Smallville Italia

LE STRAORDINARIE AVVENTURE DI PETE ROSS
(Pete Ross e il vampiro di Gotham)
scritto da
Sgt. Rock


RIASSUNTO: il buon vecchio Pete Ross si reca a Gotham al matrimonio di sua cugina. Qui scoprirà il terribile segreto del dott. Kemp.
DATA: 26 Marzo 2003.
AMBIENTATO: nella 1a stagione.
ADATTO: bambini con adulti.
DISCLAIMAR: si ricorda che tutti i diritti del racconto sono di proprietà del sito Smallville Italia, e che tutti i personaggi di "Smallville" utilizzati sono di proprietà Warner Bros Television, e sono utilizzati senza il permesso degli autori e non a fini di lucro.


Capitolo 1°

Invito ricevuto a casa della famiglia Ross il 10 Maggio 2002
Siamo lieti di invitarvi al matrimonio di Katherine Ross e William Davis che si terrà il giorno 24 Maggio presso la Christ Church di Gotham City alle ore 11 e al pranzo di nozze che avrà luogo al termine della cerimonia nel cortile di casa Davis, al 115 di Mason Street.

Appunti del Dott. Andrew Kemp.
Gotham City, 24 Maggio 2002 ore 21:15. Sono ormai vicino alla conclusione del mio esperimento, questo ultimo test si concluderà col mio successo o con la mia morte. Sono rimasto con un'unica cavia: me stesso. Non ho altra scelta, dopodomani il frammento di meteorite deve tornare a Metropolis e io non potrò più studiarlo, lascio queste note nel caso qualcosa andasse storto. Ricordo ancora quando ci fu la pioggia di meteoriti a Smallville; io ero là a lavorare come consulente per la Luthorcorp, quando a un tratto il cielo si colorò di rosso, giallo e verde. Sembrava che dovesse finire il mondo, il calore e la polvere rendevano l'aria irrespirabile. Alla Luthorcorp, due giorni dopo, studiai un frammento di meteorite: era incredibile! Un minerale con una struttura e una composizione mai visti sulla terra… Quanto ho sognato di riaverlo tra le mani! Un mese fa ottenni dalla Luthorcorp il permesso di compiere ricerche sul meteorite, che ho ribattezzato criptonite per l'alta percentuale di cripto contenuto nella sua composizione. La criptonite presenta una forte emanazione di radiazioni, che però non influenzano direttamente nessun animale. Per ottenere un qualche effetto sulle cavie la criptonite necessita infatti di un catalizzatore, sia esso una variazione di temperatura, fibre e oli vegetali o una soluzione chimica. La cosa straordinaria è che la natura e l'entità della mutazione riscontrata sugli animali, dipende in massima parte dal tipo di catalizzatore utilizzato. Dato che avevo poco tempo decisi di concentrare i miei studi sull'effetto delle soluzioni chimiche. Riuscii ad ottenere il risultato più incoraggiante immergendo il meteorite in un litro di sostanza avente la seguente composizione:

90 Cl. Soluzione fisiologica di Sodio Cloruro allo 0,9%
9,5 Cl. Soluzione al 50% di vitamina E in acqua distillata
0,4 Cl. Alcool etilico
0,1 Cl. Soluzione a base di Dietilammide dell'acido lisergico al 15%

Dopo circa dieci ore di immersione ottenni un liquido verdastro, le cui proprietà chimiche differivano completamente da quello iniziale. Dopo averlo esaminato senza capirci granché, decisi di sperimentarlo facendone ingerire una piccolissima quantità ad una cavia: il giorno dopo era estremamente pallida e rifiutava completamente di mangiare. Nonostante questo i suoi tessuti erano ringiovaniti e aveva una forza muscolare spaventosa. Purtroppo morì ben presto di fame e l'autopsia rilevò danni allo stomaco tali che era impossibile pretendere che l'animaletto potesse mangiare qualcosa. Per ovviare a questo inconveniente decisi di somministrare la sostanza tramite iniezione (circa 5 ml). La prima cavia morì dopo poche ore di agonia, così decisi di dimezzare il tempo di immersione della criptonite e di raddoppiare la quantità della soluzione. La cavia in questo caso riuscì a sopravvivere alla crisi iniziale e presentò la forza e il ringiovanimento della prima. Caso strano: anch'essa rifiutò il cibo ma l'autopsia che feci in seguito alla sua morte non rilevò né danni allo stomaco, né carenze alimentari, solo una forte anemia. Ritentai l'esperimento sulle ultime due cavie che rimanevano, per vedere in che modo il siero influenzasse le interazioni con altri individui. Il mattino seguente trovai una delle cavie uccisa e completamente prosciugata del suo sangue, l'altra ben in forze. Deduco che la cavia alla quale avevo somministrato il composto si sia nutrita del sangue dell'altra, considerato che morì poco dopo con la stessa grave anemia già riscontrata. Conducendo altri esperimenti di laboratorio, notai che il composto attaccava e distruggeva i globuli rossi contenuti nel sangue, da qui il pallore, l'anemia e il bisogno di nutrirsi di sangue. La prospettiva però del ringiovanimento dei tessuti era troppo grande per non continuare. Feci alcune modifiche alla composizione aumentando la quantità di alcool e riducendo quella della soluzione fisiologica e mantenendo il liquido, durante l'immersione della criptonite, a una temperatura costante di 70 gradi centigradi. Le ultime analisi mostrano che i globuli rossi non vengono più uccisi, ma succederà qualcos'altro? Sono le 22:02 ora che ho terminato di scrivere queste righe e sto per iniettarmi 3 ml. di composto…

Capitolo 2°

Da: “Pete Ross”
A: “Clark Kent”
Oggetto: Primo giorno a Gotham
Data: 24 Maggio 2002 23:08

Ciao Clark,
ti scrivo da Gotham City e ho un sacco di cose da raccontarti. Siamo arrivati intorno alle 10 del mattino dopo un'ora di volo da Metropolis, abbiamo lasciato le nostre cose a casa di mia zia Emma e ci siamo preparati per andare al matrimonio di mia cugina Kate. Il matrimonio è stato bellissimo anche perché ho conosciuto un'amica di famiglia che vive qui a Gotham, si chiama Vicky Vale e ha la nostra età. Vuole diventare giornalista, assomiglia un sacco a Chloe di carattere (ma per me è molto più carina). Comunque dopo il pranzo di nozze sono andato con lei a visitare la città: Gotham è stupenda, sono rimasto a bocca aperta di fronte alle fantastiche architetture gotiche dei suoi palazzi.
Stasera ho dovuto rinunciare ad uscire perché dormiamo da mia zia che vive in una zona molto pericolosa. Più di dieci anni fa è stata uccisa una coppia da queste parti, all'uscita del cinema. Ne avrai sentito parlare, si tratta di Thomas e Martha Wayne, il loro figlio Bruce è da poco diventato maggiorenne e ha ereditato un impero miliardario.
Domani pomeriggio andremo a vedere la conferenza del Dott. Kemp sulle meteoriti cadute a Smallville: ho promesso a Chloe di portarle delle foto e di registrare tutto su una cassetta, in modo che possa fare un articolo per il Torch. Ho letto che Kemp ha chiamato “criptonite” quelle meteoriti, trovo che sia un nome piuttosto strano e sicuramente nessuno le chiamerà mai in quel modo… Penso che sarà comunque interessante anche se molti animalisti hanno protestato per l'uso di cavie negli esperimenti. Credo di averti detto tutto e sono molto stanco per cui ti saluto e vado a dormire… Ciao
Pete

Articolo tratto dalla Gotham Gazzette del 25 Maggio 2002
Misterioso furto in ospedale.

Ieri notte sono stati trafugati dall'ospedale di Gotham City, 600 Cl di sangue destinato a trasfusioni. Il ladro doveva avere una forza incredibile, pare infatti che la porta sia stata scardinata a mani nude, nonostante la pesante serratura che la chiudeva. Il ladro è entrato, non visto, e dopo essersi introdotto nella stanza dove vengono conservate le sacche per le trasfusioni, ne ha prese due ed è fuggito gettandosi dalla finestra. Incredibilmente, malgrado il volo di cinque piani, sembra proprio che il malvivente sia sopravvissuto e la polizia ne ha perso le tracce. I pochi testimoni dicono di aver visto un uomo alto e imponente dalla pelle talmente pallida da sembrare grigiastra e folti capelli neri, ma data l'oscurità non sono riusciti a fornire una descrizione dettagliata.

Appunti del dott. Andrew Kemp
25 Maggio 2002, ore 13:45. Mi sono svegliato un'ora fa. Non appena mi sono guardato allo specchio, ho subito pensato che il mio folle esperimento avesse funzionato. Ero incredibilmente ringiovanito e la mia massa muscolare pareva più solida. Sono entrato in laboratorio per riesaminare i globuli rossi di ieri al microscopio e -orrore!- erano stati completamente distrutti! Stavo prelevando un campione del mio sangue per studiarlo e vedere quanto ancora mi restava da vivere, quando in un angolo ho visto due sacche di quelle che si usano per le trasfusioni di sangue svuotate e gettate a terra. Ho esaminato il mio sangue: c'era una quantità enorme di globuli rossi, ma stavano lentamente scomparendo. Come in trance, non riuscendo a pensare, ho preso il giornale davanti alla porta di casa. In un trafiletto veniva descritto il furto delle sacche di sangue e all'improvviso tutto mi è stato terribilmente chiaro: l'eccesso di globuli rossi, il fatto che non ricordassi più niente di ieri notte, le sacche sul pavimento del laboratorio. C'è un vampiro dentro di me, pronto a risvegliarsi quando avrò bisogno di globuli rossi. Questa volta ha rubato le sacche in ospedale, mosso da chissà che barlume di residua umanità, ma la prossima potrebbe uccidere un animale o peggio un essere umano! Ho dato ancora uno sguardo ai globuli rossi: devo trovare un modo per invertire gli effetti di quella malefica pozione! Ma nessuno deve sapere, neppure sospettare! Tra un'ora ho la conferenza, andrò là, i globuli rossi non dovrebbero cominciare a calare prima di stanotte, quindi ho ancora tempo. Prego Dio che non succeda il peggio…

Capitolo 3°

Appunti del Dott. Andrew Kemp
25 Maggio 2002, ore 19:36. Alla conferenza tutto bene, anche se probabilmente sono apparso agitato e frettoloso. Purtroppo non ho ancora trovato un antidoto e il tempo stringe. Ho nascosto una telecamera nel laboratorio in modo da monitorare la mia trasformazione e vedere come agirà il mio alter ego. Mentre scrivo queste righe sento la testa girare, probabilmente sta iniziando la metamorfosi: meglio smettere e nascondere questi appunti in un luogo sicuro…

Da: “Pete Ross”
A: “Clark Kent”
Oggetto: Gotham
Data: 25 Maggio 2002 22:11

Che strana giornata quella di oggi! Sono successe un sacco di cose che ti devo raccontare assolutamente! Ma andiamo con ordine: stamattina mi sono svegliato presto e ho accompagnato mia zia a fare spese, ne ho approfittato per comprare qualche souvenir di Gotham e un regalino per te e per Chloe. Dopo pranzo mi sono preparato per andare con Vicky ad assistere alla conferenza del dott. Kemp. Sono arrivato in anticipo allo stabilimento Ace (dove lavora Kemp e dove si svolgeva la conferenza) forse per la fretta di rivedere Vicky, e ho dato un'occhiata in giro. Lo stabilimento era piuttosto tetro, come del resto tutto qui a Gotham e dietro di esso si scorgeva una fabbrica di carte da gioco. Stavo avvicinandomi a una porta quando ho sentito una voce dietro di me dire:
"Non puoi entrare lì, è il laboratorio del dott. Kemp".
Era l'assistente di laboratorio del dott. Kemp e visto che dovevo aspettare ancora qualche minuto ne ho approfittato per farci due chiacchere. Mi ha raccontato di aver studiato chimica e di essere diventato assistente perché la sua ragazza era rimasta incinta e quindi doveva mettere da parte un po' di soldi per il bambino. Ha però aggiunto che odiava quel lavoro e che lo avrebbe presto lasciato per fare il comico. Io gli ho detto che secondo me non avrebbe dovuto lasciare un lavoro sicuro per fare il comico, ma lui non mi ha ascoltato. Mi ha anche raccontato delle cose inquietanti sul dott. Kemp. Pare che da un paio di giorni Kemp non lasci entrare nessuno nel suo laboratorio, neppure il suo assistente. Inoltre passa lì dentro un sacco di tempo, lavorando anche di notte. Naturalmente l'assistente ha le chiavi ma non sembra curioso di vedere che succede e nemmeno io a dir la verità, Vicky invece… ma questo te lo dirò dopo. Vicky è arrivata giusto in tempo per l'inizio della conferenza con la macchina fotografica a tracolla. Abbiamo ascoltato tutto con attenzione e io ho registrato una cassetta per Chloe. Era presente anche Bruce Wayne di cui ti ho già parlato. Dicono di lui che è un giovane viziato e irresponsabile, ma a me ha dato l'impressione di essere molto attento e scrupoloso, inoltre ha dimostrato una vasta conoscenza della chimica con interventi che hanno messo in difficoltà persino Kemp. Dal canto suo Kemp non sembrava essere molto in forma: era pallido con profonde occhiaie e non riusciva a celare il suo imbarazzo di fronte a domande alle quali ha risposto evasivamente come se avesse qualcosa da nascondere. Lo ha notato anche Vicky, alla quale non sfugge proprio niente, e le ho detto del fatto che Kemp non faceva entrare nessuno nel suo laboratorio. È rimasta in silenzio per tutto il viaggio di ritorno, poi giunti alla porta di casa sua mi ha detto:
"Domani sera dormi da me"
Ho avuto una leggera vertigine, non sapevo cosa rispondere quando Vicky ha continuato:
"Questo è quello che dirai a tua zia…"
Non sapevo se essere sollevato o deluso, ma mi sono calmato.
"In realtà entreremo di nascosto nel laboratorio di Kemp e vedremo cosa nasconde."
L'unica cosa che ho pensato è stata: È proprio uguale a Chloe! Non volendo lasciarla da sola in questa folle impresa ho accettato mio malgrado. Ti dico tutto questo perché se dopodomani vedrai la mia foto sul giornale con la notizia del mio arresto o della mia morte saprai cosa è successo. Addio Clark è stato un piacere conoscerti.
Pete

Da: “Pete Ross”
A: “Chloe Sullivan”
Oggetto: Conferenza dott. Kemp
Data: 25 Maggio 2002 22:45

Ciao Chloe, oggi sono andato alla conferenza del dottor Kemp e come mi avevi chiesto ho registrato tutto. Ho anche delle foto di Bruce Wayne, so che ti piace molto… e posso capire perché: mi ricorda molto Clark anche se ha qualcosa di tenebroso e sinistro. Nel caso non ritorni a Smallville chiedi a mia zia di spedirti tutto il materiale. Probabilmente non capisci perché potrei non tornare a Smallville, chiedi a Clark, lui sa tutto. In ogni caso ti mando i miei saluti, sei stata una buona amica.
Pete

Articolo apparso sulla Gotham Gazzette del 26 Maggio 2002
Si è svolta ieri presso la sala stampa dello stabilimento chimico Ace, la conferenza, aperta al pubblico, del dott. Kemp, dal titolo: “I Meteoriti del 1989”. Il dott. Andrew Kemp, docente di chimica per l'università di Gotham e consulente della Ace industries s.p.a., ha spiegato le proprietà chimico fisiche del meteorite, che tornerà al museo scientifico di Metropolis domani, e ha confermato che sulla Terra non è mai stato rinvenuto un minerale di quel genere. La “criptonite”, nome da pellicola di fantascienza scadente con cui Kemp ha ribattezzato il meteorite, ha una struttura simile a quella del quarzo con una composizione che si riteneva finora impossibile da ottenere. Pare inoltre che questo minerale abbia una incredibile resistenza alla pressione e al calore ed emani radiazioni innocue per l'uomo. “Il futuro degli studi sulla criptonite” ha concluso Kemp “sta nell'accurata indagine intorno a queste radiazioni e alla incredibile struttura del minerale”.

Appunti del dott. Andrew Kemp
26 Maggio 2002, ore 14:03. Appena mi sono svegliato, intorno a mezzogiorno, ho subito guardato la videocassetta. Dopo aver nascosto gli appunti sono svenuto. La cosa che ho visto rialzarsi, all'incirca 20 minuti dopo, non aveva alcuna attinenza non solo con me. Ma neppure con un essere umano. Era bianca, con gli occhi rossi e una orribile smorfia su volto. L'ho visto uscire di corsa dal laboratorio, per poi ritornare con un grosso gatto randagio un'ora dopo. Ha preso un bisturi che usavo per le autopsie e gli ha tagliato la gola. Dalla ferita ha cominciato a succhiare avidamente il sangue, consumando la carcassa del gatto che ha poi lanciato dalla finestra. La “cosa” ha anche rovistato il laboratorio, probabilmente in cerca degli appunti che avevo ben nascosto e che sono l'unica possibilità di liberarmi di lei. Non trovando nulla, la cosa è uscita forse in cerca di altro sangue. La cassetta finisce qui, ma suppongo che sia poi rientrata a riposare, non aspettandosi un'altra trasformazione. Io devo continuare a cercare una cura, per prima cosa analizzerò il sangue.

26 Maggio 2002, ore 15:24. La cosa è furba: ha bevuto meno sangue, ben sapendo che in questo modo i miei globuli rossi dureranno meno e la trasformazione avverrà prima oggi. Fortunatamente il mio assistente si è preso un giorno libero per andare a fare un'audizione come comico in un locale: comincia a diventare difficile trovare scuse per non farlo entrare in laboratorio. Sento già che mi sto indebolendo, devo mettermi subito all'opera per trovare una cura, prima della trasformazione, ma prima mi chiuderò dentro in modo da impedire alla bestia di uscire. Se non riuscirò a guarire, morirò per carenza di globuli rossi, ma purtroppo non ho scelta.

File personale di Robert Bruce Wayne sullo stabilimento Ace, prodotto il 25 maggio 2002 alle ore 19:30
Lo stabilimento Ace si trova nella parte Sud di Gotham City, tra South Gotham e New Gotham. È delimitato da tre vie: South Gotham Street, Kings Court Road e Wells Street, l'ala Sud è quasi attaccata alla fabbrica Monarch carte da gioco. Gli ingressi non sono custoditi e non sembra difficile superare la recinzione, l'allarme non dovrebbe essere difficile da disattivare con le adeguate conoscenze tecniche. Il laboratorio di Kemp è a sinistra dei bacini di filtraggio appena più avanti della fabbrica di carte, nello stesso edificio che ospita la sala stampa.
Alle ore 21:00 del 2, con lo stabilimento chiuso da un'ora e mezzo, mi introdurrò nel laboratorio di Kemp. Le sue risposte evasive non mi hanno convinto e credo che nasconda qualcosa. Probabilmente non è nulla ma non costa nulla tentare dato il basso rischio.

Capitolo 4°

Da: “Chloe Sullivan”
A: “Pete Ross”
Oggetto: Sei vivo?
Data: 26 Maggio 2002 14:32

Dopo quelle e-mail che abbiamo ricevuto io e Clark siamo molto preoccupati per la tua salute. Facci sapere presto come stai e se domani sera sarai di ritorno a Smallville come previsto. E farai meglio a raccontarmi per filo e per segno cosa diavolo è successo.
Chloe

Da: “Pete Ross”
A: “Chloe Sullivan”
Oggetto: RE: Sei vivo?
Data: 27 Maggio 2002 00:12

Mi dispiace se vi ho spaventato. È andato tutto bene, per fortuna. Quanto a raccontarti quello che è successo… Kemp ha tenuto un filmato di tutto con una telecamera nascosta. Vicky sta trascrivendo tutto quello che succede nella cassetta, prima di distruggerla in modo che non rimangano prove dell'accaduto. Me ne darà una copia prima di andare via, ve la farò leggere, a te e a Clark, ma non devi in alcun modo renderla pubblica (e anche se tu lo facessi nessuno ti crederebbe).
Ci vediamo a Smallville,
Pete.

Trascrizione del filmato del dott. Kemp sugli avvenimenti occorsi nel suo laboratorio, dalle ore 18:45 alle ore 23:45 del 26 Maggio 2002.
Ore 18:45: il laboratorio è vuoto, si intravede un corpo disteso per terra.
Ore 19:03: Il corpo si alza: è un orrendo essere di forma umanoide. Nei minuti successivi comincia a rovistare il laboratorio in maniera disordinata e folle.
Ore 19:24: Il mostro sembra sentirsi male. Si stringe lo stomaco. Corre verso la porta tentando di aprirla ma è chiusa. Passa le ore successive cercando una via di uscita. Dopo un'ora circa di ricerca si siede stremato in un angolo, appena dentro la portata della telecamera nascosta.
Ore 20:32: La porta si apre. L'essere nell'angolo sembra ritrovare un'improvvisa vitalità. Dalla porta aperta entrano Pete Ross e Vicky Vale muniti di torcia elettrica. Non appena la puntano contro l'orrenda cosa piombano nel terrore.

Vicky: "Co… Cosa cavolo è quella cosa…"
Pete: "Non lo so ma non sembra amichevole… meglio scappare…"
Vicky: "Aspetta un attimo… Sembra il dottor Kemp!"

La bestia intanto si rialza lentamente, come se cercasse di conservare le ultime energie.
Ore 20:33: Con un ultimo sforzo il mostro si getta su Vicky, armato di un bisturi. Il mostro procura un taglio al braccio sinistro della ragazza e comincia a berne avidamente il sangue riacquistando un po' di energia.

Pete: "Lasciala andare"

La bestia ringhia volgendo lo sguardo a Pete, poi torna a nutrirsi del sangue di Vicky. Pete si lancia addosso al vampiro in modo da staccarlo dalla ragazza. Il mostro rimane un attimo in un angolo mentre Vicky si fascia la ferita per fermare la perdita di sangue.
Ore 20:34 Essendosi nutrito, il vampiro resta immobile studiando il modo per attaccare i suoi avversari.

Vicky: "Vuole bere il nostro sangue… dobbiamo trovare il modo per renderlo inoffensivo."
Pete: "Non perdiamo tempo, adesso siamo in due e lui non può più contare sull'elemento sorpresa."

Pete afferra una scopa appoggiata in un angolo e attacca violentemente il mostro. Questi cade al suolo, ferito ma ancora cosciente.

Pete: "È chiaramente il dott. Kemp… guarda in quei cassetti se c'è qualcosa che ci può far capire qualcosa di questa storia, mentre io controllo che non si rialzi."

Vicky cerca di aprire i cassetti…

Vicky: "Sono chiusi a chiave! Ed è impossibile forzarli!"
Pete: "Prova a vedere se trovi qualcosa da qualche altra parte…"
Vicky: "Difficile… è tutto sottosopra, dev'essere stato il vampiro…"

Capitolo 5°

Trascrizione del filmato del dott. Kemp sugli avvenimenti occorsi nel suo laboratorio, dalle ore 18:45 alle ore 23:45 del 26 Maggio 2002. (continuazione)
Ore 20:36 Il mostro approfitta di una distrazione di Pete per colpirlo, scagliandolo dall'altra parte del laboratorio e si avvicina a Vicky…

Vicky: "Oh mio dio! Pete stai bene?"

Nessuna risposta. Il vampiro trova un altro bisturi e continua ad avvicinarsi alla ragazza. Vicky non si lascia sorprendere e si getta di lato. Il mostro tenta un altro affondo col bisturi, Vicky riesce a farsi scudo con un libro aperto trovato per terra e sferra un poderoso calcio al suo avversario che si ritrova per terra dolorante. Vicky corre verso il corpo di Pete nel timore che sia gravemente ferito.

Vicky: "Pete, rispondi… mi senti"
Pete: "Mhh… Vicky? Cos'è successo?"
Vicky: "Il vampiro ti ha attaccato, sono riuscito a fermarlo ma non durerà. Inoltre ho perso molto sangue, mi sento debole…"
Pete: "Ok siediti qua e cerca di riprenderti, io cercherò di tenere impegnato Kemp."

Pete si rialza barcollando, e con tutta l'energia rimastagli colpisce il mostro, che si stava rialzando, sulla schiena.

Vicky: "È inutile continuare a colpirlo, cerca qualcosa per legarlo!"
Pete: "Lanciami quei fili strappati"

Ricevuti i fili Pete lega polsi e caviglie del vampiro ancora intontito, si avvicina a Vicky e si siede al suo fianco. I due rimangono un attimo fermi a smaltire la tensione.
Ore 20:56 Vicky è la prima a rialzarsi e si avvicina alla scrivania per studiare il problema dei cassetti chiusi a chiave.

Vicky: "Sembra impossibile aprirli, ci vorrebbero attrezzi e abilità da scassinatori."

Una voce proviene dall'ombra.

Voce: "Posso aiutarvi io."

Compare un ragazzo alto, vestito di nero e con il volto coperto.

Vicky: "Chi sei? Perché hai il volto coperto?"
Ragazzo: "Perché, a differenza di voi, quando entro in un posto illegalmente, non amo correre il rischio di venire identificato da qualche passante."

Zittiti così gli interlocutori la misteriosa e affascinante figura comincia ad armeggiare con la serratura del primo cassetto.

Ore 21:09 Dopo un lungo lavoro il cassetto viene aperto. Contiene alcuni fogli di appunti alcuni con incomprensibili formule chimiche. Il misterioso ragazzo comincia a leggere ad alta voce gli appunti del dott. Kemp, qui allegati.
Ore 21:23 Terminata la lettura e dopo una pausa di riflessione, l'ultimo arrivato si mette subito al lavoro aprendo gli altri cassetti che contengono diverse provette e un frammento di meteorite.

Ragazzo: "Voi tenete d'occhio il vampiro, io cercherò di completare le ricerche di Kemp, in modo da poterlo curare definitivamente."

E si mette subito al lavoro, nel silenzio e nella preoccupazione generale.

Ore 23:30 L'antidoto è pronto, non resta che somministrarlo al mostro tramite iniezione.
Ore 23:40 L'antidoto comincia a fare effetto, il volto di Kemp diventa meno grottesco e comincia a riemergere la sua personalità, l'anonimo ragazzo scompare soddisfatto nella notte.
Ore 23:44 Kemp ringrazia Pete e Vicky e chiede loro di tenere nascosta la vicenda e rivela loro di aver registrato tutto su una cassetta che distruggerà. Vicky chiede a Kemp la cassetta per poterla trascrivere prima della sua distruzione, Kemp acconsente.
Ore 23:45 la telecamera viene spenta. Fine del filmato.


Torna pure a Smallville, Pete, e goditi il meritato riposo, che si rivelerà purtroppo breve, perché un certo Thomas Marvel sta per arrivare nella tranquilla cittadina e allora saranno guai per tutti!
Ma questa è un'altra storia e verrà raccontata in un altro impedibile episodio de “Le straordinarie avventure di Pete Ross”!


Fan Fiction © 2002/03 Antonio Genna - Smallville Italia
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