LA MATERIA

RIASSUNTO: La famiglia Halliwell ebbe a che fare con due misteriose “luci”. Saranno pericolose oppure no?

DATA DI COMPOSIZIONE: 18/06/2005

PERIODO DI SVOLGIMENTO DELLA STORIA: Ambientato dopo l'episodio 6.15, dopo gli altri racconti da me scritti: "Ritorni e arrivi in casa Halliwell", "Pericolo incombente", "Un mondo parallelo", "I predatori", "Processo alle Halliwell", "La notorietà", "Nemico unico", "La perdita dei poteri", "L'angelo bianco", "Pianeta X10F", "Le Olimpiadi delle streghe", "Il mondo di Atlantide", "Le regine Maya", "La trasformazione", "Collaborazione con la C.I.A.", "Guai per Cole", "L'isola dei dinosauri", "Himalaya", "Il mistero", "Il passaggio", "L'occhio del diavolo".

VALUTAZIONE: i bambini lo devono leggere insieme ad un adulto.

DISCLAIMER: Si ricorda che tutti i diritti del racconto sono di proprietà del sito “Streghe Italia”, e che tutti i personaggi di “Streghe/Charmed” utilizzati sono di proprietà Warner Bros Television / Spelling Entertainment, e sono utilizzati senza il permesso degli autori e non a fini di lucro.

SAN FRANCISCO. LUNEDI’ POMERIGGIO. CASA DI ANTARES ED ANGEL.

Il nostro racconto inizia con la crisi fra Antares ed Angel, i due ragazzi nonostante vivessero nella stessa casa, ultimamente sembravano due completi estranei. La quartogenita cercava di avere un chiarimento con il fidanzato, ma lui aveva sempre una scusa pronta per evitare l’argomento, Antares incominciò a prendere in considerazione la possibilità di leggergli il pensierol.

Antares: “Devo utilizzare la magia per scoprire che cosa ti prende?”
Angel: “Lo sai che non puoi utilizzarla per motivi personali.”
Antares: “Lo so, ma vorrei tanto sapere cosa ti prende, ultimamente sei cambiato, il nostro rapporto è cambiato.”
Angel: “Vuoi proprio sapere che cosa ho?”
Antares: “Certo che voglio saperlo, se ci sono dei problemi è giusto parlarne.”
Angel: “E va bene, ti dirò tutto.”

Angel le disse che il problema era legato al fatto che lei era una strega e dal legame speciale che lei aveva con Cole. Antares, non riuscendo a capire il perché fossero un problema visto che una volta non lo erano, chiese delucidazioni. Angel glielo spiegò, non sopportava più il suo continuo correre dietro ai demoni, lui desiderava avere al suo fianco una donna più presente, mentre cominciava ad essere geloso della complicità che c’era fra lei e Cole, cosa che non c’era fra loro due, perché quando lei aveva un problema si confidava con Cole e non con lui.

Antares: “Angel, lo sai che, purtroppo, la mia vita da strega prevede ogni tipo di imprevisto, non posso evitarlo e nemmeno voglio rinunciarci, perché significherebbe rinnegare quello che sono.”
Angel: “Io non ti sto chiedendo di rinunciare totalmente alla tua vita, ma di fare qualche rinuncia ogni tanto .”
Antares: “Lo sai che non posso, quando ci siamo messi insieme io sono stata sincera con te dicendoti la verità su chi ero e tu non hai avuto problemi ad accettare la mia vita.”
Angel: “Perché allora ero giovane ed ero eccitato dal fatto di essere fidanzato con una strega, mentre adesso che sono cresciuto desidero una famiglia più stabile.”
Antares: “Quindi ti sei messo insieme a me solo perché sono una strega e non perché mi ami veramente.”
Angel: “Non è quello che volevo dire.”
Antares: “Allora cosa intendevi dire?”
Angel. “Intendevo che non avevo idea di cosa volesse dire essere fidanzato con una strega.”
Antares: “Per quanto riguarda Cole per me è come un fratello. E’ vero, io mi confido molto con lui quando ho un problema, perché i miei problemi derivano dal fatto di essere una strega e lui è un demone e quindi mi può capire.”
Angel: “Siccome io non sono un demone non ti posso capire?”
Antares: “No, scusa non intendevo dire quello.”
Angel: “E cos’altro intendevi, allora?”

Angel non aspettò la risposta della fidanzata, perché se ne andò via sbattendo la porta, Antares, sconvolta, scoppiò in lacrime, in un primo momento quando qualcuno suonò alla porta non voleva aprire, ma alla fine lo fece, era la sua famiglia. Phoebe si rese conto che la sorella aveva appena finito di piangere, non sapeva se era meglio chiedere spiegazioni o se era meglio far finta di niente, comunque Antares aveva bisogno di sfogarsi e quindi fu lei stessa a dire che le cose fra lei ed Angel non andavano bene. La sua famiglia le ricordò che per qualunque cosa lei avesse avuto bisogno avrebbe potuto rivolgersi a loro, Antares li ringraziò.

Piper: “Chris, cosa c’è?”
Chris. “Mamma, stai tranquilla non ho niente.”
Cole: “Chris si vede lontano un chilometro che sei nervoso!”
Chris: “Non so se faccio bene a dirlo, perché non posso rivelare molto sul futuro.”
Phoebe: “Ti riferisci al futuro di Antares?”
Chris: “Si, mi riferisco al suo futuro.”
Antares: “Chris, sputa il rospo.”
Chris: “E’ va bene. Nel futuro non sarai fidanzata con Angel.”
Antares: “Scommetto che non mi dirai nient’altro!”
Chris: “Esatto.”

Antares rimase sconvolta da quella notizia, era convinta che avrebbe vissuto con Angel per il resto della sua vita, adesso cosa doveva fare? Doveva dirlo ad Angel quello che aveva scoperto oppure doveva tacere? Doveva lasciarlo subito o aspettare l’evolversi degli eventi? Antares pensò che la soluzione migliore fosse quella di comportarsi come se Chris non le avesse rivelato niente, in fin dei conti, perché andare da Angel a rivelargli quello che aveva saputo quando lui non sopportava più di stare con una strega?
Phoebe, salutata la sua famiglia, andò a lavoro, però la sua attenzione non era presa dalle risposte che doveva dare ai suoi lettori, ma era presa dalla situazione di Antares. La terzogenita telefonò a Piper.

Phoebe: “Ciao Piper, ti disturbo?”
Piper: “Assolutamente no. Hai bisogno?”
Phoebe: “Si, sono preoccupata.”
Piper: “Preoccupata per che cosa?”
Phoebe: “Per Antares.”
Piper: “Anch’io lo sono, ma hai sentito Chris cosa ha detto e poi non è giusto intrometterci nella sua vita.”
Phoebe: “Lo so, ma io voglio fare qualcosa. Ti va di organizzare una festa a sorpresa dedicata a loro due al P4A?”
Piper: “Va bene, tanto lo so che non mi lascerai in pace finché non ti dirò di si.”
Phoebe: “Infatti, ti voglio bene, sorellina.”

Piper, nonostante avesse promesso a Phoebe di organizzare una festa in onore di Antares ed Angel, pensava che non fosse la cosa giusta da fare, ma una promessa è una promessa. La secondogenita decise di organizzare una cena solo per i due innamorati in crisi, perché non era giusto che partecipasse l’intera famiglia. Per attirare Angel ed Antares, Piper decise di inventarsi una riunione di famiglia, anche se questa era sicuramente la scusa più banale che potesse trovare.
Piper mandò un messaggio sia sul cellulare di Angel sia su quello di Antares per avvisarli di quella riunione, mentre sul cellulare del resto della famiglia mandò un messaggio per informarli di non recarsi al P4A quella sera e il motivo di quella decisione, mentre sulla porta del locale mise un cartello con la scritta “Chiuso per riunione straordinaria del personale. Ci scusiamo con i clienti.”

SAN FRANCISCO. LUNEDI’ SERA. P4A.

Sia Angel sia Antares si recarono al P4A credendo di trovare il resto della famiglia, ma quando arrivarono trovarono un biglietto:

Vi chiediamo scusa, ma la storia della riunione di famiglia
era solo una scusa per attirarvi al P4A.
Vogliamo che risolviate i vostri problemi e ci raccomandiamo:
parlate, parlate, parlate.

Angel: “In effetti hanno ragione loro, dobbiamo parlare, non possiamo continuare ad ignorarci.”
Antares: “In queste ore ho riflettuto parecchio e mi è venuto un dubbio. Quindi ti prego di rispondere alla mia domanda, mi prometti che mi dirai la verità?”
Angel: “Te lo prometto.”
Antares: “Ti sei innamorato di un’altra donna?”
Angel: “No, te lo giuro non c’è nessun’altra. E tu sei innamorata di Cole?”
Antares: “No, per me è come un fratello e tu lo sai.”

Antares chiese scusa ad Angel per avergli dato l’impressione di essere innamorata di Cole, il suo rapporto con lui derivava dalla magia che condividevano. Angel le chiese se, secondo lei, era impossibile per una strega confidarsi con una persona senza poteri, Antares gli chiese scusa, perché aveva commesso un errore non confidandosi con lui. Angel disse che aveva sempre sognato di avere una famiglia normale, mentre con lei non era possibile visto i suoi impegni di docente universitaria e di strega. Antares gli chiese se desiderava una casalinga al suo fianco, Angel nella sua risposta non lo disse chiaramente, ma leggendo fra le righe era quello che intendeva, la quartogenita lo accusò di essere un maschilista e gli ricordò che ormai anche la donna aveva gli stessi diritti dell’uomo e che quindi non avrebbe rinunciato né al suo lavoro e né al fatto di essere una strega.
Angel, a quel punto, disse che la soluzione migliore era prendere una pausa di riflessione per capire cosa volevano, la quartogenita ribatté che tanto valeva chiudere definitivamente la storia, perché prendere una pausa di riflessione equivaleva solo a rimandare la decisione definitiva di lasciarsi per sempre.
Angel le diede un bacio e le disse che avrebbe lasciato la loro casa quella sera stessa, i suoi oggetti sarebbe venuto a prenderli nei giorni seguenti. Antares iniziò a piangere, Angel se ne andò via. Cole, il quale aveva avvertito lo stato d’animo dell’amica, si materializzò al P4A e vedendo Antares in lacrime intuì quello che era successo. Cole prese l’amica e l’abbracciò forte. Il demone amico si mise in contatto con Leo per avvisare il resto della famiglia, il capo degli anziani lo fece e dopo arrivò al P4A insieme a Prue, Piper, Phoebe, Paige, Chris e Wyatt. La sua famiglia cercò di consolarla, ma lei continuava ad essere disperata.
Phoebe stava cercando di spiegarle che con il tempo si sarebbe sentita meglio, Antares stava per ribattere a quella affermazione, ma fu bloccata da una luce abbagliante che era apparsa all’interno del locale. Cosa stava succedendo? Era opera di un demone? La famiglia Halliwell si accorse che le luci erano due, una rossa e una blu, e nello stesso tempo provarono una sensazione strana, sentirono come se qualcuno li minacciasse e come se qualcun altro li stesse proteggendo.
Cole stava per abbracciare Antares, ma questa lo respinse, il demone amico le chiese se era per via della gelosia di Angel che lo aveva fatto, ma la quartogenita si scusò perché non era quello il motivo e gli dispiaceva avergli fatto credere che fosse per quello, ma il motivo per cui l’aveva fatto era perché in quel momento era più importante scoprire che cosa fossero quelle due luci, il suo problema avrebbe potuto tranquillamente aspettare. Le sue sorelle, Cole, Chris e Leo vedendo Antares così determinata si tranquillizzarono. La famiglia Halliwell tornò a casa, la quartogenita incominciò a sfogliare il “Libro delle Ombre”.

Leo: “Antares, calmati.”
Antares: “Perché mi dovrei calmare?”
Leo: “Antares, capisco che sei sconvolta per la rottura con Angel e fai bene ad occupare la mente con i tuoi impegni da strega, ma questo non vuol dire rischiare di avere un infarto.”
Antares: “Si, scusa, Leo. Hai ragione, Mi do una calmata.”
Leo: “Brava.”

In quel momento comparve una delle due luci, per la precisione era quella blu e la famiglia Halliwell provò nuovamente la sensazione di essere protetta, intuirono così che la luce blu era dalla loro parte, mentre la luce rossa era il pericolo.
Ad un certo punto la famiglia Halliwell sentì una voce dire “ … lontane …”, purtroppo non sentirono le altre parole e nemmeno riconobbero quella voce, ma dedussero che fosse stata la luce a parlare e che volesse avvertirli di qualcosa, poi arrivò anche la luce rossa e iniziò a lottare con quella blu. Piper provò a bloccarle, ma si bloccò solo quella blu. La rossa si diresse verso di loro, ma nessuno dei loro poteri sembrava essere utile contro di essa. Solo le sfere di energia di Cole sembravano avere un leggero effetto.
Antares provò a chiedere alla luce blu chi fosse o che cosa fosse, la luce non rispose, ma formò una lettera: A. Cosa significava A? Poteva significare tutto o niente, la quartogenita era confusa, provò a toccare la luce per vedere se aveva una premonizione, ma non potendo toccarla era una cosa impossibile.
A questo puntò la famiglia Halliwell sentì una voce differente da quella di prima che disse “ … morirete”, capirono che era stata la luce rossa a minacciarli.
Leo orbitò via e ritornò dopo appena cinque minuti.

Leo: “Ho parlato con gli altri anziani.”
Phoebe: “Ovviamente non saranno stati di aiuto.”
Leo: “Invece ti sbagli, qualcosa hanno saputo dirmi.”
Piper: “Che cosa?”
Leo: “Mi hanno detto che la luce rossa è un tipo di demone chiamato ‘la materia’, perché non utilizza il suo corpo per sconfiggere le sue vittime, ma la luce.”
Prue: “Quindi è una specie di proiezione astrale?”
Leo: “In un certo senso si.”
Paige: “E per quanto riguarda la luce azzurra?”
Leo: “Per quanto riguarda quella non hanno saputo darmi delucidazioni.”
Chris: “Almeno adesso sappiamo qualcosa in più.”
Cole: “Si, adesso sappiamo che dobbiamo cercare il demone in carne ed ossa per sconfiggere il nostro nemico.”

Antares provò ad utilizzare il potere del radar, ma non trovò un demone, trovò un luogo, si smaterializzò e riapparve nel posto trovato con il suo potere, era un cimitero. Provò a girare per un po’ per quel luogo, ma a parte persone che portavano fiori ai loro cari, non trovando il nemico tornò a casa.

Chris: “Antares, dove sei stata?”
Antares: “Chris, calmati!”
Chris: “Non mi calmo, cosa ti salta in mente di andare via senza avvertirci.”
Antares: “Scusa, sono stata in un cimitero.”
Cole: “Ti sembra il momento di fare visita ai morti?!”
Antares: “Sono andata in quel cimitero, perché quando ho provato a cercare il demone, il potere del radar mi ha indicato quel posto, ma non ho trovato nessuno.”
Phoebe: “In quale cimitero sei stata?”
Antares: “Quello sulla 30° strada.”
Prue: “E’ quello dove è sepolto Andy.”
Piper: “La A che la luce blu ha formato potrebbe essere la A di Andy.”
Prue: “Andy???!!!”
Phoebe: “Andy non è né uno stregone, né un demone ecc.”
Paige: “Io ormai non mi meraviglio più di niente, ho visto veramente di tutto.”
Prue: “Hai ragione.”

La famiglia Halliwell incominciò a sfogliare il “Libro delle ombre” per trovare informazioni in merito alla “materia”, trovarono solo qualche riga. Non diceva molto rispetto a quello che già sapevano, il Libro diceva soltanto che per arrivare al demone bisogna eliminare la luce che il corpo emana, insomma il contrario di quello che la famiglia aveva pensato di fare, ma come fare per eliminare una luce? In fin dei conti era una cosa incorporea.

Antares: “Per eliminare una luce bisogna scomporla.”
Chris: “Cosa intendi dire?”
Antares: “La luce è fatta da più particelle di diversi colori che insieme compongo la luce che noi vediamo. Se la luce viene scomposta poi si vedrebbero i singoli colori da cui è composta.”
Leo: “E’ come si fa a scomporre una luce?”
Antares: “Con un semplice prisma di cristallo.”
Paige: “Che bello avere in casa una sorella che è sia strega sia un ingegnere nucleare. Vado a cercare un prisma.”

Paige trovò un vecchio portacenere in cristallo, chiese alla sorella ingegnere se poteva andare bene lo stesso, Antares rispose che andava bene. In quel momento la luce rossa arrivò, ma nello stesso momento arrivò anche quella blu. Prue si raccomandò di fare attenzione e di non scomporre quella blu, dopo di che la primogenita provò a parlare alla luce blu in maniera che questa si allontanasse. La famiglia Halliwell la vide allontanarsi da quella rossa e mettersi in un angolo, quella rossa cercò di avvicinarla, ma la luce blu se né andò. Anche quella rossa cercò di fare la stessa cosa, ma Antares fu più veloce e posizionò il posacenere in maniera che la luce rossa si scomponesse e formasse un arcobaleno. La luce era sconfitta, ora rimaneva da scoprire dove si trovava il demone.
Antares provò ad utilizzare il potere del radar e questi gli indicò il posto dove il nemico si trovava, era ancora il cimitero dove era sepolto Andy, infatti quando arrivarono al cimitero il demone era sulla tomba di Andy e stava per profanarla, ma Prue riuscì a scaraventare il demone lontano. Le cinque sorelle pronunciarono il potere della famiglia Halliwell:

Ora cinque sorelle noi siamo
più forti diventiamo
i nostri poteri noi uniamo
i nemici sconfiggiamo.

Il nemico fu sconfitto, la famiglia Halliwell salutò Andy il quale rientrò nella tomba. Come Andy abbia fatto a trasformarsi in una luce rimarrà sempre un mistero.

Scritto da Valentina

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