LA CODA DI LUCERTOLA
Data di composizione: 1° giugno 2003
Periodo di svolgimento: fine 5^ stagione
Valutazione dei contenuti: Adatto a tutti
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Si ricorda che tutti i diritti del racconto sono di proprietà del sito
"Streghe Italia", e che tutti i
personaggi di "Streghe / Charmed"
utilizzati
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utilizzati senza il permesso degli autori e non a fini di lucro.
Soffitta. 4.30 di notte
Piper sta cullando suo figlio. Il piccolo piange senza tregua e la neo mamma è
visibilmente stanca.
Piper: Su fai il bravo… si può sapere che c’è? Non hai fame, non sei bagnato…
spero che tu non abbia male da qualche parte… sono sfinita! …ti prego fai andare
a nanna la mamma! Non è che lo fai apposta per farmi stare sveglia? Ti ho fatto
fare due volte il giro di tutta la casa!
Il Libro delle Ombre si illumina improvvisamente. Le pagine iniziano a
sfogliarsi fino a mostrare una parte del libro fino ad allora rimasto in bianco.
Il bambino smette di piangere come se l’evento l’avesse rasserenato.
Piper: Oh?! Tu lo sapevi? Era per questo che piangevi?
Le pagine bianche si colorano di immagini e caratteri.
Piper: Ma questa è un pezzo della profezia!
Mattina. Soffitta. Famiglia al completo.
Paige: …e così è comparso un pezzo della profezia sulle “leggendarie tre
streghe” che prima non c’era…
Piper: Esatto. E quel che è più strano è che il piccolo Matthew lo sapeva!
Paige: Ma perché proprio adesso?
Piper: Bella domanda… Perché mai Melinda avrebbe dovuto scrivere un pezzo della
profezia che ci riguarda con “dell’inchiostro simpatico”?
Phoebe: Forse perché in questo pezzo di profezia viene predetta la morte di
Prue: “…fatalità vorrà che la sorella detentrice del potere di spostare gli
oggetti non prenderà parte all’eliminazione della sorgente. Alle altre due
sorelle rimarrà il compito di cercare la figlia della loro stessa madre e
dell’angelo errante, e conferire a lei un posto nel grande disegno del potere
del trio…”.
Leo: Hai ragione. Prue non avrebbe potuto adempiere al suo dovere di strega
serenamente se avesse saputo.
Phoebe: Tuttavia è ingiusto…
Leo: Spiegati…
Phoebe: …è molto semplice: ogni premonizione che ho è un preavviso su qualcosa
di brutto e spiacevole. Vedo demoni e stregoni che compiono i più efferati
delitti,… vedo anche gente innocente che muore! Come streghe il nostro compito è
proprio quello di salvarli, e la maggior parte delle volte ci riusciamo! Se solo
avessimo saputo, Prue…
Leo: Tu parli di premonizioni… ma qua si parla di una profezia!
Piper: Senza contare la “questione Paige”: gli anziani non dovevano sapere nulla
di lei…
Paige: …in quanto “abominio”: figlia di una strega e di un angelo…
Leo: …ed è forse per il fatto che “l’eccezione” sia diventata “regola” con la
nascita di Matthew, che la profezia si sia rivelata solo adesso.
Pheobe è visibilmente perplessa.
Paige: (guardando l’orologio) Accidenti è tardissimo! Scusate ma la “questione
Paige” deve scappare via…
Piper: Dove devi andare?
Paige: Ci sono i saldi al Centro Commerciale!
Piper: Ma sono le 6.30 di mattina!
Paige: Che cosa?! Ho l’orologio indietro! Devo correre! Ciao!
Piper: Oh!(sgranando gli occhi) Scendo anch’io…
Leo: (tenendo in braccio Matthew e rivolgendosi a Phoebe) Vieni anche tu?
Phoebe: Arrivo…
Phoebe rimane a guardare l’immagine del Libro delle Ombre che ritrae la sorella
scomparsa.
Phoebe: Prue…
Più tardi. Di ritorno dal Centro Commerciale.
Paige è carica di borse. Parla al telefono cellulare con Leo.
Paige: Sì, sì d’accordo… Passo a prendere i pannoloni… certo che sono un’ottima
zia! Senti… come stanno? …Piper l’ha presa meglio… Phoebe l’ho vista parecchio
scossa. Ah, non è andata al lavoro?! …Ok, arrivo presto… Ok. Sì, ciao.
Paige passa davanti ad una vetrina di una gioielleria. La sua attenzione viene
catturata da una catenina che ha per pendente una triscele.
Paige: Ecco il regalo giusto per tirare su il morale a Phoebe.
Proprio in quel momento Paige si accorge che un malintenzionato sta aggredendo
una ragazza nel vicolo di dall’altra parte della strada.
Paige: Accidenti!
Paige interviene. Disarma l’aggressore facendo sparire il coltello, e per
concludere l’opera lo fa orbitare a testa in giù buttandolo letteralmente in un
cassonetto. Il tutto senza farsi vedere dalla ragazza, che sorpresa e impaurita
scappa via.
Paige: Fatto! E’ stato un giochetto, certo che ne aveva di fegato per aggredire
una ragazza in pieno giorno…
Paige attraversa la strada nuovamente e fa per entrare nella gioielleria, ma…
Paige: Che cosa?!
La collana non è più in esposizione. Paige entra nella gioielleria.
Paige: Mi scusi la collana che era in esposizione, l’ha venduta?
Gioielliere: ...quella celtica?
Paige: mmm…sì! Non ne avrebbe un’altra?
Gioielliere: No, mi spiace. L’ho appena venduta a quella signorina che sta
prendendo il taxi…
Voltandosi, Paige scorge la donna che le indicava il gioielliere.
Paige: Non è possibile… ho le traveggole?!
Casa Halliwell. Phoebe siede sulle scale dell’entrata di casa e gioca con la
gatta di casa, Kit. Sopraggiunge Piper.
Piper: Sorellina?
Phoebe: Ciao…
Piper: Su con la vita! Non mi piace vederti col broncio!
Phoebe: Tu sai perché sono triste… proprio adesso che sembrava che tutto avesse
trovato un giusto corso e un minimo di senso…
Piper: Che ci vuoi fare… è così la vita di una strega! Anche io quando ho letto
il resto della profezia non sapevo farmene una ragione…Ma continuarci a
colpevolizzarci non ci può certo far cambiare le cose. Prue non lo vorrebbe. Ora
abbiamo Paige e Matthew e dobbiamo fare del nostro meglio per proteggerli… e,
soprattutto, Phoebe, non dobbiamo mai dimenticare di vivere ogni istante di
questa vita!
Phoebe: Hai ragione… Guardala…
Phoebe fa segno a Piper di osservare la gatta che gioca in giardino.
Phoebe: E’ così spensierata…
Piper: Già!
Phoebe: Ehi, Kit! Lasciala stare!
Kit attacca una lucertola e questa perde la coda e scappa via.
In quel preciso istante Phoebe ha una visione del passato: vede la morte di
Prue.
Phoebe: (sconvolta) Perché?
Piper: Phoebe, che cosa hai visto?
Phoebe: perché?!
Piper: Phoebe, parla!
Phoebe: Ho visto come è morta Prue…
Piper: Oh, Phoebe… mi dispiace…
Phoebe: (alzandosi in piedi) Tranquilla… non è questa visione che mi ha
sconvolto.
Piper: Cioè?
Phoebe: Mi turba il fatto che in qualche modo la visione mi è parsa incompleta…
Piper: Non sei riuscita a vedere tutto?!
Phoebe: Esatto,… e poi non capisco cosa l’abbia scatenata.
Piper: Stavi guardando la gatta, giusto?!
Phoebe: E poi Kit ha staccato la coda alla lucertola.
Piper: Vieni Phoebe, entriamo in casa.
Piper e Phoebe entrano in casa.
Piper: Leo!
Leo: (orbitando) Eccomi! Ho messo a dormire il piccolo.
Piper: Leo, Phoebe a da dirti qualcosa…
Paige: (arriva orbitando) Ragazze ho da dirvi una cosa…
Piper: Non mi dire…
Leo: Paige sembra che tu abbia visto un fantasma…
Paige: Proprio così…
Piper: Eh?!
Paige: ho visto… Prue.
Pomeriggio inoltrato. Le sorelle e Leo sono in salotto. Piper sta cullando
Matthew che continua a piangere.
Paige: …e così l’ho riconosciuta.
Leo: Ne sei proprio sicura?
Paige: Al 100%!
Phoebe: La profezia, la mia visione del passato, il fatto che tu abbia
riconosciuto nella donna che ha acquistato la collana con la triscele Prue, non
possono essere delle semplici coincidenze!
Piper: (tentando di calmare il figlio) Sta succedendo qualcosa! Qualcosa che
riguarda nostra sorella… e se solo mio figlio mi concedesse un po’ di tregua mi
potrei concentrare di più!
Leo: Ma cos’ha, fame?
Piper: Non lo so tesoro… continua a piangere un po’ come faceva ieri sera… ieri
sera?!
Tutti: Il libro delle Ombre!!!
Saliti in soffitta, si ripete la scena della sera prima.
Phoebe: Guardate, la profezia era ancora incompleta! Questa parte non c’era
prima!
Piper: Parla dei nostri poteri: “…il primo donato dalla dinastia a cui
appartengono, il secondo generato dalla necessità, il terzo quello per cui
saranno ricordate…”.
Paige: “Come la lucertola perde la coda per salvarsi dai predatori, così la
primogenita non nei Cieli sarà da cercare, bensì su questa Terra, poiché ella
otterrà l’ultimo dei suoi poteri poco prima di spegnersi”.
Phoebe: Ecco la lucertola ed ecco cosa non ho visto nella mia visione!
Paige: “Sarà così, che quando le tre sorelle, il figlio della strega e
dell’angelo vivranno sotto lo stesso tetto, e il mezzo demone sarà per sempre
lontano dalla vita delle streghe, queste parole diverranno leggibili, e la
presenza della strega scomparsa in questo mondo sarà più che mai percepibile”.
Piper: Prue è viva! Eppure la nonna ci aveva fatto intendere che si trovasse
nell’aldilà!
Penny Halliwell: Già, e me ne scuso…
Phoebe: Nonna?!
Patty Halliwell: …il fatto è che era necessario…
Piper: Mamma?!
Penny: …perché il mondo aveva bisogno di Paige come strega…
Patty: …e come angelo bianco.
Penny: La sua natura ambivalente doveva fungere come precedente per la storia
tra Piper e Leo…
Patty: …nonché essere il preludio di quello che sarebbe stata la nascita del mio
nipotino Matthew.
Penny: Paige, puoi continuare a leggere?
Paige: Certo, “…Poiché il potere della clonazione l’aveva colta impreparata, la
strega non ricorderà nulla, fino a che, come la prima volta, riscoprirà il
potere di muovere gli oggetti…”
Phoebe: Potere della Clonazione? Santo cielo! Prue deve essersi astratta, o
meglio deve avere creato un’altra se stessa, in chissà quale parte del mondo!
Vai avanti!
Paige: “A poco, a poco i segni del suo passato le faranno ricordare, e la smania
di ritrovare i simboli della sua vita la porteranno fino alla sua città natale…”
la collana con la triscele!
Piper: Continua!
Piper: “e così dopo tanto errare, ritroverà la porta di casa sua e la sua
famiglia”.
Din Don!
Tutti: Prue!
Scritto da The Clow