IL NUOVO ANGELO BIANCO
Scritto a giugno 2000
Adatto a tutti
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"Charmed"
is a trademark of Spelling Television Production © 2000
Nick, fratello di Leo e
angelo bianco, stava passeggiando per le strade di San Francisco per cercare
streghe buone da proteggere. All’improvviso comparve una bellissima ragazza
che gli chiese: -Tu sei per caso un angelo bianco?-
-Ehm…sì, ma come fai a saperlo?- domandò Nick. Detto ciò la ragazza si
trasformò in un orribile demone dalla coda di un serpente a sonagli che cominciò
a muoversi ipnotizzando l’angelo bianco. I passanti non potevano soccorrerlo,
perché sia lui che il demone, di nome Voldemort, erano invisibili.
A casa Halliwell tutto procedeva come sempre. –Prue, non puoi stare sempre davanti al computer o alla TV!- esclamò Piper. –Non ho altro da fare ora che mi sono licenziata. Ehi! Che ne dite se questa sera andiamo a mangiare una buona pizza?- chiese Prue; -Ottima idea! Ci sto!- rispose Phoebe. –Eh no! Io questa sera ho da fare; devo sistemare il P3!!- . –OK, vorrà dire che ordineremo una pizza io e Phoebe-.
La giornata trascorse
tranquilla e la sera arrivò puntualmente il ragazzo delle consegne. Lui era
Nick sotto ipnosi del demone, che lo aveva trasformato in angelo nero.
Il fratello di Leo mise nella pizza un sonnifero, che ebbe subito effetto su
Prue e Phoebe. Pochi minuti dopo, Piper tornò a casa: -Ho dimenticato la borsa,
sono Piper!-
In quel momento vide il trancio di pizza rimasto: -Oh che fame…quasi quasi…mmm…che
buono!!- e Piper cadde addormentata.
Nick, di tutta tranquillità, entrò in casa e si diresse in soffitta. Prese il
libro delle ombre e scappò via per portarlo a Voldemort.
Ore dopo le sorelle si
svegliarono.
-Ma…che cosa ci è successo?- disse Phoebe. –Guarda là! È Piper!!- esclamò
Prue. –Che ci faccio qui? Dovevo essere al P3! Quanto tempo è passato!?-
-Ci siamo addormentate subito dopo aver mangiato la pizza!- intuì Phoebe. -Ma
Piper non l’ha mangiata!- ribattè Prue; -Invece sì, avevo dimenticato la
borsa, così sono tornata a casa e ho visto la pizza rimasta- spiegò Piper. Ad
un tratto comparve Leo, che raccontò loro tutta la storia.
Il demone Voldemort, infatti, aveva ipnotizzato Nick trasformandolo in un angelo
nero, che aveva versato sulla pizza un sonnifero. Successivamente aveva rubato
il libro delle ombre per darlo al demone. Questo avrebbe trasformato gli
incantesimi buoni in incantesimi cattivi per ottenere tutto il potere e
l’energia di tutte le streghe buone.
La mattina seguente Phoebe fece un’ispezione in soffitta e notò che il quadrante degli spiriti si stava muovendo. Prese una penna e un foglio e cominciò a scrivere:
"Il libro delle
ombre ci appartiene,
noi scioglieremo le sue catene,
ora e per sempre si aprirà il varco che da te ci condurrà.
Anche la nonna ci aiuterà
a sconfiggere la tua crudeltà"
Immediatamente si aprì
una porta circolare sul pavimento che mostrava Voldemort con in mano il libro
delle ombre e una stanza vuota accanto a lui.
-Prue, Piper! Correte presto!- urlò Phoebe.
Le sorelle si precipitarono e videro il varco.
–Il quadrante degli spiriti mi ha indicato questa formula, io l’ho recitata
e si è aperta questa porta- spiegò Phoebe. –Fammi vedere la formula…uhm…"che
da te ci condurrà". Allora entriamo!- disse Prue.
Insieme oltrepassarono il varco ed entrarono nella stanza vuota.
-E ora? Che facciamo?Non ci ricordiamo neppure la formula!- domandò Piper.
-Non vi serve la formula- disse una voce. Spaventate le tre sorelle si accorsero
che la voce proveniva dalla nonna, che apparve accanto a loro. Diede a Phoebe
una bottiglietta contenente della polvere verde: -Bambine mie, dovrete versare
la polvere in parte sulla coda di Voldemort, per evitare il suo effetto di
ipnosi (la coda è inoltre il suo punto vitale), e in parte sul libro delle
ombre, perché si cancellino gli incantesimi già trasformati.-
-Grazie nonna, e addio- disse tristemente Prue abbracciando la nonna. –Nonna,
verrai di nuovo?- chiese Piper; -Con la mamma?- aggiunse Phoebe. –Certo,-
rispose la nonna lanciando un’occhiata d’intesa a Phoebe, -ma ora andate,
forza-
Con cautela Prue aprì la porta, Piper bloccò il demone e Phoebe versò la
polvere sulla coda di Voldemort e sul libro. Il demone scomparve e le tre
sorelle tornarono insieme al libro in soffitta. Il varco sul pavimento era
scomparso.
Nei giorni seguenti Leo
si presentò a casa Halliwell. –Ciao Leo, come mai sei qui?-chiese Piper a
disagio. –Ho una bella notizia da darti, anzi da darvi, chiama anche le tue
sorelle. D’ora in avanti io non sarò più il vostro angelo bianco, sarò
sostituito da mio fratello Nick; non preoccupatevi, è una buonissima persona-
spiegò Leo.
Piper si rattristò: -sarebbe questa la bella notizia?-; -No, aspetta. Ho
chiesto di diventare una persona comune, per potere stare insieme a te! E…
volevo chiederti…mi vuoi sposare, Piper?-
-Noi…andiamo, vero Prue?- disse Phoebe; -C-certo, Phoebe!-.
-Oh…lo…lo voglio!- rispose finalmente Piper.
Piper e Leo si sposarono ed ebbero una figlia di nome Melinda; Prue diventò proprietaria della Buckland e Phoebe prese servizio alla casa d’aste della sorella.
Scritto da Claudia e Giulia