LOVE STORY
Data di composizione: Dai primi di marzo al 15 maggio 2004 (ci ho messo così tanto xchè non ero partita con un idea precisa).
Adatto a: tutti, specialmente ai fan della mitica Shannen Doherty
DISCLAIMER: Si ricorda che tutti i diritti del racconto appartengono al sito Streghe Italia. I personaggi di Streghe / Charmed sono della Warner Bros Television /Spelling Entertainment e sono utilizzati senza permesso degli autori e senza scopi di lucro.
Mercoledì 22 Aprile
A bordo della sua auto decappottabile di un verde acqua come i suoi
occhi,Shannen sfrecciava lungo Love Street con i suoi lunghi capelli castano
scuro al vento.
Aveva un lavoro che la impegnava tanto,a tal punto da non pensare mai a se
stessa.
Shannen sfoderò il suo sorriso a 32 denti più bello pensando a quando il
direttore di lavoro l’ aveva annunciata come la migliore cronista dell’anno.
Mentre percorreva la lunga via pensò a che faccia avrebbero fatto le sue sorelle
a quella notizia fantastica.
Appena arrivata davanti al portone di casa sua,Shannen sbatté la portiera
dell’auto sportiva per l’emozione ed appena entrò in casa corse da sua sorella
Holly Marie raccontandogli dell’avvenuto e che quindi aveva realizzato uno dei
suoi tanti sogni.
Ma il vero obbiettivo di Shannen era trovare il vero amore,e non sapeva che
molto presto quel sogno si sarebbe avverato.
Giovedì 23 Aprile
Il giorno successivo Shannen andò a far spese e a comprare un regalo per sua
sorella Rose che sarebbe andata a trovare alla fine di Luglio in Inghilterra per
il suo matrimonio con Francesco.
Dopo aver terminato i suoi doveri si concesse una pausa andando alla biblioteca
più grande della città.
Shannen parcheggiò la sua auto in doppia fila e attraversando la strada entrò in
biblioteca.
Girò per tanti scaffali alla ricerca del suo libro preferito, quando un altro
libro la incuriosì maggiormente.
Mentre lo prendeva ,maldestramente lo fece cadere sul pavimento;un ragazzo che
si trovava vicino lo prese nello stesso momento in cui lo stava facendo Shannen.
Le loro mani si sfiorarono e Shannen,imbarazzata,arrosi’ completamente e riuscì
a malapena a balbettare:
-Sono così distratta!...non ti ho mai visto,sei nuovo?
Il ragazzo rapito dagli occhi di Shannen,con un accento straniero rispose:
-Mi sono appena trasferito da New York. Non voglio essere compromettente…come ti
chiami?
-S…Shannen.
-Piacere di conoscerti! Io sono Julian. Anche a te piace leggere?
“Il piacere è tutto mio”pensò Shannen,mentre balbettava:
-S…Si’.
-Sei una tipa di poche parole. Ai qualche impegno per domani?
-No!...perché?
-…Ti andrebbe di andare a prendere un caffè al bar di fronte? Se non puoi sarà
per un'altra volta.
Shannen ci pensò su;sentiva una parte di se che diceva:
“accetta!Non ci sarà un'altra volta” e l’ altra che l’avvertiva: “Digli che hai
un impegno,lo conosci a malapena!”. Ma fu più forte di sé,e Shannen diede
ascolto alla 1°voce.
-Ok,facciamo verso le 19:15?
-Va bene,ci conto!A domani!
Quando il ragazzo se ne fu andato,Shannen si sedette sulla sedia più vicina
confusa e allo stesso tempo emozionata.
Poco più tardi tornò a casa,ed entrata,fu sommersa da un terribile odor di
bruciato e vide Holly uscire dalla sua stanza correndo verso la cucina da cui
usciva un mare di fumo.
Shannen lasciò cadere le buste della spesa a terra e disse si mise a sbraitare:
-COSA DIAVOLO TI SALTA IN MENTE?VUOI MANDARE A FUOCO LA CASA?
-Avevo lasciato acceso il forno per un paio di minuti! Non immaginavo che
potesse bruciare!
-Ok,non ti preoccupare!Lasciamo perdere!
-Cosa ti succede?-Esclamarono all’ unisono Holly e Alyssa,che intanto usciva dal
bagno.
-Ero andata in biblioteca,e mentre prendevo un libro mi è scivolato di mano…
-Continua!-la incitò Holly
-e allora mentre lo stavo per raccogliere,un ragazzo mi ha preceduto e…
-Si’?
-abbiamo cominciato a parlare e lui mi ha invitato a prendere un caffé!
-Com’è?-Domando’ Alyssa verde dall’invidia.
-E’americano,alto circa m1,78,capelli castani, occhi chiari e profondi…si chiama
Julian.
-Forse so di chi si tratta!-bisbigliò Alyssa
-Vuoi dire…-si assicurò Holly
-Si! Non gli dire niente; non per essere antipatica, ma voglio che lo sappia da
se.
-Ok!
Parlarono dello straordinario evento per tutta la serata,finché si
addormentarono sul divano;
l’ unica che non riusciva a dormire era Shannen,che non vedeva l’ora che
arrivasse domani per
rivedere Julian,ma con in testa i troppi pensieri che aveva, si addormentò.
Venerdì 24 Aprile
La mattina dopo Shannen si svegliò presto per andare a lavoro. Non sembrava più
lei;era al settimo cielo e pensava a come potesse andare il suo 1°appuntamento
con un ragazzo da quando aveva compiuto 20 anni.
I suoi pensieri cessarono quando irruppe nell’ufficio il direttore.
Quando la visita fu terminata,Shannen stava per scoppiare dalla felicità alla
notizia che per essere stata eletta migliore cronista dell’anno aveva avuto un
aumento del 20%.
Tornò a casa e trovò la tavola imbandita come se doveva avvenire un
ricevimento;avvicinandosi di soppiatto fu assalita da Holly che le corse
incontro congratulandosi e da Alyssa che come al solito era invidiosa.
Bisogna sapere che queste ultime seppero la meravigliosa notizia dal fratello
del fidanzato della nipote del direttore.
Shannen divorò ogni cosa e cominciò da subito a prepararsi correndo in bagno a
truccarsi.
Dopo 1 ora circa uscì dal bagno e cominciò un'altra dura lotta per convincere se
stessa quale vestito mettersi.
Alla fine scelse dei normalissimi jeans a vita bassa ed una maglietta nera a
collo alto.
Uscì da casa un ora e mezza prima dell’ appuntamento con Alyssa per andare a
fare shopping.
Uscirono dal parcheggio con la macchina di Alyssa e si diressero verso il luogo
predestinato e fu tanta la sorpresa di Shannen che Julian non era ancora
arrivato da cominciare a preoccuparsi.
Ma ci volle poco che esso arrivò correndo verso di lei.
-Scusa il ritardo!Vogliamo entrare?-disse aprendo la porta del bar come un
perfetto gentiluomo.
I due scelsero un tavolino in legno rotondo vicino alla finestra e ordinarono
due tazze di caffé.
Shannen penso di vivere un sogno:era riuscita ad avere un appuntamento con un
ragazzo!Gli sembrava impossibile!Era una bella ragazza,ma uguale alle altre:la
solita con tante responsabilità addosso ed un lavoro.
Parlavano senza sosta e decisero di rivedersi il prossimo venerdì al pub del
centro commerciale.
Shannen chiamò Alyssa per farsi venire a prendere.
Poco dopo Alyssa fu sul luogo e fece le più svariate domande a Shannen che,come
da quando aveva conosciuto Julian,era in estasi.
Tornate a casa cominciarono a provarsi i vestiti nuovi sfilando davanti allo
specchio e dopo un po’ scoppiarono entrambe a ridere,mentre nella stanza entrò
Holly.
-Cosa c’è da ridere?
-Niente- dissero all’unisono Shannen e Alyssa.
-Lasciamo perdere…piuttosto racconta- esclamò rivolgendosi a Shannen.
-Mi sono divertita tantissimo!E’ simpatico!Ho scoperto che ha la laurea in
informatica e sta lavorando ad un nuovo progetto.
-Ah,un tipo interessante-precisò Holly.
-Altro che!-rispose Shannen
-Bè,basta sognare!-e avvicinandosi all’orecchio di Prue bisbigliò
-Andiamo a concludere i preparativi per la festa a sorpresa di Piper,ricordami
che dobbiamo chiamare Greg,Dorian, Brian e Karis…se vuoi puoi invitare anche
quel tipo…come si chiama…Julian?Giusto?
-Giusto!-affermò Shannen mostrando un pollice alzato.
Sabato 25 Aprile
Holly si svegliò tardi e fra se e se si lamentò:
-Fra un po’ è il mio compleanno,nessuno se ne ricorda in questa casa?
Shannen e Holly si trovarono giù a fare colazione.
Ebbero una discussione sul fatto che Alyssa non aveva trovato ancora un lavoro.
Shannen lavorava come cronista da 4 anni,per non parlare di Holly che era una
stilista da quando aveva 21 anni. Come si poteva andare avanti così?I genitori
di tutte e tre alcuni erano morti,altri divorziati e altri addirittura
scomparsi. Ma grazie al cielo Shannen ebbe la fortuna di
essere premiata cronista migliore dell’anno e quindi di avere un aumento.
Tutte e tre andarono al parco in cerca di un ragazzo per Alyssa.
Perché bisogna sapere che era single,reduce di tante storie d’amore;mentre Holly
era felicemente fidanzata con Brian e programmava le nozze con lui per fine
agosto.
Tutta la mattinata la passarono a passeggiare per la città e così ogni giorno
fino a che giunse quello del compleanno di Holly.
Giovedì 30 Aprile
Shannen uscì subito fuori di casa per passeggiare un po' e mentre tornava a casa
incontrò Julian che camminava per Love Street.
Shannen salutò Julian e cominciò a passeggiare con lui per la via dell’amore.
-Perché sei così silenziosa?-chiese Julian.
-Niente. A proposito,oggi è il compleanno della mia amica,gli ho chiesto di
invitarti e ha detto che ne sarebbe molto felice.
-Mmm…fammi pensare…stasera non ho impegni…ok,ci sarò!A che ora?
-Alle 21:00 a casa mia. La vedi quella casa laggiù?Li si terrà la festa.
-Bella casa!-disse elettrizzato Julian.
-Grazie- rispose sognante Shannen che non si sa come disse:
-Non vedo l’ora che arrivi domani!
-Perché?
-Domani… l’appuntamento…ricordi?
-Certo!Come potrei scordarmelo!-e guardando l’orologio disse: -Devo scappare!Ci
vediamo oggi.
E Shannen,con l’aria di chi avesse appena commesso una gaffe salutò Julian.
Dopo fece quattro passi da sola pensando al più e al meno a arrivò a casa appena
in tempo per pranzare.
Nel pomeriggio Holly girovagava per la casa piena di occhiaie con il solo-unico
pensiero che nessuno si sarebbe ricordato del suo 22°compleanno,ma si ricredette
quando, entrando in casa,fu sommersa da un'ondata di gridolini che appartenevano
ai suoi amici. Holly fu molto sorpresa e felice e andò ad abbracciare Shannen e
Alyssa e poi cominciarono a ballare.
Holly passò il più bel compleanno della sua vita (dopo quello festeggiato a
Gardaland da piccola).
Alla fine della festa Shannen e Julian rimasero da soli nel giardino fuori casa
a parlare.
-Ti sei divertito?-chiese Shannen.
-Sì, molto!Specialmente perché stavi tu e ho conosciuto nuovi amici .
-A domani allora?
-Certamente!-e la salutò baciandola sulla guancia arrossendo lievemente,mentre
Shannen stava per svenire.
Entrò di nuovo in casa felice come una pasqua e andò subito a dormire impaziente
per l’in domani.
Venerdì 31 Aprile Shannen si svegliò di buon umore e stabilì che nessuno gli
poteva rovinare la giornata,qualunque cosa accadesse.
Era talmente entusiasta che decise di andare a far visita a suo padre,nonostante
l’avesse abbandonata quando aveva ancora 10 anni.
Prese la metropolitana per Bari e in circa mezz’ora fu li.
Shannen vagò per Bari con un biglietto da visita tra le mani che diceva
l’indirizzo della casa di suo padre.
Tutto d’un tratto il caso volle che essa si ritrovò nella via che cercava:Mesot
Street 22.
Suonò il campanello e sulla porta apparve una donna di altezza media e
magrolina,con gli occhi di un marrone scuro e i capelli corti che pareva essere
la nuova moglie del padre:
-Che vuoi?-Chiese sgarbatamente la donna circa sulla quarantina.
-Sto cercando Victor,abita qui per caso?
-Si’,chi sei?
-Sono sua figlia…Shannen -Disse intimidita.
E la donna con uno sguardo raccapricciante esclamò:
-Sei stata fortunata!Prego,entra.
Entrando nella casa Shannen fu sommersa da un dolce e profumato odor di miele
che la fece pensare ai lati positivi della vita e prendendo coraggio entrò nel
salotto dove vide il padre,un uomo di circa 45 anni,alto,capelli chiari e occhi
celesti,sdraiato sulla sua poltrona di velluto ottocentesca.
Alla vista della figlia Victor ci mancava poco che cadeva e,con un atteggiamento
tra il sorpreso e il gioioso,chiese:
-Cosa ci fai qui?
-Sono venuta a farti visita,non si vede?
-Fatti abbracciare,e da tanto che non ci vediamo!Mi sembra che l’ultima visita
risalga a 2 anni fa. Come sei cresciuta in poco tempo!Di un po’,l’hai trovato il
fidanzato?
Shannen un po’ arrabbiata e nello stesso tempo lusingata rispose:
-Non mi trattare come se fossi una bambina piccola!-e calmandosi disse:
-La settimana scorsa ho conosciuto un ragazzo in biblioteca,è simpatico,ma non è
ancora il mio fidanzato. Non per cambiare discorso,ma dov’è Matthew?
Matthew era il suo fratellastro di 3 anni nato dalla nuova moglie di suo padre.
Victor commentò:
-E brava la mia bambina!Matthew sta dormendo,sarà felice di rivederti;ma visto
che è ora di svegliarlo vai a farli una sorpresa.
-Ok,ora vado!
-Shanny
-Si?
-Sono contento di rivederti.
-Anch’io
E Shannen si diresse al piano di sopra nella cameretta di Matthew e arrivata
,tra una serie di lievi schiamazzi,lo svegliò e lo prese in braccio.
-Mi riconosci?Sono Shanny;sei contento di rivedermi?
E il bambino mosse la testa come per dire si’ e Shannen lo abbracciò forte
schioccandoli un forte bacio sulla guancia.
Shannen lo portò giù da suo padre che si complimentò:
-Sei brava con i bambini
-Grazie…
-Vorresti rimanere a pranzo?
-Volentieri,ma è meglio che avverta le mie amiche.
Trasse dalla borsa il suo cellulare di ultimo modello e chiamò Holly e Alyssa
per avvisarle che non sarebbe tornata prima delle 18:30.
Dopo aver pranzato salutò Matthew e Victor con un po’ di dispiacere e la moglie
di suo padre ringraziandola.
Tornando con il metrò,Shannen cominciò a fantasticare su Julian fino a quando
giunse nella sua città e andò a casa.
Entrando dentro corse subito in camera a prepararsi e notò che Alyssa stava
saltando sul letto.
-COSA STAI FACENDO?-si mise a dire Shannen
-Niente!-rispose al settimo cielo,continuando a saltare sul materasso sempre più
in alto-Prova a indovinare!
-DIMMELO SUBITO E SMETTILA DI SALTARE!
-Stamattina,mentre non c’eri,sono arrivati dei nuovi vicini …io sono andata
naturalmente a dargli il benvenuto e loro mi hanno presentato il loro figlio
maggiore …e dopo che ci siamo conosciuti lui mi ha invitato ad uscire,ed io gli
ho risposto che oggi ero libera…
-Calma!Respira.
-Lui ha detto che ci stava e che ci dovevamo incontrare alle 20:30, quindi,mi
dispiace rovinarti la festa,ma sono costretta a venire con te!Inoltre gli ho
parlato di Julian, e mi ha detto che quando abitava in America lui e Julian
erano grandi amici. Spero che tu non faccia una piega!
-Ma figurati…-disse Shannen senza fiato,e rassegnandosi riuscì a malapena a
dire-Andiamoci a preparare,a quanto pare oggi ci sarà un appuntamento a
quattro!-e cominciò a provarsi tutti i vestiti disponibili finche non si decise
per una maglietta monospalla.
A bordo della decappottabile di Shannen,lei e Alyssa sfrecciavano per Love
Street verso il centro commerciale.
-Come si chiama?-azzardò Shannen
-Tobey.
-Bel nome;bisognerà vedere se è altrettanto bello lui!
-Fra un po’ vedrai…
Arrivate raggiunsero Julian e Tobey e andarono a fare uno spuntino.
-Che fine ha fatto Holly?-chiese Shannen a Alyssa che immediatamente rispose:
-Aveva detto che andava a casa di Karis e rimaneva a dormire, dovrebbe tornare
domani mattina,perché?
-Niente
-Ehi!Che ne dite di andare al cinema a vedere “Titanic”?
-Lo spettacolo inizia fra poco,facciamo ancora in tempo!- Esclamò Tobey.
-Ok-risposero all’unisono Shannen, Alyssa e Julian.
Entrando nella sala,Julian prese per mano Shannen che fece finta di niente.
Poco dopo il film iniziò e Shannen commossa e allo stesso tempo emozionata si
mise a piangere silenziosamente per non fare brutta figura e per non dare
naturalmente nell’occhio; voltandosi si accorse che Julian stava per crollare
dal sonno.
Gli diede uno scossone e lui ritornò di nuovo attivo come se fosse una
macchinetta che riprende a funzionare.
Shannen rimase un po’ delusa,ma quando fu terminato il 1° tempo le passò tutto.
Dopo un ora e mezza circa uscirono dalla sala commentando il film animatamente:
-E’stato così romantico-disse ancora immersa nelle scene e la risposta
sarcastica di Shannen non si fece attendere:
-Su questo non c’è dubbio!...Be,si è fatto tardi,dobbiamo tornare a casa.
-Cosi’ presto?-dissero insieme Julian e Tobey
-Quando ci rivedremo?-continuò Tobey
-Martedi’ ti andrebbe bene?-chiese Julian rivolto a Shannen
-Andrebbe a meraviglia!Hei,potremmo uscire di nuovo in quattro!Non mi divertivo
tanto da quando sono andato alla gara di ballo scolastica!
“La trovo una pessima idea…”pensò Julian e invece disse:
-E’un idea fantastica!Ci vediamo martedì prossimo… facciamo alle 20,00?
-Ok-risposero all’unisono Shannen e Alyssa.
Si salutarono e tornarono a casa.
-Carino quel Tobey-disse Shannen aspettandosi una reazione
esagerata da parte di Alyssa,e così fu:
-NON PROVARE A SOTTRARMELO SORELLINA!
-Ma che!
- …ti sei divertita?
-Diciamo di si’…
-Quel Julian è molto carino,ma non mi dice niente di buono, ascolta…lascialo
perdere finché sei in tempo,o sarai bloccata per sempre. Devi scoprirli tutti,i
ragazzi, fino a giungere a quello giusto…e pare che Julian non lo sia affatto!
-Pensandoci…forse hai ragione tu. Devo cercare di smetterla prima che li vengano
strane idee!Spero solo che non la prenda male e che non mi dimentichi. In fondo
ci conosciamo solo da qualche settimana…
-Non ti fare abbindolare solo perché è carino!Penso che provi qualcosa di più
per Greg che per quello spaccone! Lui almeno lo conosci da quando avevi 6 anni!
-Non posso darti torto,infondo non è niente male…se farà lui la prima mossa,non
perderò l’occasione!
-Credimi,non ci vorrà molto!
-Che vuoi dire?
-Niente,solo una supposizione.
Lunedì 4 Maggio
Shannen come al solito si svegliò presto e decise che oggi sarebbe andata a
trovare questa volta sua madre. Era identica a Shannen: occhi chiari,lineamenti
simili e tante altre cose.
Sua madre si chiamava Katia e non era né tanto giovane,né tanto vecchia,infatti
aveva circa 43 anni che portava bene,tanto da farla sembrare una teen-ager.
Siccome Katia abitava dal lato opposto della città, Shannen volle arrivarci con
la sua auto.
Nonostante partì verso le 9:30 di mattina,c’era un lungo traffico.
Scese dalla decappottabile e un Km più in là vide due auto ferme che erano
andate a sbattere una contro l’altra,e quindi,pazientemente,decise di andarci a
piedi.
Dopo un ora raggiunse la sua meta carica di buste della spesa perché quando
Shannen esce a piedi,non resiste all’idea di rimanere a mani vuote.
Come quando andò da suo padre,suonò il campanello e ad aprire apparve proprio
sua madre che per la gioia rivederla l’abbracciò.
Shannen fece cadere a terra le buste e tacque,aspettando che Katia parlasse.
La madre non parlò,ma con un gesto,gli fece segna di entrare in casa.
Shannen prese posto sopra un divano e fu come seppellita da tutte le dicerie di
Katia:
-Oh, Shannen!Sei diventata così bella!
-Non sarei così se non avessi preso da te.
-Ma cosa dici!-rispose lusingata la madre,e continuò-Hai 23 anni,giusto?Sei
diventata un po’più alta dall’anno scorso! Scusami se non sono venuta a trovarti
il giorno del tuo compleanno a portarti il regalo…ho trovato!-esclamò tutta
pimpante
-Ci andremo ora!Ho pensato a qualcosa che ti farebbe proprio bene!...comunque
non pensare che ti stia trattando come una ragazzina,ricorda che le vecchie
tradizioni rimangono. Su,infilati il cappotto.
E Shannen,da pochi minuti che si era seduta,fu costretta ad alzarsi e a seguire
sua madre,pentita di non aver spiccicato una parola.
Scendendo dalla Porsche di Katia, Shannen fu costretta a camminare dove gli
capitava per via della madre che gli teneva gli occhi bendati per farle una
sorpresa.
Ad un tratto si fermarono,e Katia gli levò le mani dagli occhi e Shannen in
preda al panico disse:
-Che intenzioni hai?-disse guardando l’insegna dello shop che diceva: “Negozio
di animali”.
-Ho pensato che oltre alla compagnia delle tue amiche,tu abbia anche il bisogno
della compagnia di un cane...mi ricordo che quando avevi ancora 5 anni era la
cosa che più desideravi al mondo…e spero che lo sia ancora!-e la spinse dentro
al negozio.
Poco più tardi,si trovavano a viaggiare per il ritorno (verso casa di Katia)con
il sedile posteriore occupato da un cane dall’aria innocua e affascinante,di
medie dimensioni,con un pelo bianco come la neve e degli occhi azzurri che
esprimevano tenerezza e allo stesso tempo allegria.
Dopo aver passato la mattinata da sua madre, Shannen ritornò a casa sua con la
sua nuova compagnia.
Siccome si era avvicinata l’ora di pranzo,decise di dover passare dal McDonald.
Entrò dentro col suo cane che la seguiva come se la conoscesse da tanto tempo.
Shannen gli diede il nome di Kit,per tenere sempre acceso il ricordo del suo
gatto,morto il giorno del suo 13° compleanno.
Mentre mangiava,Kit la guardava con occhi lucidi,che,a giudicare dal suo
aspetto,sembrava che stesse piangendo.
Shannen lo notò e pensò all’orrendo passato del cane che gli aveva raccontato il
negoziante e per rallegrarlo gli mise delle patatine in bocca e il volto del
cane si illuminò di colpo.
Shannen cominciò a diventare dell’opinione che avere un cane come amico non era
male come pensava.
Tornò a casa,ed entrando si accorse che Holly aveva gli occhi
sbarrati,spostandoli in continuazione da lei al cane.
Emise un gridolino assordante e cadde a terra tutto in una volta.
Shannen le andò incontro preoccupata
-ALY,AIUTO!
-CHE C’E’?-grido quest’ultima per farsi sentire mentre scendeva frettolosamente
le scale
-E’SVENUTA!
-CHI?
-HOLLY,CHI ALTRO SE NO!CORRI!
-OH MIO DIO!SPERO PER TE CHE TU NON STIA SCHERZANDO!
-NON E’UNO SCHERZO!MUOVITI!
-ECCOMI!-esclamò in un misto tra la preoccupazione e la rabbia perché Shannen
l’aveva interrotta mentre stava lavando i capelli.
Sollevarono dolcemente Holly e la posarono sopra il letto di Alyssa.
Il medico fu li subito.
-E’solamente svenuta. Nulla di cui allarmarsi.
-Grazie al cielo!E’da quando era piccola che aveva la fobia per i cani-biascicò
Shannen con un sospiro di sollievo.
-Lasciatela riposare per qualche oretta-furono le ultime parole del
dottore,mentre si dirigeva verso la soglia della porta.
A notte fonda;Shannen e Alyssa si trovarono sdraiate sul divano davanti alla TV
con un cestino pieno zeppo di pop-corn in mano e il cane che riposava tranquillo
davanti al fuoco caldo e lento del caminetto.
-Da dove viene quel cane?-chiese Alyssa
-Me l’ha regalato mia madre,bello vero?
-E’carino. Che nome gli hai dato?
-Si chiama Kit
-Perché l’hai chiamato col nome del tuo vecchio gatto?
-Per non scordarmelo! Mi ricordo quando mi ha salvato la vita quella volta che
la cucina andava a fuoco. Mi dispiace che sia dovuto morire così presto…infondo
aveva solo 4 anni!
-Già!Quel gatto era un fenomeno!Non so proprio spiegarmi come abbia fatto a
sopravvivere,tanti anni fa,a quel salto dal 2°piano! ...Senza offesa
naturalmente.
-Non c’è problema
-Se lo dici tu…-e si addormentò di sasso.
-Chissà cosa avrà di tanto stressante per addormentarsi
in questo modo?-si chiese Shannen,pensando alle possibili soluzioni.
Dopo qualche istante cedette anche lei al sonno e si addormentò sul divano con
Alyssa.
Sabato 9 Maggio
Vestite all’ultimo grido, Shannen ,Alyssa e Holly ,entrarono nella lussuosa
villa di Brian per il suo compleanno.
All’entrata venivano ritirati i cappotti da alcuni maggiordomi e parcheggiate le
auto in viali appositi come nei film.
C’erano camerieri e domestici ovunque,che andavano da un lato all’altro della
sala con dei vassoi in mano.
Brian si trovava al centro della enorme stanza a parlare con il sindaco della
città,perché esso era uno dei più ricchi della città.
Si accorse di loro e giunse radioso ad accoglierle,baciando Holly sulle
labbra,mentre Shannen e Alyssa sgattaiolarono verso il buffet.
Con grande stupore, Shannen e Alyssa si stropicciarono gli occhi: avevano appena
intravisto dall’altro lato del salone Julian e Tobey!
Non persero tempo e si diressero verso di loro:Alyssa era al settimo
cielo,mentre Shannen sembrava preoccupata per ciò che potesse dirli Julian.
Intanto anche Julian e Tobey le videro,e cominciarono ad alzarsi per andarli
incontro.
Si incrociarono a metà della pista da ballo e non fecero in tempo a
salutarsi,che partì una musica lenta,degna di un ballo.
-Ci concedete questo ballo?-chiesero insieme Julian e Tobey.
-Certamente!-fu la risposta delle due ragazze.
Quando Julian e Shannen si trovarono abbastanza lontani dagli altri due “Piccioncini”,si
diede vita ad un discorso che risollevò Shannen:
-Ascolta…-azzardò Julian
-Dimmi tutto quello che vuoi
-Abbiamo iniziato facendo amicizia…organizzando un appuntamento…ed io non vorrei
andare oltre…c’è una cosa che devo dirti…prima,io e tua sorella Alyssa,eravamo
fidanzati…spero che tu non sia arrabbiata…
-Lo sospettavo già da qualche tempo,precisamente da quando a cominciato a dirmi
di non frequentarci,ma io non le ho dato del tutto retta.
-Perché dici “del tutto”?
-Perché,per dirla tutta,l’altro giorno mi sono accorta di provare qualcosa di
più per Greg,quello della festa…
-Si,ho capito
-E non volevo ferirti. Ti ringrazio per avermi risparmiato una grande sofferenza
nel dirti la stessa cosa che mi hai detto.
-Non c’è di che!Comunque,ti andrebbe di rimanere amici?
-Certamente!E me lo domandi pure!
Tra un po’di imbarazzo,Shannen chiese:
-Allora cosa faremo per martedì?
-Andremo tutti in pizzeria,offro io!
-Ecco cosa trovavo di speciale in te la prima volta che ti ho visto! Ma,senza
offesa,cosa ci fai qui?
-Io e Brian siamo amici da due anni…
-Ma come hai fatto a conoscerlo se stavi in America?
-Stavamo chattando e abbiamo fatto amicizia;finalmente oggi ho avuto il
privilegio di incontrarlo. Che strana coincidenza!...non avrei mai pensato che
fosse il futuro marito di tua sorella e quindi tuo cognato…
-Sono contenta che sia così!E’il marito ideale per Piper...
E si abbracciarono,contenti di aver risolto le cose senza crearsi problemi.
Tornando a casa ,Shannen raccontò animatamente l’accaduto a Holly ad Alyssa che
erano ancora nel mondo dei sogni.
-…allora l’appuntamento di martedì è annullato?
-Ha detto che ci porta tutti in pizzeria.
-Fantastico!-disse Holly;e aggiunse:-E’ proprio un ragazzo d’oro… è un vero
peccato lasciartelo sfuggire…
-He già…-sospirò Shannen-comunque Alyssa,perché non me l’avevi detto prima che
conoscevi Julian e che era addirittura un tuo ex?
-Hemm…mmm…non c’era nessun motivo preciso, vedi…
-Lascia perdere!-concluse Shannen sbadigliando
Lunedì 11 Maggio
-Pronto?
-Sono Katia,potrei parlare con Shanny?
-Certamente!ora te la passo…
-SHAAAAAN!-urlò Alyssa per svegliare Shannen dal lungo sonno, perché ormai erano
le 11:30 passate.
-…ok,ci sarò!-e Shannen abbassò la cornetta stupefatta
-Cosa voleva?-chiese Holly
-Oh,niente! Ci ha solo chiesto di partecipare al suo matrimonio!
-Al suo che?-domandò sbalordita la sorella
-Hai capito bene! Si sposerà a fine Giugno!Meraviglioso, vero?
-Non sei contenta per tua madre?
-Si che lo sono! Spero solo che questa volta sia quello giusto!
-Credimi,me ne ha parlato un po’ mentre stavi per scendere,e a quanto sostiene
lei,sembra che sia un bel gentiluomo molto carino.
-Tutti lei li trova!
-E ora che facciamo?
-Io vado a dormire. Ti ricordi che siamo tornate dalla festa alle 2:00 del
mattino?
-Me lo ricordo! Vai a dormire;ti sveglio all’ ora di pranzo,ok?
-Va bene!...grazie.
-Di nulla.
Venerdì 3 Giugno
Dopo che Katia e il suo nuovo marito si furono baciati, tutti applaudirono
commossi da tale scena.
Una lacrima calda attraversò la guancia di Shannen che era ancora sbalordita da
questo matrimonio.
Katia e Manny percorsero l’altare mano nella mano per giungere alla loro Porsche,seguiti
da applausi incessanti e da una musica lieve e dolce.
Dopo che i festeggiamenti furono conclusi le tre sorelle andarono dalla madre
per congratularsi della ottima scelta fatta per il marito.
-Mamma,sei bellissima con questo abito!-disse Alyssa
-Grazie!Anche voi siete bellissime!Come va con i vostri ragazzi?
-Per me e Holly bene,e non c’e’ male nemmeno per Shan. La vuoi sapere la
novità?Si è fidanzata con Greg!-disse sempre più eccitata Alyssa
-Ah!Complimenti Shanny!
-Grazie,comunque è ora di andare.A presto!
E le tre si abbracciarono con Katia facendo grondare dai loro occhi lacrime
infinite.
Giunte a casa parlarono della bella giornata trascorsa,e Alyssa accidentalmente
disse:
-Shanny,non ti preoccupare!fra qualche annetto toccherà la stessa cosa a te e a
Greg!
E Shannen un po’ offesa gli diede una cucinata che fu subito ricambiata.
Scritto da Prudence Halliwell (FAN #0610)
P.S:Se la mia storia vi è piaciuta potete scrivermi
mandando un e-mail all’indirizzo:
P3@Halliwell.it