Streghe Italia Fan Fiction

QUINN


Riassunto: un demone di nome Quinn... il resto lo dovete leggere voi!

DATA: dall'8-07-2002 all'11-07-2002

VALUTAZIONE DEL CONTENUTO: adatto a tutti

DISCLAIMER
Si ricorda che tutti i diritti del racconto sono di proprietà del sito "Streghe Italia", e che tutti i personaggi di "Streghe / Charmed
utilizzati sono di proprietà Warner Bros Television / Spelling Entertainment, e sono utilizzati senza il permesso degli autori e non a fini di lucro.


Dopo una magnifica notte tra Leo e Piper, la strega, si sveglia e trova un bigliettino. Lo prende e legge:

Per Piper,
sono dovuto andare lassù perché mi hanno chiamato molto presto. Mi spiace se adesso non sono li con te. Torno presto Leo

Che amore!-pensò la strega-si preoccupa pure di lasciarmi un bigliettino per non farmi preoccupare.
Va bene! Ma adesso devo andare a cucinare.
La strega si alza dal letto trascinandosi a presso il lenzuolo. Si infila dei jeans e una maglietta rossa a collo alto senza maniche (si è vista nell'episodio "Empatia") e degli stivaletti neri.
Si pettina i capelli e scende giù in cucina.

Entra in cucina e trova Phoebe che mangia del latte con dei corn-flakes. Che strano!-dice la maggiore. Cosa?-chiede Phoebe. Che ti sei svegliata prima di tutte e che stai giù facendo colazione.
Phoebe: le persone cambiano!
Piper: si lo so, ma vedi, è strano vederti già alzata a quest'ora.
Phoebe: Prue era sempre la prima.
Piper: giù.
Phoebe: alcune volte, vado in cantina, e lì, rivedo tutta la sua roba.
Alcune volte mi viene da piangere.
Piper sospirò.
Phoebe: allora Piper, come è andata ieri con Leo?
Piper: impicciona!
Phoebe: dai, sono curiosa!
Piper: ti dico solo che ho un marito che è un angelo!
In quel momento entrò Paige.
Paige: salve a tutti.
Piper e Phoebe: ciao Paige.
La minore si sedette su una sedia.
In quel momento arrivò Leo.
Piper: ciao amore!
I due si baciarono.
Leo: ho una bellissima notizia per voi.
Phoebe: una giornata senza demoni?
Leo: no.
Piper: una giornata in cui tu sei libero?
Leo: no.
Paige: posso andare lassù?
Leo: no, non è neanche questo.
Piper: allora cos'é?
Leo: per oggi, gli anziani, mi hanno dato il permesso di fare apparire qui Prue per 24 ore.
Phoebe e Piper: siiiiiiiiiiiii!!!!!!
In quel momento entrò dalla cucina Prue.
Prue: ehi ragazze! E' tanto che non ci si vede!
Piper e Phoebe si alzarono e andarono ad abbracciare la loro sorella. Dopo baci e abbracci Prue disse: Ciao Leo.
Leo: ciao Prue.
Prue si girò verso Paige.
Prue: tu devi essere Paige.
Paige: sì sì, sono io.
Prue: ciao.
Phoebe: Prue, lo sai che mi sono sposata con Cole?
Prue: certo che lo so! Guarda che io da là sopra (indicando il soffitto) vedo e sento tutto quello che accade in questa casa.
Paige: mi spiace interrompervi, ma io devo andare al lavoro.
Phoebe: ah, giusto.
Piper: perché non chiedi un giorno di permesso?
Paige: l'ho già chiesto tante volte a causa dei demoni, poi oggi c'é anche tanto lavoro da fare.
Piper: ah!
Paige: poi è meglio se mi tolgo dai piedi, così potrete stare in santa pace con Prue.
Prue: Paige, anche se sei arrivata dopo, tu appartieni a questa famiglia, e anche se sono tornata, sarà qui solo per 24 ore. Rimani con noi, così potrà
conoscerti meglio, e poi, sei sempre mia sorella.
Prue si avvicinò a Paige e gli mise un braccio intorno alle spalle.
Piper: ok, io vado a telefonare alla mia assistente per dirle che oggi non andrò al locale.
Piper uscì dalla cucina.
Phoebe: io vorrei fare quello che ha detto Piper, solo che devo rispondere a circa 50 persone! Quindi, ciao a tutti! Se mi cercate sono nella stanza da te'.
E anche Phoebe uscì dalla cucina.
Leo: io vado lassù.
E nella luce azzurra-bianca l'angelo scomparve.
Prue: bene, adesso che tutti sono andati via possiamo parlare.
Paige: certo.
Le due si sedettero su due sedie.
Prue: allora! Ti trovi bene qui, Paige?
Paige: certo, le mie... cioè le tue... no, le nostre... Piper e Phoebe sono davvero delle brave sorelle.
Prue: bene, sono contenta di questo.
Paige: sai, mi sarebbe tanto piaciuto venire a conoscenza prima che ero una
strega, così potevamo conoscerci meglio.
Prue: già, anche a me.
In quel momento sentirono un vetro che di rompeva.
Si alzarono di scatto e corsero in salotto.
Lì, per terra, trovarono un sasso avvolto in una carta.
Arrivò anche Piper seguita di Phoebe.
Piper: cos'é? Che è successo?
Paige: qualcuno ha lanciato un sasso in casa.
Prue si avvicinò alla finestra e raccolse il sasso.
Piper: Prue, sta attenta.
Tolse la carta dal sasso e vide che sul foglio cera un bigliettino.
Phoebe: Prue, che succede?
Le tre sorelle si avvicinarono e guardarono sul foglietto.
Prue lesse ad alta voce:
VI UCCIDERO' STREGHE!!!
COSI' MI SALUTERETE LA VOSTRA CARA SORELLINA PRUE!!!
QUINN

Paige: simpatico l'amico!
Prue: dunque i demoni non sanno che sono qui.
Piper: quindi non sanno che siamo pi? forti.
Phoebe: Quinn, questo nome mi suona familiare. Andrò a guardare nel libro delle ombre.
Phoebe uscì dal salotto e si diresse in soffitta.
Piper: Prue, che facciamo?
Prue: non lo so.

Intanto in soffitta Phoebe sfogliava il libro delle ombre in cerca del demone Quinn.
In quel momento Phoebe trovò la pagina dedicata al demone. Lesse ad alta voce: Quinn, demone che ruba i poteri alle streghe per diventare più forte. Durante gli ultimi secoli uccise tre streghe che avevano il potere di ghiacciare delle parti del corpo, deviare i poteri e volare.
Phoebe: bene, è davvero molto forte il nostro amico. Dunque, vediamo come eliminarlo. Non esistono pozioni o incantesimi per eliminarlo perché è troppo potente, però si possono eliminare i suoi poteri.
In quel momento la strega senti qualcosa che si rompeva. Poi sentì Piper che la chiamava. Phoebe scese giù in fretta e furia.
Appena fu sulle scale, il demone le lanciò una sfera di energia, ma Phoebe fece un salto e si buttò dalle scale.
Piper, che era stesa sopra i resti di un mobile, fece il gesto per bloccarlo, però lui se ne accorse e con un gesto della mano le ghiacciò le mani.
Phoebe allora gli diede un calcio che lo mandò a sbattere sullo stipite della porta.
Lui lanciò un'altra sfera di energia verso Paige, che però scomparve e subito dopo riapparve.
In quel momento arrivò Prue, che con un gesto della mano fece per spostarlo, ma lui deviò il suo potere, quindi la maggiore andò a sbattere addosso al muro.
Paige vide che su un tavolino c'era un coltello, allora, indicando il coltello, disse: Coltello!-il coltello scomparve e riapparve nella mano di Paige che lo lanciò al demone, il quale colpito nello stomaco si frantumò. Prue si rialzò e and? verso Piper, alla quale le si erano scongelate le mani e l'aiutò a rialzarsi.
Piper: ma proprio oggi che sei tornata doveva venire questo demone?
Paige: però questo demone l'ho ucciso.
Phoebe: io non credo.
Piper: che vuoi dire?
Phoebe: il demone che ci ha attaccato era Quinn, e nel libro c'é scritto che non lo si può eliminare né con una pozione, né con un incantesimo.
Prue: e quindi come lo eliminiamo?
Phoebe: dobbiamo eliminare i poteri che ha rubato a delle streghe e cioé quello di volare, di deviare i poteri e di ghiacciare delle parti del corpo. Ma, a quanto pare, ha acquisito anche quello di lanciare sfere di energia.
Prue: quindi uccidendo le streghe acquisisce i poteri, un po' come Eams (si é visto nella puntata "Una vecchia amica").
Phoebe: esatto.
Paige: allora dovremo inventare un incantesimo per eliminargli i poteri. Dovrà essere molto potente.
Phoebe: già. Allora andrò a prepararlo.
Paige: aspetta.
Phoebe: che c'è?
Paige: una volta eliminati i suoi poteri, che facciamo?
Piper: potrei inventare una pozione, che lo elimini, dato che non è più un demone.
Prue: giusto.
Piper: bene, al lavoro!
Piper e Phoebe andarono in cucina.
Paige: noi che facciamo?
Prue: inventiamo un piano per eliminarlo.
Le due andarono in salotto.

Piper intanto... Piper: mischiamo un po' di questa polverina viola e questi
funghetti dallaspetto delizioso!
Una voce disse:
mischi gli ingredienti a caso?
Piper posò lo sguardo e vide Quinn.
Quinn: no streghetta, non si fa così.
Piper fece per gridare aiuto quando lui le ghiacciò la bocca.
Quinn: così non ti sentirà nessuno!
Il demone le lanciò un sfera di energia che la colpì in pieno petto e la fece sbattere addosso alla porta della cantina che si ruppe, così la strega rotolò per le scale.
Paige, Prue e Phoebe entrarono in cucina perché avevano sentito quel rumore. Il demone si girò e lanciò una sfera di energia, ma Prue gliela rispedì, però si spostò e quindi la sfera ruppe la finestra.
Il demone allora, con un urlo di guerra (tipo quello di Jena) mosse tutte e due le mani, quindi le tre streghe furono spedite fuori dalla cucina, e tutte e tre andarono addosso al tavolino di marmo del corridoio, che si ruppe.Lui si avvicinò.
Quinn: sapete, il potere dell'aria non è niente male! Ma non sono niente male neanche i vostri!
Fece il segno di lanciare una sfera di energia, ma Paige scomparve e riapparve dietro il demone. Prese una sedia e gliela ruppe sulla testa. Il demone cascò addosso a Prue, che gli diede un bel calcio nelle parti basse, poi lo catapultò all'indietro. Prue e Phoebe si alzarono.
Il demone si girò verso le streghe e scomparve.
Paige: fantastico! Adesso ha anche il potere del vento!
Phoebe: Piper!
Tutte e tre corsero in cucina, scesero le scale e si misero in ginocchio accanto alla sorella che era stesa per terra tutta piena di graffi.
Phoebe: Paige guariscila, presto!
Paige mise le mani sul corpo della sorella e la guarì.
Piper si alzò e abbracciò le sue sorelle. Poi l'aiutarono ad alzarsi.
Piper: dov'è il demone?
Phoebe: E' scomparso, però adesso ha anche un altro potere.
Prue: e al prossimo attacco ne avrà un altro.
Paige: già.

Le quattro sorelle andarono in salotto e si sedettero sul divano.
Paige: dobbiamo assolutamente fare un piano prima che il demone rubi qualche
altro potere.
Phoebe: Piper, la tua pozione, l'hai finita?
Piper: quasi, mi manca la radice di mandragora.
Prue: Phoebe?
Phoebe: io ho finito.
E cos? dicendo tir? fuori dalla tasca un bigliettino.
Piper: ci manca solo un piano.
Paige: io ne avrei uno.
Prue: dicci.
Paige: dobbiamo combatterlo con i suoi stessi poteri.
Piper: e cioè?
Paige: Ascoltate, appena lui entrerà in questa casa, Phoebe farà un volo e gli darà un calcio, Phoebe, a questo punto rimarrà in aria, allora lui si alzerà in volo e tu (disse indicando Phoebe) lo terrai impegnato. Mentre combatterete, Prue lo sbatterà da qualche parte.
Prue: e se lui deviasse il mio potere?
Paige: allora Piper lo bloccherà.
Piper: e se lui mi ghiacciasse le mani? Ha troppi poteri, non possiamo sconfiggerlo in questo modo.
In quel momento videro (dal salotto) la porta che volava via. Si alzarono e corsero in corridoio e li videro il demone.
Quinn: sorpresa!
Il demone entrò in casa.
Quinn: allora? Non si saluta?
Phoebe: lo vuoi un saluto? Bene, allora, VAI ALL'INFERNO!
E cos? Phoebe si alzò in volo e gli diede un calcio, ma lui volò e quindi Phoebe finì fuori di casa.
Quinn guardando fuori disse: ciao ciao!
Poi si girò verso le altre tre sorelle.
Prue lo spostò, ma lui deviò il suo potere e quindi andò a sbattere sulle scale.
Paige allora scomparve e riapparve dietro il demone e gli diede un calcio. Il demone andò addosso a Piper che però gli diede un pugno e quindi andò a
sbattere al muro. Allora Piper lo bloccò.
Piper: finalmente!
In quel momento Phoebe tornò.
Phoebe: riecco la vostra Phoebe! Dov'è il demone?
Piper: E' qui. L'ho bloccato.
Phoebe: brava!
Prue si alzò da terra e disse: Bene, adesso dobbiamo pronunciare la for...
Non fece in tempo a finire la frase che il demone si sbloccò e scomparve.
Piper,Phoebe e Paige: ...mula!
Piper: non è possibile, ero finalmente riuscita a bloccarlo!
Paige: non disperare.
Phoebe: il problema adesso è che ha due poteri che non conosciamo.
Prue: Phoebe, l'incantesimo dov'é?
Phoebe: l'ho perso durante il volo!
Piper: cosa? Phoebe, non è possibile!
Phoebe: però, durante il volo, sono capitata in un negozio di magia, e allora ho comprato la mandragora.
Phoebe la porse a Piper.
Prue: secondo me, dovremmo impadronirci noi dei suoi poteri.
Paige: e poi usarli contro di lui?
Prue: esattamente!
Phoebe: ok, allora inventerò un incantesimo per impadronirci dei suoi poteri.
E tutte e quattro andarono in cucina.
Piper si mise ai fornelli per finire la pozione, Phoebe prese carta e penna e incominciò a inventare rime a tutto spiano, mentre Prue e Paige le guardavano.
Piper mise la radice di mandragora e cominciò a mescolare il tutto.
Phoebe,invece, cominciò a dire: O tu demone, un brutta fine farai, perché tu, i tuoi poteri non più avrai.
Poi chiese: vi piace?
Prue: a dir la verità...
Paige: il tuo incantesimo?
Piper: è uno schifo!
Phoebe strappò il foglio e cominciò a inventare altre rime. Dopo 10 minuti Piper disse: La pozione è pronta e diede a ognuna delle sue sorelle un boccetta di quella pozione di colore rosso.
Prue: l'incantesimo?
Phoebe: fatto!
Strappò dal blocchetto il foglio e se lo mise in tasca.
Arrivò il demone.
Quinn: salve streghette mie!
Paige: devono sempre venire con qualcosa da dire!
Quinn: allora, se non vi piacciono le parole, passiamo ai fatti. Così dicendo Quinn fece uno scudo intorno a se.
Quinn: ecco il mio nuovo potere! Vi piace? A quanto vedo siete sorprese! Ah, vi avverto, i vostri poteri, gli incantesimi e le vostre pozioni non hanno effetto sul mio scudo! Bene, adesso che io sono protetto e voi no, possiamo incominciare!
Con la mano destra lanciò 9 coltelli, 8 presero Paige che però fece un passo indietro e si ritrovò con le braccia e le gambe circondate da coltelli, e uno le stava arrivando esattamente in fronte. La strega chiuse gli occhi, pronta per la morte, ma dopo qualche secondo, si accorse che non succedeva niente aprì gli occhi e vide che il coltello era bloccato. Per un pelo! Quinn, allora, lanciò un sfera di energia verso Piper, però lei bloccò anche questa.
Prue: come vedi non riuscirai ad ucciderci.
Il demone volò e cercò di colpire Prue, ma lei fece una ruota. Allora il demone ghiacciò le mani di Phoebe, e, con una sfera di energia, cercò di romperle, ma Prue usò il corpo astrale, comparve davanti alle mani ghiacciate di Phoebe e gli rispedì indietro la sfera di energia. Piper allora chiamò Leo, che in una frazione di secondo apparve.
Piper: presto Leo, scongela le mani a Phoebe.
Leo andò da Phoebe e con il suo potere le scongelò le mani. Prue andò a liberare Paige dai coltelli. Piper, allora rimase davanti al demone, che le lanciò una sfera di energia, però lei fece una ruota e gli diede un calcio.
Mentre cercava di correre dalle sue sorelle per pronunciare l'incantesimo,
Quinn, le ghicciò il cuore.
Piper si fermò di scatto.
Quinn: ora, vedrete morire vostra sorella, e non potrete fare niente per fermarmi.
Prue allora corse verso il demone ed entrò nello scudo e sbatté il demone contro lo stipite della porta, lo scudo scomparve, e Piper cadde tra le braccia di Leo (il cuore si era scongelato, perché Quinn non era più concentrato sul potere del ghiaccio).
Prue corse dalle sue sorelle. Phoebe prese l'incantesimo e la pozione, così fecero tutte le altre.
Le quattro streghe:
DEMONE DAI POTERI INFINITI DEI PERIODI PIU' CUPI
I TUOI POTERI AVREMO E TI SCONFIGGEREMO.
Phoebe:
SFERE DI ENERGIA (e visto che poteva anche lanciare i coltelli disse:) E COLTELLI.
E buttò addosso al demone la sua pozione.
Piper:
POTERE DEL VENTO (e anche lei improvvisò e disse:) E SCUDO. Buttò anche lei la sua pozione.
Paige:
POTERE DI VOLARE E DI DEVIARE.
Buttò la pozione.
Prue:
POTERE DI GHIACCIARE E DI SCOMPARIRE
E anche lei buttò la sua pozione.
Tutte quattro:
NOI QUESTI POTERI PRENDIAMO, COS? TI SCONFIGGIAMO.

Quinn fu avvolto da un cerchio di fuoco, allora Phoebe gli lanciò? una sfera
di energia e un coltello, Piper lo sbatte al muro col potere del vento,
Paige volò in alto e gli diede un calcio e Prue lo ghiacciò. Quinn fu avvolto dal fuoco e morì.

La mattina dopo.
Leo, Piper, Phoebe e Paige erano in cucina a salutare Prue.
Piper: devi andartene per forza eh?
Prue: purtroppo i morti non possono rimanere tanto sulla terra. Tutte quattro si abbracciarono. Poi Leo e Prue si abbracciarono e scomparvero.
 

Scritto da Greta

Per qualsiasi cosa potete scrivermi a kendrawosch@hotmail.com Spero che la mia storia vi sia piaciuta!!!
ARRIVEDERCI A TUTTI!!


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