Streghe Italia Fan Fiction

AH, SE BASTASSE IL SENTIMENTO...


Riassunto: : una visita inaspettata porta una grande gioia in casa Halliwell, ma ben presto le tre sorelle dovranno affilare i loro poteri…

Scritto: nei mesi di Giugno, Luglio, Agosto 2002.

Svolgimento: dopo l’ultima puntata della quarta serie.

Adatto: a tutti

DISCLAIMER
Si ricorda che tutti i diritti del racconto sono di proprietà del sito "Streghe Italia", e che tutti i personaggi di "Streghe / Charmed
utilizzati sono di proprietà Warner Bros Television / Spelling Entertainment, e sono utilizzati senza il permesso degli autori e non a fini di lucro.


Ancora euforiche per l' inaspettata notizia della maternità di Piper, Phoebe e Paige iniziano a comprare regalini per il futuro nipotino.
Intanto la ferita di Phoebe sembra essersi rimarginata..........
"Leo Leo Leo " grida incredula Piper.
Una luce familiarmente bianca appare nel mezzo del salone,di spalle allo specchio………………. ed ecco apparire Leo...
"Dimmi Piper"
"Non lo hai ancora saputo? Gli anziani non ne sono già al corrente?" risponde con una voce commossa e rotta dalla felicità e dallo stupore.
"Di cosa ?" afferma con voce calda ma imperiosa Leo.
"Stiamo aspettando un bambino" e scoppia in un pianto liberatorio e coinvolgente.
"Sarai il papà del nostro bambino Leo" sussurra Piper.
Leo al culmine della gioia e della meraviglia abbraccia Piper con infinita dolcezza.
"Ehm scusate ....." sgranando gli occhi e arrossando le gote, Paige fa marcia indietro e orbita nella stanza della sorella.
"Glielo ha detto!!!! Glielo ha detto" ripete convulsa a Phoebe.
Ma intanto Phoebe sente riecheggiare nella mente, la voce di Call che ripete il suo nome "Phoebe Phoebe".
"Ehi!!!!!!!!!! Ma non mi stai ascoltando Phoebe!!!" le urla Paige
Girandosi di scatto dalla sedia esclama:
"Eh? Paige ........detto qualcosa?"
"Qualcosa? Ma se ti ho ripetuto due volte che Piper ...."
Aprono la porta Piper e Leo:
"Come al solito le notizie volano dentro casa! Ed io che continuo a pensare di avere una vita normale!!!!!!!!!!!!!!!!” esclama Piper sorridendo.
Corrugando le sopracciglia, mugola qualcosa e scende le scale...............
Ma qualcosa le echeggia nella mente,.............. e’ come,…no……. e’ una voce che le sussurra:
"Tu non sarai mai sola Piper, io ti seguirò sempre!"
Piper strabuzzando gli occhi, prova a fermare il tempo con il gesto delle mani.
Tutto si blocca ma la voce continua......
"La tua sarà un' impresa ardua Piper......figlia di una strega e di un angelo bianco,....la posta in gioco e’ altissima,.....preservalo dai dolori che vi ho causato io,.....non tradire mai il potere del trio...!" e la voce scompare. Piper ha un sussulto.
"Il bambino, il bambino ha percepito il messaggio,….. o per lo meno ne ha carpito il significato!!!!" grida .
Attonita scende convulsamente le scale.
Giunta al piano terra, non c’e’ la solita camera, bensì un camerone scuro e cupo…….
"Leo Leo " lo sguardo si perde tutt'intorno per capire la realtà del posto in cui si trova.
”Mmmm,...... Leo vieni immediatamente qui!!!" replica ( a chi poi? Forse a se stessa!!!)
"Piper!!" compare Leo alle sue spalle "Che cosa c'e’ di tanto urgente da farmi interrompere la riunione con gli anziani?"
"Riunione con gli anziani ?" risponde stizzita " Ma se un attimo fa eri su con le mie sorelle!!!!!!!!!!!!!!”
"Appunto e ti ho salutata dicendo che gli anziani mi cercavano!!!" sbigottito risponde Leo.
"Lo vedi tutta la nostra casa? Non… non e’ più la stessa ….mmm.........Leo fai qualcosa" gli ordina Piper con tono semi isterico.
"Piper Piper"
Aprendo gli occhi vede lo splendido viso di Leo immerso in un aurea così accentuata da affaticarne la vista.
"Leo sei luminosissimo, la tua aurea quasi mi acceca!!!!” strabuzzando gli occhi si porta una mano sul viso e continua:
"In camera nostra ? E come ci sono finita?? Io..io... " balbetta Piper.
"Psss. “-obietta Phoebe-"Non e’ successo nulla cara, sei solo svenuta!"
"Svenuta?? E il mio bambino????" esclama Piper sgomenta e preoccupata.
"Zia Paige si e’ presa cura di voi " alza le spalle " Leo aveva una riunione" sorride dolcemente, ponendole una mano sulla fronte.
“Siamo qua sorellina, siamo qua!!!" le ripete Phoebe dolcemente
"Mmm ma io non stavo a casa!!! L’avete sentita pure voi vero? La voce di ...mamma!? L'avete sentita pure voi vero?" ripete sempre più preoccupata Piper.
"Quale voce Piper? Deve essere l'emozione"asseriscono le due sorelle.
Il sorriso sgargiante di Phoebe tranquillizza la sorella.
"Puoi venire qua tesoro?" Phoebe fa gesto a Paige di avvicinarsi.
Paige sgranando gli occhi si avvicina a Phoebe e, prima che lei possa parlare, le strizza l'occhio.
"Vado a cercare nel libro delle ombre.....per ogni evenienza."
Piper cade in un sonno profondo. L’agitazione ha turbato il suo nuovo equilibrio di mamma.
Phoebe esce di casa assicurandosi che Paige rimarra’ con Piper e che staranno in contatto costante.
Uscendo, dopo aver attraversato il marciapiede, si scontra erroneamente con un signore bassotto e all’improvviso ha una premonizione: lo vede chiaramente legato, immerso nelle fiamme, che chiede pietà a Belthazor.
Call gli sta strappando l’anima.
Si gira sgomenta e fissa l'uomo.
Arrivata in ufficio Phoebe, chiama Paige.
"Paige, dobbiamo salvare un innocente!!! Ho avuto una premonizione: ho visto Belthazor strappare l’anima ad un innocente!!"sussurra al telefono.
"Uh gentile il cognatino!"risponde con saccenza l’ultima Halliwell "Ops mi spiace Phoebe!"e si congeda con una smorfiaccia.
Paige, attaccando la cornetta nota una formula del libro delle ombre:
"Se li in alto vorrai arrivare, al tuo bambino dovrai lasciar fare"
Non capendone il significato con una alzata di spalle chiude il libro e scende dalla soffitta.
Mentre sta in cucina a sorseggiare birra, sente le urla di Piper.
Con un balzo felino sale le scale e corre nella stanza matrimoniale. Nel corridoio ode:
“Paige!!! Lo spirito di mamma si e’ materializzato!!!!!!!!!!! Va a prendere Phoebe e venite qui, subito!!”.
Aprendo la porta, Paige, non puo’ non constatare la veridicita’ dell’affermazione della sorella maggiore .
Orbitando, come tutte le volte che ne sentiva la necessità, arriva nella stanza dell’ufficio di Phoebe e spiegatole l’accaduto la abbraccia e orbitano a casa.
"Mamma! Oh mio dio, come sei bella!!! Io non ti ricordavo così bella!!!" Piage abbraccia con un tale affetto la mamma che a stento trattenne le lacrime.
"Paige bambina mia! Eri così piccola!!!! Phoebe, abbracciami!!!!” la guardò con un trasporto tale che Piper pianse di nuovo.
Paige rimase li, esterrefatta, a scrutare la sua vera mamma, che non conosceva affatto, ma verso la quale serbava un ricordo così dolce, così intimo, così fetale,......
"Si bambina mia, si" l'abbraccio fu tale che mille parole non avrebbero mai significato tutto quello che si erano dette in quell’ istante.
Ricomponendosi, mamma Halliwell iniziò la sua spiegazione:
“Allora, sono tornata non certo solo per una visita di cortesia,.......la nonna a suo tempo mi avvertì di quello a cui andavo incontro, ma io ero ignara delle sofferenze ed ero troppo innamorata per notarle e capirle........"
Un lungo silenzio avvolse la stanza.
"Piper figlia mia,.........” interruppe la mamma e la guardò.
“Il tuo non sarà per nulla un compito facile. Concepire un figlio, con un angelo bianco,una strega, sperimentare due cognizioni temporali, indispensabili e pericolosissime..........Ti sono apparsa tramite la mia voce, ma le tue sorelle non potevano sentirmi,.....e così sono dovuta venire giù da voi, dalle mie bambine......” interruppe la frase si asciugò il viso.
“Iniziamo........Paige, ti ho abbandonata. E’ vero e tu non me lo hai mai perdonato. Non avevo altra scelta: Belthazor ti voleva, ti aveva prescelta, la sposa di un demone per metà strega e per metà angelo bianco. I confini del mondo varcati e un potere....indistruttibile...... Lottai con te finché ne ebbi la forza, ma non diedi retta a ciò che hai letto oggi. Il libro non c'era ed io fui avventata nelle mie scelte......”
"Se mi avessi lasciato agire io lo avrei sconfitto?” chiese Paige con le lacrime agli occhi.
"Si, tu ed io in un solo corpo, tre dimensioni racchiuse in un corpo........indistruttibili" rispose con un filo di voce.
"Volete fare capire pure a me? Insomma sono io incinta!!!!" le interruppe Piper.
Phoebe rimase sgomenta: il suo Call, come sempre causa dei mali della sua famiglia, nei secoli,......
"Il libro delle ombre. Lo stavo consultando per capire come mai fossi svenuta e avessi le allucinazioni......e ho letto una formula...”
"Non la pronunciare Paige"disse con voce imperiosa la madre "Se la dicessi non avrebbe piu’ valenza. Sarà il bambino a pronunciarla."
"Il mio bambino????????????No!!!!!" esclamò Piper.
"Si Piper. Il nostro bambino e’ la sola maniera per sconfiggere la sorgente: il trio ucciderà colui che vuole far scendere le tenebre sulla luce.” Girandosi verso la finestra, dove la suocera sedeva le disse: “Ma non sapevo del tuo arrivo mamma!?!"
"Gli anziani assicurano che è la sola maniera, Piper. Il nostro bambino supportato dal nostro amore..."aggiunse Leo
"Ma non e’ possibile Leo" Io lo difenderò da tutti!!!!!!" ed ebbe un principio di scomposizione molecolare.
"Piper tu .....orbiti???!!!!!!" chiese incredula Phoebe.
"Non orbito, io...e’.....lui.!!!” mise le mani sul grembo.
"Stai fermo" gli ordinò e, quasi a sentirla, rimase immobile nella placenta.
"Su su non c'e’ molto tempo!!!! La sorgente sa dove siamo ed e’ più vicina a noi di quanto crediate!!!” asserì mamma Halliwell.
"Phoebe e Paige andate a preparare la pozione che berrà Piper".
"Ti aiuterà a percepire meglio le forze del tuo bambino e non sentirai la stanchezza." Sorrise.
"Mamma.......qual'é la pozione da preparare?" chiese Paige eccitata.
Con un movimento circolare delle mani, fece apparire un foglietto striminzito e stropicciato .
"Ma questa e’ la scrittura della nonna!!!" esclamò Phoebe.
"Allora vediamo: 10 grammi di radicchio rosso, 2 grammi di fiori di rosmarino, 3 chiodi di garofano, erba cipollina, 1 pizzico di fecola di patate, 1 coda di topo, ali di pipistrello finemente tritate e 1 spanna di olio del diablo...."
"Ok abbiamo tutto Phoebe!!!!! Andiamo, il male ci rincorre!"e Paige si avviò in cucina.
"Lo so purtroppo,… e che male "aggiunse Phoebe con un espressione carica di diniego e sofferenza.
"Soffre molto sai" le disse intimamente Piper.
"Lo so bambina mia; é il destino delle Halliwell: sacrificare la propria vita per salvare quella degli innocenti." Reclinò il capo quasi la frase fosse troppo pesante da sostenere.
"Oh, mamma quanto mi sei mancata...... dalla morte di Prue é stato tutto molto più difficile..... Certo abbiamo ritrovato una sorella....ma ne abbiamo persa un 'altra........." sospirò Piper .
"Lo so, non é stato facile"aggiunse la mamma.
"Ti ricordi da bambine, quando giocavamo a nascondino........."
E prima che terminasse la frase, mamma Halliwell aggiunse: "Si nel giardino, eravate bellissime!!"
Piper nell’udire questo si allarmò. Corrugando la fronte le disse:
"Aspettami un attimo mammina" scivolò in fretta dal divano e andò in cucina dalle sue sorelle.........
"Non é la mamma" bisbigliò Piper.
Gettò la frase là, sotto voce .Per lo stupore Paige per poco non fece cadere la pentola a terra.
"Ma che dici Piper !!!! Sei stanca, semplicemente "disse Paige con scetticismo
"Non é la mamma" rispose stizzita.
E storcendo un po’ la bocca a destra, continuò:
"Phoebe ti ricordi nascondino? Ci giocavamo sempre da bambine!?." disse convulsamente.
"Si" rispose con scetticismo Phoebe.
"E dove giocavamo?”continuò con fare concitato Piper.
"Nella soffitta a volte,...se no solo in salone e in cucina!" aggiunse Phoebe.
"Appunto, quel coso là mi ha appena detto che giocavamo sempre in giardino" rispose.
"Si sarà sbagliata" bisbigliò Paige.
"No, non é la mamma!!! Paige,...che stai aggiungendo????”
"L'olio del diablo. Mamma ha detto che va aggiunto! Strano? Non si usa solo in casi in cui si tema un potere troppo forte???? Mah!” sospirò Paige.
"Appunto e che c'é di più forte del potere del trio???? Non aggiungere l'olio" ordinò Piper.
"Cioè Piper, pensi sia una trappola???? A chi stiamo andando incontro?" la riflessione di Phoebe fu detta ad alta voce anche se la stava solo pensando.
"Ma se quella non é la mamma.........la Sorgente......” Phoebe era confusa.
"Oppure chi pensiate io sia, streghe!!!!!" rituonò la voce aspra di Belthazor.
E con una sfera, fuoriuscita dalle mani, le fece catapultare vicino alla finestra.
Piper provò a bloccarlo...
"Ma non si blocca!!!!”
“La sorgente Piper.....dovresti averlo imparato........" sogghignò.
"Pentola a me " e con le mani rivolte alla pentola, questa si smaterializzò prima ancora che la sorgente la potesse toccare.
"E ora che facciamo???"disse precipitosamente Paige.
"Phoebe..Phoebe....non ci pensare" le gridò Piper, ma lei lo guardava intensamente negli occhi........
"Allora vogliamo o no distruggerlo???" si riprese Phoebe, scuotendo il capo.
Lanciando un 'altra sfera verso di loro, Paige riuscì a smaterializzarsi di nuovo, ma la pozione si rovesciò a terra......mentre le altre due persero l’equilibrio.
Piper istintivamente si toccò la pancia quasi a proteggere il suo bambino e a trarne forza morale.
"Spostatevi!!!!!" Leo comparve dal nulla.
Le tre Halliwell balzarono in avanti, ma la pozione solidificatasi davanti ai loro occhi,venne in mano della sorgente, e stava per essere scagliata contro di loro............
"Il potere del trio coincide con il mio.......Il potere del trio coincide con il mio.......Il potere del trio coincide con il mio......il potere del trio coincide con il mio......." dalla pancia di Piper riecheggiavano queste parole con una intensità e fermezza che indussero le Halliwell a pronunciare incondizionatamente quella frase........
La sorgente lanciò contro di loro la pozione annientatrice.........ma lo scudo energetico formato, fece rimbalzare la pozione sulla sorgente.........
" Il potere del trio coincide con il mio.......Il potere del trio coincide con il mio.......Il potere del trio coincide con il mio......il potere del trio coincide con il mio......."continuavano a ripetere strette per mano le tre sorelle, fin quando si innalzò una voce che sembrava gravitasse nel vuoto..........."Il potere del trio coincide con il mio.......La terra alla terra, l'acqua all'acqua, l'aria all'aria, il fuoco al fuoco, tu sei morto e non é un gioco....sia maledetto il tuo creato e le specie che hai deformato; là dagli inferi sei venuto e là negli inferi marcirai e la luce mai più vedrai... io te lo impongo o demone infestato io te lo impongo con il dio del creato!!!!"
Si sprigionarono una moltitudine di fiammelle e anime rosse, viola, nere, blu scure come la notte ,verdi come la muffa ,marroni come la terra bruciata e le grida della sorgente riecheggiarono in tutte le stanze, fino a quando lo schermo di energia convogliò in un unico flusso che si diresse al cuore................
"E’’ finita , e’ finita!!!!!!" urlò Piper lasciandosi andare in un pianto liberatorio............
"Oh mio dio Paige”
Paige era attonita e guardava la macchia nera lasciata dallo sciogliersi della sorgente.
“Scusami Phoebe solo ora ho capito che significa frantumare il proprio sentimento. Io la mamma non la ricordavo, ma la sorgente ha approfittato di questo per prendersi gioco di me”e abbracciò Phoebe che per l’ennesima volta aveva distrutto la causa dei mali e ucciso un suo sentimento…..
“Beh,direi che per oggi basta!!! Andiamo al P3, champagne per tutti!!!!” Piper strinse a sé le sue sorelle.
“Vi voglio bene sorelline” aggiunse.
Le tre Halliwell , Leo e il piccolino, si avviarono a festeggiare l’ulteriore trionfo…

 
Scritto da Arianna


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