LA VECCHIA STRADA PER LA NUOVA?
Riassunto: In un piovoso pomeriggio domenicale, Paige discute animatamente con Piper per un rimprovero fatto dopo una caccia ai demoni. Paige non condivide più i metodi della sorella, quindi adirata, sale in camera e si addormenta. Così quando si sveglia si trova in…
Data di composizione: 18 - 23/02/2005
Periodo di svolgimento: dopo "Un lupo per amico".
Adatto a tutti
DISCLAIMER: Si ricorda che tutti i diritti del racconto sono di proprietà del sito “Streghe Italia”, e che tutti i personaggi di “Streghe/Charmed” utilizzati sono di proprietà Warner Bros Television / Spelling Entertainment, e sono utilizzati senza il permesso degli autori e non a fini di lucro.
Da due settimane, San Francisco è sotto una cortina di
nubi cariche di pioggia. Lo scrosciare sui tetti, grondaie e canali, risuona
sulla città, dando agli abitanti che guardano dalle finestre delle loro case, un
senso di tepore e intimità.
Persino gli inquilini di villa Halliwell, costretti appunto dal mal tempo a
stare in casa, ogni giorno che passa diventano sempre più intolleranti verso
loro stessi.
Infatti è sufficiente un nulla, perché una domenica di pomeriggio inoltrato,
Paige mentre guarda fuori dalla finestra e discute animatamente con Piper, le
saltano i nervi e dice: “Da due settimane siamo rinchiuse in casa per il cattivo
tempo e va bene, ma non né posso più di stare a sentire i tuoi rimproveri,
riguardo la mia condotta sulla caccia ai demoni hai capito!”. Piper allibita
dalle parole della sorella, anch’ella scatta e tirando fuori tutta la sua grinta
risponde: “Ascoltami bene, se qualche volta io ti pungolo, è soltanto per il tuo
bene, e per correggere anche i tuoi errori dettati dall’impulsività della tua
cocciutaggine nel non voler dare retta alle sorelle maggiori… E’ chiaro il
concetto!”.
Dirigendosi dal soggiorno alle scale che portano al piano superiore, Paige
sempre in tono animoso riprende: “Guarda, lascia perdere che è meglio. E d’ora
in poi fai a meno di darmi consigli di quel genere, perché i tuoi metodi sono
superati da tempo!”.
Nel frattempo Phoebe rientra dal lavoro e vedendo l’espressione in viso di Piper
le chiede: “Ehi, che è successo!?! Sentivo le vostre urla fin fuori dalla
porta!”. Piper in tono pacato risponde: “Ho avuto un’animata discussione con
Paige riguardo la sua recente condotta sulla caccia ai demoni”.
Phoebe rammentandosene, esclama: “Ah, ti riferisci all’altra mattina quando per
poco non ci… !. Piper risponde: “Già!”. Phoebe conclude: “Ma a sentirti parlare,
sembra che tu abbia torto e lei ragione!”. Piper con tono di voce più aspro,
risponde: “Cosa vuoi che ti dica, è più testarda di un mulo, non ci si può
ragionare!”.
Ma Phoebe invece replica: “Ah, ah, ah hai peccato d’orgoglio sorellina! Ricordi…
subito dopo la morte di Prue?”. Piper risponde: “Si, e con questo!?!”
Phoebe riprende: “Tu ti eri messa in testa di uccidere più demoni possibili,
solo Dio sa quanto è costato a me, a Leo e a Cole, farti capire con le buone che
allora eri tu che sbagliavi!”.
Piper di nuovo: “Con questo vuoi dire che sono stata troppo dura con lei?”.
Phoebe, a quella domanda, si limita a sorridere, poi replica con una battuta
presa dal film “PASSION” di Mel Gibson, quando a Gesù, davanti a Pilato, gli
viene chiesto: “Sei tu il Re dei giudei?”. Ed egli risponde: “Tu lo dici!”. Così
alla stessa maniera, Phoebe risponde a Piper. Ed ella ironicamente smorzando un
po’ la tensione conclude: “Che, adesso mi rispondi con delle battute prese dai
tuoi film!”.
Così quel pomeriggio, iniziato con una semplice discussione, tra Piper e Paige,
che sembrava prendere una brutta piega, termina con una bella risata di Phoebe,
la quale accompagna Piper in cucina per preparare la cena. Quella sera a tavola,
Piper e Phoebe sono sole, quando ad un certo punto, appare Leo anch’egli un po’
imbronciato, per aver perso una delle tante protette.
La moglie vedendolo, lo saluta, poi gli chiede: “Tesoro, c’è qualcosa che non
va?”. Ed egli tristemente risponde: “Purtroppo per me stamani ho perso una
protetta”. Piper risponde: ”Oh, mi dispiace tanto Leo!”. “Sono cose che non
dovrebbero succedere, ma pur essendoci abituato ci soffro ancora!”. Risponde
Leo.
Durante la notte, Paige sotto le lenzuola si gira e rigira su sé stessa per via
di un sogno. Il quale, la sveglia molto assetata costringendola poi, ad andare
in cucina a bersi un bicchiere d’acqua. Ma quando entra in soggiorno e
successivamente in cucina, si ritrova si, a casa sua, ma in una casa
completamente automatizzata cioè: al posto del frigorifero vi è un calcolatore
che elabora dati sui demoni, in soggiorno vede personale specializzato in camice
bianco, in fine quando sale su in soffitta, trova un altro maxi computer con
quattro persone che le danno le spalle. Quando meravigliata chiede: “Ma dove
diavolo sono capitata, in un episodio di Matrix!”.
Girandosi in coro tre rispondono: “Oh, buon giorno capo!”. A sentirsi chiamare
capo, ella costata che quei tre sono: Leo, Piper e Phoebe. Sempre più
sconcertata, aggiunge: “Oh, mio Dio, cosa è successo a casa Halliwell!?! Ed una
voce fuori campo le risponde: “Sei nel tuo mondo, il mondo che tu stessa hai
creato dopo quella discussione avuta con Piper in quel piovoso pomeriggio, non
ricordi più!”.
Un po’ intimorita, Paige chiede alla voce: “E tu chi sei? E da dove mi parli?”.
Ma la voce risponde: “io sono qui, non perché tu mi faccia domande, ma a fin che
io risponda alle tue”. Allora Paige, decidendo di proseguire con gli
interrogativi, chiede a colui che è di spalle: “E tu chi sei?”.
Quel giovanotto, girandosi meravigliato risponde: “Che, non ti rammenti neanche
di me,eh zia Paige!”. In effetti quel ragazzino, non è altri che Wyatt
quindicenne, divenuto un genio dell’informatica che dalla console, guida la
caccia ai demoni dall’interno tramite auricolare.
Ad un certo punto sullo schermo, s’illumina un puntino rosso. Il quale, indica
la presenza di un demone nelle vicinanze. Wyatt quindi, avvisa gli altri che
lasciati i camici bianchi, escono subito al contrattacco con pistole e fucili
laser a bordo di macchine volanti.
Paige andando dietro gli altri, grida: “ Aspettatemi, vengo anch’io con voi!”.
Montati nell’auto volante, a Paige salta all’occhio le tute che indossano i
ragazzi, le quali sembrano uscite dal film “Dredd la legge sono io” con
protagonista Silvester Stallone.
Compiuto il primo giro di perlustrazione, Leo dice: “Piper, vola basso, potrebbe
essere in uno di questi vicoli”. Ed infatti è così. Ma colui che cercano non è
solo, ve ne sono altri tre con lui. Piper quindi, fa atterrare l’auto.
Mentre lo fa, Leo ne stende uno col fucile a mirino laser, altrettanto fanno
Piper e Phoebe, ma questa volta con le pistole. Invece l’ultimo, tocca a Paige
che non avendo armi con sé, è costretta a giocare ad a chiapparello col demone
fra i tetti.
Una volta raggiunto il demone, Paige col suo potere prova a lanciargli una
tegola, ma niente da fare, prova con un pugno, ma quando la mano della ragazza
sfiora il viso del demone, costui emette un suono metallico. Paige meravigliata
esclama: “Hops, accidenti, e adesso come faccio!”. Presa dal panico, tenta
un’azione corpo a corpo, ma purtroppo ha la peggio e si ritrova il demone sopra
di sé con le mani intorno al suo collo sull’orlo di una grondaia pericolante.
Il demone la solleva di peso, poi le dice: “Se avessi dato retta a Piper, forse
mi avresti sconfitto con più facilità , i suoi metodi si,erano antiquati, ma più
efficaci!”.
Detto ciò, la scaraventa di sotto. Paige durante la caduta, urla a squarcia
gola, ma quando tocca terra, si ritrova sul pavimento della sua camera appena
caduta dal letto.
Asciugandosi la fronte dal sudore, Paige si rende conto che è già mattino
inoltrato. Scendendo giù a far colazione, vede che non vi sono persone in camice
bianco, entrando in cucina costata che c’è ancora il vecchio frigorifero, in
fine incontra Piper con un grande scatolone in mano. Abbracciandola e
baciandola, Paige esclama: “ Per fortuna era solo un sogno!”.
Piper meravigliata esclama: “Ehi, cosa sono tutte queste smancerie, ieri quasi
mi davi addosso per i miei metodi antiquati contro i demoni, e adesso!”.
Paige risponde: “Ma ieri era ieri, oggi è oggi!”. Poi le chiede: “ Che cos’ hai
in quello scatolone?”. Piper risponde: “Qui c’è un maxi computer, per
localizzare i demoni da casa”. La sorella replica: “Lasciare la vecchia strada
per la nuova! No grazie, preferisco le ampolle, le pozioni e il buon vecchio
Libro delle Ombre nonché tutti i tuoi intrugli!”. Piper conclude: “Certo che tu
sei proprio strana, eh sorellina!”. In quel momento, Wyatt già bambino di 9
anni, entra in cucina accompagnato da Phoebe. Paige vedendolo, esclama: “Oh, il
mio caro nipotino, ti prometto una cosa, ti prometto che non mi dimenticherò mai
di te, va bene!”.
Il piccolo Wiatt sentendo parlare così la zia, risponde: “zia oggi sei per caso
ammattita!?!” Piper gli risponde: “Non farci caso tesoro, oggi la zia è un po’
strana!”. Così le due sorelle, prendono lo scatolone e si dirigono in auto per
riportare indietro il PC.
Scritto da Paolo