ROSWELL – Il Presidente degli Stati Uniti, in una conferenza stampa tenutasi il 21 marzo 2003 ha confermato l’esistenza degli alieni a Roswell, nel New Mexico.
Il 3 luglio del 1947 nel deserto del New Mexico sono stati ritrovati frammenti di un oggetto non identificato. In un primo momento l’aeronautica affermò che si trattava di un UFO, ma presto smentì la notizia dichiarando che certamente si trovavano di fronte ai resti di un dirigibile meteorologico d’alta quota.
Centri ufologici e la stessa aeronautica statunitense hanno condotto ulteriori indagini, anche in collaborazione con l’FBI, e il 20 marzo 2003 le ricerche hanno avuto esiti positivi. Gli agenti speciali Paul McGovin e Carl Luise hanno assistito ad una manifestazione di attività psicocinetica da parte di tre giovani abitanti di Roswell. I ragazzi, assieme ai loro amici, sono stati portati a Washington e sottoposti ad un interrogatorio. Il Ministro della Difesa ha ritenuto necessario l’uso del siero della verità, a cui furono sottoposti tutti i ragazzi.
Dalle loro dichiarazioni è emerso che i giovani chiamati Max Evans, Isabel Evans e Michael Guerin sono quegli alieni atterrati nel deserto confinante con Roswell il 3 luglio del 1947, e i loro nomi alieni sono rispettivamente Zan, Vilandra e Rath. Sono stati inviati sulla Terra per salvarsi a seguito di un forte attacco da parte di un nemico della famiglia reale a cui appartengono; ora il loro scopo è ricordare esattamente ciò che avvenne quel giorno e scoprire il modo per tornare su Antar e governare, come il destino ha loro predetto.
I tre giovani trovati in compagnia degli alieni sono terrestri, divenuti loro amici dopo che Max Evans salvò la vita ad uno di loro.
Gli alieni verranno studiati sia nella loro fisiologia che nella loro psiche, in modo da scoprire cosa faccia scattare la manifestazione dei loro poteri psicocinetici.
I tre terrestri invece saranno lasciati liberi solo dopo aver scontato 12 mesi di prigione e pagato un’ammenda di 10.000 $, con l’accusa di aver occultato prove importantissime per la sicurezza mondiale.
Il Presidente degli Stati Uniti ha così commentato la scoperta: “È un evento straordinario, che ci permetterà finalmente di fare passi enormi in campo tecnologico e biologico. La fantascienza è divenuta realtà. Il contatto con altre forme di vita intelligenti nello spazio ci mette alla prova, ma noi saremo all’altezza della situazione e, dopo aver studiato a fondo la loro tecnologia, ci avventureremo in una spedizione galattica alla volta di Antar”.
Alla domanda: “Che cosa ne sarà degli alieni?” il Presidente ha così risposto: “Non possiamo permettere che tornino in libertà, sarebbe troppo rischioso. L’unica soluzione possibile è quella di tenerli presso la sede del Centro ufologico allestito per l’occasione”.

Scritta da Kassandra