QUADRUPLA INTERVISTA

Breve riassunto: Come a "Le Iene" (programma TV di Italia 1), in un’intervista multipla vengono messe a confronto Prue, Piper, Phoebe e Paige.

Data di creazione: 18/10/2002, in due ore. Nuovo record!

Adatto a: Tutti. Non ho voluto fare domande pesanti come hanno fatto a Le Iene.

Disclaimer: Si ricorda che tutti i diritti del racconto sono di proprietà del sito Streghe Italia e che tutti i personaggi della serie Streghe/Charmed sono di proprietà della Warner Bros. Television/Spelling Entertainment e sono utilizzati senza il consenso degli autori e senza fini di lucro.

D: Nome.

PR: - Prudence
PI: - Piper
PH: - Phoebe
PA: - Paige

D: Età.

PR: - Mi impongo una censura.
PI: - Idem come sopra.
PH: - [sghignazzando, mimando un sei con le mani] Soltanto ventisei!…
PA: - [cantilenante] Io ancora meno!…

D: Professione.

PR: - Trapassata.
PI: - Proprietaria e manager di night club.
PH: - Che?
PA: - Assistente sociale.

D: Poteri magici.

PR: - Telecinesi e Proiezione Astrale.
PI: - Stasi Temporale e Potere Esplosivo.
PH: - Premonizione e Levitazione.
PA: - Posso far orbitare me stessa e gli oggetti.

D: Amore?

PR: - Single per l’eternità.
PI: - Felicemente sposata.
PH: - Fidanzata.
PA: - Pendolare.

D: Quello che più vorresti dalla vita.

PR: - Un uomo bello, intelligente, comprensivo, dolce, sportivo, che mi sappia rendere felice… Faccio prima a farmelo disegnare su un cartonato!
PI: - Due sorelle di meno nel bagno.
PH: - [canticchiando sulle note di So Young, dei Corrs] Quando arriverà il domani ci penserò ancora… [Il testo recita “And when tomorrow comes, we’ll just do it all again.” Io ho pensato a: And when tomorrow comes, I’ll just think ‘bout all again”. Naturalmente la traduzione, come ogni doppiaggio, non è perfetta.”]
PA: - Che la gente lavasse i panni sporchi in famiglia e non mi rompesse le balle, delle volte!

D: Qual è stata la prima reazione all’acquisizione dei poteri?

PR: - Non ci ho pensato.
PI: - Avrei voluto disfarmene subito.
PH: - Non mi ricordo…
PA: - Ho perso ogni cognizione o capacità per qualche minuto.

D: Prima di diventare ciò che sei ora, come ti ponevi nei confronti della magia?

PR: - L’unica forma di magia che praticavo erano gli scongiuri.
PI: - Una volta ho recitato un discorso al contrario, ma non è successo nulla.
PH: - Mi rintanavo in camera mia e infilavo gli spilloni nei pupazzetti, ma mi prendevo sempre le dita.
PA: - Ho fatto il fantasma in una seduta spiritica. Non mi hanno nemmeno dato il cappuccio coi fori per gli occhi, perché dicevano che senza facevo più effetto…

D: Se ti fosse concesso un incantesimo per fini personali, che incantesimo faresti?

PR: - In vita avrei fatto ingrassare tutte quelle schifose attrici viziate che mi sono passate davanti all’obiettivo e mi hanno trattata come una schiava! Adesso non ho più sentimenti di questo tipo.
PI: - Diciamo che non ho un incantesimo in particolare.
PH: - Andrei a vivere in un castello medievale, vestita da cortigiana, e vivrei fra banchetti e battute di caccia col falcone.
PA: - E chi lo sa…

D: Cosa faresti se qualcuno ti accusasse di praticare la magia nera, e andasse a spifferarlo a giornali e televisione?

PR: - Dopo aver smentito la notizia, lo aspetterei a casa e lo manderei all’ospedali gonfio come una zampogna.
PI: - Lo congelerei e lo farei spedire dalla FEDEX (L’ente postale USA) in Patagonia.
PH: - Lo convincerei a ritrattare come so fare io. [si sistema l’orlo inferiore della maglietta]
PA: - Lo denuncio. Gli farei sempre peggio che a malmenarlo a sangue.

D: So che a voi tutte piace il manga Ranma ½, di Rumiko Takahashi. Descriviti con due aggettivi e associati ad un qualunque personaggio, anche maschile.

PR: - Determinata e forte, come Akane (il maschiaccio). - (si vede Phoebe bisbigliare: “scelta azzeccata”)
PI: - Affabile e gentile come Kasumi (la “locandiera”)
PH: - Dolce e affettuosa come Shan-Pu (ristoratrice cinese che non parla troppo bene il giapponese)
PA: - Parsimoniosa [si sentono dissentire le altre tre con una risata] e intelligente come Nabiki (riesce a lucrare su qualsiasi cosa. Concepita a Genova di sicuro. ^_^). -

D: - Ti sei mai innamorata di una donna?

PR: - Una volta, quand’ero troppo scioccata per la morte dell’uomo della mia vita, ho pensato che non mi sarei mai più innamorata, ma da qui a innamorarmi di una donna…
PI: - Dopo aver diviso per così tanti anni la stanza con Phoebe, sono diventata una misogina incallita!
PH: - No, finora hanno continuato a piacermi gli uomini.
PA: - Una volta ho baciato una mia cara amica sulla bocca. Me lo ricordo sempre, anche perché ho ancora la cassetta, e ogni tanto me la riguardo, perché avevamo fatto una scenetta molto bella e divertente [Le altre tre sorelle si scambiano sguardi disgustati]

D: - E di un uomo molto più anziano di te?

PR: - Mio Dio, no! Che schifo!
PI: - Certo. Mio marito è nato all’inizio del Novecento.
PH: - Dipende. Sean Connery non è per niente male… [si passa la lingua sulle labbra]
PA: - Mi sembrerebbe di baciare una pelle di pecora maleodorante.

D: Un uomo che ti piacerebbe sedurre.

PR: - Paolo Maldini, della Nazionale Italiana di calcio. L’ ho visto settimana scorsa ai Mondiali di calcio, e da allora adoro l’Italia. Anche Cannavaro non è affatto male. E’ proprio il Belpaese! Ora che ci penso, anche Gattuso ha un bel fisico, e lo sedurrei molto volentieri, ma se fa l'amore come interviene sugli avversari, mi manderebbe all'ospedale ogni volta.
PI: - Ricky Martin.
PH: - Jill Bellows (Attore nel cast di Ally McBeal) Mi piacciono gli avvocati, maschi e leggermente stempiati [Ancora, si lecca lussuriosa le labbra, forse ripensando a Cole]
PA: - [scartando e succhiando con gusto, rigirandolo più volte, un lecca-lecca alla fragola] Ce ne sarebbero molti…

D: Hai mai ricevuto delle proposte indecenti?

PR: - No.
PI: - Mai.
PH: - Una volta.
PA: - Dovrei chiamare il mio commercialista. E’ lui che tiene i conti.

D: Ne hai mai fatte?

PR: - Mai.
PI: - No, mai.
PH: - Questo no.
PA: - E’ una delle tante cose che facevo spesso quand’ero ragazzina.

D: Il rapporto con i tuoi “superiori”.

PR: - Ho avuto Un Trattamento di Fine Rapporto che ha lasciato molto a desiderare.
PI: - Li odio, ma un pochino li amo, perché altrimenti sarei ancora zitella.
PH: - Amore e odio.
PA: - Sono inutilmente assillanti.

D: Un potere che vorresti.

PR: - Bloccare il tempo.
PI: - Diventare invisibile a comando.
PH: - L’onnipotenza. [si sente Prue dire “Esagerata!”] Ma perché? Cosa c’è di male?
PA: - Mi è sempre piaciuto lanciare globi di fuoco. E poi trasformarmi come voglio.

D: Un potere che lasceresti.

PR: - Io lascerei la Proiezione Astrale.
PI: - Faccio ancora casino col Potere esplosivo, per cui lo lascerei volentieri.
PH: - Cambierei la Premonizione.
PA: - No, io lascerei tutto così com’è.

D: Che progetti hai per il futuro?

PR: - Penso che infesterò i sogni di qualche bambino.
PI: - Presto partorirò, e dopo mi preparo a guadagnare parecchi soldini buttandomi sul lavoro.
PH: - Spero di rivedere mio marito, perché non ho alcuna intenzione di divorziare.
PA: - E chi lo sa? Io non posso mica prevedere il futuro. [Si riverisce a Phoebe: “Non è che mi potresti dire qualcosa a riguardo?”. Phoebe allarga le braccia “Mi spiace, sorellina.”]

D: Fai una faccia strana.

Prue lascia intendere dal suo sguardo di non aver capito cosa centrasse con l’intervista. Il suo sguardo lascia intendere uno sgarbato “Ma che cavolo centra con noi, imbecille?”
Piper ride, e scongiura per carità l’intervistatore di non farglielo fare.
Phoebe gonfia le gote, poi esplode in una risata divertita e convulsa. Si piega in due e per poco non
Paige sta pensando ad una faccia abbastanza strana. Per farlo spalanca gli occhi, e non volendo, fa sussultare di spavento l’intervistatore.

D: Ammettiamo che domani tu perda i tuoi poteri: come reagiresti all'avvenimento?

PR: - Non c'è problema. Ho perso i miei poteri quando sono morta.
PI: - Non lo so, veramente. Malgrado io rimanga sempre Piper Halliwell Wyatt, sentirei che una parte di Piper è morta.
PH: - Sarebbe un vero shock.
PA: - La mia vita mancherebbe di sale. Prima di scoprire i miei poteri, mi ricordo che la mia vita era piatta e noiosa. Vuoi un figlio maltrattato, vuoi una madre disadattata, ma stavo cominciando a desiderare il suicidio per noia.

D: Salutatevi.

PR: - Ciao, sorelline. Chiamatemi, qualche volta.
PI: - Ciao, fatti vedere anche tu qualche volta, però.
PI: - Ci manchi, sorellina.
PA: - [bisbigliando disperata] E adesso che cacchio le dico???

Prue scompare, e le tre sorelle si alzano. Dissolvenza in nero e titoli di coda di Streghe.

Scritto da MoonWalker

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