RIASSUNTO:
dopo alcuni anni i protagonisti di quest’avventura si scambiano alcune lettere…
DATA DI CREAZIONE: dal 10 al 14 febbraio 2003
ADATTO A: tutti
DISCLAIMER: tutti i diritti dei personaggi di
ROSWELL appartengono alla WB e alla UPN; quelli di BUFFY, THE VAMPIRE SLAYER
appartengono alla UPN e a JOSS WHEDON, e quelli di STREGHE appartengono alla WB
e ad AARON SPELLING. Il racconto è di proprietà del sito Roswell.it
La mia e-mail è
rapiro84@libero.it
NOTA: gli eventi qui descritti potrebbero
discostarsi di molto da ciò che conosciamo del telefilm, ma sono modifiche che
ho dovuto apportare per la veridicità del racconto.
Sono passati alcuni anni da quell’indimenticabile
notte in cui i nostri eroi hanno sconfitto le forze del male e, dopo essersi
sentiti varie volte per telefono, decidono di scrivere alcune lettere per far
sapere ai nuovi amici come erano cambiate le loro vite.
Cara Buffy,
sono Liz; scrivo a te perché so che a Spike non interesserà molto sapere cosa
ci è successo… o forse sì? Comunque se vuoi fagliela pure leggere.
Sono passati ben cinque anni da quando abbiamo sconfitto insieme il male per la
salvezza del pianeta e sono successe un mucchio di cose…
Come ben sai dalle nostre telefonate tutti noi ci siamo diplomati. Ora io,
Isabel e Max andiamo all’università di Albuquerque, Alex in quella di Phoenix e
Maria e Michael lavorano ancora al Crashdown, però ora ne sono diventati i
dirigenti, non più la cameriera e il cuoco.
Il primo anno di università ci siamo trasferiti ad Albuquerque e, dopo aver
passato alcuni mesi al campus dell’università, io e Max abbiamo deciso di
prendere in affitto un appartamento accanto all’università. Adoro vivere con
lui, mi fa sentire bene e protetta in ogni momento della giornata.
Comunque, quando finimmo il primo anno di università tornammo a Roswell e lì
Max mi chiese di sposarlo!!! Ero al settimo cielo, non sapevo nemmeno se stavo
sognando o se era la realtà! Be’, dopo due mesi di preparativi ci siamo sposati
e ora viviamo a Roswell con tutti gli altri felici e contenti, con una bambina
di nome Shiri che ha due anni. Siamo entrambi laureati e lavoriamo per due
importanti ditte di ricerche biologiche, ma non nello stesso reparto. Abbiamo
una casa nostra e i nostri genitori badano a Shiri quando noi lavoriamo o siamo
fuori città per altri motivi.
Le cose procedono per il meglio: la minaccia di Antar è finalmente finita e ci
è giunta una lettera del padre di Maria che diceva che la guerra civile su
Antar è finita e che nuovi membri, eletti direttamente dal popolo, sono saliti
al potere non come regnanti ma come presidenti della repubblica! Ti rendi
conto, anche su Antar c’è la Repubblica! Però sono sicura che se Max, Isabel e
Michael dovessero tornare sul loro pianete d’origine, gli abitanti non
esiterebbero un momento a restaurare la monarchia, ma tanto non accadrà mai
perché loro sono troppo legati alla Terra per potersene andare.
Be’, che altro dirti… In questi anni sono successe molte cose, ma cose di tutti
i giorni, le più significative le ho scritte. Spero che le cose non cambino di
una virgola, ma non credo sia possibile, io e Max ci amiamo troppo.
Spero che anche a te le cose vadano bene e soprattutto che i tuoi amici ti
parlino ancora dopo aver detto loro che stai con Spike! Scherzo! Ti voglio
bene. Aspetto impaziente la tua risposta.
Ciao, bacioni.
Tua Liz
Cara Phoebe,
sono Maria, come ti vanno le cose? A me benissimo! Dopo aver preso il diploma
gli altri sono andati all’università e io e Michael siamo rimasti a Roswell al
Crashdown. Dopo qualche tempo siamo stati promossi a dirigenti e ora non
sgobbiamo più, ma prendiamo le decisioni importanti e lo gestiamo per conto dei
genitori di Liz. Abbiamo fatto alcuni cambiamenti necessari, che non hanno
comunque intaccato lo spirito alieno che aleggia in quel locale, anche perché
tutti i giorni ce ne sono tre e mezzo!!! Abbiamo cambiato il colore alle
pareti, che ora è azzurro con tante stelle di varie dimensioni e qualche
pianeta sparso qua e là, devi vedere che spettacolo quando sono spente le luci!
Inoltre abbiamo fatto costruire dei tavoli a tema, non più i soliti tavoli
rettangolari, ma a forma di astronave e le panche ora sono a forma di poltrona
di navicella spaziale; per adeguarci ai tempi, abbiamo installato un computer e
un telefono per ogni tavolo, in modo che i clienti si possano parlare a vicenda
e da dare l’idea di un pannello di controllo. Ora i clienti sono veramente
tanti, non ne ho mai visti così tanti. Abbiamo rinnovato il personale,
assumendo quattro cameriere e due cuochi, in modo che possano darsi il turno,
ma credo che due cameriere per turno e un cuoco solo siano pochi perché qui c’è
sempre il pienone. Per ottenere quest’effetto abbiamo anche pubblicizzato il
locale su Internet e viene gente da tutto il paese ad assaggiare le nostre
specialità e a vedere la singolarità di questo posto. Oltre alla scritta
Crashdown Cafè abbiamo fatto anche installare un alieno luminoso che invita ad
entrare, fortissimo! Comunque basta parlare di affari…
In questi cinque anni sono successe molte cose, però oltre a questa ce ne sono
ancora tre importanti:
la prima è che io e Michael ci siamo sposati! È successo appena preso il
diploma. Durante l’estate noi due siamo andati a fare un’escursione nel deserto
e la luna piena e le stelle hanno avuto un buon effetto sul mio Michael, che
d’un tratto si è inginocchiato a terra e, guardandomi negli occhi, mi ha detto:
“Maria, ti amo più della mia stessa vita, non posso più vivere senza di te… Mi
vuoi sposare?”. Io non sapevo più cosa rispondere, mi sono data un pizzicotto
per capire che stavo sognando e, quando mi resi conto che era tutto vero, mi
sono letteralmente buttata addosso a lui, tant’è vero che siamo caduti per
terra, e gli ho risposto, continuando a baciarlo: “Certo che lo voglio, Michael
Guerin!”. E così eccoci qui. Naturalmente viviamo a Roswell con gli altri e mia
madre e lo sceriffo Valenti ci aiutano.
E qui arriviamo alla seconda novità: mia madre e lo sceriffo si sono sposati!
Qui è un continuo di matrimoni. Ora vivono entrambi a casa mia, mentre io vivo
con Michael nel suo solito appartamento. Con loro vive anche il figlio dello
sceriffo, Kyle, l’hai visto qualche volta, ma con noi non ci sta molto perché
dopo essere stata tradito da Tess, l’aliena che ce l’ha messa in quel posto a
tutti tornando su Antar e facendo venire qui Kivar a farci fuori, si è
distaccato molto da noi e non vuole più saperne di alieni, e secondo me ha
ragione!
Infine l’ultima novità, ma non per ordine di importanza: sono incinta! Credevo
di rimanere incinta prima, invece ho dovuto aspettare quattro anni e mezzo,
però ne è valsa la pena! Non vedo l’ora che nasca, se è femmina la chiamerò
Phoebe, proprio come te, invece se è maschio lo chiamerò… non ne ho ancora
idea, ma qualcosa inventeremo.
Direi che le cose importanti le ho dette. Ora tocca a te…
Ti voglio tanto bene. Aspetto la tua risposta. Ciao.
Tua Maria
Cara Prue,
sono Isabel, come stai? È un po’ che non ci sentiamo e ho avuto voglia di
scriverti, così da avere un contatto con te. Sai, per telefono non possiamo
dirci tutto, ed è da un bel po’ che non ci sentiamo. Mi mancate tanto tu, le
tue sorelle e Leo, spero di rincontrarvi un giorno o l’altro.
In cinque anni ne sono successe di cose, però i particolari sugli interessati
te li daranno loro, a me non è che sia successo un granché, a parte il fatto
che mi sono diplomata, mi sono laureata all’università di Albuquerque con Liz e
Max e che mi sono sposata! Indovina con chi? Alex naturalmente.
È successo qualche mese fa. Abbiamo voluto aspettare perché ci conosci, sia io
che Alex dobbiamo sempre programmare tutto e ci mettiamo molto prima di
deciderci a fare qualche mossa, abbiamo sempre il timore che qualcosa possa
andare storto o di fare male a qualcuno, sai come vanno queste cose. Ora ho
capito che ho fatto la cosa più giusta e sono felicissima con lui, è splendido!
Non sono mai stata così innamorata di una persona, e in tutti questi anni
l’amore per lui è sempre cresciuto, fino a farmi dire il fatidico sì. Non sono
ancora incinta ma spero che arrivi presto un bebè da coccolare, io e Alex non
vediamo l’ora. Io sono insegnante di filosofia all’università di Roswell, già,
ne hanno costruita una, era ora! Invece Alex è un esperto informatico e lavora
per un’importante ditta di software.
Viviamo a Roswell con tutti gli altri e siamo felici di come siano andate a
finire le cose. Dopo aver sconfitto Kivar posso finalmente pensare di essere
una ragazza come tante, non mi devo più nascondere e non devo più avere paura
di dover abbandonare la Terra per raggiungere Antar ed allontanarmi così da
Alex. Il mio posto è accanto a lui e lo sarà per sempre.
Spero che anche a te le cose vadano bene. Ti voglio bene. Attendo una tua
risposta. Baci.
Tua Isabel
Cara Piper,
sono Buffy, come stai? È passato tanto tempo da quando ci siamo conosciute e
ogni tanto penso a voi e a come mi siete rimaste impresse. Spero che tu, le tue
sorelle e Leo stiate bene e che i demoni non vi abbiamo più rotto le scatole.
La mia vita è cambiata un po’, a dire la verità non molto, perché continuo ad
ammazzare vampiri tutte le notti, però qualcosa di nuovo c’è.
Innanzitutto mi sono laureata e ora vivo a Sunnydale con Spike. Già, noi due
stiamo ancora insieme e viviamo in una bella casetta vicino al cimitero, per
comodità! I miei amici inizialmente non l’hanno presa molto bene, però poi ci
hanno fatto l’abitudine. Ora ti riporto quello che è successo appena abbiamo
dato loro la bella notizia. Eravamo appena tornati dal viaggio a Roswell e
siamo andati a casa di Giles, il mio osservatore, a raccontare come si erano
svolti i fatti; lì c’erano anche Willow e Xander, i miei due migliori amici
che, dopo tanto faticare finalmente si sono messi insieme e ora sono sposati da
cinque mesi. Era ora! Quei due sono fatti per stare insieme, dovresti
conoscerli.
Ci siamo fatti coraggio e abbiamo detto tutto:
- Dobbiamo dirvi una cosa molto importante – ho iniziato io.
Tutti ci guardavano con tanto di occhi, non capendo cosa volevamo dire.
- Io e Buffy… . iniziò Spike abbassando la testa, - stiamo insieme –
- Coooooosa!!!! – fu la risposta di tutti gli altri.
- Già. Ci amiamo – dissi io ridendo.
- Ci state prendendo in giro! Tu non puoi stare con Spike, lui è un vampiro –
urlò Xander.
- Anche Angel lo era. Spike è buono, mi ha aiutato molto a Roswell – lo difesi.
- Credo che tu non sappia quello che dici. Ti ha fatto qualcosa? – fu la
risposta di Giles.
- No, niente. Perché non volete capire? Finalmente ho trovato la persona giusta
e voi rovinate tutto! – ero furiosa. I miei amici non capivano il mio stato
d’animo e questo mi faceva stare tremendamente male.
- Io so che voi non mi potete vedere per tutto quello che ho fatto in passato,
ma ora sono cambiato. Io amo veramente Buffy e non vi farò mai del male,
soprattutto a lei. Dovete credermi. Io ho combattuto contro Dracula, il mio
maestro, credo che possa bastare come prova della mia lealtà – disse Spike.
- Sì, ma quando ti toglieranno il chip in testa? – fu la volta di Willow.
- Primo, non me lo toglieranno mai; e secondo, anche se dovessero farlo, non
tradirò mai Buffy e i suoi amici. Potete scommetterci. –
- Non ne siamo molto convinti. Tu sei Spike, non il primo venuto – disse Xander.
- Dovete credere alle sue parole, lui è cambiato veramente, è buono e mi ama.
Comunque non ho intenzione di starmene qui a sentire le vostre opposizioni.
Sono adulta e posso prendere le mie decisioni, perciò se non vi sta bene, addio
– dissi andandomene sbattendo la porta.
Quella fu la giornata più brutta della mia vita: avevo litigato
contemporaneamente con tutti i miei amici ed ero completamente sola con me
stessa a lottare tra il mio amore e le mie amicizie, ma non avrei mai
rinunciato a Spike. I miei amici lo capirono e dopo qualche giorno ci dissero
di aver accettato la nostra storia e che avrebbero fatto qualunque cosa per
proteggere il nostro amore. Tutto era andato per il meglio!
Spike, grazie all’incantesimo di Willow, può uscire anche di giorno, e così noi
due viviamo come una normale coppia e nessuno sospetta che Spike in realtà sia
un vampiro. Certo, se al Consiglio degli Osservatori dovessero mai venire a
sapere una cosa del genere, io sarei sospesa dall'incarico, o magari uccisa, ma
non importa. Quel che conta è che sono felice con l’amore della mia vita e i
miei più cari amici.
Un’altra novità è che anche il mio osservatore Giles e mia madre si sono
sposati. Quando me l’hanno detto non riuscivo a crederci, è stato come un
fulmine a ciel sereno, però amo entrambi e sono felicissima per loro,
soprattutto perché ho sempre accanto a me due persone così care.
Devo dire che da quando abbiamo battuto Dracula le cose sono andate sempre
migliorando e vivo felicemente la mia vita districandomi tra un vampiro e
l’altro con l’aiuto di Spike. Purtroppo non ci possiamo sposare, perché Spike
non può entrare in una chiesa, ma chi lo sa, magari un giorno in un campo con
un sacerdote può anche accadere. Comunque non potremmo mai avere dei figli, e
di questo sono un po’ dispiaciuta, però potremmo sempre adottarne uno.
Spero di avere presto tue notizie. Vi voglio bene. Salutami le tue sorelle.
Baci.
Tua Buffy
Cara Liz,
sono Piper. Ho una gran voglia di rivedervi. Spero che le cose per voi si siano
sistemate, come lo è stato per me e le mie sorelle.
Avevamo ragione a pensare che i demoni non si sarebbero più fatti vedere;
infatti per circa un anno non siamo state più minacciate da esseri
soprannaturali e abbiamo vissuto la nostra vita come se fossimo tre normali
ragazze.
Il P3 va a gonfie vele, ora ne sono diventate socie anche le mie sorelle e così
lo gestiamo tutte insieme. Viviamo sempre nella stessa casa di San Francisco,
però con una persona in più: Leo. Infatti io e lui siamo riusciti a convincere
Loro lassù e ci siamo sposati. È successo circa due anni fa. È stato il giorno
più bello della mia vita, finalmente il mio sogno è stato coronato e Loro
finalmente non possono più impedirci di stare insieme. Inoltre la nostra
felicità è aumentata circa due mesi fa, quando ho scoperto di essere incinta!
Non voglio sapere se è maschio o femmina, ma in cuor mio so che è femmina e che
sarà una bravissima strega, proprio come la sua mamma e le sue zie. La
tradizione delle Halliwell continua!
Per quanto riguarda i demoni, dopo l’anno di tregua, si sono presentati uno
dietro l’altro e abbiamo passato un brutto periodo, rischiando di morire almeno
due volte seriamente. Prue ci è andata molto vicina, infatti credevamo di
averla persa, poi è intervenuto Leo e tutto si è sistemato, ma abbiamo passato
cinque minuti di panico totale. Spero di non dover rivivere mai più quei
momenti!
Tutto sommato non mi lamento, perché so che i demoni non finiranno mai, però
finché avrò Leo al mio fianco andrà tutto bene. Ora ti saluto, devo andare a
preparare la cena per quei tre scansafatiche. Ti voglio bene. Un bacione.
Tua Piper
Cara Maria,
sono Prue. Si sono sistemate le cose col tuo Michael? Spero di sì. Anche a me
le cose si sono sistemate, in un certo senso.
In questi anni sono successe un po’ di cose che hanno cambiato la vita a me e
alle mie sorelle. Innanzitutto per un anno abbiamo vissuto in totale assenza di
demoni, quindi abbiamo riassaporato la vita da normali ragazze con i loro
interessi. È stato bello, ma anche un po’ noioso, abituate come siamo al
rischio e alla magia.
Ora io e Phoebe gestiamo con Piper il P3 e gli affari vanno a gonfie vele.
Per quanto riguarda la mia vita privata, sai che quando sono venuta a Roswell
ero single, anche perché avevo appena sconfitto un ragazzo che mi piaceva
molto, ma che in realtà era un demone! Ci succede molto spesso una cosa del
genere, purtroppo. Io però avevo sempre Andy nel cuore e non riuscivo ad
innamorarmi di nessuno, fino a quando ho capito che dovevo ricominciare a
vivere, e l’ho fatto con la persona più vicina ad Andy: il suo collega Morris,
nostro grande amico e nostro grande aiuto, in quanto sa il nostro segreto.
Lui era sposato quando entrambi ci siamo accorti di provare qualcosa l’uno per
l’altra e, dopo una burrascosa e nascosta relazione extraconiugale, Morris ha
deciso di lasciare sua moglie e di stare con me alla luce del sole. È stato
veramente unico a fare una cosa del genere per me. Io inizialmente non ero
d’accordo perché non volevo rovinare una famiglia, ma lui mi ha fatto capire di
non amare più sua moglie e di amare me, così ci siamo fidanzati ufficialmente.
Non ci siamo ancora sposati perché aspettiamo che si calmino le acque,
soprattutto gli avvocati della moglie, però molto presto lo faremo, così la
nostra casa aumenterà ancora la sua portata! Chissà se poi ce la faremo a
starci tutti!
Spero che le cose ti vadano nel migliore dei modi. Quando mi sposerò ve lo farò
sapere, almeno ci vediamo. Aspetto tue notizie. A presto.
Tua Prue
Cara Isabel,
sono Phoebe, la pazza di turno. Come ti va la vita? Spero bene.
Quant’è che non ci vediamo, cinque anni?! Mamma mia quanto tempo, mi mancate un
mondo tutti quanti, non vedo l’ora di rivedervi per abbracciarvi, soprattutto
quel biondino un po’ scontroso!! No, sto scherzando, so che è innamorato pazzo
di Maria.
Allora, vediamo come è cambiata la mia vita in questo periodo: avevamo ragione
a credere che i demoni se ne sarebbero andati in vacanza, perché per un anno di
loro neanche l’ombra. Non sapete che bellezza! Poi però quando sono tornati, lo
hanno fatto tutti insieme e per poco non morivamo tutte quante, ma siamo ancora
qui!
Io mi sono laureata e ho aperto un negozietto di magia in centro, tanto per
rimanere in tema! Inoltre gestisco con Piper e Prue il P3, di cui sono
diventata la terza socia.
Per quanto riguarda la mia vita amorosa, è un vero disastro. Mi sono innamorata
di un procuratore di nome Cole, poi ho scoperto che era un demone e l’ho
cacciato, perché non riuscivo a ucciderlo, era più forte di me. È stato buono
per un po’ non facendosi più vedere, ma è tornato nei panni della nuova
Sorgente. Ti rendi conto? Un’altra! Fortunatamente era molto più debole della
prima Sorgente che abbiamo battuto, e non ci abbiamo messo molto ad ucciderlo.
Già, l’abbiamo ridotto in poltiglia. Non ho smesso di piangere per una
settimana, perché nel mio cuore lui era Cole, il dolce ragazzo che mi ha reso
tanto felice, seppur per un breve periodo. Ora sono nuovamente single e prima
di uscire nuovamente con un ragazzo gli faccio il test anti-demone: Piper lo
blocca e io gli pungo il dito con qualcosa di appuntito, poi lo sblocca e se
gli esce il sangue ci esco, altrimenti lo faccio uscire allo scoperto e lo
faccio fuori con le mie sorelle. Spietata ma con il cuore integro! Sono stufa
di soffrire a causa di demoni. Devo dire che il mio assistente al negozio è
molto carino, ma non ho ancora avuto occasione di fargli il test, ma prima o
poi glielo farò e se sarà umano ci farò un pensierino. Direi che questo è
tutto. Voglio bene a tutti voi di Roswell. Salutami il biondino. Ciao ciao.
Tua Phoebe
FINE
Scritta
da Kassandra |