AVVENTURE A SMALLVILLE
Riassunto: Wyatt vince il concorso a SMS di "Smallville" e con i genitori si reca nel paesino dove conosce Lana e Clark. Tutti assieme, aiutano Pete ad uscire indenne da un sequestro, durante il quale però, Lana viene a sapere che…
Data di composizione: 01 - 25/05/2005
Periodo di svolgimento: dopo "Vi prego, aiutatemi!".
Adatto a tutti
DISCLAIMER: Si ricorda che tutti i diritti del racconto sono di proprietà del sito “Streghe Italia”, e che tutti i personaggi di “Streghe/Charmed” utilizzati sono di proprietà Warner Bros Television / Spelling Entertainment, e sono utilizzati senza il permesso degli autori e non a fini di lucro.
Wyatt, ormai ragazzino di tredici anni perfettamente in
grado di usare un telefono cellulare di ultima generazione, partecipa al
concorso via SMS di Smallville indetto dagli stessi autori della serie. Poiché
anch’egli desideroso di visitare il set e conoscere gli attori, dopo ogni nuova
puntata invia i suoi SMS con entusiasmo.
Nonostante la serie sia in pieno svolgimento, due giorni dopo aver inviato
l’ennesimo messaggio con la risposta giusta, Wyatt riceve un SMS di risposta con
queste parole: “Caro signore, siamo lieti di comunicarle che lei è il vincitore
del nostro concorso. Pertanto fra una settimana, le arriverà una busta
contenente un biglietto aereo per tutta la famiglia per poter visitare il set di
Smallville. Cordiali saluti a presto”. Siccome al momento della notizia il
ragazzino è ancora in classe, non può esultare come vorrebbe, ma e costretto a
trattenere il suo entusiasmo fin che la campanella non decreta la fine delle
lezioni.
Una volta uscito nel piazzale, tra sé e sé esclama: “Oh mio Dio, non posso
crederci di aver vinto proprio io il concorso di Smallville!. Devo correre a
casa per raccontarlo alla mamma!”. Ma mentre si avvia verso casa, due sue
compagne gli chiedono: “Ehi Wyatt, cos’è tutta questa eccitazione?”. Girandosi
egli risponde: “Ah, Gessica, Elena, siete voi!. Rammentate il concorso di
Smallville?”.
Elena risponde: “Si, perché?”. Wyatt continua: “Beh, ho partecipato anch’io e
questa mattina mi è arrivato un SMS dicendomi che sono il vincitore del
concorso!”.
Gessica ribatte: “Guarda un po’ che fortuna, proprio tu dovevi vincere, eh Wyatt!”.
Il ragazzino conclude: “Non è colpa mia, sono loro che hanno scelto me!. Ma ora
scusatemi, debbo tornare a casa per dare la bella notizia ai miei!”.
Rientrato a casa, Wyatt aprendo la porta grida: “Ehi mamma, mamma, ci sei?”.
Avviandosi di corsa in cucina, si scontra proprio con Piper la quale esclama:
“Figliolo, non capisco cosa sia tutto questo entusiasmo, ma non è il caso di
rischiare di rompersi l’osso del collo!”. Wyatt riprende: “Oh, hai ragione,
scusa mamma, ma è che ho vinto il concorso a SMS di Smallville e come premio c’è
una gita per tutta la famiglia per visitare il set e conoscere gli attori!”.
In quel momento appare Leo dicendo: “Calma i tuoi bollenti spiriti giovanotto!”.
Wyatt risponde: “Perché?”. “Perché se non superi il compito in classe, e quel
due in matematica ti puoi anche scordare la tua gita, chiaro il discorso!”.
Ribatte Leo. Il ragazzino col viso un po’ imbronciato e muso lungo, replica: “Va
bene papà, farò del mio meglio!”. “Voglio vedere!”. Conclude Leo.
La sera Phoebe e Paige rientrando dai rispettivi lavori, si buttano sul divano:
“Ohi, ohi mi fanno male tutte le ossa!”. Esclama Paige. “Invece a me mi fanno
male gli occhi, forse ho sforzato troppo la vista nello stare davanti allo
schermo del mio computer per rispondere a due ragazze in crisi d’Amore!”.
Risponde Phoebe di rimando. Una mezz’oretta più tardi, Wyatt scende dal piano di
sopra in tutta fretta e Paige gli chiede: “Wyatt, cos’è tutta questa frenesia?”.
Il nipotino risponde: “Ah, sei tu, zia Paige, no è che ho vinto il concorso a
SMS di Smallville e forse ci faremo una gita gratis proprio a Smallville!”.
Paige ribatte: “Oltre la tua bravura in tutte le cose, hai avuto anche un gran
fondello a vincere il concorso”. Fondello!?! Esclama Wyatt. Paige conclude : “
Lascia perdere !”. Così il ragazzino ripercorre le scale per salire in camera
sua per continuare a studiare. Ci si mette così d’impegno, che sui libri ci
passa tutta la notte.
Superato il compito in classe con il massimo e ricuperato quel due in
matematica, finalmente arriva il momento di aprire quella busta così tanto
attesa la quale dopo averla ricevuta tre settimane prima a tutto ciò, è rimasta
chiusa dentro il cassetto di Piper, fin quando appunto la ragazza non avrebbe
ricevuto dal figlio la buona notizia dei voti alti.
A causa del loro lavoro di streghe, però, i preparativi per la partenza con
destinazione Smallville slitta ancora di una settimana perché il demone
affrontato dalle Halliwell, è più forte di quanto si pensasse. Ma comunque sia
col demone ormai eliminato, i frenetici preparativi per il paesino di Clark Kent
e Lana Lang possono procedere con il dovuto entusiasmo da parte di Wyatt.
Giunti finalmente a Smallville, il taxi che dall’aeroporto di Metropolis porta
la famiglia Halliwell, fa sosta in un autonoleggio. Presa un auto a noleggio, i
ragazzi fanno proprio sosta dinnanzi al locale di Lana. Phoebe scendendo
dall’auto, dice: “Io sono affamata, fermiamoci qui e mangiamo qualcosa!”.
“D’accordo, come vuoi!”. Risponde Piper. Entrati nel locale, i cinque ragazzi
vengono accolti da una simpatica ragazza da i lineamenti asiatici in maniera
così cordiale e modi cortesi, che la stessa Piper ne resta colpita poiché era da
troppo tempo che non incontrava una giovane così a modo. La giovane si presenta:
“Buon giorno, io sono Lana Lang ben venuti a Smallville!”.
Wyatt sorprendendo e battendo tutti in velocità, risponde: “Io sono Wyatt
Matthew Halliwell e vengo da San Francisco”. Poi lasciando sempre tutti di
stucco, prosegue: “Questi invece sono mio padre Leo Wyatt, mia madre Piper
Halliwell e le mie due zie Paige e Phoebe!”. Le due ragazze a turno porgono la
mano dicendo: “Molto lieta, piacere di conoscerla!”. Lana continua: “Cosa vi
porto?”.
I ragazzi rispondono: “Cinque hot dog, patatine fritte, ketchup e maionese,
grazie!”. Lana sorridendo risponde: “Va bene, attendete un attimo e arrivo
subito!”.
Mentre Lana serviva la famiglia Halliwell, nel locale entra Clark. Dirigendosi
direttamente verso la sua amica, chiede: “Ciao Lana, oggi per caso hai visto
Pete?”. La ragazza un po’ meravigliata risponde: “No, perché!?!”
Clark continua: “E’ da l’altro giorno che non lo vedo e oggi non si è presentato
neanche in classe!”. Lana conclude: “Mi dispiace, ma oggi non l’ ho visto
neanche io!”. Quando il ragazzo ripassa vicino al tavolino ove stanno mangiando
Wyatt e gli altri, il ragazzino lo ferma dicendogli: “Ehi, tu devi essere Clark
Kent, non è vero?”. Ed egli risponde: “Si, ma come fai a conoscermi!?!”
Clark allora da ragazzo educato quale è, tende la sua mano in segno di
presentazione. Ma quando tocca quella di Phoebe, ella ha una premonizione e
sotto voce esclama: “E due!”.
Piper conoscendo fin troppo bene sua sorella, in tono basso e allarmato chiede:
“Che c’è?”. Phoebe risponde: “In giro di un quarto d’ora ho avuto già due
premonizioni, la prima l’ho avuta quando ho stretto la mano di Lana”. Paige
interviene chiedendo: “Cioè?”. Phoebe riprende: “Noi sappiamo che in questi mesi
scorsi Clark e Lana stavano insieme, e lui, per non coinvolgerla nei suoi
problemi e permetterle così di scoprire le sue vere origini, l’ ha lasciata
senza alcuna spiegazione, giusto!”. Piper risponde: “E con ciò!”.
Phoebe nuovamente: “Lana si ostina a trattarlo come un semplice amico, ma nel
suo cuore è, e sarà sempre innamorata di lui; io sento che devo fare qualcosa
per lei!”.
Consumato il pasto, Piper si accosta al bancone per pagare il conto, ma Lana è
molto preoccupata per Clark, che dopo essere uscito dal locale, riceve una
telefonata della durata di un minuto da parte del sequestratore di Pete. Chiuso
col sequestratore, il ragazzo telefona a Lana informandola che egli deve recarsi
solo al luogo ove il suo amico è tenuto in ostaggio. Clark però non sa che il
capanno dove si trova Pete, è cosparso di criptonite in quantità per lui letale.
Tutto ciò, però, viene intuito da Phoebe solo osservando il viso preoccupato di
Lana, grazie al suo nuovo potere cioè l’empatia.
Il giorno seguente Phoebe seduta sul letto della stanza d’albergo, dice alle
sorelle: “L’unico modo che Lana ha per aiutare Clark è che ella sappia tutta la
verità!”.
Piper risponde: “Ma ti è andato di volta il cervello? Lo sai che effetto avrebbe
su Lana dopo tanti anni sapere il segreto di Clark!”. Lo capisco, ma non c’è
altra soluzione!”. Risponde Phoebe. Superata la perplessità dovuta
all’affermazione di Phoebe, le Halliwell escono in strada e chiedono
informazioni per arrivare alla fattoria Kent. Un quarto d’ora più tardi, i
ragazzi parcheggiano l’auto nel piccolo piazzale che fa unico blocco con casa
Kent.
Una volta entrati e fatte le dovute presentazioni, Phoebe non perde tempo e
dice: “Signor Kent, mi spiace arrivare in modo così nudo e crudo al dunque, ma è
necessario!”.
Jonathan risponde: “Non si preoccupi, vada avanti signorina”. Phoebe riprende:
“Noi sappiamo che Clark è arrivato dal pianeta Cripton la notte della pioggia di
meteoriti, e sappiamo anche che possiede certe facoltà che lo rendono
speciale!”.
In un primo momento sia Jonathan che Martha cercano di sviare il discorso, ma
poi quando Phoebe per facilitare loro il compito di convalidare la sua tesi
svela il loro segreto dicendo: “Vede signora Martha, io e le mie sorelle siamo
streghe, e combattiamo demoni e stregoni malvagi tutti i giorni, quindi sappiamo
bene cosa significa avere poteri speciali”. Dopo un attimo di pausa
prosegue:”Allo steso tempo però, siamo costrette a celare appunto il nostro
segreto affinché gli abitanti della nostra città siano più sicuri!”. I coniugi
Kent ascoltando il racconto di Phoebe, non possono fare altro che arrendersi ai
fatti e accettare il loro aiuto. Martha ritenendola una cosa giusta, prende il
telefono e digita il numero di Lana pregandola di venire subito.
Lana, chiuso in anticipo il suo locale per la preoccupazione della telefonata
appena ricevuta, monta in macchina e si dirige in tutta fretta a casa di Clark.
Giunta dinanzi alla soglia, bussa dicendo: “Signora Martha sono io, Lana!”.
Jonathan aprendo la porta esclama: “Oh, ciao Lana entra pure!”. La ragazza un
po’ agitata chiede: “Cosa è successo? Di che argomento dobbiamo discutere!?!”.
“Calmati, con l’aiuto dei nostri ospiti capirai molte cose e ti sarà tutto più
chiaro!”. Conclude Jonathan. Lana infatti nel porre tutte quelle domande, non si
era accorta che la famiglia Halliwell era ospite in casa Kent. Appena Lana entra
meravigliata esclama: “Oh, ci siete anche voi!”. Martha in tono serio aggiunge:
“Ti prego, Lana siediti dobbiamo parlare di cose molto importanti”.
Lana riprende: “Signora Martha non dica così, mi spaventa!”. Phoebe interviene:
“Non c’è di che spaventarsi, ma è necessario che tu sappia la verità su Clark,
nè vale la sua vita e il tuo futuro!”. Lana, sempre più confusa chiede: “Di cosa
stai parlando, quale verità?”. Così Jonathan e Martha, si alternano sul loro
racconto cioè di come Clark è arrivato sulla terra, figlio di chi è, e di quali
super poteri sia dotato. Martha inoltre, non tralascia neanche di dire quali
effetti ha su suo figlio la criptonite verde e quella rossa.
Lana ascoltando e seguendo attentamente il racconto dei Kent se pur frastornata
da ciò che sente, comincia a vederci più chiaro e a capire molte cose di cui
ignorava persino l’esistenza. Sospendendo il discorso, Martha dice:”Clark ha
anche un’altra prerogativa cioè quella di aiutare tutti quindi sente il peso del
mondo su di sé!”.
Ad un certo punto però, Lana interviene dicendo: “Quindi tutte le volte che mi
prometteva di uscire con me, è per questo che sul più bello spariva senza alcuna
spiegazione! Poi, quando io portavo quella piccola meteorite come ciondolo
sembrava che avesse strani malori, ecco spiegato il motivo!”.
Dopo un attimo, Lana chiede: “Adesso nonostante io sia molto confusa, come posso
aiutare Clark?”. A questa domanda risponde Piper dicendo: “Dobbiamo andare tutti
assieme a quel capanno, Clark è in pericolo di vita!”.
Senza indugio i cinque ragazzi più Lana, lasciano casa Kent e si dirigono verso
il capanno nella speranza che non sia troppo tardi. Giunti a destinazione,
esternamente il capanno si presenta chiuso ermeticamente, inducendo Lana a
bussare e a gridare così: “Clark, sei qui dentro, mi senti, Clark!”.
Siccome non riceve risposta, la ragazza entra nel panico che per calmarla ci
vogliono Piper, Phoebe e Paige mese assieme. Quest’ultima però, decide di fare
di testa sua e adirata più che mai, esclama: “Adesso ti faccio vedere io, cosa
significa far arrabbiare una strega buona!”. Così in un batter d’occhio, la
porta del capanno va in mille pezzi. Una volta dentro, Lana vede Clark a terra
sofferente e lo soccorre.
Piper, Phoebe e Paige invece, si occupano prima della criptonite che come
possono la allontanano dal capanno, poi mentre Clark riprende le forze, con i
loro poteri si occupano dei carcerieri di Pete. Approfittando della distrazione
degli aguzzini, il ragazzo può liberare il suo giovane amico e permettendo a
tutti di poter far ritorno alla fattoria Kent. Fatti i dovuti ringraziamenti, le
Halliwell uscendo nel piazzale raccomandano ai coniugi Kent: “E’ superfluo
chiedervi per cortesia di mantenere il segreto su di noi!”.
Jonathan e Martha contemporaneamente rispondono: “Tranquille, sappiamo cosa
significa tenere un segreto per tanti anni, quindi con noi siete in una botte di
ferro!”. Mentre le Halliwell si allontanano in auto, in lontananza scorgono
Clark e Lana da soli, quindi presumono che la ragazza stesse chiedendo ulteriori
chiarimenti.
Scritto da Paolo