I DUE AMORI DI PHOEBE
Riassunto: In una mattina apparentemente normale, dove Phoebe si avviava in ufficio, a metà mattinata le succederà qualcosa che le creerà non pochi problemi. Ma grazie all’aiuto dei familiari, e del suo amico Micky, tutto si sistema. E lei può anche….
Data di composizione: : 05/01 - 13/02/2006
Periodo di svolgimento: dopo "Il compleanno di Wyatt".
Adatto a tutti
DISCLAIMER: Si ricorda che tutti i diritti del racconto sono di proprietà del sito “Streghe Italia”, e che tutti i personaggi di “Streghe/Charmed” utilizzati sono di proprietà Warner Bros Television / Spelling Entertainment, e sono utilizzati senza il permesso degli autori e non a fini di lucro.
In un giorno d’inizio settimana, alle 7.00 di una mattina
primaverile, il cielo di San Francisco è contrariamente ai giorni precedenti,
sgombro da nubi. L’aria è frizzante, il tasso d’umidità accettabile, e il
traffico intenso, ma ordinato ben dislocato sulla carreggiata, che permette ai
primi pedoni che calcano i marciapiedi laterali, di respirare a pieni polmoni
boccate d’ossigeno che ristorano.
Anche in casa Halliwell si respira un’aria di frenesia, ma non per un demone che
turba la quiete, bensì per la solita routine quotidiana, ossia: Piper che urla
ai suoi due figli, Paige la solita dormigliona che esce di casa con mezz’ora di
ritardo, e Phoebe che correndo lungo il soggiorno, e prendendo la borsetta da
sopra il tavolo, rischia di far cadere un vaso in cristallo che Piper aveva
riposto poco prima.
Infatti la ragazza, dà uno scatto felino acchiappando l’oggetto al volo ed
esclamando: “Ohps! Ci manca solo questo per completare l’opera!. Se a Piper le
mando in frantumi questo vaso, proverà un piacere immenso nell’uccidermi!”.
Riponendo delicatamente il vaso, e usando tutto il fiato che ha in corpo,
saluta: “Ciao a tutti, ci vediamo questa sera!”. Wyatt affacciatosi sul
pianerottolo della scala, e poggiando le mani alla ringhiera, risponde: “Ciao
zia, a più tardi!”.
Piper che in quel momento passava di li, guardando dal basso verso l’alto, grida
al figlio: “Wyatt, ma insomma! Guarda che ore sono, e tu sei ancora in mutande,
fila a vestirti!”.
Il giovanotto pur avendo diciotto anni compiuti, si sente intimidito dalla voce
autoritaria materna e dando uno sguardo all’orologio a pendolo appeso alla
parete, esclama: “Oh accidenti com’è tardi!”.
Così corre in camera sua, si cerca un paio di jeans e mentre l’indossa dice al
fratello: “Svegliati fratellino, dai che è ora!. Altrimenti nostra madre ci tira
il collo come succede al tacchino nel giorno del ringraziamento!”.
Chris ancora sotto le coperte, rannicchiato col bacino rivolto all’insù, mugugna
un po’ dicendo: “Uffa, lasciami stare, voglio dormire, sono andato a letto poche
ore fa. Figurati se ho voglia di alzarmi alle 7.45!”. Il fratello maggiore
conclude: “Contento tu. Se vuoi rischiare, il collo è tuo, ciao!”.
Wyatt in un batter d’occhio è pronto per uscire, ma quando vede Piper fare le
scale di corsa con lo sguardo che non promette niente di buono, esclama: “Oh,
oh, qui sta per scatenarsi il finimondo, meglio filarsela!”.
Daily Mirror ore 8.30 ufficio di Phoebe.
La ragazza col capo chino sulla tastiera del computer, e gli occhialini
esagonali che le scendono sul naso, è intenta a rispondere ad una giovane
adolescente con problemi di cuore. Fin quando il trambusto creato dai suoi
stessi colleghi, nella stanza adiacente, non attira la sua attenzione. Alzandosi
dalla scrivania senza far strisciare la sedia sul pavimento, si chiede: “Ma che
diavolo succede la fuori?”.
Aprendo leggermente la tapparella e togliendosi gli occhialini dal naso, nota
che i colleghi accerchiano qualcuno, ma quando questo qualcuno si fa largo fra
le persone che lo circondano, ci manca poco che a Phoebe non venga un infarto.
Squadrandolo meglio, con un certo timore esclama: “Ma quello è Jason! Che ci fa
qui?!”. Presa un po’ dal panico riprende a parlarsi da sola dicendo: “E adesso
come faccio ad uscire senza passargli davanti?”. Tirando un gran sospiro, visto
che doveva per forza recarsi dall’altra parte dell’ufficio, di buon passo
percorre la distanza che la separa dal lato opposto dello stabile. Quando si
trova dinanzi a Jason, con un certo imbarazzo lo saluta: “Ciao Jason, come stai?
Ben tornato!”.
Ed egli nel medesimo stato risponde: “Bene, grazie, ti trovo cambiata!”. Phoebe
però, tirando fuori una scusa taglia corto dicendo: “Scusami, ma ora debbo
andare”.
Il ragazzo, non ha neanche il tempo di aggiungere nient’altro, perché Phoebe nel
svincolarsi è stata così fulminea come non lo era mai stata prima. Perché come
tutti sappiamo, Jason è stato il secondo amore di Phoebe dopo l’ossessionante
storia con Cole.
Nel medesimo istante in cui Phoebe scambiava le poche ed imbarazzanti parole con
Jason, in casa ricevevano una sgradita visita di un demone. Piper però, avendo
visto e vissuto negli anni passati la stessa scena centinaia e centinaia di
volte, ironicamente esclama: “Oh, siete proprio una lagna! Cercate di essere
almeno un po’ più originali!”. Così dopo una breve colluttazione corpo a corpo,
Piper si prepara a farlo esplodere alzando su di sé la mano destra, ma il demone
prima di esplodere, fa in tempo a dire: “Tanti saluti da Belthazor!”.
Ma la ragazza irritata più che mai, esclama: “Che cosaaa!”. E in un decimo di
secondo il demone esplode. Paige che era in cucina, ode l’esplosione e accorre
in soggiorno.
Tossendo e agitando le mani per il fumo, la ragazza chiede: “Che cosa stai
facendo, eh Piper?”. La sorella risponde: “Oh niente, abbiamo avuto una visitina
da parte di un demone, ed io l’ ho fatto esplodere!”. Paige continua: “E c’era
bisogno di fare tanto fracasso come hai fatto tu, eh!?”. Piper nuovamente: “Beh
certo, mi ha dato i saluti di Belthazor! E tu sai quanto mi irrita la parte
demoniaca di Cole, no!”. Paige stupefatta continua: “Be, Be, Belthazor!”.
Riprendendo fiato, Paige continua: “Ma Cole non era finito in…!”. Piper
conclude: “Già! Ma il problema non è questo, il problema sarà dirlo a Phoebe
stasera!”.
Ecco giungere il primo pomeriggio. Verso le 15.30, Phoebe afferra la maniglia
della porta di casa ed entra. Con il pensiero da tutt’altra parte, appende il
suo giubbotto e d’istinto si dirige in cucina. Tenendo sempre gli occhi bassi, e
con tono triste saluta: “Ciao ragazze!”. Rispondendo al saluto, Piper nota il
volto triste della sorella e le chiede: “Ehi, Phoebe che hai ? Tutto bene
tesoro?”.
Ed ella risponde: “Si, ma potrebbe andare meglio, molto meglio!”. Paige che le
dava le spalle per aprire l’anta di un pensile, chiede: “Perché, cos’è
successo?”.
Phoebe sempre più triste, risponde solo con due parole: “Jason è in città!”.
Piper riprende: “E ci hai parlato?”. Phoebe nuovamente: “Si, ma solo pochissime
parole!”.
Paige continuando la discussione e credendo di far bene, aggiunge: “Come se non
bastasse quello di stamani, adesso ci voleva anche questo!”. Ma Piper
lanciandole un’occhiataccia da mangiarsela viva, la zittisce così: “Scch, voi
starti zitta! Parli sempre a sproposito!”. Paige conclude esclamando: “Perché,
che ho detto!”. Phoebe nonostante non sia al massimo della forma, chiede:
“Paige, cosa significa con quello di stamani, cosa mi nascondi?”.
La ragazza riprende: “Okay te lo dico, ma prometti di non arrabbiarti!”. Phoebe
replica: “Tranquilla, dimmi pure!”. Paige di nuovo: “Oggi abbiamo eliminato un
demone che ci ha dato i saluti di Belthazor!”. Phoebe in tono sconsolato
conclude: “Oh no, ci manca solo questa adesso e sono veramente apposto!”.
Quella stessa notte, molto tardi, verso le 02.00, mentre tutti dormivano, Phoebe
non riuscendo a prendere sonno decide di uscire e recarsi dove abita attualmente
Cole, cioè nella casa in cui erano andati ad abitare da sposati. Giunta allo
stabile, e conoscendo quel luogo a memoria, arriva nel soggiorno di Cole con
estrema facilità. Trovandolo disteso sul divano e dall’aspetto trasandato, con
barba lunga e capelli unti dal grasso della pelle, lo scuote in maniera vigorosa
dicendogli: “Cole svegliati, sottospecie di demone mal riuscito! Avanti
svegliati, maledizione!”. Il ragazzo mugugnando un po’ e sfregandosi gli occhi
per migliorarsi il campo visivo, circondato dalla penombra che regnava nella
stanza, nel vedersi il volto di Phoebe a pochi centimetri dal suo, si spaventa
esclamando: “Ahhh! Santo Cielo, Phoebe cosa ci fai tu qui a quest’ora!?!”.
La giovane strega infuriata più che mai, e senza tanti complimenti, aggira il
divano e come può lo capovolge incastrandovi il ragazzo sotto dicendogli: “Come
hai osato mandare un tuo emissario a casa mia per attaccare Piper, Paige, Leo e
i ragazzi, eh!”.
Cole cadendo dalle nuvole, risponde: “Ma che diavolo dici! Non so di cosa tu
stia parlando!”. Phoebe riprende: “Suvvia, non fare il finto tonto, con me non
attacca, lo sai!”.
Cole prosegue: “Ti giuro Phoebe, di tutto quello che mi accusi io sono
completamente all’oscuro!”. La ragazza in tono minaccioso conclude: “E sia,
voglio crederti. Però bada, stai lontano da casa Halliwell perché altrimenti
stavolta ti riduco in cenere sul serio!”. Così Phoebe voltando le spalle al suo
ex marito demone, entra in assensore per scendere giù in strada e tornare a
casa.
Tutta questa discussione, si è protratta per altre due ore, quindi quando Phoebe
lascia l’appartamento di Cole, è quasi l’alba. Aprendo la porta ed entrando in
casa, Phoebe incrocia Leo che scende dal piano superiore e le chiede: “Phoebe,
cosa ci fai in giro a quest’ora? Ti credevo ancora a letto!”. La ragazza
risponde: “Beh, a causa di quel demone che avete eliminato qui e l’incontro con
Jason in ufficio, non riuscivo a dormire. Perciò, sono andata da Cole e gliene
ho dette quattro!”.
Leo stupito e in collera con la cognata prosegue: “Ma sei forse impazzita! Sai
cosa ti avrebbe potuto fare, eh!”. Phoebe ribatte: “Ma no, anche se al momento è
indistruttibile, allo stato attuale non potrebbe nuocere ad una mosca!”.
Detto ciò, la ragazza si avvia in camera sua dicendo: “Ora scusami Leo, ma
vorrei provare a dormire un po’ , tra un paio d’ore mi aspetta una giornata
intensa di lavoro”. Il ragazzo conclude: “Va bene, ma che non ti succeda più di
uscire per andare da Cole senza dirci niente, Okay!”. Quando tutti erano già
alzati, Leo racconta a Piper e a Paige cos’ ha combinato Phoebe la notte
precedente.
Così quando Phoebe si presenta in cucina per far colazione, mentre si versa il
caffè, riceve un’altra lavata di capo da parte di Piper che le dice: “Senti un
po’, Leo ci ha appena detto della tua bravata. Ma ti sei bevuta il cervello per
caso, eh sorellina!. Cosa avremmo fatto noi se Cole ti avesse catturato, o
addirittura uccisa, eh!”.
Infatti Cole, dopo aver architettato quell’espediente fallito grazie a Paige, di
tanto tempo fa per riconquistare Phoebe, era riuscito a tornare da quel limbo,
ma stavolta senza architettare niente, per adesso.
Il mattino seguente, Phoebe con le gambe a tremarella a causa della tensione di
rivedere Jason, è indecisa se andare o no in ufficio pur sapendo di aver molto
lavoro arretrato. Parlandone con Piper, dice: “Ho una tale tremarella che non
riesco neanche a stare in piedi!”. Piper risponde: “E’ la tensione di rivedere
Jason! Ma se non lo affronti non ti passerà mai!”. Phoebe conclude: “Già hai
ragione, proverò se riesco a strapparli un appuntamento per stasera”.
Arrivata in ufficio di buon ora, Phoebe si mette subito alla tastiera del suo
computer per smaltire un po’ di lavoro arretrato. Verso le 9,30 di quella
mattina, ecco sbucar fuori Jason dall’ascensore e la ragazza senza indugio di
buon passo le va incontro.
“Scusami Jason, ti devo parlare!”. Phoebe lo afferra per un bracio e lo trascina
nel suo ufficio. Il ragazzo meravigliato chiede: “Phoebe, ma cos’è tutta questa
fretta!?”. Phoebe in maniera secca risponde: “Stasera renditi disponibile, ci
vediamo al solito posto alle 20,00 in punto, ora te lo detto, puoi andare!”.
L’intuizione di Phoebe era giusta. Jason cercava di riallacciare i rapporti con
lei. Mentre la ragazza si porta il bicchiere alle labbra, gli chiede: “Tu sei
disposto a convivere col mio segreto?”. Il giovane risponde: “All’inizio mi sono
un po’ spaventato, ma adesso credo di essere pronto!”. Phoebe replica: “Credi o
lo sei?”.
Jason conclude: “In questo momento sono pronto a tutto, perché io ti Amo,
Phoebe!”. ed ecco che i due in silenzio si alzano dal tavolo, e si avviano in
una grande sala adiacente allestita appunto come pista da ballo, lasciandosi
trascinare dall’atmosfera creata dalle note musicali, nonché dalla dolce voce di
chi interpreta la canzone.
Conclusasi la serata, Phoebe chiede a Jason: “Sei veramente sicuro di voler
conoscere il mio mondo?”. Il ragazzo risponde: “Certo, ma che domande fai!”.
Phoebe allora conclude dicendo: “Dai, vieni con me, e preparati al peggio!”.
Così i due ragazzi si avviano con trepidazione verso casa Halliwell.
Appena Phoebe apre la porta di casa, dando la precedenza a Jason, ecco che si
sente urlare: “Ehi, voi due state attenti!”. E poco sopra la testa del giovane
passa una sfera infuocata ad alto potenziale. Jason giustamente terrorizzato,
esclama: “Ma che diavolo era!?”. I due ragazzi, erano rientrati quando la casa
era teatro di uno scontro con un demone. Infatti Paige, non essendosi accorta
della presenza di Jason, dice alla sorella : “Aspetta Piper, non farlo esplodere
ancora!”.
Piper invece seccamente le chiede: “Che ci vuoi fare ancora con lui? Paige
risponde: “Te lo faccio vedere subito!”. La ragazza avendo già in mano i
cristalli, gli dispone a triangolo e imprigiona il demone nella barriera che
essi formano quando vengono utilizzati. Poi, riprendendo a parlare, dice: “Così
possiamo interrogarlo su chi lo manda, nonché sulle vere intenzioni di Cole,
no!”. Piper compiaciuta esclama: “Brava, ottima idea. Non ci avevo pensato!”.
In effetti il demone sotto tortura, rivela che era mandato da Cole nel tentativo
di uccidere Piper, Paige, Leo e i ragazzi, in modo da indurre Phoebe a tornare
con lui, sotto minaccia, è chiaro. Infatti la ragazza, arrivando alla sua prima
coclusione, in tono grave esclama: “Lo dicevo io che qualcosa bolliva in
pentola!”. Jason essendo al di fuori della storia di Cole, invece chiede: “Chi è
questo Cole che nominate così spesso e mal volentieri?”.
Piper in tono un po’ sarcastico risponde: “Il suo ex marito demone!”. Così
Phoebe e Piper intervallate anche da Leo, raccontano l’intera storia di Cole e
del suo amore per Phoebe, il quale quando la ragazza non riuscì a cambiare il
suo lato demoniaco, e decise di lasciarlo, si trasformò in ossessione. Jason
però, mai avrebbe creduto che le sorelle Halliwell, da tempo immemorabile,
stessero vivendo così.
Infatti ad un certo punto Jason aggiunge: “Santo Cielo, la vostra vita deve
essere stata un inferno in tutti questi anni! Come avete fatto a sopravivere?”.
Piper e Phoebe scuotono la testa rispondendo: “Già, lo puoi ben dire, amico!”.
Essendo tutti quanti seduti, chi sul divano, chi sulle poltrone, le quali sono
rivestite di una stoffa a fiori per abbellire il soggiorno, Phoebe in tono
deciso prende la parola e dice: “Fatto sta che bisogna eliminare Cole una volta
per tutte!”.
Paige ribatte: “Lo sai che ci abbiamo provato un’infinità di volte, ma è sempre
stato un fiasco completo!”. Allora a quel punto interviene Wyatt che aggiunge:
“Si, ma le altre volte non avevate me!”. Piper incuriosita chiede: “Che intendi
dire? Non dirmi che stai pensando quello che io sto pensando?”. Lo sai che non
te lo permetterò mai!”. Ma Wyatt risponde: “Ma purtroppo sembra l’unica
soluzione plausibile, no!”. Piper stava per ribattere quando si sente una voce
provenire dal nulla che aggiunge: “Voi avete una soluzione migliore!?”.
Jason sentendo la voce e non vedendo nessuno, chiede: “E questo adesso chi è?”.
Leo, tra lo stupore e la contentezza esclama: “Micky! Vecchia volpe giramondo,
fatti vedere!”. Così l’Arcangelo si rende visibile ai loro occhi salutando: “
Ehilà amici, come vi va la vita, eh!”. Tra baci ed abbracci, Micky
scherzosamente dice: “Ehi fratello, vedo che essere punito ti ha giovato!. Ti
sei fatto un paio di figli!”. Leo stupito chiede: “E tu come fai a sapere che
sono stato punito!?”. Ma l’Arcangelo risponde: “Dovresti sapere ormai che io so
sempre tutto!”. Poi, passando a Piper, continua: “Ragazza mia, aver avuto due
figli non ti ha cambiato minimamente, sei bella come, e più della prima volta!”.
Piper un po’ in imbarazzo, ma compiaciuta risponde: “Suvvia, smettila adulatore
da quattro soldi!”. Ma Phoebe interrompendo la gaia atmosfera che vi si era
creata, aggiunge: “Bando alle ciance, vediamo se tu puoi aiutarci a sconfiggere
Cole una volta e per sempre!”. L’Arcangelo risponde: “Ma certo che posso!”.
Incuriosita Paige chiede: ”Che dobbiamo fare?”. Micky risponde: “Ma è semplice,
dovette mescolare il sangue di Wyatt e Chris a quella pozione che Phoebe ha
fatto per eliminare la sorgente la prima volta, chiaro, no!”. E Wyatt ironico
aggiunge: “Visto che avevo ragione, eh!”.
E Piper scherzando conclude: “Ma smettila!”. Così, tutti si dirigono in cucina.
Phoebe attrezzando i fornelli mettendovi su una pentola a bollire, prepara la
famosa pozione.
Piper invece, chiama i ragazzi così: Wyatt, Chris coraggio, ci serve un po’ del
vostro sangue!”. Per il maggiore non ci sono problemi, porge l’indice della mano
destra alla madre, la quale, lo punzecchia con un ago per far uscire del sangue.
Chris invece, non avendolo mai fatto, ha un po’ di difficoltà a guardare la
madre mentre ripete la stessa operazione dicendo: “Suvvia figliolo, che uomo sei
se ti terrorizza il tuo stesso sangue!”. Preparata la pozione, tutti si dirigono
verso la casa di Cole, ove egli è impegnato in una riunione demoniaca proprio
per attaccare casa Halliwell. Giunti sul posto, i nostri paladini, trovano tutti
i demoni in soggiorno e Piper ironica esclama: “Bene, cosi prenderemo due
piccioni con una fava!”. E senza dar tempo ai nemici di reagire, inizia ad
eliminare i tirapiedi dell’ex cognato. Phoebe e gli altri, intanto, in
trappolano Cole nell’andito con le spalle al muro. Egli però, sicuro di sé,
dice: “Phoebe, lo sai che non potete eliminarmi!”. La ragazza risponde: “Non ne
sarei così tanto sicuro se fossi in te, bello mio!”.
In un batter d’occhio Paige sistema i cristalli a triangolo imprigionandovi
dentro Cole. Nel frattempo, Piper accorsa con i suoi figli, si prepara a
recitare la formula assieme alle sorelle. Phoebe getta addosso al ragazzo la
potentissima pozione, la quale forma su di Cole un alone infuocato, così
finalmente, pronunciata la formula, Cole cessa di esistere. Tirando un sospiro
di sollievo, Phoebe esclama: “Finalmente è finita, spero!”. Quella stessa notte,
Piper, Leo, Paige, Micky e i ragazzi, decidono di non uscire. Mentre Phoebe e
Jason si ritrovano al P3 abbracciati che ballano un lento.
Scritto da Paolo