Streghe Italia Fan Fiction

IL CUGINO ERIK


TRAMA: Piper fa uno strano sogno e la mattina seguente si rende conto che il demone sognato, lo SMORK, è reale; intanto da Londra arriva a San Francisco un cugino delle Halliwell, Erik, che scopre con grande stupore di avere anch'esso dei poteri e così aiuta le tre sorelle a sconfiggere il demone.

DATA DI COMPOSIZIONE: 12-14/4/2001

VALUTAZIONE DEL RACCONTO: adatto a tutti

DISCLAIMER: si ricorda che tutti i diritti sono di proprietà del sito "Streghe Italia" e che tutti i personaggi di "STREGHE/CHARMED" sono di proprietà della WARNER BROS TELEVISION/SPELLING ENTERTAINMENT e sono utilizzati senza il permesso degli autori e non a fini di lucro.
CHARMED is a trademark of Spelling Television Production 2001


Era giovedì 3 Febbraio,il clima era mite,l'atmosfera piacevole e regnava la pace persino in casa Halliwell; Prue non litigava con Phoebe e nessun nemico bussava alla porta desideroso di combattere.
La minore e la maggiore delle sorelle avevano passato una notte splendida.Questo non si poteva dire altrettanto per Piper,la quale aveva trascorso una notte turbolenta all'insegna dell'incubo.
Prue preparava l'occorrente per il nuovo lavoro da fotografa,Phoebe stava rimettendo in ordine i suoi appunti per l'università.
PHOEBE – non ci capisco mai niente!
PRUE – per forza,sei super-disordinata!
PHOEBE – e dovrei per caso prendere esempio da te?
PRUE – io non lascio mai….o quasi…le cose per la casa!e poi con gli appunti ci vuole ancora più ordine!altrimenti….
PHOEBE – altrimenti prendo ancora una volta un pessimo voto all’esame, lo so lo so!!
PRUE – tra 35 minuti esatti ho un appuntamento!
PHOEBE – con chi stavolta?
PRUE- prova a dire un nome
PHOEBE – sicuramente con un attore macho tipo Brad Pitt oppure con….
PRUE – no,sei fuori strada!con una donna…la vincitrice al concorso miss San Francisco 2000
PHOEBE –interessante!meglio la lezione di fisica nucleare!
Piper, scioccata dall’incubo appena avuto, lanciò un urlo da camera sua;le sorelle scattarono di sopra a vedere come stesse Piper.
PRUE –che c’è? Un demone ti ha assalito?
PHOEBE – avanti rispondi!!
PIPER – un attimo, sono stravolta! Scusate,mi davo riprendere
PRUE – calma sorella!
PIPER –quando ti rivolgi a me Prue non mi chiamare sorella,mi da ai nervi!sembra che tu ti rivolga ad una suora…se no io potrei chiamarti Prudence….
PRUE – quel nome mi da il voltastomaco!
PHOEBE – allora Piper hai sognato Morris nudo che ti provocava?
PIPER – magari,cioè fosse solo quello!
PRUE – tra 10 minuti devo andare per cui….se vuoi dirci cosa è successo?!
PIPER – è molto strano…è difficile da raccontare!
PHOEBE – sforzati!
PIPER – non ricordo esattamente il mio incubo ma è stato pazzesco
PHOEBE –opera di qualche forza demoniaca!
PRUE – non la interrompere se no facciamo notte!
PIPER- ero in un’altra dimensione….ero distesa su di un prato immenso,circondata da un’infinità di fiori di tutti i colori!nel mezzo c’era un castello…era tutto bello,troppo bello!
PHOEBE –sembrerebbe un bellissimo sogno….ora chi arrivava il  principe azzurro…ah no!quella è un’altra fiaba….arrivava l’angelo bianco Leo e ti portava sulle sue ali nel paradiso celeste!
PIPER – Phoebe!! Non è il momento di scherzare…è stato atroce!!
Piper proseguì nel raccontare il suo sogno che adesso si era tramutato in incubo.
PIPER – all’improvviso tutto è cambiato. L’atmosfera si è fatta tetra e il castello è sparito ed anche i fiori sono appassiti….nel mezzo del prato è comparso Dan che mi chiamava insistentemente ma io non potevo né parlare né tanto meno muovermi….ero immobilizzata!poi è arrivato un mostro…metà uomo metà falco e ha rapito Dan….io non potevo nemmeno bloccarlo perché il mio potere non aveva alcun effetto;infine la terra sotto i miei piedi si è aperta ed io sono precipitata nel baratro infinito e sentivo una voce che diceva strane cose in una lingua sconosciuta….ho capito solo SMORK!
PRUE – è stato solo un brutto incubo…non a niente a che vedere con la realtà!
PHOEBE – forse con la realtà degl’altri esseri umani ma non con la nostra!! Io credo sia un segnale di qualche demone!dopo vado a cercare nel libro delle ombre la parola SPORK!
PIPER – ho detto SMORK,ma ci penso io,tu va all’università.
Mentre Prue e Phoebe uscirono di casa, una per andare a fare il servizio fotografico,l’altra all’università,Piper andò in bagno a lavarsi il viso.
Allo specchio vide il riflesso di una faccia,si stropicciò gli occhi e vide un mostro che la fissava.Quasi svenne a terra ma l’immagine scomparve e sullo specchio apparì una scritta che diceva:BIORFUIKOLPE SAMURKA TATRUIJO INKSARTUNO SMORK
PIPER – è lui lo SMORK! Cosa vuole?…che domanda sciocca…ovvio vorrà i nostri poteri o addirittura la nostra morte.
Piper salì in soffitta per consultare il libro delle ombre quando notò una luce intensissima nella stanza.Con il cuore in gola aprì lentamente la porta e vide lo Smork che tentava di portar via il libro delle ombre.D’istinto bloccò il tempo ma il mostro creò una barriera protettiva che rendeva inefficace il potere di Piper.
PIPER – sei tu lo SMORK?
SMORK – certo, presto ti ucciderò!avverti le tue amichette streghe che l’ora fatale è arrivata per ciascuno!
PIPER – vuoi il libro?beh allora compratene uno e lasciaci in pace!
SMORK – mi fai perdere la pazienza!anche senza questo libro voi non mi sconfiggerete mentre io vi farò a pezzettini!
Lo Smork scagliò contro Piper un raggio immobilizzante e lei cadde,svenuta,a terra.
SMORK – sciagurata creatura umana!cercavi di opporti…il tuo potere è interessante,lo prenderò presto.
Il demone se ne andò e Piper dopo un po’si riprese.
PIPER – esiste quell’essere disgustoso!1devo cercare qualcosa nel libro.
Piper tentò di rialzarsi ma cadde a terra;solo dopo diversi tentativi riuscì a rimanere in piedi e consultò il libro.
PIPER – smork,smork,accidenti,non c’è!
Piper sfogliò furiosamente il libro,e finalmente trovò una pagina strappata con la raffigurazione dello Smork.
PIPER – non dice niente,chi è,cosa vuole,e soprattutto come fare ad annientarlo.La pagina è stata strappata,come mai e da chi?!!

Intanto Phoebe,all’università, stava ascoltando la lezione di fisica nucleare.
PHOEBE – mi sto addormentando!queste cose che spiega il prof.Earthon sono davvero mostruose!non mi riesce capire niente!che noia!
PROF.EARTHON – Signorina Halliwell vuole aggiungere qualcosa al mio eccellente discorso?
PHOEBE – ma….credo che abbia detto tutto quello che si poteva dire…è stato fantastico…quest’argomento di fisica è spettacolare!
Un ragazzo seduto accanto a Phoebe le disse- se hai dei problemi con la fisica ti posso aiutare io…modestamente me la cavo benone
PHOEBE – volentieri,mi sono promessa di prendere un bel 28 al prossimo esame
ANTHONY – io sono Anthony….colpito da tutto questo splendore!!
PHOEBE – io Phoebe…ti riferisci alla fisica!
ANTHONY – ovviamente no…ammiravo i tuoi dolci e sottili lineamenti!
PHOEBE – sei libero stasera….potremo conoscerci meglio!
ANTHONY – vedo che non sei timida…anzi non perdi tempo!be stasera sono impegnato….
PHOEBE- che peccato!sarà per un’altra volta….
ANTHONY – ma per te riuscirò a fare un’eccezione!
Il prof.Earthon dopo aver scritto delle formule alla lavagna si girò di scatto.
PROF.EARTHON –ragazzi la lezione è finita!ci vediamo Lunedì,miraccomando ripassate tutte le formule,indispensabili per superare l’esame.
Tutti i ragazzi si apprestarono ad uscire;il prof.Earthon intrattenne Phoebe e Anthony.
PFOF.EARTHON – scusatemi,potete restare qualche minuto;restate pure a sedere,vi devo parlare.
Gli altri ragazzi se ne erano andati,Phoebe ed Anthony si guardarono perplessi.
ANTHONY – c’è qualcosa che non va professore?
Il professore con un cenno della mano chiuse la porta a chiave,poi mutò il suo volto in quello dello Smork.
ANTHONY – aiuto! Ma chi sei??
PHOEBE – demoni anche all’università!possibile non si possa mai viver tranquilli!
ANTHONY – hai detto demone!
PHOEBE – tu vuoi me vero?allora lascialo andare,lui non c’entra.
SMORK – tu saresti Phoebe!!!! Una bambinetta…sarà facile uccidervi!
Lo Smork lanciò i suoi raggi immobilizzanti.
PHOEBE – stai giù Anthony!!!
Phoebe prese Anthony per la felpa e lo trascinò dietro le sedie per proteggerlo dai raggi.
PHOEBE- senti,ascoltami….
ANTHONY – cos’è quella cosa?perché ti vuole uccidere?
PHOEBE – ora non posso spiegarti….tu fa come ti dico;io cercherò di prenderlo alle spalle e di distrarlo,tu scappa…sfonda la porta.
ANTHONY – non posso lasciarti sola!quello non scherza!
PHOEBE – lo so che non scherza ma so difendermi….sono una….una campionessa di arti marziali!!
Phoebe attaccò lo Smork colpendolo al petto.Anthony sfondò la porta ma il demone riuscì ad immobilizzarlo.
Lo smork stava per immobilizzare anche la strega ma lei scansò il raggio grazie al potere della levitazione.
Intanto mentre i due lottavano Prue,finito di fare il servizio fotografico alla miss pensò di andare a prendere Phoebe all’università dato che quest’ultima era senza macchina.Arrivò proprio quando il demone stava per lanciare un ennesimo raggio a Phoebe;entrò nell’aula,vide la scena e scaraventò contro la lavagna lo Smork.
PHOEBE- che sorpresa,appena in tempo!
PRUE – io pensavo che tu ascoltassi la lezione di fisica nucleare all’università non che combattessi contro demoni.Questo chi è?
PHOEBE- un mio amico!dobbiamo portarlo via con noi
SMORK – non andrete da nessuna parte!verrete con me….
Prue strizzò gli occhi e spostò la scrivania contro il demone ma lui creò una barriera protettiva che respinse la scrivania.
PHOEBE – questo non lo avevo previsto,meglio fuggire prima che sia troppo tardi!!
Le due sorelle corsero fuori dall’edificio con Anthony.
PRUE – fallo salire in macchina!

Intanto ci trasferiamo in Inghilterra.
A Manchester in una modesta casetta inglese una zia delle Halliwell,Ebby,anch’essa strega stava morendo a causa della puntura di un insetto soprannaturale,arma preferita del demone Ixthar.Prima di andarsene per sempre chiamò il figlio diciannovenne Erik per riferirgli alcune cose importanti che gli avrebbero cambiato senz’altro l’esistenza.

ZIA ABBY – vedi caro Erik la mia malattia non è dovuta al tumore come ti avevo fatto credere in questi mesi ma ….come dire….un entità soprannaturale….mi ha assalito e mi ha ridotto in questo stato. È difficile da credere…lo immagino…ma adesso tu entrerai a far parte di un nuovo mondo….quello della magia…..io sono una strega…e tu diverrai uno stregone…buono s’intende…..
Erik non sapeva cosa dire…era rimasto sconvolto.
ERIK – ma mamma dici sul serio…io non ci posso credere!
ZIA ABBY – vedi a volte ci sono cose nella vita che non puoi decidere,ti capitano e tu non puoi fare niente per cambiarle!Io sono ormai arrivata alla
fine  delle mie ore, non posso più proteggerti; per cui ti affido alle tue tre cugine che vivono in California. Loro sono delle streghe che hanno dei poteri abbastanza forti per tutelarti; ti consegno questa lettera nella quale è contenuta una formula che serve per darti dei poteri di attacco e di difesa.
La zia dopo aver finito il suo discorso si spense languidamente e dolcemente.
Erik con la formula in tasca, dopo aver fatto le valigie, prese il primo aereo e si recò immediatamente a S. Francisco.

Torniamo a casa Halliwell.
Phoebe e Prue, entrate in casa, riferirono quello che  era loro accaduto a Piper.
PRUE – Ci ha appena assalito un demone dal volto vomitevole, veramente potente.
PIPER – Ti ha interrotto mentre facevi il servizio fotografico?
PRUE – Era all’università, stava insegnando a Phoebe delle tecniche di magia nera!
PIPER – Vi siete imbattute nello Smork, avete visto che demone immondo!
PHOEBE – Allora non era solo un  incubo, avevi ragione!
PIPER – Ho già controllato sul libro ma non vi è scritta la formula per annientarlo.
In quel momento suonarono alla porta.
PHOEBE – E’ di nuovo lui. Pronta a bloccarlo Piper!
PIPER – Purtroppo quel demone ha una barriera protettiva…
PRUE – Già la barriera lo rende invulnerabile ai nostri attacchi.
PIPER – Ma perché stiamo qui a preoccuparci, probabilmente non è nemmeno lo Smork!
Infatti Phoebe aprì la porta e si trovò davanti ad un bel ragazzo moro, con due pietre verdi al posto degli occhi, alto ed atletico insomma un sogno.
PHOEBE – Chi, chi… sei!?
PRUE – Non ti fidare, potrebbe essere Smork con le sembianze di un innocuo ragazzo!
ERIK – Smork!? Io sono semplicemente vostro cugino; purtroppo mia madre cioè vostra zia Ebby è morta tre giorni fa e mi ha mandato qui da voi.
Erik si accinse a tirar fuori dalla tasca la lettera della zia ma Piper credendo che stesse per estrarre un’arma, lo bloccò.
PHOEBE – perché l’hai bloccato, mi sembra che non abbia intenzioni malefiche… e poi è così carino!
PRUE – Gli hai già messo gli occhi addosso, ma non ti interessava quel ragazzo dell’università?
PHOEBE – Già Anthony! Lo abbiamo lasciato in macchina, lo riporto a casa.
In quel momento arrivò Leo; dopo essersi baciato con Piper spiegò alle due sorelle che Erik era veramente loro cugino.
LEO – Non dovete preoccuparvi è un caro ragazzo che ha solo bisogno del vostro aiuto, perciò tutte e tre insieme dovrete pronunciare la formula scritta nella lettera che vi darà e così Erik acquisirà poteri, diventando uno stregone buono, che vi saranno d’aiuto per il futuro.
Leo svanì come al solito ed Erik si sbloccò.
Le sorelle lo fecero accomodare in casa.
PRUE – Tieni, ti ho preparato questo the!
Degustando la bevanda calda i tre parlarono a lungo. Piper colmò la sete di conoscenza del ragazzo rispondendo ad una serie di domande sulla loro condizione di streghe. Arrivò Phoebe e con lei salirono in soffitta per pronunciare la formula che avrebbe reso Erik un loro pari.
PRUE - Allora, Piper dammi la lettera, così leggo la formula!
PHOEBE - No la formula la leggo io!
PRUE - Ormai ho imparato a gestire le formule per gli incantesimi in modo a dir poco sublime e poi.... sono io la più grande!
PIPER - La leggiamo tutte e tre insieme, anche per gli incantesimi è fondamentale il potere del trio!
ERIK - Il potere del trio, che cosa è?
PHOEBE - Te lo spiegheremo in seguito, adesso tieniti pronto: tra pochissimo abbandonerai il vecchio mondo dove tutto è reale e concreto per entrare in un mondo magico dove le cose non sono quelle che sembrano!
PIPER - Non lo spaventare con queste frasi in fin dei conti la magia per certi aspetti è veramente fenomenale!
PHOEBE - Ma se eri proprio tu Piper che odiavi la tua nuova vita da strega
PRUE - Ora cominciate a litigare pure voi!
PIPER - E' vero, leggiamo la formula adesso
Tutte e tre le sorelle lessero questa benedetta formula:

            Dai tempi remoti ci hai ascoltato
            ed a noi alcuni poteri hai donato
            adesso dacci di nuovo un piccolo aiutino
            per trasmetterli ancora a nostro cugino.

Dopo aver letto la formula una benevola luce giallastra avvolse Erik che rimase attonito per tutto quello che stava accadendo.
ERIK – cosa mi avete fatto sciagurate??
PHOEBE – non aver paura; sono i poteri che stanno entrando in te!!
PIPER – anche a noi è successo così!!
ERIK – non dite assurdità io non credo a niente di quello che dite!il soprannaturale non esiste e tanto meno la stregoneria!!
PHOEBE – non parlare così!posso capire tu sia sconvolto ma poi accetterai la situazione come abbiamo fatto noi!! vedrai che non te ne pentirai!!
PRUE – la cosa più importante è che salverai gli innocenti e salvaguarderai la giustizia!!
PIPER – anche se rischierai la vita….
PRUE – Piper!!
PIPER-  che ho detto,è la verità!!
ERIK – vi ho ascoltate abbastanza!!
PHOEBE – aspetta non te ne andare!ci devi aiutare contro il demone!!
ERIK – ma quale demone….che dici, sei una pazza schizzata!!
Erik aprì violentemente la porta della soffitta e scese le scale;Piper tentò di bloccarlo ma inutilmente dato che Erik era diventato uno stregone buono.
PIPER – non lo posso più bloccare!
PRUE – molto bene,è un buon segno!
PIPER –cioè…
PHOEBE –si vuol dire che adesso non è più un semplice e comune mortale ma è uno stregone buono!
PIPER- adesso non siamo più un trio ma un quartetto!
PRUE- certo che suona male:il potere del quartetto!
PHOEBE- ma quali saranno i suoi poteri!
PIPER – nella lettera non lo dice!
PRUE –forse nemmeno zia Abby sapeva quali poteri potesse acquistare Erik
Le tre scesero al piano di sotto e videro Erik che piangeva nella sala.
PHOEBE – ci penso io!!so come fare per consolarlo!
Phoebe si avvicinò al ragazzo e disse- ascoltami Erik!
ERIK – vattene! Non voglio più vedervi!!
Si girò di scatto e con la mano lanciò a Phoebe  una forte scarica elettrica che la fece volar contro la parete.
PHOEBE – che botta…
PRUE – ottimo,bravo cuginetto,hai già imparato ad usare il tuo nuovo potere!
PIPER – ecco qual’era:la scarica ad alta tensione!
PHOEBE- certo che potevi allenarti con il tuo potere su di un'altra persona!!
PIPER- un potere d’attacco
PHOEBE – e molto efficace…ma tu Erik non devi uccidere me ma lo SMORK!
ERIK – è stata un illusione non è reale!!
PHOEBE – è reale e come!!
PIPER – chissà qual’e il tuo potere di difesa!!
ERIK – potere di difesa,di attacco ma dove sono in un cartone animato!!
PRUE –no errato;sei a casa Halliwell,la casa delle tue cugine streghe!
PHOEBE – adesso dovresti solo acquisire la fiducia in te,crederci!!
Erik si alzò da terra e si diresse all’uscita.
PHOEBE – non te ne puoi andare….tu ora sei…
ERIK – io sono Erik Chisolm e basta! Lasciatemi in pace
PIPER – ehi non puoi trattarci così…in fin dei conti sei venuto tu a cercarci!!
ERIK – ma non immaginavo di trovare delle cugine bugiarde e fuori di testa
PHOEBE- sarò anche un po’ fuori ma non certo bugiarda!
ERIK- addio!!
PRUE – non credi alla magia….ma crederai almeno alle parole di tua madre!
ERIK – non la nominare nemmeno mia madre!
PIPER – la lettera parla chiaramente tu sei…
ERIK – andate al diavolo!!
PHOEBE – al diavolo se permetti ci mandiamo i demoni e gli stregoni cattivi
Erik uscì dall’abitazione.
PRUE –che caratterino il cuginetto…un po’ testardo
PHOEBE – mi ricorda una persona di mia conoscenza
PRUE – ti riferisci a te stessa…sono d’accordo!!
PIPER – non cominciate..non è il momento
PRUE –non possiamo farlo girare per la città…non la conosce…e poi è così sconvolto che potrebbe usare i suoi poteri contro persone innocenti
PHOEBE – potrebbe incontrare lo SMORK,e ancora non è in grado di affrontarlo da solo
PIPER – vado io a cercarlo!
PHOEBE – come farai…è meglio se vado io…posso contare sulle mie premonizioni.
Proprio in quel preciso istante Phoebe,con una premonizione, vide Erik investito da una macchina.
PHOEBE – ho visto che una macchina lo stava per investire…ma è lontano…è all’incrocio dove si trova la Bank of America!!
PIPER – vado io….ho un mezzo più rapido per arrivarci!
PRUE – quale?
PIPER – il mio amore…no credo si opporrà!
Piper chiamò Leo che in un lampo si materializzò nell’ingresso.
PIPER – mi devi portare….
LEO – lo so…all’incrocio dove c’è la Bank of America!!
PIPER – se lo sapevi già mi dici perché hai aspettato che ti chiamassi!
PRUE – andate…se no verrà investito
Leo e Piper si materializzarono proprio davanti la banca e videro Erik che stava attraversando la strada quando una macchina svoltò l’angolo e si diresse a tutta velocità verso Erik.
PIPER – stai attento!!
LEO – non ti sente…devi bloccare la macchina!
PIPER – ma se blocco solo la macchina sarò scoperta!
LEO – allora concentrati e blocca tutto!!
Piper infatti riuscì appena in tempo a congelare tutto.La gente che passava per i marciapiedi,le auto,addirittura un camion a 200 metri di distanza.
PIPER – però!!è cresciuto il mio potere
LEO – straordinario amore
PIPER – adesso tu va,non voglio che Erik subisca un alro shock!
Leo si dileguò mentre Piper attraversò la strada e si recò dal ragazzo.
PIPER – quando attraversi fa più attenzione
ERIK – ma come è possibile
PIPER – possibilissimo dato che sono una strega!!adesso ci credi alla magia
ERIK – mi arrendo,non vedo come potrei negare l’evidenza!
PIPER –cominciamo a ragionare,adesso andiamo prima che si sblocchino
Piper ed Erik si diressero a casa.
Prima di arrivare Erik notò un ombra dietro un albero.
ERIK – la vedi quell’ombra…
PIPER – cosa,quale ombra?
Erik vide che un uomo si avvicinò con pessime intenzioni a Piper.
ERIK – non toccarla!
E lanciò contro l’uomo una potente scarica elettrica che lo fece scaraventare contro un palo della luce.
Appena si rialzò scappò spaventatissimo.
PIPER –grazie,stai imparando…
ERIK – e siamo pari
PIPER – devi solo cercare di controllare meglio il tuo potere,intendo la forza…vedi anche se era un malintenzionato è pur sempre un mortale senza difese soprannaturali…mentre contro un demone devi usare tutta l’energia possibile affinché si disintegri
Entrarono in casa e sentirono dei rumori.
PIPER –Phoebe,Prue
Nessuna risposta.
ERIK – dove sono?
PIPER- oh no,lo SMORK
ERIK – ma chi è questo Smork
PIPER – seguimi! Sono in soffitta.
Salirono in soffitta,aprirono la porta e videro lo Smork che aveva immobilizzato le due sorelle con i suoi raggi e stava creando una porta dimensionale per portarle via.
PIPER – è lui, lo Smork!
ERIK – un mostro, è orrendo !
PIPER – non stiamo qui a osservarlo facciamo qualcosa
Piper cercò di bloccarlo ma il demone respinse con facilità il potere.
PIPER – provaci tu!
Erik era spaventato e non riusciva a colpirlo.
SMORK – ah ah ah ah cosa credete di farmi,il solletico
PIPER –presto lancia la tua scarica elettrica!Ci devi credere….ce la puoi fare Erik!
SMORK – hai portato un pivello come regalo…grazie i miei superiori lo gradiranno!!
PIPER –avanti concentrati!
SMORK  - è inutile
PIPER – ma tu cosa vuoi da noi??
SMORK – se porterò voi tre streghe ai miei superiori,il consiglio dei 5 demoni neri loro mi permetteranno di diventare ancora più potente!!
PIPER –illuso,io ti fermerò
SMORK – non vedo come?
Lo Smork lanciò contro Piper ed Erik il suo raggio immobilizzante ma Piper bloccò il raggio prima che potesse colpirla.
PIPER – colpiscilo ora
Erik si fece coraggio e lanciò la scarica ad alta tensione contro lo Smork; perforò la sue difese e lo colpì facendolo cadere a terra.Il portale si richiuse e Phoebe e Prue si smobilizzarono.
PIPER – bel colpo….ehi tu come ti senti adesso…credi di essere sempre invincibile!
SMORK – è la vostra fine
PRUE – non credo proprio prendi questo!
Lo gettò contro la parete.
PHOEBE – piano Prue ci rovini tutta la soffitta!
ERIK – torna all’ inferno e salutaci i demoni
Erik lanciò una scarica potentissima e quasi lo neutralizzò.
SMORK – sei potente devo ammetterlo ma io lo sono ancora di più!
Lo Smork gli lanciò un raggio ma Erik disse – barriera difensiva!
Intorno al ragazzo si creò una barriera luminosa ad alta tensione protettiva
PIPER – ecco qual’era il suo potere difensivo!
PRUE – sembra che il ragazzo ci abbia preso gusto!
Erik grazie alla barriera respinse il raggio che immobilizzò il demone.
SMORK – maledizione!!
ERIK – mi sa che il consiglio dei demoni non sarà tanto fiero di te!
Erik lanciò con la massima potenza la scarica elettrica e il demone si disintegrò.
PHOEBE – caspita,sei bravissimo
PRUE – un perfetto cavaliere
PIPER – hai imparato a gestire i tuoi poteri in pochissimo tempo
ERIK – grazie anche a voi e a te in particolare Piper!
PRUE – hai sconfitto il tuo primo demone
PHOEBE- era un osso duro…senza di te non ce l’avremmo fatta!
PRUE- i tuoi poteri sono davvero fenomenali
ERIK – io sono fenomenale!
PIPER- ehi non montarti troppo la testa però.
Risero tutti e quattro.

Adesso erano un quartetto... il male aveva un paladino della giustizia in più da combattere.

 
Scritto da
Simone Guerrini


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