IL PASSAGGIO
RIASSUNTO: Il P4A era diventato il luogo di passaggio fra gli inferi e il mondo. Tutti i demoni passavano di lì per andare ad uccidere le loro vittime e per ritornare negli inferi. Le sorelle Halliwell, Leo e Cole avevano un bel da fare per scoprire come mai il P4A era diventato il passaggio, chi era stato a farlo diventare il passaggio ed eliminare i demoni che passavano di lì.
DATA DI COMPOSIZIONE: 17/05/2005
PERIODO DI SVOLGIMENTO DELLA STORIA: Ambientato dopo l'episodio 6.15, dopo gli altri racconti da me scritti: "Ritorni e arrivi in casa Halliwell", "Pericolo incombente", "Un mondo parallelo", "I predatori", "Processo alle Halliwell", "La notorietà", "Nemico unico", "La perdita dei poteri", "L'angelo bianco", "Pianeta X10F", "Le Olimpiadi delle streghe", "Il mondo di Atlantide", "Le regine Maya", "La trasformazione", "Collaborazione con la C.I.A.", "Guai per Cole", "L'isola dei dinosauri", "Himalaya" e "Il mistero".
VALUTAZIONE: adatto a tutti.
DISCLAIMER: Si ricorda che tutti i diritti del racconto sono di proprietà del sito “Streghe Italia”, e che tutti i personaggi di “Streghe/Charmed” utilizzati sono di proprietà Warner Bros Television / Spelling Entertainment, e sono utilizzati senza il permesso degli autori e non a fini di lucro.
SAN FRANCISCO. SABATO MATTINA. CASA HALLIWELL.
La nostra storia incomincia mentre la famiglia Halliwell era intenta a far
colazione. Ognuno dei componenti era allegro, aveva voglia di chiacchierare con
gli altri, solo Paige era taciturna. Le sue sorelle non avendola mai vista così,
incominciarono a preoccuparsi, Prue le chiese se c’era qualcosa che non andava,
ma la “piccola” di casa Halliwell non rispose, Piper e Phoebe provarono ad
attirare l’attenzione della sorella, ma Paige continuava ad avere la testa fra
le nuvole. L’unico modo per scoprire cosa le stesse succedendo era quello di
sfruttare la capacità di leggere il pensiero di Antares, ma la quartogenita
sapeva che non era giusto per due motivi: 1) avrebbe violato la privacy di sua
sorella e 2) avrebbe utilizzato la magia per scopi personali cosa che non poteva
e non voleva farlo.
L’unica cosa che riuscì ad attirare l’attenzione di Paige fu il suo cellulare
che aveva incominciato a suonare, l’ultimogenita rispose e si diresse verso il
salotto; Prue, Piper, Phoebe ed Antares non sentirono molto della telefonata, ma
da quel poco che sentirono capirono che Paige non era al telefono con Richard,
ormai il loro rapporto era in crisi e non c’era più possibilità di una
riconciliazione.
Paige, appena terminata la telefonata, tornò in cucina e finalmente si ricordò
di avere una famiglia.
Paige: “Bella giornata, vero?”
Prue: “Bentornata sulla terra!”
Paige: “Eh? Bentornata sulla terra?”
Piper: “Fino a due minuti fa avevi la testa fra le nuvole.”
Paige disse che doveva andare a lavoro così salutò la sua famiglia. La cosa,
inizialmente, non suscitò scalpore, perché le sorelle Halliwell maggiori, Leo,
Cole, Chris ed Angel erano abituati a vedere Paige andare a lavorare, ma poi
Prue si rese conto che la sorella aveva mentito, perché le era venuto in mente
che quel sabato Paige avrebbe avuto una giornata di permesso. Prue, Piper,
Phoebe, Antares, Leo, Cole, Chris ed Angel cominciarono a chiedersi che cosa
stesse succedendo, perché Paige non aveva mai fatto la misteriosa. Ovviamente la
tentazione di seguire Paige era fortissima, ma ognuno di loro sapeva che non era
una cosa giusta da fare.
Paige aveva dato appuntamento a un ragazzo al P4A, ascoltiamo il loro dialogo.
Paige: “Non sai quanto sono felice di essere qui con te.”
Clarke: “La stessa cosa vale per me.”
Paige: “France, sospetta di qualcosa?”
Clarke: “No, stai tranquilla, per il momento, mia moglie non sospetta nulla.”
Paige: “Meno male, se France scoprisse che ho una relazione con te mi
licenzierebbe. Come minimo.”
Clarke: “Per te è più importante il tuo lavoro o la nostra relazione?”
Paige: “Ovviamente la nostra relazione.”
Ecco spiegato il motivo del comportamento misterioso di Paige, l’ultimogenita
Halliwell doveva tenere nascosta la relazione con Clarke, il marito di France
cioè la sua datrice di lavoro. I due amanti erano seduti in uno dei divanetti
del locale, Clarke strinse Paige fra le sue braccia e stava per baciarla quando
la sua attenzione fu presa da una persona che era entrata nel locale, entrando
per di più dal retro. Paige corse immediatamente a controllare la porta sul
retro, ma questa era chiusa a chiave, ma come aveva fatto ad entrare quella
persona? La sera precedente quando lei e le sue sorelle avevano chiuso il locale
avevano prima controllato che non ci fosse più nessuno e così era. Fra l’altro
era anche strano l’atteggiamento di quella persona, perché era entrata ed uscita
dal locale come se niente fosse.
Questo via vai di gente continuò per tutto il tempo che Paige e Clarke rimasero
al locale, Clarke si decise a chiedere spiegazioni a Paige, quest’ultima rispose
che non aveva idea di che cosa stesse succedendo, perché non poteva dirgli la
verità. L’ultimogenita, in realtà, aveva capito che si trattava di demoni.
Paige, dopo aver salutato (calorosamente) Clarke, tornò a casa per avvertire la
sua famiglia della situazione che si era creata nel locale, anche se questo
voleva dire spiegare il motivo per cui si trovava al P4A.
Prue: “Bentornata sorellina, come è andato il lavoro?”
Piper: “O meglio come sarebbe andato il lavoro se tu ci fossi andata?”
Paige: “Vi siete rese conto, quindi, che vi ho mentito.”
Phoebe: “Si, in un primo momento non ce ne siamo rese conto, ma poi Prue si è
ricordata che oggi era il tuo sabato libero.”
Paige: “Vi chiedo scusa. Vi dirò la verità, anche se, credo, non vi piacerà.”
Paige, dopo aver raccontato la verità su Clarke alla sua famiglia, si aspettava
una reazione da parte di questa, cosa che avvenne, ma non era quella che lei si
era aspettata, perché lei credeva che le sue sorelle, Leo, Cole, Chris ed Angel
si sarebbero arrabbiati invece non fu così. Loro furono molto comprensivi nei
suoi confronti, le promisero che né l’avrebbero giudicata né l’avrebbero
ostacolata, Paige fu molto grata alla sua famiglia.
L’ultimogenita raccontò loro anche la situazione strana che era capitata mentre
si trovava al locale. Non era già sufficiente dover combattere contro i demoni,
adesso il locale di Piper doveva anche diventare il luogo preferito dei demoni?
Cole cercò di tranquillizzarla, le promise che avrebbe fatto di tutto per
risolvere il problema, la secondogenita si quietò.
La famiglia Halliwell si precipitò immediatamente al P4A perché bisognava
assolutamente tenere sotto controllo la situazione, durante il loro soggiorno al
locale poterono constatare che entrarono ed uscirono circa una trentina di
persone e ognuna di queste si comportò come fosse la cosa più naturale al mondo,
addirittura, una di loro chiese a Piper un bicchiere di vino e pagò pure
l’ordinazione!
Come per prima cosa Prue, Piper, Phoebe, Antares, Paige, Leo, Cole e Chris
dovevano scoprire da quale stanza entravano quelle persone, per quel motivo si
recarono nel retro, ma finché rimasero lì non si presentò nessun demone. Però
come c’era da aspettarsi dalla famiglia Halliwell questa non si sarebbe arresa,
avrebbe fatto il possibile per scoprire cosa stava succedendo al P4A. Paige
scrisse due incantesimi, uno per rivelare ai loro occhi il punto di contatto con
il mondo dei demoni e uno per chiuderlo.
Ecco l’incantesimo che serviva per cercare il passaggio:
Alla forza del bene
noi chiediamo di mostrarci
il punto di contatto
con il mondo nostro nemico.
Ecco l’incantesimo per chiudere il passaggio:
Ora che noi siamo a conoscenza
del luogo di provenienza
dei nostri nemici
vogliamo che questo passaggio
che per noi è un oltraggio
venga rimosso
da questo nostro posto.
Dopo aver pronunciato l’incantesimo rivelatore la famiglia Halliwell vide
comparire sul muro dell’ufficio di Piper uno strano simbolo, Cole lo riconobbe
immediatamente: era il simbolo del Grimoire, il Libro del male, ecco trovato il
“passaggio”.
La famiglia Halliwell rimase ancora un’altra ora al locale, ma non successe
niente quindi decise di tornare a casa, ma proprio in quel momento il simbolo
del Grimoire si illuminò e uscì un demone che si limitò a salutare la famiglia
Halliwell prima di andarsene. Paige che era vicina al “passaggio” (che era
ancora aperto) ne approfittò per entrarci, ma come Paige fu all’interno del
“passaggio” questo incominciò a chiudersi, fortunatamente l’ultimogenita riuscì
ad orbitare al P4A.
Antares: “Paige, sei riuscita a vedere qualcosa?”
Paige: “Ho visto un posto che sembrava un bazar e dei demoni che facevano
acquisti.”
Prue: “Loro si sono accorti della tua presenza?”
Paige: “Si, alcuni se ne sono accorti e non sembravano sorpresi di vedermi.”
Prue, Piper, Phoebe, Antares e Paige pronunciarono l’incantesimo per chiudere il
“passaggio” con la speranza che funzionasse, ma non fu così, perché videro
nuovamente che questo si apriva e uscire un demone che non si curò della loro
presenza.
SAN FRANCISCO. SABATO POMERIGGIO. CASA DI ANTARES ED ANGEL.
La famiglia Halliwell non si lasciò scoraggiare dal fatto che non era riuscita a
chiudere il “passaggio”, per elaborare una strategia le cinque sorelle Halliwell,
Cole, Leo e Chris erano tornati a casa, lo avevano fatto soprattutto per non
essere disturbati dal continuo via vai di demoni, ma la loro tranquillità fu
interrotta dal cellulare di Paige che aveva incominciato a suonare, tutti
capirono che si trattava di Clarke. Quando Paige terminò la telefonata con il
suo ragazzo era pensierosa, Prue se ne accorse e chiese spiegazioni alla
sorella, Paige rispose che non capiva il motivo per cui Clarke l’avesse
ringraziata, lei non aveva fatto niente per meritarsi dei ringraziamenti. Più
Paige cercava di ricordarsi cosa avesse fatto, ma più si confondeva le idee,
alla fine decise di lasciare perdere, in quel momento era più importante
risolvere il problema al P4A, di Clarke se ne sarebbe occupata in seguito
La famiglia Halliwell era in salotto per discutere sul da farsi, Paige avendo
caldo si tolse il golfino e rimase in canotta; Phoebe, che era seduta dietro di
lei, si accorse che sulla schiena della sorella era presente il simbolo del
Grimoire, la terzogenita avvertì il resto della famiglia.
Paige: “Mi spiegate cosa sta succedendo? Perché siete così interessati alla mia
schiena?”
Antares: “Perché sulla tua schiena c’è il simbolo del Grimoire.”
Paige: “Spiritosi che siete!!! Su, piantatela, non sono in vena di scherzi.”
Cole: “Paige, non stiamo scherzando.”
Paige, preoccupata per il fatto che sulla sua schiena ci fosse il simbolo del
Grimoire, rassicurò la sua famiglia sul fatto che non aveva stretto nessun patto
con il nemico, le sue sorelle la tranquillizzarono immediatamente sul fatto che
loro non avevano mai pensato a una cosa del genere. Prue per cercare di capire
come era possibile una cosa del genere suggerì a Paige di ripensare agli ultimi
giorni, magari le sarebbe venuto in mente qualcosa che poteva essere di aiuto,
ma Paige più tentava di ricordare qualcosa più si confondeva le idee.
La famiglia Halliwell non sapendo che pesci pigliare decise di mandare Leo a
parlare con gli altri anziani per vedere se almeno per almeno una volta erano di
aiuto, Leo andò via e dopo venti minuti fu nuovamente di ritorno. Gli anziani
avevano notato qualcosa di strano in questi ultimi giorni anche se non sapevano
con precisione se questo qualcosa era legato a Paige, comunque poteva essere un
aiuto. Era successo questo: nella mattinata di venerdì gli anziani per una
quindicina di minuti avevano perso il contatto con una protetta, ma non erano
riusciti a capire di chi si trattasse. Piper si infuriò con Leo, perché le aveva
tenuto nascosto questa notizia visto che anche lui essendo il capo degli anziani
avrebbe dovuto non avvertire la presenza della protetta, ma Leo le spiegò che in
quel momento lui si trovava in un luogo chiamato “la protezione” dove chi vi si
trovava non sentiva quello che accadeva nel mondo esterno, ecco spiegato il
motivo per cui non le aveva detto niente.
Chris: “Se fosse stata Paige anch’io avrei dovuto avvertire la sua mancanza.”
Leo: “A volte può succedere che se ne rendano conto solo gli anziani.”
La famiglia Halliwell fece il punto della situazione, per essere sicuri di non
dimenticarsi niente presero un foglio per prendere nota. Ecco gli appunti della
famiglia Halliwell.
1) Il P4A era diventato il passaggio fra gli inferi e la terra.
2) Nell’ufficio di Piper quando si apriva il passaggio appariva il simbolo del
Grimoire.
3) Anche sulla schiena di Paige era presente il simbolo del Grimoire.
4) Gli anziani nella giornata di venerdì per una quindicina di minuti avevano
perso il contatto con una loro protetta. Era Paige?
Antares aggiunse un altro punto: Clarke. Prue le chiese spiegazioni, perché non
riusciva a capire cosa centrasse il ragazzo di Paige (l’ultimogenita in quel
momento era in camera sua). La quartogenita glielo spiegò immediatamente: e se
Clarke fosse un demone? Quello che aveva insospettito la quartogenita era il
fatto che Clarke aveva ringraziato Paige per qualcosa che aveva fatto e la
sorellina non sapeva di che cosa si trattasse.
Ovviamente Prue, Piper, Phoebe, Antares, Leo, Chris e Cole dovevano indagare su
Clarke senza che Paige se ne accorgesse, se l’avesse scoperto, l’ultimogenita
sarebbe andata su tutte le furie.
SAN FRANCISCO. SABATO SERA. CASA HALLIWELL.
Piper volendo tirare su di morale Paige preparò tutti i piatti preferiti della
sorella, ma la “piccola” di casa Halliwell non toccò niente. Dopo la cena la
famiglia Halliwell andò al P4A, qui tutti si resero conto che Paige era a
disagio, ma quando nel locale entrò un ragazzo Paige si rallegrò; Prue, Piper,
Phoebe, Antares, Cole, Leo, Chris ed Angel capirono che si trattava di Clarke.
Per tutta la sera le quattro sorelle maggiori, Leo, Cole e Chris tennero
d’occhio Paige e Clarke e fecero bene, perché quando Paige si avvicinò al
bancone del bar per ordinare da bere, Clarke sgattaiolò nel retro del locale.
Antares si rese invisibile per seguirlo e vide la seguente scena: Clarke entrò
nell’ufficio di Piper e il “passaggio” si aprì e uscì un demone. La quartogenita
ascoltò il dialogo fra i due e si rese conto che i loro sospetti erano fondati:
Clarke era un demone. Il ragazzo con uno stratagemma era riuscito a manipolare
la mente di Paige per farle aprire il “passaggio”. Antares tornò dalla sua
famiglia, era ora di dare la notizia alla sua famiglia, soprattutto a Paige.
Prue: “Antares hai scoperto qualcosa?”
Antares: “Si, ho scoperto chi è stato, i nostri sospetti erano fondati.”
Paige: “Scusa, ma di quali sospetti stai parlando?”
Antares raccontò a Paige quali erano i loro dubbi su Clarke e da che cosa erano
derivati e che purtroppo erano fondati. Paige era sconvolta, ma come aveva fatto
a non capire che razza di persona era Clarke? Paige si diresse verso il retro
del locale, ma fu bloccata da Cole che si era materializzato davanti a lei.
Paige: “Spostati.”
Cole: “No.”
Paige: “Devo sistemare le cose.”
Cole: “Non da sola.”
Paige: “Io ho commesso l’errore, io metto a posto le cose. Vi ho delusi e quindi
voglio dimostrarvi che anch’io valgo qualcosa.”
Cole: “Paige, tu non ci hai deluso, non è colpa tua quello che è successo e tu
vali molto, credimi.”
Prue: “Cole ha ragione, tu non devi sentirti inferiore solo perché sei la
sorella minore o perché sei figlia di nostra madre e padre diverso o perché
credi di aver commesso un errore.”
Piper: “Tu per noi sei nostra sorella a tutti gli effetti, non devi pensare che
essendoci lo stesso sangue in me, in Prue, in Phoebe e in Antares ci sia un
legame più forte.”
Phoebe: “Se ti abbiamo dato questa impressione, ti chiediamo scusa.”
Antares: “Noi ti vogliamo bene.”
Paige: “Scusatemi, lo so che mi volete bene, è che sono stressata per questa
storia. Adesso sistemo le cose.”
Chris: “Lo faremo insieme e non provare a dire che devi farlo da sola, perché
non te lo permetteremo.”
Paige chiese alla sua famiglia di aver fiducia in lei, perché aveva in mente un
piano per sconfiggere Clarke, le sue sorelle, Leo, Cole e Chris si resero conto
che Paige voleva vendicarsi.
SAN FRANCISCO. DOMENICA MATTINA. CASA HALLIWELL.
Paige per mettere in atto il suo piano doveva trovare il modo di attirare Clarke
a casa Halliwell dove lei e le sue sorelle erano più forti, per fare questo
decise di invitare il suo amante a cena. Inizialmente Clarke non accettò
l’invito di Paige, ma quando questa lo rassicurò sul fatto che la sua famiglia
non sarebbe stata presente Clarke accettò. In realtà Paige lo stava attirando in
una trappola, perché la sua famiglia sarebbe stata in casa e avrebbe spiato
quello che Clarke avrebbe fatto, per fare tutto questo la famiglia Halliwell
avrebbe sfruttato il potere dell’invisibilità di Antares.
Verso le 20 Clarke arrivò a casa Halliwell, inizialmente la serata incominciò
nel modo classico: i due amanti si sedettero in salotto per chiacchierare, Paige
cercò di comportarsi nella maniera più normale possibile per non insospettire
Clarke. Poi Paige chiese al ragazzo se voleva visitare la casa, Clarke rispose
affermativamente, quello era il segnale convenuto per dare inizio al piano.
Quando Paige e Clarke furono vicini alla scala che portava in soffitta,
l’ultimogenita si allontanò con una scusa e poi si unì alla sua famiglia. Come
la famiglia Halliwell immaginava, Clarke andò in soffitta e la famiglia
Halliwell lo seguì. Clarke cercò immediatamente di rubare il “Libro delle
Ombre”, ma questo fece finire il nemico a gambe all’aria, in quel momento la
famiglia Halliwell tornò visibile.
Clarke: “Cosa? Voi qua?”
Prue: “Noi abitiamo qua, sei tu l’intruso.”
Piper: “Dicci come hai fatto ad aprire il “passaggio” al P4A.”
Clarke: “Non ci penso nemmeno.”
Piper fece esplodere un braccio a Clarke, ma il ragazzo si limitò solo a
mandarla a quel paese, Antares gli fece esplodere l’altro braccio e minacciò di
fare la stessa cosa con le gambe se non avesse detto loro come chiudere il
passaggio al P4A, dopo di che lei e Piper presero di mira una gamba a testa.
Clarke disse che l’unico modo era quello di uccidere Paige. La famiglia
Halliwell era proprio nei guai, non voleva di certo arrivare a una soluzione
così estrema, sicuramente ci sarebbe stato un altro sistema per risolvere il
problema. Paige diede l’ordine a Piper e ad Antares di fare esplodere Clarke, le
due sorelle non se lo fecero dire due volte. Antares, preoccupata per Paige,
lesse nel suo pensiero, la sorella stava pensando che si meritava la morte visto
i guai che aveva combinato.
Antares: “Paige, mai più pensare una cosa del genere!”
Paige: “Mi stavi leggendo nel pensiero?”
Antares: “Si, perché sono preoccupata per te.”
Phoebe: “Cosa stava pensando?”
Antares: “Paige stava pensando che si meriterebbe di morire.”
La sua famiglia le disse che non doveva assolutamente sentirsi responsabile per
quello che era successo, sicuramente ci sarebbe stata un’altra soluzione e loro
l’avrebbero trovata, Paige si scusò con le sue sorelle per il suo atteggiamento.
Cole sfogliò il “Libro delle Ombre”, ma non trovò niente che potesse essere loro
di aiuto, anche gli anziani, consultati da Leo, non avevano idea di che cosa
fare.
Paige disse che non c’erano alternative, lei doveva morire, la sua famiglia
incominciò a protestare, Phoebe espose la sua idea, Chris disse che un tentativo
si poteva fare, ma non assicurava un risultato positivo. Paige disse che
comunque dovevano tentare qualcosa, non potevano lasciare il P4A in quelle
condizioni.
Nessuno di loro voleva uccidere Paige, ma dopo mezz’ora Cole prese il coraggio,
lanciò una sfera di energia contro l’amica che cadde a terra, Chris e Leo si
precipitarono su di lei, ormai Paige era quasi morta, i due angeli bianchi
unirono le loro forze e per il rotto della cuffia riuscirono a riportare Paige
in vita.
La famiglia Halliwell dopo essersi accertata che Paige stesse bene si recò al
P4A per controllare se il passaggio era stato chiuso, rimasero lì fino alla sera
e non successe niente.
Scritto da Valentina