Riassunto: Da quando Alex è morto, Isabel non è più la stessa... sarà per sempre sola o si innamorerà ancora?

Data di composizione: agosto 2001

Adatto: a tutti

Disclaimer: Michael,Isabel,Max,Liz,Rath, Kyle, Maria, Alex, Jim, Amy, Philips, Diane sono di proprietà della WB.
Il racconto è di proprietà del sito Roswell.it.

E-mail: josh.kate@libero.it

Qualcuno bussò alla stanza di Isabel .
Quella stanza in cui regnava da mesi solo il silenzio e il buio;il silenzio profondo e terrificante in cui una giovane ragazza soffriva,distrutta dal dolore.
Dal dolore di aver perso l'unica persona che l'aveva capita veramente,che l'aveva aiutata in ogni momento,che le era stata sempre vicina,nonostante la sua freddezza e la sua mania di allontanare le persone da sé.
Tess le aveva tolto il suo Alex.
La ragazza che lei riteneva una sorella,la ragazza con cui lei si era confidata,la ragazza con cui si era aperta senza la maschera che aveva con Liz e Maria.
La sua vita non sarebbe più stata come prima,mai più.
Il ragazzo dolce che l'amava ormai non c'era più.
Era racchiuso in quella soffocante tomba nel cimitero di Roswell in cui lei si recava sempre anche nel mezzo della notte.
Il ragazzo che nel bosco le aveva mostrato le stelle in cui il suo ricordo non svanirà mai non era più lì.
Il ragazzo che si era vestito da poliziotto per farla ridere il giorno del suo compleanno non è qui con lei.
Il ragazzo che lei aveva baciato il giorno del promo della scuola non sarà più li.Mai più.
"BASTA"urlò la ragazza tappandosi le orecchie con le mani per non sentire più quei ricordi e la frase di Valenti.
"C'è stato un incidente,Alex è morto."
"Noooo"urlò ancora più forte lei.
Max e Kyle entrarono nella stanza e andarono ad abbracciarla, mentre lei si asciugava le lacrime che continuavano a scendere come un fiume in piena.
"Is stai bene?"chiese Max mentre Kyle andò ad aprire la finestra per far entrare la luce.
Il ragazzo non otteneva risposta.La sorella era come ipnotizzata. Cominciò a scuoterla e lei si mosse.
"Stai bene?"chiese anche Kyle vedendo il fratello sempre più preoccupato.
"Si si"disse lei alzandosi dal letto"scusa mi ero dimenticata che dovevi venire Kyle".
"Se vuoi torno domani".
"No ti prego resta"disse lei in tono quasi supplichevole.
"Ok"disse lui sorridendo"Max vai pure resto io con lei".
"Ti voglio bene "le disse lui abbracciandola e chiudendo la porta alle sue spalle.
"Bene Kyle in che mente vuoi entrare oggi?".
"Ehm di mio padre".
"Come mai?"chiese lei curiosa.
"Non so in che altra mente entrare!Mi piacerebbe molto nella tua . . .".
" . . . Ma non provarci" finì lei con aria minacciosa.
"Okay okay non insisto".
Il ragazzo si sdraiò e chiuse gli occhi concentrandosi mentre Is lo fissava perplessa.
Kyle era l'unico che le era stato davvero vicino dopo la morte di Alex.
Ogni sera le teneva compagnia e a volte pensava che lui non lo faceva per lei ma solo per lui.
Perché era l'unica che poteva insegnargli ad entrare nei sogni e con questa idea si rattristò e si accorse di essere sempre più sola.
"Okay Kyle basta"disse freddamente scotendolo e svegliandolo.
"Che c'è Is?"chiese lui"c'ero riuscito".
"Buon per te e ora scusami ma ho da fare"disse lei indicandogli la porta con un dito .
Kyle uscì stupito dalla stanza mentre lei glì sbatté la porta in faccia.

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Al Crashdown Liz,Max,Maria e Michael stanno seduti in un tavolo a parlare tranquillamente dopo gli ultimi avvenimenti.
"No guarda domani non posso."
"Sei sempre impegnata Maria!"disse sbuffando Michael.
"Lo so ma che vuoi farci"disse Maria con aria innocente.
"Ragazzi state calmi"disse loro Max mentre non staccava un attimo gli occhi dalla sua Liz.
Ad un tratto entrò Kyle.
"Ciao ragazzi"disse lui sedendosi a fianco a Liz.
"Ciao"risposero gli amici.
"Ti porto qualcosa Kyle?"chiese Liz alzandosi un po' a malavoglia.
"Si una fetta di torta alla frutta grazie."
"Dov'è Isabel ?"chiese Max preoccupato.
"E' a casa."
"Come mai?non doveva stare con te"chiese ancora il fratello.
"Si ma mi ha cacciato di casa."
"Cosa?"chiese curioso Michael.
"Stavo cercando di entrare nella mente di mio padre, sta molto male da quando non è più sceriffo e c'ero anche riuscito."
"ma . . . "fece Maria.
" . . ma lei mi ha svegliato e mi ha mandato via"finì il ragazzo.
"Chi la capisce è veramente grande"disse Michael abbracciando Maria.
"Gia,Alex era veramente grande"disse Liz mentre i loro sguardi si rattristarono e diventarono lucidi.
Per un paio di minuti ci fu il silenzio totale interrotto poi da qualcuno che aprì la porta ed entrò nel locale completamente vuoto.
Era Isabel!Tutti si sorpresero a vederla!
"Che c'è?pare abbiate visto un fantasma"disse lei in tono ironico.
"No dai è solo che era da molto che non ti vedevamo"disse Maria facendole posto vicino a lei.
"Ciao ragazzi "li salutò lei mentre loro ricambiarono i saluti allegramente.
"Kyle vieni un po' di là ti devo dire una cosa"disse la ragazza mentre Kyle annuiva.
"Che si dovranno dire?"chiese Michael che si sentiva curioso e geloso allo stesso tempo anche se non voleva ammetterlo.
Max gli mandò un occhiata fulminante.
"Okay starò zitto."

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Kyle e Isabel andarono sul retro.
"Senti Kyle mi dispiace per prima non volevo essere così sgarbata."
"E' tutto okay Is."
"E' solo che sono molto nervosa in questo periodo"si giustifico ancora.
"Non fa nulla"disse il ragazzo abbracciandola.
"Però ho anche bisogno di chiederti una cosa"continuò lei seriamente.
"Mmm di che si tratta?"chiese lui interessato.
"Mi chiedevo perché vieni da me tutte le sere!Seriamente perché lo fai?Voglio una risposta sincera Kyle"balbettò lei tristemente.
Kyle le prese le mani tra le sue.
"Izzy a me manca molto Tess!Tu non ci crederai ma io non riesco a odiarla!"
La ragazza cominciò a piangere e Kyle si fermò per ricominciare a parlare dopo un minuto.
"A me manca Tess come a te manca Alex. "
"Come puoi dire questo!Lei l'ha ucciso!Era la mia migliore amica!La consideravo una sorella! Tu non l'hai mai avuta!"

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Michael si alzò di scatto innervosito da quelle urla e fece per dirigersi verso il retro ma Max lo fermò.
"Lasciami andare Maxwell"disse lui sempre più nervoso.
"Non è il caso".
"Io non ti capisco capo"disse lui con un sorriso amaro sulle labbra"tua sorella sta urlando per la disperazione e tu non vai da lei!Non scordiamoci che Kyle era innamorato di Tess,la nostra nemica."
"Cosa vuoi dire Spaceboy?"chiese Maria alzandosi e schierandosi dalla parte del fratellastro.
"Dico che forse potrebbe essere sotto l'influsso di Tess e Is potrebbe essere in pericolo".
"Sei così paranoico"disse lei con uno sguardo pungente.
Liz si mise in mezzo"Calmatevi!"
"Liz ha ragione!Michael hai esagerato. Kyle è uno di noi."
Michael e Maria sembravano non averli sentiti.
"Qual'è il tuo problema?"chiese alzando la voce l'alieno.
"No Spaceboy!Qual'è il tuo?Isabel sa cavarsela da sola,ma tu devi sempre proteggerla!Si ,certo,è così! Perché lei è tua sorella vero?"chiese Maria arrabbiata.
"sei gelosa?E questo il tuo problema?"continuò lui.
"E se anche fosse."
"Ora basta"urlò Max mentre sia Michael sia Maria andarono a sedersi.

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"Aspetta non hai capito Isabel."
"Bene Kyle illuminami!"urlò lei arrabbiata e offesa.
"Quello che volevo dire è che in questo momento difficile sia io sia tu abbiamo bisogno di un amico e ci facciamo compagnia a vicenda e sicuramente tu ne hai molto più bisogno di me"disse lui tutto ad un tratto.
"Tu non capisci!Tu ti rinnamorerai e ti allontanerai da me lasciandomi sola,perchè per me non sarà la stessa cosa!Le uniche persone che ho veramente amato sono state Grant e Alex e . . . e sono morte."
"No tu non sarai mai sola!Io sarò sempre qui e tu non sarai mai sola anche perchè li fuori c'è qualcuno che ti ama davvero e tu imparerai ad amarlo!Voi sarete molto felici,te l'assicuro." 
"Okay Kyle mi hai convinto."
"Bene andiamo allora."
"No prima volevo ringraziarti"disse lei fermandolo con la mano e dandogli un bacio sulla guancia"sei un vero amico."
Kyle arrossì e l'abbracciò.
"Isabel ti porto qualcosa?"chiese Liz vedendo l'amica tornare in compagnia di Kyle.
"Si una fetta di torta al cioccolatto grazie."
"E' la prima volta che mangi dopo una settimana di digiuno"notò felice Max ma il viso di Isabel si rabbuiò"gia."
"Maria,io e Max andiamo a fare una passeggiata,rimani tu?".
"Si tanto non c'è nessuno".
Michael e Maria fecero pace e ricominciarono a baciarsi e Is e Kyle erano molto imbarazzati.
Notando l'imbarazzo e la tristezza che si intravedeva negli occhi dell'amica Michael si fermò.
Isabel abbassò lo sguardo"ora devo andare"disse alzandosi .
"Aspetta"la chiamò Maria.
"Che c'è?"chiese l'aliena.
"Volevo chiederti un favore"disse Maria.
"Di che si tratta?."
"Io domani avrei un'audizione e pensavo che potevi sostituirmi qui"disse tutto d'un fiato Maria.
"NO"disse Isabel"l'ho fatto una volta e mi basta."
"Te l'avevo detto"mormorò Michael sapendo cosa ne pensava Is.
In realtà Maria poteva chiederlo a tante altre persone ma si era messa d'accordo con Max che l'avrebbe chiesto a Isabel perché lei aveva bisogno di distrarsi e di uscire.
"Isabel è importante!E' da quando è morto Alex che non canto più!Ti prego."
L'aliena si addolcì non poco.
"Okay solo per domani però".
Michael non riusciva a crederci .
"Oh grazie grazie grazie"esclamò Maria al colmo della felicità.
Isabel tornò fredda"Lo faccio solo per Alex."
Si girò e scomparve dietro la porta mentre Kyle la seguiva"Ciao ragazzi""Ciao Kyle."
La notte passò tranquilla per tutti e il sole tra le tende cominciava a illuminare le stanze dei due fratelli.
Isabel fu quella che si svegliò per prima e che preparò la colazione.
"Buongiorno"disse Max mentre sbadigliava "siamo mattinieri."
"Gia"fu la breve risposta di Isabel che era un po' di malumore.
"Tesoro ti sei alzata presto"disse la madre felice mentre abbracciava Is.
"Buongiorno Max."
"Buongiorno mamma."
I ragazzi fecero una tranquilla colazione e a loro si aggiunse anche Philip.
"Be ora noi dobbiamo andare."
"Dove andate ?"chiese la madre curiosa.
"Io all'Ufocenter e . . . "
"io al Crashdown"finì Isabel.
"Ciao ragazzi."
Max e Isabel durante il tragitto non parlarono molto e subito andarono al Crashdown dato che per Max l'ufocenter non era ancora aperto.
Liz corse ad abbracciarlo appena lo vide e Michael si avvicinò ad Isabel.
I ragazzi si salutarono e prima di aprire il Crashdown fecero una seconda colazione a base di salsa Tabasco.
"Tieni l'uniforme Isabel"le disse Liz gentilmente.
"Fantastico"disse lei sbuffando.
"Be io vado se no Brody se la prende."
Diede un bacio sulle labbra a Liz e uno sulla guancia a sua sorella.
"Non provare a baciarmi"disse Michael in direzione dell'amico.
"Non ci contare mio caro braccio destro."
I quattro amici scoppiarono a ridere e si diressero a lavoro anche perché stavano arrivando parecchi clienti.
"Isabel questi anelli di saturno al tavolo 2."
"Okay."
"Questi al tavolo 5."
"Questa torta alla panna al tavolo 7."
La mattinata passò in fretta e per fortuna di sera non c'era tutta quella gente.
Michael cucinava ininterrottamente nonostante ci fossero solo 5 clienti.
Liz si avvicinò a un tavolo e fu sorpresa di vedere Rath.
"Rath ciao"fece Liz con il suo sorriso smagliante.
"Come va tesoro?"chiese lui con aria sicura mentre non toglieva un attimo lo sguardo da Isabel che era in cucina.
"Che guardi?"chiese lei curiosa.
"Nulla dolcezza"tagliò corto lui mentre Liz arrossì.
"Bene che cosa ti porto?."
"Una coka ."
"Arriva subito.Come mai da queste parti?Dove sono Lonnie e Ava?."
"Sono a New York e sono venuto qui per parlare con la Principessa?".
"Principessa?"ripeté perplessa Liz.
"Isabel"disse lui per spiegarsi meglio.
"Ahm ho capito."
"Me la chiami?."
"Certo subito."
Liz si alzò e andò da Isabel che era in cucina con Michael a cucinare.
"Isabel là nel tavolo 5 c'è Rath!."
A quelle parole Michael fece cadere un paio di piatti dove c'erano degli hamburger.
"Michael che hai fatto?"chiese Liz preoccupata.
"Niente niente"balbettò lui raccogliendo tutto.
Isabel capendo che quello che aveva sentito aveva dato fastidio a Michael fece cenno a Liz di seguirla sul retro.
"Dove andate?"le fermò lui.
"Dobbiamo prendere delle tovaglie"disse Liz.
"Come no!Cosa ti ha detto Rath,Liz?"chiese lui con uno sguardo furbo e un tono che non ammetteva repliche.
"Mi ha detto che è venuto da New York per parlare con la Principessa."
Michael guardò intensamente Isabel"Vengo con te."
"No non c'è ne bisogno"disse Is rivolgendosi poi a Liz"Cosa ha ordinato?."
"Una coka."
"Okay gli è l'ha porto io"disse Is prendendo la coka cola e dirigendosi verso il suo tavolo.
Michael rimase fisso a guardarli.
"Sento puzza di fumo"disse Liz ad un tratto affacciandosi in cucina"Oh mio dio gli hamburger!Michael!."
Il ragazzo gli tolse subito dal fuoco.
"Cosa c'è Michael?Isabel sa cavarsela da sola"disse Liz con tono dolce e comprensivo.
"Si hai ragione!scusa."

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"Che vuoi Rath?"chiese Isabel sbattendogli la coka davanti a gli occhi.
"Principessa che bella uniforme."
"Non chiamarmi così."
"Son venuto da New York per uscire con te. Ti porto in un posto veram . . ."
"No!"
*Visione*
E' in una chiesa e vede due volti familiari all'altare.
Cammina verso l'altare e più si avvicina riconosce i due sposi.
"Maria io ti amo."
"Anch'io Michael."
"Vi dichiaro marito e moglie."
I due sposi si baciano.
*Fine Visione*
Michael vede che per un attimo l'amica non si sorregge e corre da lei seguito da Liz.
"Isabel stai bene?"chiese l'amico.
"Sono stata meglio"rispose lei con aria frustata.
"Cosa vuoi?Cosa le hai fatto?"chiese Michael arrabbiato verso Rath.
"Michael ho avuto un flash,per quello stavo per cadere.Lui non c'entra niente."
"Cosa hai visto?"chiese lui interessato.
"Niente di importante."
"Isabel ci stai nascondendo qualcosa?."
"Perché dovrei farlo?"rispose lei fredda.
Michael e Liz se ne tornarono a lavoro.
"C'è qualcosa che non mi quadra"mormora il ragazzo tornando a lavoro e non togliendo un attimo gli occhi da loro.
"Va bene esco con te ma tu dovrai toglierti quell'orribile pearcing."
"Yeah si puo fare!Dove ti vengo a prendere tesoro?."
"Qui fuori !."
"A che ora principessa?."
"Ti ho detto di non chiamarmi così"ribattè fredda lei.
"Ricevuto."
"Alle 8 va bene?."
"Sicuro."
"A dopo."
"A dopo bambola."
Rath uscì senza bere neanche un sorso di Coka.
"Sono matta"si ripete e mentre tornava al lavoro e cercava di evitare lo sguardo di Michael.
L'ora di chiusura arrivò presto e al Crashdown si erano recati anche Kyle,Maria e Max.
"Michael mi hanno preso per cantare in un nuovo gruppo! Si chiamano i Klis Roll."
"Wow"esclamò lui abbracciandola.
"Andiamo a festeggiare?."
"Certo."
"Isabel vieni a casa con me?."
"No!Ho promesso a Josephine di dormire da lei oggi,perciò lo dici tu alla mamma?."
"Si.Ma non vedi le tue amiche da secoli?E poi chi è Josephine?"chiese Max perplesso.
"E' una mia amica e lo sentita stamattina Max"disse lei con tono duro.
"Okay okay."
I ragazzi si salutarono e Isabel aspettò fuori dal Crashdown l'arrivo della brutta copia di Michael.
Non sapeva perchè aveva accettato di uscire con quell'individuo,forse si era sentita sempre più sola dopo aver avuto quel flash,ma in ogni caso le avrebbe fatto bene uscire e distrarsi un po'.
Era la prima volta dopo il funerale di Alex.
Gli occhi si fecero subito rossi e lucidi.
Is era sovrapensiero e non si accorse di Rath che stava suonando il clacson della sua macchina.
"Ehi hai intenzione di stare ancora molto li fuori?"disse lui ironicamente.
"Scusa non mi ero accorta che eri arrivato!Dov'è andiamo?."
"In un pub fuori citta!E' da sballo."
"Posso immaginare"balbettò lei guardando fuori dal finestrino.

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Intanto Michael e Maria erano a casa di quest'ultima che si doveva preparare per uscire a festeggiare.
Lei era in camera.Amy era in cucina a parlare con Michael.
"Dov'è andate?."
"Tranquilla Amy non la farò ubriacare."
"Non mi fido."
"E fai bene"disse lui sorridendo.
"Riporta la mia bambina a casa ubriaca e ti faccio pentire di essere nato"ribatte lei con un sorrisetto sulle labbra.
"okay okay ma non contarci troppo."

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Rath ed Isabel entrarono in un locale situato nella statale sud 285.Era abbastanza carino!
"Vuoi una birra?"chiese Rath.
"Non penso proprio!Non voglio ritrovarmi ubriaca,voglio un Peach Tea."
"Come vuoi tu."
Rath prese le bibite e i due sui sedettero in un tavolino.
"Per te amore"disse Rath porgendole la bibita.
"Per te amore"ripeté Isabel rovesciandogliela addosso.
"Ehi ma che ti prende?"si lamentò lui.
"Ti ho gia detto di non chiamarmi così."
"Okay okay"rispose lui asciugandosi l'orribile maglietta che indossava con un fazzoletto.
"Vuoi ballare Isabel Evans?"chiese lui porgendole la mano destra.
"Accetto"rispose lei gentilmente.
I due cominciarono a ballare al ritmo della musica.

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"Finalmente sei pronta"disse Michael alzandosi dalla sedia ormai stuffo di parlare con sua madre.
"Andiamo."
"Ricorda quello che ti ho detto Michael."
"Buonanotte Amy."
I due uscirono dalla casa De Luca e salirono in macchina.

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Rath e Isabel si stavano avvicinando sempre di più fino a scambiarsi un bacio.

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"Dovevi vedere Michael ho cantato benissimo!Son rimasti a bocca aperta!."
"Ma cosa ti hanno fatto cantare?"chiese lui.
"American Pie."
"American Pie?"ripeté lui facendo una faccia un po' disgustata"Che razza di canzone!."
"Lo scelta io"disse Maria mentre Michael la guardava dubbiosa" . . quando Alex e Kyle erano rimasti incastrati dove c'erano i cristalli . . mi . . mi ricordo che loro cantavano questa canzone,sopratutto Alex."
"capisco"fece lui comprensivamente.
Ci fu un lungo momento di silenzio ma poi ripresero a parlare.
"Com'è andato il lavoro?"chiese Maria per cambiare discorso.
"Bene . . . insomma!E' venuto a trovarci Rath!."
"Rath?Cosa voleva?"chiese interessata Maria.
"Voleva parlare con la Principessa"disse disgustato Michael.
"Isabel?"chiese dubbiosa la ragazza.
"Gia."
"E cosa voleva da lei?"chiese ancora l'umana.
"Non me l'ha detto."
"Ahm come mai?."
"Non lo so!E' così cambiata,non ci parliamo più come prima."
"E' quello il locale?Gold Flowers?"chiese Maria indicando con un dito un pub a destra.
"Si!Me l'ha suggerito Max."
I due ragazzi parcheggiarono la jeep in un grande spazio.
Dall'esterno il locale era tutto illuminato di verde e quando si introdussero dentro si potevano vedere tantissime luci sotto le quali parecchie persone ballavano nella pista.
"E' fantastico"disse l'umana ma l'alieno neanche la sentì.
In un tavolino lontano dalla pista di ballo intravide una ragazza dai capelli biondi che baciava e flertava con Rath.
"Dove vai Michael?"chiedeva Maria ma lui non la sentiva e allora lei lo seguì.
Camminando sempre di più lui realizzò che lei era Isabel.
"Oh mio Dio"fu la reazione di Maria.
Michael si sentiva un groppo allo stomaco,neanche se l'avessero pugnalato 100 volte avrebbe avuto quel dolore.
La sua amica che l'aveva sempre aiutato,che gli era sempre stata vicino,che è sempre stata come una sorella per lui ora stava baciando forse il loro nemico.
La sua promessa sposa,la ragazza che conosceva da quando giocava con le bambole era lì . . . con Rath.
"Cosa sta succedendo qui?Cosa stai facendo ?"chiese violentemente Michael all'indirizzo di Isabel.Lei stacco le sue labbra da quelle di Rath e si senti morire appena vide Michael.
"Mi . . cha . . el"balbettò Is diventando rossa.
"cosa state facendo?Questa è l'ultima persona con cui dovresti stare!E tu?"continuò rivolto a Rath"Cosa le stai facendo?".
Isabel non riusciva a parlare e Maria cercava di farlo calmare ma era del tutto inutile.
"Ehi amico calma"disse Rath mettendo un braccio intorno alle spalle di Isabel"Non facciamo niente di male,ci divertiamo!."
"Is vieni via con noi."
"Non puoi dirmi cosa che devo fare."
"Vieni via con me!Lui ti sta usando!."
"Perchè tu no?Te ne stai sempre lì con Maria mentre io sono sola!Ti sei mai chiesto se la tua "sorella" come mi chiami tu avesse bisogno di aiuto? No. Mai."urlò lei con le lacrime a gli occhi.
"Okay scusami ma pensi che lui ti aiuterà?."
"Più dei miei due fratelli di sicuro."
"Hai perso amico"disse sorridendo Rath.
"Vattene Michael"gli disse gentilmente lei.
Michael perse la pazienza e gli diede un pugno e lui reagì buttandogli la birra addosso.
I due non si fermavano un attimo!Ormai era diventata una cosa personale!
I clienti del Gold Flower tifavano chi per l'uno chi per l'altro.
Isabel cercava di calmarli o almeno di calmare Rath perché con Michael non ci sarebbe riuscita.
Con la loro lotta stavano completamente distruggendo il locale.
Volavano piatti,bicchieri e tavolini e a quanto pare questo non divertì molto i padroni del nuovo pub che chiamarono subito la polizia.
Sia Rath sia Michael furono portati in carcere, Isabel e Maria li seguirono con la jeep di Maria che non aveva molta voglia di parlare .
"Mi dispiace ok?"chiese l'aliena sperando di avere una risposta.
"Perchè devi sempre attirare l'attenzione di Michael?."
"Io volevo solo uscire."
"Ma perchè con Rath?Tra tutti i ragazzi proprio lui."
"Me l'aveva chiesto ma non pensavo che Michael l'avrebbe presa così e tanto meno che ci saremo incontrati."
"Gia."
"Senti Maria io chiamo Max e i miei genitori,toglieremo Michael fuori di lì te lo prometto."
"Certo con i soldi di paparino" mormorò piano Maria.

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"Max?."
"Is che c'è?Sono le 2 del mattino"disse lui guardando l'orologio.
"Max,Michael è in prigione."
"Cosa?."
"Vieni con mamma e papà subito."
"Va bene va bene."

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"Mi spieghi perché tra tutte proprio Isabel?" chiese Michael interrompendo il silenzio che regnava nella cella.
"Perchè lei è una Principessa"rispose lui bruscamente.
"Lei è Isabel Evans nel pianeta terra."
"Senti lei è bella,simpatica ed è della famiglia Reale,tutto qui.Non pensavo fossi così geloso da prendermi a pugni."
"Cosa vuoi da lei?"chiese nuovamente lui"Lei ha appena perso il suo ragazzo, perché non la lasci in pace?."
"Lei ha accettato, non l'ho costretta"rispose lui a denti stretti.
"Lei è come una sorella per me."
"Ne sei sicuro?."
Michael non rispose.
La discussione fu interrotta da un poliziotto"Vi hanno pagato la cauzione,siete fuori."
Per fortuna gli Evans non videro Rath,perchè se no avrebbero fatto mille domande per la somiglianza con Michael.
"Signori Evans vi ringrazio"disse lui appena li vide"Vi renderò i soldi appena sarà possibile."
"Non c'è bisogno Michael,Isabel ci ha spiegato tutto! Tu l'hai fatto per il suo bene"disse Diane con un sorriso.
"La colpa è di Izzy!Lei ci aveva detto che sarebbe andata a dormire da un'amica e invece è uscita con quel ragazzo"disse serio Philip.
Michael obbiettò ma fu tutto inutile.
Uscirono dalla caserma e si diressero ogn'uno verso la propria macchina.
"Michael prima che tu vada via,voglio ringraziarti per quello che hai fatto."
"Non prendetevela duramente con lei Maxwell! Sta passando un brutto momento."
"Si lo so."
Michael durante il tragitto ebbe una piccola discussione con Maria e Isabel con i suoi genitori.
"Vai in camera tua Isabel"urlò il padre che era la prima volta che lo faceva dopo la volta che lei era uscita di casa di notte all'età di 5 anni.
Isabel stava per entrare in camera ma fu fermata per un braccio da Max"Prima di affrontare Michael e so che lui sarà sicuramente dentro la tua stanza ad aspettarti,dimmi una cosa; perché l'hai fatto?."
A Isabel scese una lacrima in una guancia.
"Non lo so!Non volevo uscire quando me l'ha chiesto ma poi ho avuto un flash.
C'erano Michael e Maria e si stavano sposando e all'improvviso ho detto di si.
Non volevo mentire Max,scusami."
Max l'abbracciò teneramente e le diede un bacio sulla fronte.
"Vai ti sta aspettando."
Isabel aprì la porta e vide Michael guardare fuori dalla finestra.
"Cosa ci fai qui?"chiese lei duramente asciugandosi le lacrime
"Perchè non mi hai detto di quel flash?"chiese lui senza girarsi.
"Sarebbe stato imbarazzante"rispose lei capendo che lui aveva ascoltato la conversazione tra lei e Max.
"Cosa pensavi di fare Isabel?Di farmi ingelosire?Be ci sei riuscita!Sono geloso di Rath, perchè lui ti stava parlando,cosa che è da un po' che non facciamo e perché ti stava baciando!"disse lui tutto d'un tratto.
"io volevo solamente divertirmi e uscire e lui me l'ha chiesto."
"tu puoi uscire con chiunque ragazzo Is ma perché con lui?Non sappiamo molto di lui!."
Lei si alterò"Tu non puoi dirmi cosa devo o cosa non devo fare,tu non sei mio padre e tanto meno Max."
"No hai ragione!Io sono un ragazzo che è pazzamente innamorato di te e che vuole proteggerti"disse lui dolcemente mentre le dava un tenero bacio"ti amo principessa."
"Ti amo mio principe e ti amerò per sempre."
"Non ti lascerò mai più amore."
Lui la baciò ancora e Isabel aveva capito che anche se Alex non c'era più ,non sarebbe più stata sola.
Michael l'amava e lei amava lui.

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La mattina dopo Isabel lasciò Michael a letto e uscì di casa senza far il minimo rumore.
La ragazza si dirige con la Jeep verso il cimitero.
Appena arriva si avvicina alla tomba di Alex e poggia delicatamente sopra di essa un mazzo di fiori.
Poi si mette in ginocchio.
"Oh Alex non sarò più sola!Ora ci sarà Michael vicino a me."
Appare il fantasma di Alex.
Isabel si alza e gli va incontro.
"Sono felice per te"le dice lui dolcemente.
"Penso di essere veramente innamorata di lui ma sappi Alex che non amerò mai nessuno come ho amato te.E anche se non ci credi amore io ti ho amato davvero."
"Lo so Is.Anche io ti amo e ti amerò per sempre."
"Oh Alex mi mancherai!."
"Anche tu.Mi verrai ancora a trovare Izzy?."
"Si Alex per tutti i giorni della mia vita." 
"Sarete tutti nel mio cuore"disse teneramente il fantasma mentre da un bacio a Isabel.
"Il tuo ricordo sarà sempre vivo nel nostro cuore."

Scritta da Mary