UNA
BATTAGLIA DECISAMENTE ANIMATA
Episodio 3: UN ORDINE
DELLA REGINA DI ERIA
Breve riassunto: : Il viaggio insieme a Krishna verso Cetra è terminato, e ora sono alla corte della regina Crystal, ma non sanno ancora che i guai sono appena cominciati.
Data di composizione: 25/11/2002, ore 14:02 - 28/12/2002
Valutazione del contenuto: Adatto a tutti.
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Fu un viaggio lungo e faticoso, ma fortunatamente la
vetture di Krishna era incredibilmente comoda ed affidabile, e questo rese il
viaggio estremamente piacevole, e soprattutto senza altri intoppi, oltre a
quello capitato ai viaggiatori sulle aride montagne di Tara. Krishna illustrò
alle sue compagne di viaggio alcuni punti essenziali della storia del regno e
dell’attuale regina, Crystal.
- Vedete, ragazze, si dice che il fondatore di questo regno fu l’unico uomo
nella storia a possedere entrambi gli Zephir maggiori, quello d’argento e quello
d’oro. Egli stabilì la prima pietra per la fondazione in un luogo di unione ed
equilibrio fra le forze magiche, in cui la terra era fertile, i fiumi rigogliosi
e soprattutto molta e vegetali per poter rifornire gli abitanti. Come prima
cosa, egli fece costruire il castello, per poi far nascere tutt’intorno il
paese, allargatosi a dismisura negli ultimi secoli, arrivando ad espandersi ben
oltre i confini delle valli nella quale era confinata originariamente. Adesso è
la quinta città del mondo, dopo le Quattro Capitali. -
- Cosa sono le Quattro Capitali? -
- Sono le città più grandi del mondo. Esse sono site ai quattro angoli del
mondo, e sono, come dice il nome, capitali di altrettanti regni. Da ognuna di
esse provengono anche altrettanti Sommi. Io sono l’unico fra i cinque ad essere
nativo di Cetra. -
- E’ da molto che volevo chiederti una cosa: gli Zephir di base sono cinque, e
tu ne hai nominati sette. Dove sono gli altri due, allora? -
- Guardati a vista ventiquattro ore su ventiquattro dalle migliori guardie
armate della Regina, nella torre maggiore del palazzo reale. Le guardie reali
sono i migliori guerrieri del Continente del Nord, e non sarà facile per nessuno
riuscire a sconfiggerli e rubare i due Zephir. Questo ve l’assicuro, anche
perché io ebbi l’opportunità di sfidare il loro capitano in duello, e riuscii
soltanto a pareggiare per un colpo di fortuna. Una testa davvero dura, devo
ammettere, quindi non c’è da preoccuparsi in alcun modo. -
- Se lo dici tu… - ribatté Paige, accendendosi una sigaretta - Dove posso
trovare un tabaccaio? Sto finendo le sigarette. -
- Quelle non si trovano dal tabaccaio, ma in apoteca. -
- Apoteca? Vuoi dire in farmacia? Beh, vada per l’apoteca, allora. -
- Alla prima che troviamo. Hai i soldi? -
- Certo, certo. -
- E la ricetta del medico? -
- Perché, ci vuole anche quella? -
- Certo che ci vuole. Le sigarette nel nostro mondo sono un medicinale, e come
tali hanno bisogno di ricetta medica. -
- Non basta che io faccia vedere il mio vecchio pacchetto? -
- Fosse così semplice, bimba. -
Krishna alzò gli occhi verso il castello di Cetra, e notò che qualcosa non
andava. Un sottile filo di fumo bianco stava fuoriuscendo turbinando dalla torre
più alta.
- Ohi, ohi. Laggiù c’è un tipo di fumo che non mi piace per niente. -
Anche le tre sorelle alzarono lo sguardo, e notarono lo stesso fumo uscire dalla
torre maggiore - Avanti, vedi di arrivare prima che puoi, su! - lo spronò Piper,
dandogli una spinta sulla spalla.
- Stai calma, adesso vado. - reagì Krishna, pigiando al massimo l’acceleratore.
La vettura di Krishna si fermò dopo una veloce sgommata, proprio in mezzo al
piazzale antistante il cancello presidiato dai picchieri, che diedero il chi va
là.
Krishna scese dalla macchina velocemente, saltando giù dalla portiera - Sono
Krishna. - disse, e i picchieri, riconoscendolo, levarono le armi dall’ingresso.
Ma Krishna, prima di entrare, volle farsi spiegare la situazione - Che è
successo qui? -
- Hanno rubato i due Zephir maggiori. -
- COME? - Krishna doveva assolutamente trovare la regina Crystal.
- Dove diavolo vai, Krishna? - urlò Piper, correndogli dietro.
La regina Crystal era probabilmente la donna più bella che il regno di Eria
avesse mai visto, e anche la più intelligente e saggia. Nessuno avrebbe mai
detto che la regina contasse ormai più di duecento primavere durante la sua
lunga e gloriosa reggenza, anche perché il suo corpo ed il suo viso erano belli
e sensuali come quelli di una fanciulla.
In quel momento era nella torre maggiore, ferita alla gamba destra. Aveva avuto
la disgrazia di trovarsi lì proprio mentre era in atto il furto. In quanto
regina, era suo preciso dovere impedire che qualcuno rubasse i due oggetti più
preziosi del regno. Lei era una delle persone più adatte allo svolgimento di
quel compito, eppure quel qualcuno era riuscito a sconfiggerla senza troppa
fatica.
- Come vi sentite, regina Crystal? – le domandò premurosamente una delle sue
ancelle, la giovane e bella Falesia.
- Non ti preoccupare, Falesia. E’ soltanto un graffio. -
Krishna sopraggiunse di corsa, dal fondo della lunga scalinata a chiocciola,
l’unico modo per arrivare alle Cella Alta - Regina Crystal! Regina Crystal. Come
vi sentite, mia regina? -
- Non è nulla, Sommo Krishna. E’ soltanto una ferita superficiale alla gamba. -
Krishna scostò dolcemente Falesia, dicendole di lasciare che fosse lui ad
occuparsene. La ferita era seria, ma non grave. Krishna vi accostò le mani, mani
dalle quali era scaturita improvvisamente un’intensa luce azzurra, che apposta
sulla ferita, la guarì quasi immediatamente.
Deirdre lo ringraziò sentitamente.
Modesto, Krishna le rispose - E’ un onore aiutarvi, mia regina. -
Le tre sorelle arrivarono di corsa quando la regina fu di nuovo i piedi.
- Possibile che tu debba sempre sparire? - lo rimproverò Piper.
- Chi sono costoro? - domandò la regina, un po’ scandalizzata dalla confidenza
che quella piccola donna vestita alla cinese dava a Krishna.
- E’ la mia squadra che si occuperà del recupero degli Zephir. Da sinistra,
Paige dalla mira acuta, Phoebe dalla forza sovrumana, Piper dalla spada
scintillante. E’ il meglio che io abbia trovato nei miei viaggi. Sono guerriere
straordinarie, oltre a possedere poteri magici invidiabili persino da me. -
- Se lo dite voi, sommo Krishna, io non posso far altro che fidarmi. Siate
benvenute, dunque, al castello Cetra. -
- Grazie, regina Crystal. Ma… che è successo qui? -
- I sudditi di re Hadies hanno fatto irruzione e hanno rubato gli Zephir
Maggiori. -
- Sconfiggendo voi e i più valorosi soldati di Eria. – concluse incredulo
Krishna.
- Purtroppo è come avete detto voi. Non siamo stati all’altezza del nostro
compito. Non ho mai visto guerrieri più forti di quelli che sono venuti qui
prima. -
- Dunque mi avete mandato a chiamare per avvertirmi. -
- No. Il messaggio che vi avevo lasciato era un altro, ma questi ultimi
accadimenti devono avere la precedenza. -
- Ne sono consapevole, mia regina. Partiamo subito per la terra degli
Invisibili. Dobbiamo recuperare gli Zephir! – ordinò Krishna, con un fare ed un
furore degni di un condottiero antico.
- Fermi, vi prego. – li bloccò la regina – Se permettete, vorrei donarvi degli
oggetti che potrebbero esservi utili lungo il viaggio. Io purtroppo non sono
abbastanza potente per fronteggiare i nuovi nemici, però riconosco nelle vostre
aure un immenso potere magico, e voglio fare in modo che voi possiate usare al
massimo questo vostro potere. Vi prego di seguirmi in armeria. Vi donerò le
migliori armi che il regno di Eria conosca. -
La regina Deirdre si allontanò, dando così modo alle sorelle di avvicinare lo
Zephirer. - Gli Invisibili hanno rubato gli Zephir? -
- Proprio così. Rammentate che vi ho parlato dei due regni in conflitto? Ebbene,
ora gli Invisibili vogliono ricorrere al potere degli Zephir Maggiori per
conquistare il regno di Eria. -
- Perché portarli via se sono gli Zephir li possono rendere così potenti? -
- Perché hanno bisogno di una cerimonia per trasformare gli Zephir da oggetti
benefici in oggetti maligni. Per fare ciò devono invocare un demone in una notte
di solstizio d’inverno, nella Pianura degli Spettri, un luogo dove si dice si
radunino i trapassati che in vita si sono macchiati di crimini indicibili, quali
adulterio, omicidio di parenti e genitori, sodomia e fornicazione. Con una
simile concentrazione demoniaca, persino l’enorme potere degli Zephir diventerà
un potere negativo. Abbiamo un mese prima che arrivi il Solstizio. -
- Un mese. Sarà sufficiente per raggiungere la nostra destinazione finale? -
- Volando con la mia vettura a velocità molto alta, ci arriveremmo in venti
giorni, e ci resterebbe tempo sufficiente per cercare i due Zephir. -
- Come siamo sicuri che siano stati gli Invisibili e non gli altri abitanti del
secondo regno? -
Krishna fu punto sul vivo - Non ci avevo pensato. - ammise - Tutto indurrebbe a
pensare che siano stati gli Invisibili a macchiarsi del furto degli Zephir,
tuttavia non possiamo escludere che sia stato un gruppo di ribelli Liturgi.
Dopotutto, esistono diversi maghi in grado di mutare il proprio aspetto fisico,
e a volte anche i propri ricordi. A pensarci bene, questa è un’abilità dei maghi
di Liturgia. Entrambi i popoli vorrebbero assorbire Eria per acquisire il potere
degli Zephir. E soprattutto, entrambi hanno magie che possono cambiare la fonte
dell’Aster.
- L’Aster? - domandò Paige. Sentiva per la prima volta quel nome latino, che
sapeva significare “stella”.
- E’ il potere magico su cui si basa la magia degli Zephir. Esistono sette
poteri, e quindi anche sette Zephir, come ho già avuto modo di dirti: giallo è
la Forza, azzurro è Adattabilità, bianco per la Sapienza, porpora per
l’Intelligenza, il Valore è verde, argento il Coraggio, oro per la Santità. Io
possiedo lo Zephir dell’adattabilità, considerato il più basso dei cinque Zephir
di base. -
Piper rise, colpita - Accidenti. Se il tuo potere è il minore fra tutti, chissà
gli altri Sommi di quali poteri disporranno. -
- Sbagli a pensarlo, Piper. Io ho detto che è il meno nobile di tutti, ma non ho
mai detto essere il più debole. -
La regina li condusse fino nelle segrete del castello,in una camera angusta e
buia, alle cui pareti di pietra grezza erano fissate poche lampade ad olio. La
regina non usò alcuna fiamma per accenderle, ma si limitò ad usare la propri
magia, facendo scaturire dalle proprie dita delle piccole fiammelle non più
grosse di quelle di un fiammifero, con le quali accese le lampade ad olio.
Nonostante fossero così piccole, riuscirono ad illuminare estremamente bene
l’ambiente, come se invece avesse aperto le finestre. Al centro di quella stanza
notarono una grossa cassapanca di legno, all’apparenza molto antica, fissata con
chiodi di ottone e scolpita con dettagliati fregi di foglie d’edera, ricoperti
da un sottile foglio d’oro puro, staccatosi in più punti. La regina fece aprire
anche il lucchetto in piombo mediante il potere della sua mano. Si inginocchiò,
e dopo aver trafficato per qualche minuto trasse una serie di contenitori in
legno di misure varie, che variavano dalle dimensioni di una scatola di cerini,
fino ad una custodia bassa e lunga più di un metro.
Richiuse la cassapanca e pose tutte le scatole sopra di essa. Ad una ad una le
diede ai presenti.
- Paige, poiché la tua arma è una pistola, volevo tu avessi questa carabina. Non
vi è arma da fuoco più precisa in tutto il regno di Eria. Inoltre, la sua
potenza di fuoco è ineguagliabile fra i fucili. Le cartucce che è in grado di
sparare sono magiche, e hanno effetti differenziati a seconda del colore -
Passò poi a Piper - Piper, la tua spada è un arma assai maneggevole e veloce,
tuttavia questa sciabola forgiata col miglior acciaio temperato del regno ti
sarà d’aiuto, poiché più il tuo spirito sarà forte, e in egual misura la spada
diventerà potente, in quanto essa assorbirà la tua energia astrale. Segui i
saggi insegnamenti di Krishna e rafforza il tuo spirito, oltre che il tuo corpo.
-
Poi venne il turno di Phoebe - Giovane Phoebe, le tue sole armi sono le tue
braccia. Esse non potranno però proteggerti dai fendenti di spada, laddove i
tuoi riflessi non riescano a vederli. Eccoti perciò due magli. Come la spada che
ho appena dato a tua sorella, essi assorbiranno la tua energia astrale, ma in
compenso ti doneranno un potere fuori da ogni immaginazione. -
- Fantastico. - esclamò euforica Phoebe, infilandosi immediatamente i guanti -
Che potere sarà? -
- Questo non te lo so dire. Vale anche per te il consiglio di Piper. Impara ad
aumentare il tuo potere spirituale, oltre che la potenza dei tuoi muscoli. - in
ultimo, toccò a Krishna - Sommo Krishna, a voi invece dono questi due anelli.
Secondo la profezia, chi li porterà diventerà un Gran Sommo, colui che controlla
il potere di tutti e sette gli Aster. Spero siate proprio voi l’uomo della
profezia. Nel caso non foste voi, gli anelli reagiscono all’Aster, e vi
torneranno utili ad ogni modo. Il mio consiglio è: portate la fede all’indice,
l’anello a forma di serpente sul dito medio. La potenza dei vostri incantesimi
verrà decuplicata. -
- Me lo auguro anch’io, mia regina. Qual è il vostro ordine, regina Deirdre? -
- Il vostro ordine è ritrovare gli Zephir entro un mese. I Sommi si sono già
messi all’opera, e sono andati in ambasce presso la residenza presidenziale di
Liturgia. A voi affido il viaggio verso la capitale del Regno degli Invisibile.
-
- E’ un fucile fantastico. - disse Paige, controllando la coppa dei proiettili -
Mi domando quando avrò l’occasione di provarlo. -
- Sicuro. Quel modello è stato creato appositamente per la famiglia reale di
Eria dal migliore Mastro Armatore del mondo, con i metalli più pregiati.
Trattalo con riguardo. -
- Non ti preoccupare, Monroe. Le armi sono il prolungamento del mio corpo.
Rovinane una per me è come tagliarmi le vene del braccio. -
- Io sono vagamente preoccupata - s’intrufolò Phoebe - La regina ha detto che
questi magli mi avrebbero dato un enorme potere, ma non sapeva quale. E se
arrivassero ad uccidermi? -
- Lo stesso vale anche per me. - rispose Piper, gettando un’occhiata alla sua
nuova sciabola - Armi che risucchiano energia astrale? Mi sembra più pericoloso
che utile, se devo essere sincera. Tu che ne dici, Krishna? -
- Le prime volte sentirai un certo dolore, ma ti ci abituerai. E’ vero, sono
pericolose, ma sono anche intelligenti. Esse riconoscono il padrone, e non si
lasciano usare da nessuno fuorché lui. Una volta che imparerete ad usarle, sarà
tutto più facile. Non avrete più rivali. -
- E se ti sbagliassi, e le nostre stesse armi risucchiassero la nostra energia,
uccidendoci? -
Krishna rise di gusto, scuotendo la testa - Datemi retta, piccole. Io me ne
intendo, e vi posso affermare che imparerete ad usarle in men che non si dica. -
- Speriamo… - commentò Phoebe, osservando ancora i suoi guanti. Sperava con
tutto il cuore che Krishna avesse ragione. Molte volte aveva rischiato la vita,
ma rischiarla così, la terrorizzava letteralmente. Sarebbe stato, pensava, un
modo stupido per rischiare la vita.
COMING SOON:
Krishna ritiene che Paige, Phoebe e Piper impareranno ad usare i loro nuovi
poteri velocemente, diventando imbattibili. Sarà veramente così, oppure si
sbaglierà? Non c’è tempo per pensarci. Ora bisogna per forza trovare i Liturgi,
e avere delle spiegazioni da loro. Come? Gli altri Savi sconfitti? Allora gli
avversari sono davvero potenti! Lo sapremo nel prossimo episodio:
Episodio 4: Il complesso sacro dei guerrieri perduti
Scritto da MoonWalker