"Amore alieno (Sexual
Healing)" (1.16)
Un inizio scoppiettante per una puntata che ricorda
molto da vicino “X-Files”: un suono misterioso proviene dal territorio
posto a due miglia dal luogo dell’impatto, e intorno a questa scoperta
ruotano tutti gli eventi della puntata.
Liz si trova ad affrontare con difficoltà i nuovi sentimenti che la
animano, emozioni sconosciute e nuovi desideri che la spingono verso Max,
ma vi è ancora in lei un lato bambino che si rifiuta di crescere. Dal
contrasto tra i due aspetti del suo carattere scaturisce uno stato di
sottile tensione emotiva che si trasmette anche a Max e che attrae
irresistibilmente i due giovani l’uno verso l’altro.
Ma vi è un’ulteriore complicazione rappresentata dalle visioni che Liz
avverte ogni volta che si lascia coinvolgere sentimentalmente da Max: le
immagini, dapprima confuse e vaghe, diventano sempre più definite e
precise, al punto da permetterle di visualizzare il momento e il luogo
dell’impatto. Eventi di tale portata non possono lasciare indifferenti
Michael e Isabel, che intravedono nella vicenda un mezzo per scoprire
qualcosa di più sulle proprie origini.
Liz si sente in qualche modo “usata” e tuttavia si abbandona fiduciosa
nelle braccia di Max, decisa ad arrivare in fondo alla faccenda. Pur
travolti dalla passione, per una serie di motivi i due ragazzi non
giungono a coronare il proprio sogno d’amore, ma riescono a ritrovare il
misterioso oggetto, che poi si rivelerà essere una sorta di
“comunicatore”.
Michael e Maria, dal canto loro, portano avanti analoghi “esperimenti”,
con minor fortuna, però otterranno un importante risultato e cioè quello
di approfondire il loro rapporto. Inizialmente Michael si risente perché
scopre che Maria gli ha mentito e che non ha avuto alcuna visione, e per
ferirla afferma di averle a sua volta mentito.
In realtà, però, Michael è riuscito a leggere nell’animo di Maria, che per
la prima volta ha “abbassato” le proprie difese psicologiche e si è
lasciata amare da qualcuno. Ora i due giovani sono molto più legati, come
testimonia anche l’abbraccio finale, che suggella la nascita di un nuovo
tipo di rapporto tra di loro.
Abbiamo anche Alex ed Isabel che simpaticamente (e un po’ buffamente,
bisogna ammetterlo) si scambiano un primo tenero bacio.
Personalmente ho trovato questa puntata molto brillante, in particolare
alcune sequenze come quella del laboratorio e quella iniziale delle
fragole.
Come si diceva, gli Evans e i Parker si trovano a dover accettare la
crescita improvvisa dei loro figli, due ottimi studenti, che per la prima
volta arrivano perfino a saltare delle lezioni pur di trascorrere del
tempo insieme, nella famigerata “stanza dei cancellini”.
Evidentemente il problema delle visioni, pur importante a livello di
sceneggiatura, appare in realtà ai nostri occhi marginale, in quanto il
cuore della vicenda è rappresentato dal profondo desiderio che le tre
coppie finalmente manifestano apertamente.
Sfortunatamente si tratta soltanto di un’oasi felice all’interno della
storia dei nostri eroi, che si troveranno ancora ad affrontare molti altri
ostacoli alla loro unione.
Come ben sappiamo, il senso di responsabilità li costringerà a nuove e
dolorose separazioni. Ma questa è tutta un’altra storia… |