Riassunto: una
stella cadente cambierà per sempre il destino di Michael e Maria…
Data di composizione: dal 24 al 28 agosto 2004
Ambientato:
dopo la seconda stagione
Valutazione: adatto a tutti.
E-mail:
nadiafil@libero.it
Disclaimer:
tutti i diritti dei personaggi descritti sono di proprietà della WB, tranne che
per il piccolo Matt, Mrs Catalanot, Mrs Morand e Miss Valentine, personaggi di
mia invenzione. Il racconto è di proprietà del sito Roswell.it.
NOTA DELL'AUTRICE: questa storia la dedico a tutti
gli appassionati di Roswell, ma anche a tutti i miei amici che non lo
sopportano; comunque in ogni caso li obbligherò a leggerla!!! Ciao a tutti!!
Era quasi mezzogiorno quando Maria
arrivò al CrashDown con un sorrisino soddisfatto; Michael e Liz erano lì che
lavoravano come al solito.
MARIA:ragazzi, fatemi i complimenti!!
LIZ:non dirmi che ce l'hai fatta!?! Sono contentissima per te Maria, fatti
abbracciare!
MICHAEL:cosa ti è successo? Hai imparato finalmente ad usare l'apriscatole??
MARIA:ah, ah come sei simpatico… comunque non riuscirai mai a rovinare il
giorno più bello della mia vita!
LIZ:lascialo perdere…allora raccontami tutto nei minimi dettagli…
MARIA:ok ok…allora mi sono presentata e….
MICHAEL:Liz sono pronti gli anelli di saturno per il tavolo 4…
LIZ:ah, è vero… scusa Maria, mi racconterai tutto dopo…oggi c'è veramente un
sacco di gente…
MARIA:oh, certo…in fin dei conti non era importante, sono solo stata presa come
cantante solista…
LIZ:oh Maria, mi dispiace ma guarda tu stessa…la tua carriera è importante per
noi, vero Michael? E lo sai, la tua voce è bellissima, farai successo ne sono
sicura!!!
MICHAEL:oh certo! D'altronde Madonna è nata qui a Roswell, non lo sapevate??
MARIA:grazie mille Michael, alla fine ci sei riuscito a rovinare tutto! Non mi
aspettavo tanto, volevo solo festeggiare con i miei amici e con il mio
fidanzato, ma dimenticavo che i miei amici sono tutti impegnati e che il mio
fidanzato in realtà non è il mio fidanzato…
LIZ:Maria dove vai?!? Fermati…
Maria uscì furiosa in lacrime dalla porta sul retro e Michael anche se non lo
voleva ammettere si era pentito per quello che aveva detto… voleva seguirla ma
era troppo orgoglioso per farlo…
È giunta la sera a Roswell e Liz aveva appena finito di parlare al telefono con
Maria, si era scusata con l'amica e l'aveva consolata per quello che era
successo con Michael.
Maria era appena uscita dalla vasca da bagno…era tristissima, aveva gli occhi
gonfi dal pianto perché il suo space boy non le dimostrava mai il suo affetto.
Aprì la finestra, si distese sul letto e vide una stella cadente, in quel
momento chiuse gli occhi ed espresse un desiderio:
MARIA:"vorrei tanto vivere felice con il ragazzo che amo… non chiedo tanto,
voglio soltanto una vita tranquilla!"
E si addormentò…
Intanto anche Michael aveva visto la stella cadente, e anche lui aveva chiuso
gli occhi esprimendo lo stesso desiderio…
È mattina, la scena si apre e si vede una villetta rosa con un piccolo
giardinetto delimitato da un grazioso cancelletto bianco.
Subito dopo si vede un letto matrimoniale con delle lenzuola di seta, sul letto
ci sono Michael e Maria che dormono abbracciati…
Maria apre gli occhi, si guarda intorno spaventata e disorientata…
MARIA:ahhhhhhh!!! Oh mio Dio, dove accidenti mi hai portata? Certo, dovevo
immaginarlo, sarà sicuramente un motel… come hai fatto eh? Mi hai drogata? Hai
approfittato di me?
Michael intanto si era svegliato e stropicciandosi gli occhi cercò di capire
cosa stava succedendo.
MICHAEL:Maria perché cavolo stai urlando così? Ehi, ma dove siamo?'
MARIA:si si, fai il finto tonto??
MICHAEL:Maria calmati, io non so assolutamente niente!
MARIA:certo…guarda, siamo in una camera da letto e tu sei in mutande… cosa c'è
da capire?
MICHAEL:te lo ripeto, io non so niente…vorrei soltanto che tu stessi zitta per
un minuto perché devo pensare…
MARIA:ah, ah "vorrei" "vorrei"!! e io? Non pensi mai a quello che posso volere
io?
MICHAEL:cosa vorresti dire?
MARIA:ecco vedi? È tipico, rispondi a una domanda con un'altra domanda!sei
sempre il solito!
MICHAEL:sempre? Come sarebbe a dire sempre?
MARIA: sempre! Capisci cosa vuol dire sempre?
Era una discussione in grande stile, e a tutto volume… all'improvviso sentirono
un lamento…
MICHAEL: cos'è questo?
MARIA:sembrerebbe un bambino
MICHAEL:già, un bambino che piange
MARIA:ma allora non siamo in un motel…
MICHAEL:brava, lo hai capito adesso??
MARIA:ma perché non la finisci e vai a vedere cos'è??
Michael si alzò e si avviò per il corridoio di quella grande casa, intanto
l'attenzione di Maria venne attirata da una cornice a forma di cuore sul comò
che era lì davanti al letto… era una foto di un matrimonio e gli sposi erano
proprio loro: Maria e Michael… in quel momento Maria mollò un urlo -oh mio dio
Michael vieni!!-
MICHAEL:cosa c'è?
Michael ritornò in camera con un bambino in braccio… i suoi grandi occhi erano
spalancati come anche la sua bocca…
MARIA:cos'è quello??
MICHAEL:non so cosa ti sembra?
Maria non rispose e prendendo la foto la mostrò a Michael…
MARIA:guarda qui…noi…noi… siamo sposati
MICHAEL:già… e mi sa anche che abbiamo un figlio…
MARIA:ma come è possibile? Ieri sera ero in camera mia a guardare le stelle e
ora sono qui non si sa dove…oh cavolo…il mio desiderio…
MICHAEL:il tuo desiderio cosa? Di che cosa stai parlando? Non avrai mica
desiderato un figlio mio spero?!
MARIA:ma certo che no! che domanda idiota!mi basti già tu che mi tratti male,
non ho certo bisogno di un marmocchio con i tuoi stessi geni alieni mio caro!
MICHAEL: e allora cosa hai desiderato?
MARIA: niente di particolare…ero triste e ho solo desiderato di vivere felice
con te!
Michael la stava ascoltando attentamente e intanto pensava al suo
desiderio…com'era possibile che entrambi avevano desiderato la stessa cosa
nello stesso istante??
Nel frattempo un altro suono attirò la loro attenzione: era il campanello:
qualcuno era alla porta…
MICHAEL:hanno suonato…
MARIA:andiamo ad aprire no? Forse riusciremo a capirci qualcosa di tutta questa
assurda situazione!!!
MICHAEL:ok, ma tu aspettami qui…e…e tieni questo coso…
MARIA:questo coso mio caro maritino è tuo figlio!
MICHAEL:si, ma è anche il tuo… io vado a vedere chi è!
Intanto alla porta continuavano a suonare…Michael non sapeva chi si sarebbe
trovato davanti…
ISABEL:allora? Ma ci vuole tutto questo tempo?
MICHAEL:isabel?
ISABEL:aspetta lasciami indovinare: Matt non vi ha fatto dormire neanche
stanotte…
MICHAEL:Matt?
Isabel lo stava guardando perplessa, non capiva cosa stava succedendo
ISABEL:ma stai bene? Stamattina sei più strano del solito…allora? Maria è
pronta? Dovevamo andare a fare shopping insieme prima del grande giorno…
MICHAEL:isabel dovremo dirti qualcosa…
ISABEL:cosa c'è? Maria si è dimenticata?
Isabel entrò in casa, si guardò intorno in cerca di Maria e poi andò verso la
camera da letto
ISABEL:ma Maria sei ancora così? Vestiti dobbiamo divertirci oggi con una
piccola tesserina chiamata carta di credito!
MARIA:Isabel?
ISABEL:ragazzi…oggi non state bene!!!
MICHAEL:Isabel
ISABEL:che c'è?
MICHAEL:adesso basta, ci devi ascoltare!io e Maria siamo…siamo arrivati dal
passato! Penso… si, è l'unica spiegazione!
ISABEL:cos'è uno scherzo? Ragazzi andiamo non sarà mica una stupida scusa per
non fare la festa…
MARIA:quale festa?
ISABEL:quella del vostro anniversario ricordi?
MICHAEL:il…il nostro cosa?
ISABEL:Maria dì qualcosa a tuo marito sta cominciando a dare i numeri…
MARIA: Isabel è tutto vero… è stata tutta colpa del mio stupido desiderio…
Michael in quel momento la stava guardando ma ancora una volta non riuscì a
dirle che il desiderio lo aveva espresso anche lui…
ISABEL:ma come è possibile?
MICHAEL:non lo sappiamo! E non sappiamo neanche come tornare indietro!
ISABEL: (sempre più confusa) ok…forse è meglio avvisare gli altri…ci vediamo al
CrashDown tra mezz'ora… ok??
MICHAEL:ok
MARIA:ehi Isabel aspetta…
ISABEL: il CrashDown è sempre al solito posto Maria…
MARIA:non è quello…volevo sapere se dobbiamo portare anche il bambino…
ISABEL:certo! Ma forse prima è meglio che lo cambi!
MARIA:C..cosa?
ISABEL::si Maria, dovresti cambiargli il pannolino…adesso devo proprio andare!
Ma non ti preoccupare ve la caverete!
Isabel uscì frettolosamente lasciando Michael e Maria imbambolati per qualche
minuto…
MICHAEL:forza, hai sentito cosa ha detto Isabel? Dobbiamo essere pronti tra
mezz'ora e dobbiamo preparare anche il bambino
MARIA:prego accomodati, è tutto tuo!
MICHAEL:ma sei impazzita? Non sono mica un baby sitter…
MARIA: non so neanche da dove si comincia
MICHAEL: perché io lo so?
MARIA:ok, vedrò cosa posso fare!
Maria prese il bambino che stava sul letto e gli cambiò il pannolino in qualche
modo, poi aprì l'armadio e cercò qualcosa da mettere…
MICHAEL:sei pronta?
MARIA:si! Ehi guarda che bel vestito (gli disse mostrando quello che aveva
indossato)
MICHAEL:maria…non sei qui per una sfilata di moda
MARIA:oh…come sei noioso!era solo per parlare!!!
Non si era ancora girata per guardarlo quando si accorse che i suoi grandi
occhi erano già su di lei…
MICHAEL:sei fantastica!
MARIA(imbarazzata) bene! Ricordatene quando sarò vecchia e avrò i capelli
bianchi!
MICHAEL:lo farò!
Maria e Michael uscirono di casa con il piccolo Matt…sembravano proprio una
famigliola felice!
[al CrashDown ]
Liz, Max, Isabel e Kyle li stavano già aspettando impazienti
MICHAEL:ciao ragazzi!
LIZ:(rivolgendosi a Isabel) ma sono loro?!
ISABEL:così sembrerebbe…ma in realtà sono gli adolescenti di qualche anno fa…
Kyle si alzò dalla sedia e si avvicinò ai due ragazzi fissandoli sospettoso
MICHAEL: Kyle che diavolo stai facendo?
KYLE: vi sto guardando non si vede? Sto cercando di notare qualche cambiamento
MAX:Kyle, torna a sederti! Non vedrai nessun cambiamento! Devono essere
intrappolati nei loro corpi venticinquenni!
MARIA: cosa? Abbiamo 25 anni?
LIZ: si Maria…e poi siete sposati da 4 anni e domani c'è una grande festa per
il vostro anniversario …
ISABEL:infatti è proprio questo il problema! Non possiamo assolutamente
annullarla…cosa diciamo agli ospiti? Che i festeggiati sono momentaneamente
assenti??
MAX: si, ma il problema più grande adesso è come farli tornare al passato
ISABEL:forse Maria potrebbe esprimere un altro desiderio!
MICHAEL:non credo che funzioni così!
ISABEL:può sempre provarci…e per la festa cosa facciamo?almeno per quello
dobbiamo fare qualcosa!
LIZ:l'unico modo è farla tranquillamente, facendo finta di niente!
MARIA:è assurdo! Come posso farlo? È impossibile!e poi non potrei mai
festeggiare l'anniversario di un matrimonio, del mio matrimonio in questa
situazione
ISABEL:purtroppo dobbiamo farlo!anzi bisogna sistemare le ultime cose!
Intanto Kyle, Isabel e Max andarono con Michael dove si sarebbe svolto il
banchetto per il ricevimento
Maria rimase con Liz e con il bambino
LIZ:allora, raccontami bene cos'è successo!
MARIA:ma non lo so nemmeno io! Mi viene quasi da piangere!
LIZ:su dai, ce la faremo anche questa volta…lo abbiamo sempre fatto, no?
MARIA:lo spero tanto
LIZ:Maria su col morale, in fin dei conti sei qui nel futuro è vero, ma sei con
il tuo amore! Non sei contenta?
MARIA:si certo, non facciamo altro che litigare…
LIZ:ehi, guarda lì, quello è vostro figlio…lo avete tanto desiderato sai? E da
quando è nato siete ancora più innamorati!
MARIA:è veramente bellissimo!
LIZ:ha 10 mesi, pensa che per lui hai anche rinunciato alla musica
MARIA:davvero? e tu e Max?state ancora insieme immagino
LIZ:si, anche noi siamo sposati, ma non abbiamo ancora pensato ai figli…
MARIA:e Isabel?
LIZ:no, lei non è più sposata…il suo matrimonio non funzionava…però ultimamente
se la intende con Kyle sai?
MARIA:bene, sono contenta!
LIZ:stai ancora pensando alla festa di domani?
MARIA:si,come potrei non farlo!
LIZ:non ci pensare, io e Max staremo sempre vicino a voi!
MARIA:ok, ci conto!
La giornata passò, le due amiche parlarono per tutto il tempo e arrivò
velocemente la sera.
Michael e Maria tornarono in quella grande casa.
MARIA:Matt si è addormentato, non è meraviglioso?
MICHAEL: scusami Maria ma dovremo trovare una soluzione per tornare a casa,
invece siamo qui a preparare una festa e a cambiare pannolini…
MARIA:ma cosa credi eh? Che sia facile per me?
MICHAEL:ok, ok! lasciamo perdere, non ho voglia di litigare, magari domani
mattina sarà tutto come prima e ci accorgeremo che stato solo un sogno…
MARIA:bene, allora visto che non ho intenzione di perdere tempo me ne vado a
letto, buona notte!
MICHAEL:immagino che dovrò dormire sul divano…
MARIA:immagini bene caro!
Quella notte Maria non riuscì a prendere sonno, era troppo triste perché si
sentiva sola in quella casa, completamente sola!
[mattina]
Michael si era pentito per come l'aveva trattata, così decise di farle una
sorpresa!
MICHAEL:è permesso? (disse aprendo la porta della camera da letto con un
vassoio in mano) buon giorno!
MARIA:hei, ciao cos'è quello?
MICHAEL:volevo farmi perdonare, così ti ho portato la colazione, posso entrare?
MARIA:certo vieni! Sai, sono veramente colpita!
Michael salì sul letto vicino a Maria, le prese il viso tra le mani e la
coinvolse in un intenso e sensuale bacio!
MARIA:wow! Sono sempre più colpita! Sei sicuro di stare bene?
MICHAEL: so essere anch'io romantico quando voglio1
MARIA:si, quando vuoi!
MICHAEL: coraggio, mangiamo sono molto affamato!
MARIA:ehi!non era per me la colazione?
MICHAEL:era per noi…non è questo che fa una coppia sposata: Dividere tutto!
MARIA:che carino, mi sto emozionando lo sai?
MICHAEL:non mi starai prendendo in giro spero!!
Questa volta fu Maria a prendere l'iniziativa e gli diede un altro bacio; il
bacio fu dolce, pieno di tenerezza, gli stava donando l'anima facendogli capire
quanto significasse per lei…
MARIA:a proposito…mi stavo quasi dimenticando della festa!
MICHAEL: già, dobbiamo prepararci
MARIA:ok, vado a vedere Matt
MICHAEL:già fatto…
MARIA:cosa?
MICHAEL:si, l'ho preparato io
MARIA:ma che bravo papà!
MICHAEL:grazie mammina…
Finalmente Maria cominciava a sentirsi amata, era felice perché il suo space
boy era al suo fianco e riusciva a comportarsi come lei voleva…
[alla festa]
LIZ:Maria come va? Ti trovo molto meglio oggi!
MARIA:si, sto decisamente meglio, però adesso ci aspetta la parte più difficile
MICHAEL: ce la faremo!
MAX: non ti ricordavo così ottimista Michael…
ISABEL:guardate la gente comincia ad arrivare
Michael guardò intensamente negli occhi Maria e le prese la mano; al
ricevimento c'erano quasi 100 persone che loro non avevano mai visto ma l'unica
cosa importante era che fossero insieme.
Nessuno si accorse che non erano veramente loro neanche sua madre e i signori
Parker, infatti Maria dopo un primo momento parlava con tutti e scoprì con
enorme piacere che aveva una governante Mrs Catalonot, parlò anche con Mrs
Morand (una povera vedova sua vecchia amica), con miss Valentine (la babysitter
di Matt) e con molte altre persone.
La festa ormai era quasi finita ma Michael stava per fare una cosa che mai
avrebbe pensato di fare davanti a tutti, la prese tra le sue forti braccia e le
diede un lungo bacio lasciandola senza fiato. Erano veramente felici e per un
attimo riuscirono a dimenticare tutti i loro problemi.
[a casa dopo la lunga giornata]
MARIA:sono stanchissima!
MICHAEL:a chi lo dici
MARIA: porto a letto Matt e poi vado anch'io
MICHAEL:anch'io vado, il mio divano mi aspetta!
In quel momento Maria avrebbe voluto fermarlo e dirgli che le avrebbe fatto
piacere ospitarlo in quel grande letto, ma qualcosa la fermò..
Erano le 2 di notte e Maria fu svegliata da uno strano rumore, si alzò e vide
Michael nella camera di Matt, lo teneva in braccio e gli sorrideva.
MARIA:che fai? non riesci a dormire?
MICHAEL:oh scusaci, ti abbiamo svegliato?
MARIA:non fa niente, non potevo certo perdermi questa bellissima scena!
MICHAEL: è una sensazione strana, mi piace coccolarlo e prendermi cura di lui,
mi fa sentire utile…eppure è così piccolo…
MARIA:si è meraviglioso! E anche tu lo sei, ti amo Michael (gli sorrise
teneramente)
MICHAEL:anch'io ti amo
Michael mise Matt nella culla dopo avergli dato un bacio sulla fronte e poi
abbracciò Maria
MICHAEL:sai, ti devo fare una confessione
MARIA:dimmi
MICHAEL:quella sera anch'io ho visto la stella, e non ci crederai ma ho
espresso il tuo stesso desiderio!
MARIA:davvero? E perché me lo dici solo ora?
MICHAEL:non lo so, forse me ne vergognavo!
Maria gli mise le braccia ala collo e in quel momento si diedero un
appassionato bacio, lui la stava ancora abbracciando e le accarezzava la
schiena, il tocco della sua mano faceva bruciare la sua pelle, Maria stava
quasi soffocando, voleva gridare a tutti quanto lo amasse!
MARIA:se vuoi puoi venire con me in camera da letto, sai mi sento piuttosto
sola!
MICHAEL:ok, accetto l'invito!
Passarono la notte abbracciati come una vera coppia e quando si svegliarono si
ritrovarono ognuno nel proprio letto, a casa loro, nel presente.
Il loro desiderio era stato esaudito e adesso non si sarebbero mai più
lasciati! Erano finalmente felici!
Scritta
da Nady |