DATA DI COMPOSIZIONE: 29-04-2001

Erano le 16,10 e Phoebe e Piper uscirono per andare al locale.  
Jena era già arrivata ma stava nascosta per spiare le due sorelle.  
PHOEBE – Chi è quel ragazzo affascinante?  
PIPER –  Un nuovo acquisto,fresco,fresco!
PHOEBE- Me lo presenti?
PIPER – Ti interessa pure lui?!
PHOEBE – Perché, è già prenotato? Non dirmi che è… ma sì, ora ho capito
PIPER – Capito cosa?
PHOEBE – Ma Piper, hai 2 uomini che ti vengono dietro e cercano di conquistarti e tu hai un terzo uomo, l’amante segreto, l’uomo dei desideri!
PIPER – Non dire stupidaggini!è solo un aiutante! Cercava lavoro…ne aveva bisogno…e io l’ho aiutato!  
PHOEBE –che sorella altruista!ma non dirmi che non ti piace?  
PIPER- è carino…si!ma io sto con Dan…e poi c’è anche Leo che ora che ha perso i poteri potrebbe…insomma devo scegliere tra Leo e Dan,Michael è escluso!!  
PHOEBE  - ah si chiama Michael!quasi quasi…beh perché no!  
PIPER –Phoebe non molli mai!  
Jena si fece finalmente vedere e chiamò Phoebe.  
PIPER - Guarda che ti chiamano,hai già un appuntamento,Michael lascialo stare!  
Phoebe indusse Jena a conoscere Piper.  
Jena – Sono Jena,tu sei la sorella….che blocca!…blocca le liti tra Phoebe e Prue,non è vero!  
PIPER – Sì sono la più razionale e pacifista!  
PHOEBE –ok,noi andiamo  
PIPER – non spendere tutti i tuoi guadagni!ciao Jena,divertitevi!  
JENA- senz’altro e buon lavoro!  
A bassa voce disse- divertiti pure tu,presto ti attende un lungo viaggio verso l’aldilà!  
PHOEBE –dicevi?  
JENA –oh niente stavo ammirando quel bellissimo ragazzo!  
PHOEBE – lo trovi sexy vero?  
JENA – eh si proprio sexy…ed anche pericoloso…il suo sguardo uccide!  
Phoebe e Jena andarono a fare shopping; Piper tornò a lavoro.  
PIPER- Michael stasera abbiamo una tavolata di ben 32 persone,quindi comincia ad apparecchiare i tavoli!io vado dal fioraio.  
MICHAEL –non ti preoccupare,in breve tempo sarà tutto pronto!  
Piper uscì e incontrò Leo.  
LEO – ciao Piper!che coincidenza passavo di qua….e allora….  
PIPER- ah per caso…passavi..io vado dal fioraio  
LEO – anch’io devo comprare dei fiori per il mio appartamento  
PIPER – ti sei sistemato?  
LEO –ho trovato un ripostiglio in centro,ad un prezzo stracciato,così l’ho preso  
PIPER-bravo Leo,ti stai dando da fare ma i tuoi poteri ti mancano,non è vero?  
LEO – mi sto abituando!ma non mi mancano tanto i poteri quanto tu!  
PIPER –ti manco?ma….è tardi…il fioraio chiude a momenti…ci vediamo leo!  
LEO – aspetta Piper!quando non vuoi affrontare l’argomento scappi!  
Piper lo bloccò.  
PIPER – a volte sei proprio insopportabile! Stai un po’ fermo!  
Dopo circa 20 minuti Piper tornò al locale con i fiori e trovò tutti i tavoli completamente apparecchiati.  
Michael,l’androide,essendo un robot era riuscito ad apparecchiare ben 8 tavoli in appena 20 minuti.  
PIPER – Michael….dove sei?  
MICHAEL- eccomi ai tuoi ordini!c’è qualcos’altro che vuoi che faccia!  
PIPER – si, spiegarmi come hai fatto ad apparecchiare 8 tavoli per 32 posti in 20 minuti;chi ti ha dato il permesso di chiamare altri aiutanti?  
MICHAEL – veramente ho fatto tutto da solo!sono o no un perfetto aiutante,me lo merito il posto  
PIPER – o sei un superuomo o io non vedo bene!!  
MICHAEL – è solo esperienza!  
PIPER  -chi sei flash?  
MICHAEL – non sei contenta?  
PIPER –che dire!complimenti!pensavo di non farcela invece sono in anticipo di più di un’ora.  
Piper non pensò neanche un attimo che Michael potesse essere un robot.  
Prue andò all’appuntamento con Jake.  
JAKE –come siamo eleganti stasera!hai per caso un appuntamento?  
PRUE- forse…mi pare….fammi controllare l’agenda;eccolo qua…devo cenare con un tipo misterioso…dall’aspetto buffo  
Jake le regalò uno splendido diamante.  
PRUE- è fantastico ma non ti pare…come dire…un po’ presto!  
JAKE –non è mai presto per far regali ad una dama così sexy!  
PRUE- sediamoci ed ordiniamo,è meglio!  

Erano le 20,15;Phoebe era ancora con Jena in centro a fare shopping.  
PHOEBE – abbiamo passato uno splendido pomeriggio, non mi sono resa conto che era così tardi!  
JENA – hai comprato parecchie cose  
PHOEBE – praticamente mi sono rimasti…….5 dollari!  
JENA – chissà cosa diranno le tue sorelle!  
PHOEBE – ne valeva la pena, e poi hai visto quello del negozio come ti guardava, hai già fatto colpo!  
JENA -  scherzi, guardava te, non mentire…. Grazie per la compagnia, sei davvero eccezionale, ci vediamo domani in palestra.  
PHOEBE – allora l’università quando la inizi?  
JENA – lunedì prossimo.  
PHOEBE – va bene ci vediamo lì.  
Phoebe uscì con Jena dal negozio quando ebbe una premonizione; vide che un delinquente stava derubando il negozio d’abbigliamento dal quale erano appena uscite.  
JENA – non stai bene?  
PHOEBE – cosa? Si! Ma credo di aver dimenticato le chiavi di casa nel negozio.  
Appena entrò vide un uomo che stava sfilando dalla tasca un coltello; così con una mossa di karate gli levò l’arma di mano, ma l’uomo le tirò un pugno e la  fece precipitare a terra.  
Entrò Jena che con  geniali mosse lo stese in pochi secondi.Dopo poco l’uomo si riprese,la guardò e vide che lo fissava con degli occhi rossi spaventosi. Così scappò via terrorizzato.  
PHOEBE – brava Jena sei stata grande! Se ti vedesse il maestro ti darebbe subito la cintura nera!  
JENA – che credi sono anche una stre…. Cioè una straordinaria campionessa! Scherzo però me la cavo!  

Intanto dopo la cena Piper e Michael , rimasti soli chiusero il locale.  
MICHAEL – mi daresti un passaggio fino a casa?  
PIPER – d’accordo, te lo meriti hai lavorato sodo oggi!  
In macchina Piper chiese a Michael- dove ti devo portare?  
MICHAEL – dove vuoi!  
PIPER – ah be', allora ti posso lasciare qui!  
MICHAEL- certo!  
PIPER- dai dimmi dove abiti?  
MICHAEL – ho affittato un modesto appartamento che si trova a 15 minuti da qui.  
PIPER- tu hai la fidanzata?  
MICHAEL- la che?  
PIPER- qualcuno che ti aspetta a casa,non sei legato a nessuno?  
MICHAEL – avevo una persona,ma è morta!  
PIPER- mi dispiace,ma come è successo?  
MICHAEL- attenta!!  
Piper per non investire un gatto andò a sbattere contro un albero.  
PIPER- ma da dove è sbucato!non l’ho proprio visto!tu stai bene?  
Michael per la botta presa aveva una mano fumante;cioè i circuiti interni erano saltati e gli era caduto un pezzo di rivestimento in pelle umana.  
PIPER- ma cosa ti è successo?  
MICHAEL –niente tutto a posto!  
PIPER- ma la mano è…
MICHAEL- ho detto che sto benissimo,d’accordo!  
Piper non insistette ma si accorse che qualcosa non andava. Pensò tra sé- e se fosse un demone!non ci sarebbe da stupirsi,dopo quello che mi è capitato con Jeremy! ma lì era diverso,lui era il mio ragazzo,e poi era un killer di professione che uccideva le streghe,no Michael non è…  
MICHAEL- vado a dare un occhiata alla macchina!  
Michael scese e si accorse che una ruota era bucata.  
MICHAEL –ti cambio la ruota,tu aspettami in macchina!  
Michael per cambiare la ruota alzò la parte posteriore della vettura con una sola mano.  
PIPER- che succede!  
Si girò e vide che la parte posteriore era a mezz’aria.Scese dall’auto e disse-Bravo hai trovato…..cosa???ma allora…tu sei….come sospettavo…  
MICHAEL- non sono un demone maledetta strega sono un androide. fuori sembro un uomo ma in realtà sono una macchina,sono fatto di circuiti elettronici.  
Piper tentò di bloccarlo ma lui era protetto da uno speciale bracciale che gli era stato dato dalla strega Shila e con il quale gli attacchi delle streghe non avevano effetto.  
Michael con la mano alzò un cassonetto della spazzatura e lo lanciò contro Piper ma lei lo bloccò.  
PIPER- mi dispiace ma non voglio essere ferita dalla spazzatura.tu piuttosto sei licenziato!  
Piper cercò di scappare ma l’androide fece un incredibile salto di 20 metri  e passando sopra la testa di Piper atterrò davanti a lei.  
MICHAEL- non ti lascerò andare,tu verrai con me.  
La prese e la portò in una casa sperduta a 20 km dalla città.  
Phoebe tornò a casa e trovò Prue.  
PHOEBE – già rientrata!  
PRUE- non è presto,quanto ci devo stare a mangiare!  
PHOEBE –pensavo tu fossi andata al cinema!  
PRUE- ho preferito…..ma tu piuttosto!i negozi sono già chiusi da 2 ore.  
PHOEBE –ho fatto 2 chiacchere con Jena!  
Phoebe ebbe una premonizione e vide Piper legata in una casetta sperduta.  
PHOEBE- un demone l’ha rapita!  
PRUE- chi, Jena? 
PHOEBE- nostra sorella!  
PRUE- presto dove,chi è,come sta?  
PHOEBE- una domanda per volta,andiamo!  
PRUE- non abbiamo macchina!  
PHOEBE- tu hai la proiezione astrale!  
Prue si proiettò davanti alla porta della casetta;cercò di non far rumore e silenziosamente si mise a spiare da una finestra per vedere cose stesse accadendo nella casa e nella speranza di trovare Piper tutta intera e senza ferite. Piper si trovava nel salotto con le mani legate;Michael le disse-cosa provi in questo momento piccola streghetta?paura,terrore!  
PIPER- una gran voglia di spaccarti le ossa,ah dimenticavo ammasso di fili elettrici,tu non sei umano!sei un androide schifoso ma vedrai cosa ti faremo noi tre!  
MICHAEL – non ti agitare,loro non verranno ma sta’tranquilla andrò io a far loro una bella visitina e non potranno farni niente dato che l’anello mi protegge dai vostri inutili poteri!  
PIPER- ma chi sei?non sei un demone,per chi lavori?chi ti ha mandato a ucciderci?rispondi maledetto!  
MICHAEL – tu osi darmi degl’ordini! Finchè fingevo di essere tuo aiutante andava bene ma adesso che la farsa è finita tu devi tacere!  
PIPER- senti….  
MICHAEL – guarda cosa ti farò adesso!  
Michael prese un rigido e resistente pezzo di ferro e con la sua forza bionica lo piegò come fosse un semplice bastoncino.  
MICHAEL – così farò con la tua testa!  
Piper pensò- se ci fosse Prue avrebbe meno da minacciare! Potessi usare il mio potere su di lui lò imbalsamerei…  
MICHAEL – stai pensando che ti rimangono 3 minuti di vita!  
Prue ritornò nel proprio corpo a casa e riferì quello che aveva visto a Phoebe.  
PRUE –la sta per uccidere!dobbiamo andare a salvarla!  
PHOEBE- ma non arriveremo in tempo,il posto è lontano!  
PRUE –senti prova a scrivere una formula che ci permetta di andare là in pochi secondi,io mi materializzerò da Piper e cercherò di ostacolare l’androide finché tu non avrai finito con l’incantesimo!  
Phoebe si mise all’opera mentre Prue tornò nella casetta con la proiezione astrale.  
Michael sentì un rumore e andò a controllare che non ci fosse nessuno.Prue con il suo potere scaraventò una panca addosso al robot che,sorpreso di vedere la strega,non fermò a tempo la panca e così venne colpito e cadde a terra.Prue corse da Piper e la liberò.  
PIPER – come hai fatto a trovarmi?  
PRUE – te lo spiego più tardi….sono in proiezione astrale…il mio corpicino è a casa!non resisto a lungo….ma Phoebe sta preparando una formula per portarci qui e riportarti a casa!  
PIPER- quell’androide ha un’anello che lo rende invulnerabile ai nostri poteri…..  
MICHAEL – state parlando di me!  
Intanto a casa Halliwell suonarono alla porta.  
PHOEBE – proprio ora…chi è?  
Aprì la porta e con sorpresa vide Jena.  
PHOEBE- ciao ma che ci fai qui a quest’ora?  
JENA – avevo bisogno di chiederti degli appunti….  
PHOEBE – senti adesso non posso proprio perché….  
JENA – ma chi è quella là!come mai sta’ ferma immobile in quella posizione?  
PHOEBE disse ridendo- che fa?è Prue,mia sorella,si sta concentrando intensamente….perché…perché lei fa yoga e quello è uno speciale esercizio per il rilassamento dei muscoli!  
JENA – in piedi!  
PHOEBE- sai com’è strano lo yoga!ma tieni gli appunti,scusami ma ho da fare ci vediamo lunedì,forse!!  
Jena la salutò e dopo essersene andata disse- hai detto bene,forse….tu non arriverai a Lunedì mia cara streghetta!  
Poi assunse le sue vere sembianze e si materializzò nella casetta dove si trovavano le 2 sorelle.  
Prue non resistette più e la sua immagine proiettata tornò nel corpo.  
PIPER – Prue!proprio ora te ne dovevi andare!  
MICHAEL –la tua amichetta ha avuto paura!ha fatto bene…ora non perderò più tempo!  
Prue tornata a casa disse-presto la sta per strangolare o peggio!hai fatto?  
PHOEBE –finita!speriamo funzioni!

Michael con la sua forza bionica alzò un enorme e pesante cassettone e lo lanciò a Piper che lo bloccò senza problemi.  
PIPER – io blocco qualsiasi cosa tu mi lanci!non mi ucciderai maledetto androide!  
MICHAEL – vedremo!  
Prese un altro mobile,sollevandolo come fosse leggero cuscino,e lo scagliò contro Piper;anche questa volta lei non si fece trovare impreparata e bloccò il mobile!  
PIPER- continui perverso robot!te l’ho detto non mi ucciderai in questo modo!continuerò a bloccare qualsiasi cosa tu mi lanci,anche se mi lanci tutta la casa!devo resistere fino all’arrivo delle mie sorelle!  
MICHAEL – tu pensi che possano farmi qualcosa!povera illusa!  
PIPER-sottovaluti il potere del trio,sciocco errore!  
MICHAEL- non sottovaluto niente,tanto il potere del trio non ci sarà più!tu morirai!io ti ucciderò,me non puoi bloccare,addio!  
Prue materializzatasi con Phoebe in quel momento disse-ti sbagli,l’unico a morire sarai tu!  
Scaraventò contro Michael  un vaso e lo colpì in testa;Michael rimase stordito e Phoebe concluse con una micidiale mossa facendolo cadere a terra.  
Piper- presto Phoebe toglili l’anello!  
PHOEBE- quale anello?  
PIPER – quello che tiene alla mano destra,con il quale si difende dai nostri poteri!  
Phoebe glielo tolse ma Michael l’afferrò per un braccio e la scaraventò contro la parete.  
PIPER – come osi,stai fermo!  
Finalmente riuscì a bloccarlo.  
PRUE- ok,adesso è innocuo il caro androide,può avere quanta forza vuole!ma contro i poteri non ha più difese!  
PIPER- adesso bisogna trovare una formula per annientarlo definitivamente!  
MICHAEL sbloccandosi disse-datemi l’anello o strapperò il cuore a vostra sorella!  
PRUE –provaci se ti riesce!preoccupati per te!  
Lo scaraventò dall’altra parte della stanza!  
Phoebe si riprese e tutte e tre uscirono dalla casa.  
PHOEBE – non ho in mente nessuna formula ma mi sono portata una speciale pozione esplosiva,così lo faremo saltare per aria!  
PIPER- bene,lanciala ora che è dentro la casa!  
Jena assunto le sue vere sembianze salvò l’androide.  
Quando Phoebe lanciò la povere esplosiva la casa saltò per aria ma l’androide era già salvo.  
SHILA – allora come hai fatto a farti fregare da tre miserrime?  
MICHAEL – mia regina,grazie per avermi salvato,la prossima volta non ti deluderò!ti porterò le loro teste!  
SHILA – non ci sarà una prossima volta!mi hai stufato,hai fallito….  
MICHAEL- dammi un’altra possibilità!  
SHILA – scordatelo ma forse….  
MICHAEL- lo sapevo che avresti capito!  
Shila lanciò contro di lui il suo raggio ghiacciato e l’androide rimase congelato.Poi sorridendo malignamente lo toccò e il robot andò in mille pezzi.  
Le sorelle pensando di aver loro sconfitto l’androide ,contente tornarono a casa usando la formula inversa a quella usata prima per materializzarsi nella casa.  
PRUE- scegli degli aiutanti migliori per il p3!magari più brutti e senza fili elettronici al posto del sangue!  
PHOEBE- certo che era proprio bello!peccato averlo distrutto!  
PIPER – non mi sento in colpa!  
PRUE- io vado a dormire,spero che domani non dovrò fotografare dei robot!  
PIPER- lo spero anch’io!  
LEO – adesso sei mia!  
PIPER- ah….mi hai fatto paura!da dove sbuchi?  
LEO- dal regno celeste ovviamente!  
PIPER- ovviamente!  
PHOEBE – si si andate ad amoreggiare,io resterò qui nella mia solitudine!  
LEO – non fare la vittima,Piper si merita un po’ di coccole!  
I due andarono a dormire mentre Phoebe se ne andò a mangiare qualcosa in cucina;vide dalla finestra un ombra;qualcuno la stava spiando.  
Si avvicinò e vide una ragazza di spalle che stava scappando.  
PHOEBE- ma chi può essere!sembrerebbe Jena…ma no…è impossibile!  
Phoebe non dette molto peso alla visione della ragazza e andò a dormire.  
La ragazza era effettivamente Jena,e aveva lasciato fuori dalla porta una lettera.