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1947: i primi studi sugli U.F.O.


Dopo il primo avvistamento UFO di Kenneth ARNOLD, la prima fotografia di William RHODES e, soprattutto, il presunto UFO-crash di Roswell, il Governo Americano decise che era giunta l’ora di intraprendere indagini ufficiali sugli avvistamenti di questi misteriosi “Dischi Volanti”...

Gen. Twining

L’avvio del primo progetto ufficiale di studi sugli Oggetti Volanti Non Identificati prese le mosse da un documento riservato dell’Esercito americano datato 23 settembre 1947: si trattava di una nota scritta dal Gen. Nathan TWINING , capo dell’Air Material Command di Dalton, Ohio, al Brig.Gen. George SCHULGEN, allora Comandante delle unità aeree dell’Esercito (nel 1947 l’Aeronautica non era ancora una Forza Armata a sè stante ma dipendeva dall’Esercito).

Nella lettera si fa riferimento ad una precedente richiesta di parere avanzata da AC/AS-2 (cioè dal Comandante dell’Air Command di Washington,Brig.Gen.George SCHULGEN) all’Air Material Command (AMC) stesso sui cosiddetti “Dischi Volanti”.

La risposta del Gen.Nathan TWINING fu la seguente :

“Questo Comando è del parere che:
a) il fenomeno di cui all’oggetto (cioè i “Dischi Volanti” - NDR) è vero,non fittizio o irreale;
b) si conferma l’esistenza di oggetti di forma discoidale,di grandezza atta a farli apparire paragonabili a quelli degli aeromobili convenzionali;
c) esiste la possibilità che alcune segnalazioni siano state originate da fenomeni naturali, quali meteore;
d) le caratteristiche di volo segnalate quali,ad esempio,gli elevati ratei di salita,la manovrabilità (soprattutto sull’asse di rollìo) ed altre manovre intraprese a seguito di avvistamento radar od intercettazione da parte dei nostri veivoli,sono da considerare di natura evasiva e tendono a favorire l’ipotesi che alcuni degli Oggetti avvistati siano governati manualmente,automaticamente o in modo remoto.
(....)

Vengano fatte le dovute considerazioni sul fatto che:
1) sia possibile che gli Oggetti siano di origine nazionale,frutto di eventuali programmi segretissimi la cui esistenza è ignorata da AC/AS-2 (cioè dallo stesso Brig. Gen.George SCHULGEN - NDR) o da questo Comando;
2) mancano prove tangibili quali,ad esempio,rottami recuperati a seguito di incidenti di volo,in grado di provare l’esistenza degli Oggetti in modo concreto;
3) sia possibile l’esistenza,a noi ignota,di una forma di propulsione,forse nucleare,detenuta da qualche altra nazione;

Questo Comando raccomanda:
a) che il Comando Aviazione dell’Esercito,mediante appropriata
Direttiva,attribuisca priorità,classifica di segretezza e nome in codice,allo scopo di effettuare uno studio dettagliato del fenomeno,incluso l’approfondimento di una serie completa di tutti i dati disponibili e pertinenti forniti da: Esercito,Marina,Commissione per l’Energia Atomica,JRDS,Gruppo Consultivo Scientifico dell’Aeronautica,NACA,nonchè dai Progetti RAND e NEPA per osservazioni e raccomandazioni.Detti Enti redigano un rapporto preliminare entro 15 gg. dal ricevimento dei dati e curino la redazione di un Rapporto periodico dettagliato con scadenza mensile,per l’intera durata di effettuazione dello studio.(....) ”

Dalla lettura di questo estratto della lettera del Gen.Nathan TWINING si possono fare le seguenti deduzioni:

1) il fenomeno dei Dischi Volanti già nel 1947 veniva considerato un fenomeno reale e non solamente un fenomeno riconducibile ad eventi naturali o truffe, scherzi, ecc. ecc.
2) l’Aviazione dell’Esercito nel 1947 dubita che potesse trattarsi di velivoli terrestri sperimentati in segreto;
3) l’avvio di un ampio progetto di studi che coinvolge vari Enti governativi è indice della serietà del problema;
4) non viene (ancora) presa in considerazione l’ipotesi dell’origine extraterrestre dei Dischi Volanti.

Il parere dell’Air Material Command (AMC) venne tenuto in debita considerazione (si consideri anche il fatto che il Gen.Nathan TWINING è sospettato di aver fatto parte del misterioso e fantomatico gruppo chiamato Majestic 12,ritenuto il massimo organo governativo sugli UFO), tant’è che l’anno successivo, il 1948, venne avviato il Project Sign, Progetto Segno (detto anche “Project Saucer”, Progetto Dischi), della durata di un solo anno, al termine del quale venne redatto un Rapporto finale che spinse le Autorità Militari a prorogare il progetto di altri 3 anni (dal 1949 al 1951), ridenominandolo “Project Grudge”, Progetto Rancore, poi sostituito dal “Project Blue Book”, Progetto Libro Azzurro, destinato a durare per 17 anni, sino al 1969.
Il Project Blue Book non appena intrapreso (nel marzo del 1952), dovette subito affrontare il delicatissimo caso degli avvistamenti UFO su Washington,che portò alla creazione del “Panel Robertson”, la Commissione Robertson, nel 1953. Le decisioni di questa Commissione (composta da molte persone, di cui alcune legate ai Servizi di Intelligence) influenzarono poi pesantemente il successivo operato del Project Blue Book, che fungeva in effetti da semplice ufficio governativo di rappresentanza e di raccolta dei dati, ma che non disponeva di mezzi effettivi e, soprattutto, non riusciva ad impedire ad altri Enti governativi di indagare sul fenomeno degli avvistamenti UFO...


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