"Segreti (The
Morning After)"
(1.2)
Superato l’iniziale senso di smarrimento, che si
vive attraverso gli occhi e il racconto di Liz, nel secondo episodio lo
spettatore comincia già ad orientarsi all’interno della vicenda che, se
appariva al principio totalmente inverosimile, prende gradatamente forma
fino ad assumere sfumature quasi familiari.
Ad un tratto appare normale che Isabel possa ascoltare un CD semplicemente
tenendolo nel palmo della mano o che Max possa trasformare in pochi
istanti le sembianze di una scultura di creta. Diventa invece sempre più
reale la preoccupazione che i tre ragazzi nutrono nei confronti dei
terrestri e delle possibili conseguenze del gesto di Max.
Il fatto che Liz e Maria siano venute a conoscenza del loro segreto
preoccupa soprattutto Michael e Isabel, per natura più diffidenti nei
confronti degli umani rispetto a Max. Il loro istinto iniziale è quello di
fuggire, scegliendo la via più ovvia che però, come giustamente fa
osservare Liz, equivarrebbe ad un’ammissione di colpa da parte dei tre, e
che li condannerebbe ad un’esistenza fatta di continue fughe e paure.
La scelta più sensata è quindi quella di rimanere a Roswell, dove tra
l’altro i ragazzi si sono costruiti faticosamente una vita normale. Mentre
è più facile per Max e Isabel, cresciuti in una famiglia “borghese” e
tranquilla, diversamente va per Michael, che sopporta da anni le angherie,
le violenze e le sbornie di un padre-padrone. É infatti Michael che si
propone fin dall’inizio come il ribelle della situazione, là dove Max
veste invece gli abiti del leader.
Isabel, dal canto suo, fa da mediatrice, e con questo i ruoli sono già
assegnati e ben definiti.
Nel secondo episodio si esplicita questa situazione, mentre fa il suo
ingresso in scena la Topolsky, tanto inquietante quanto sfortunata
interprete del doppio ruolo di insegnante e agente dell’FBI. I ragazzi,
insospettiti dallo strano comportamento della donna, non tardano ad
avvicinarsi alla verità, specialmente Liz, che nella storia riveste sempre
il ruolo del detective. Max e Michael, nonostante i tentativi di
depistaggio, sono già nel mirino delle autorità, questo è evidente fin
dall’inizio, così come è evidente che ormai i cinque ragazzi (le due umane
e i tre alieni) sono legati a doppio filo tra loro.
O dentro o fuori, con loro o contro di loro, ormai non vi è più spazio per
i compromessi. È tempo di agire. |