciò protese le mani sull’angelo e se lo portò via, in una cascata di scintille.
"Sentito, sorellina? Il tuo maritino sarà di nuovo qui tra poco; non c’è motivo di piangere."
Piper annuì asciugandosi le lacrime : " Però il collega di Gianni ci è scappato! La deve pagare anche lui per lo spavento che mi ha fatto prendere!" esclamò la sorella di mezzo; la maggiore la guardò sorridendo : " Hai ragione." – ammise." Cosa possiamo cercare sul Libro ? Non credo che i datori di lavoro degli Angeli Bianchi siano annoverati tra i nemici da sconfiggere !" ironizzò Piper; " E invece no! - controbatté Prue, che stava sfogliando il Libro delle Ombre - qui c’è qualcosa su di loro: dice che esistono demoni con speciali poteri nati appositamente per sostituire gli angeli buoni d’ogni tipo: il Libro li chiama … ehi, è francese…. Remplaçant ."
"Che cosa significa?" chiese Piper sforzandosi di ricordare i suoi studi.
"Sostituto" le rispose Prue.
"E perché un nome francese? Sono demoni con la puzza sotto il naso?" ridacchiò la mediana; la maggiore le lanciò un’occhiata di fuoco: "No, semplicemente il luogo dove si riuniscono è Montpellier, in Francia"
"Ah; e.. dice qualcosa su come eliminarli?"
"No, purtroppo no."
"Cosa facciamo allora? " domandò Piper.
Prue stava per rispondere " Non ne ho idea!", quando il Remplaçant allontanato prima dalla maggiore era tornato. Piper lo puntò con il suo nuovo potere ma riuscì soltanto a far saltare in aria uno scaffale dietro di lui. Prue prese la rincorsa e gli colpì duramente la pancia; il demone crollò a terra, ma non era ancora sconfitto, infatti fissò Prue e dai suoi occhi sgorgò un vapore azzurrastro che riempì la stanza. Le sorelle erano schiena contro schiena, ma non riuscivano a vedere nulla…

Prue e Piper sono una facile preda per il demone che, approfittando del gas che non permetteva alle ragazze di vedere, con un potente pugno aggrava la ferita di Prue. Piper sferra calci e pugni cercando di prenderlo anche non vedendolo. Il demone colpisce ancora la maggiore che priva di forze cade a terra svenuta. Piper disperata aggisce d'istinto e apre la porta della soffitta (che il demone aveva chiuso) per far uscire quel gas maledetto. Appena Piper comincia a vedere la sagoma del demone questi scompare. La Halliwell mediana non avendo l'aiuto di Leo porta Prue all'ospedale. Lì riescono a rianimarla ma la ragazza è totalmente priva di forze. <Aiutami, Leo....Te ne prego!> diceva tra se Piper mentre era in sala d'attesa. Nel frattempo arriva Morris che è costretto a farle delle domande data la presenza di due suoi sospettosi colleghi.
<Che cosa è successo?> chiede Morris
Piper vedendo la presenza di altri due poliziotti fa in fretta ad inventare
<Un uomo è entrato in casa ed ha aggredito Prue> risponde la ragazza
<Com'era quest'uomo?> chiede un collega
<Non lo so....aveva un passamontagna ed era impossibile riconoscerlo>
<Nessun segno particolare?> chiede l'altro collega
<No, non ci ho fatto molto caso>
<Non immagina chi possa essere stato? Conosce qualcuno sua sorella che poterbbe avrle fatto questo?>
<Non credo!> risponde la strega
<Le metteremo a sorvegliare la casa qualora si facesse vivo di nuovo>
<Non ce ne bisogno!> risponde prontamente Piper <Penso che ora non si farà piu vivo> continua.
<Come può saperlo?> chiede l'agente
Morris vede la difficoltà di Piper e afferma: <Controllerò io la casa, non preoccupatevi>
<Ok!> rispondono i colleghi e se ne vanno.
<Finalmente!> sospira la ragazza <Credevo non se ne andassero più!> continua
<Che è successo?> chiede Morris
<Siamo state attaccate da un demone che ha ferito gravemente Prue, ma ora sta meglio>
Improvvisamente Morris si blocca. Piper vede subito però che tutti intorno a lei sono bloccati. Poi tutto diventa rosso
<Ma cosa sta succedendo?> chiede a se stessa Piper <Oh, no! Credo di saperlo>
<Ma brava!> dice una voce maschile
Compare davanti a lei il demone che ha ferito Prue.
<Ucciderò prima tua sorella e poi te!> sghignazza il demone.
Piper alza le mani per farlo esplodere ma prima che lo facesse si blocca anche lei. Il demone si dirige nella stanza d'ospedale dove vi è Prue; si avvicina a lei con un coltello e dice: <Salutami il tuo angioletto, strega!!>
Il demone alza il pugnale ma quando sta per colpirla....

Riassumendo: Il demone ferisce gravemente Prue che sviene, ma scompare quando vede che Piper sta per ucciderlo. La mediana porta la sorella all'ospedale ma lì sta per accadere il peggio: tutti sono bloccati, compresa Piper e il demone sta per uccidere Prue che è priva di sensi su un letto d'ospedale...

Il demone sta per piantare il coltello per uccidere Prue, ma all’ improvviso un bagliore intenso lo acceca, e , coprendosi gli occhi, fa qualche incerto passo indietro. In un rimescolio di luce, appare Phoebe, che si guarda intorno sconcertata, vede Prue nel letto " Sorellina!.." poi s’accorge del demone. Egli comincia ad usare il vapore azzurro ma Phoebe lo colpisce e cade a terra. La strega gli prende il capo tra i piedi e glielo stritola: il demone emette un rantolo e perde i sensi. Piper e gli altri sono istantaneamente sbloccati: " Dov’è finito il demone?"vede la sorella minore " Phoebe!? Che cosa ci fai qui? Non eri in Inghilterra?" sbotta Piper, ancora spaventata." In effetti, ero arrivata da poco all’albergo, quando mi sono sentita strana e mi sono trovata qui!"le rispose Phoebe. " Strana? Cosa significa, strana? Anche tu hai un nuovo potere, possibile? Ma c’è un epidemia? Piper era fuori di sé. In quel momento apparve Leo; la sposa lo aggredì: " Penso proprio che tu debba darci delle spiegazioni!" "Calma, calma- sorride Leo, sollevando le mani in segno di resa- prima di tutto Phoebe non ha un nuovo potere- " Peccato" commentò la diretta interessata fingendo di asciugarsi una lacrima- è stata portata qui per salvare Prue, e con lei il Potere del Trio. E’ stata un trasferimento del tutto eccezionale. A proposito, il demone dov’è?" " L’ho steso tutto da sola!" si "vantò" Phoebe, mentre Piper chiese: " E’ morto? " " No, è soltanto svenuto.""Phoebe si piegò in due:" Oddio, ho la stessa sensazione di …" " Che c’è. Sorellina?" Piper la squadrò preoccupata, " Niente di grave- le rassicurò Leo- sta tornando a Londra, è normale, perché fisicamente e oggettivamente lei non può essere qui, lo spazio-tempo non dev’essere sconvolto neppure minimamente se non per cause molto gravi. " Phoebe si risollevò, sorrise e salutò la coppia con la man o, mentre svaniva tra le scintille.

" Bene – esclamò Piper- ora possiamo occuparci del demone in tutta tranquillità!" Si voltò e puntò il demone con la pirocinesi ma fece esplodere varie piastrelle del pavimento con un gran fragore , che richiamò l’attenzione del personale dell’ospedale. Un’infermiere spalancò la porta e li informò che l’orario delle visite era terminato, invitandoli gentilmente ad uscire; Leo stava guarendo Prue , quando l’infermiere notò la luminosità emessa dalle sue mani: " Che cosa sta facendo, lei? Le sue mani emanavano luce!" Leo era in difficoltà, così intervenne Piper: " Ma che cosa sta insinuando! Sta dicendo che mio marito è un alieno! Ma per favore! Non scherziamo, su! Se volessi la potrei denunciare per diffamazione!" Leo sorrideva divertito, guardando la sposa minacciare il poveretto con duro cipiglio. " E in ogni caso, porterò mia sorella in un altro ospedale. Come può andare bene un rico vero in cui il personale insulta i parenti dei malati!? Ma si vergogni!- concluse Piper, poi bisbigliando, rivolta a Leo, propose:" Il tempo di girare l’angolo e torniamo qua col tuo potere!" "OK" le sussurrò il marito di rimando. L’infermiere era diventato tutto rosso e la strega lo confortò : " Ma sì, non si preoccupi, lei ha fatto soltanto il suo dovere, grazie e arrivederci." Arrivederci" li salutò il ragazzo, osservandoli scomparire tra la gente nel lungo corridoio. Rimase qualche secondo immobile, stralunato poi scosse la testa e riprese il cammino verso la sua destinazione.

Leo e Piper salirono in ascensore, chiusero le porte e si portarono nella stanza di Prue, dove …

I due sposi prendono l'ascensore per riavvicinarsi nella camera di Prue. Ma cosa era successo al demone? Egli era scomparso prima che entrasse il dottore ma era pronto per un altro attacco. Leo e Piper si dirigono nella camera della strega malata per guarirla ma appena aprono la porta lei era sparita. Per fortuna Leo con la telepatia riuscì a sentire Prue e quindi era viva.
<Come facciamo a trovarla?> chiedeva disperata Piper
<Non ne ho idea! E non credo che lassù ci possano aiutare>
<Senti Leo, portami a casa. Sul Libro c'è un incantesimo che può aiutarci a trovare mia sorella>
I due scompaiono dall'ospedale per ritrovarsi direttamente in soffitta. Piper apre il Libro e dopo qualche pagina sfogliata trova la formula. Prende la cartina, un cristallo legato ad un filo. La strega era sicura che avrebbe funzionato ma questa volta era tutto inutile. Leo prova a giustificare il fatto dicendole che se non poteva rintracciarla voleva dire o che si trovava nell'Oltretomba oppure in un' altra dimensione parallela.
<Non mi è permesso di andare nell'Oltretomba, Piper>
<Devi! Tu devi andarci! Sono rimasta da sola, non puoi abbandonarmi anche tu! E poi lì incontrerai Cole che ti darà una mano!>
<Il rischio è grande Piper e non siamo neanche sicuri che Prue è lì, e poi Cole è un demone, come puoi ancora fidarti di lui?>
<Non mi interessa, Leo! Dobbiamo correre questo rischio, Cole è cambiato secondo Phoebe! Io mi fido di mia sorella......Io chiamo Phoebe mentre tu vai a farti questo maledetto viaggetto negli Inferi!! Ok?>
<Come faccio a dirti di no!>
Leo scompare ricordando a Piper che nell'Oltretomba non poteva rintracciarlo. La mezzana chiama a Londra la sorella ma quest'ultima non sarebbe potuta venire prima del giorno dopo; l'aereo non era disponibile prima!
(NOTA: Phoebe ha già gettato sul corpo di Cole la pozione per farlo cambiare quindi Cole non è malvagio!!)
Leo compare nella "stanza" di Cole.
<Che ci fai qui?> domanda il demone con ribrezzo (è pur sempre un demone...)
<Mi serve il tuo aiuto!>
<Cosa devo fare questa volta?>
<Devi aiutarmi a capire se un demone ha portato qui Prue>
<E perché un demone dovrebbe portare una strega qui?>
<Aiutami e lo scopriremo....!> risponde l'angelo
Improvvisamente si sente un urlo
<E' la voce di Prue!> sbotta Leo...

Leo e Cole si precipitarono nella stanza accanto ma per Prue era troppo tardi…il demone l’aveva crocifissa al muro e l’aveva lasciata lì grondante di sangue! Leo si lanciò subito sulla sua protetta per salvarla mentre Cole controllava l’entrata ma per Prue ormai era finita…lo spirito vitale l’aveva abbandonata ed era morta! Leo non poteva fare più nulla per salvarla!