Maria aprì lentamente gli occhi. Si guardò in giro e poi guardò Ewan. Stava ancora dormendo; quasi d'istinto gli accarezzò i capelli di un colore misto tra il biondo e il castano. Poi tornò a sdraiarsi vicino a lui e in quel momento si svegliò.
Ewan: ciao.
Maria: ciao!
Ewan: come stai?
Maria: benissimo!
Ewan: sicura?
Maria: non sono mai stata così bene in vita mia!
Ewan: tua madre sarà furiosa!
Maria: non preoccuparti, le parlerò io.
Ewan: e cosa le dirai, sentiamo!
Maria: che abbiamo fatto tardi e ho dormito a casa tua.
Ewan: solo dormito?
Maria: beh, non posso mica dirle tutto. Ti pare!

Crashdown: Jessica e Liz stanno parlando del bambino di Max e Tess.
Liz: sono contenta che finalmente il piccolo Zan sia stato trovato.
Jessica: che cosa ha intenzione di fare Max?
Liz: andrà a Washington per scoprire dov'è.
Jessica: andrà? Vuoi dire che ci andrà da solo?
Liz: certo che no!
Jessica: andrai con lui?
Liz: non lo so ancora.
Jessica: e allora chi ci andrà?
Liz la guarda con uno sguardo sconsolato e triste.
Jessica: non dirmi che ci andrà con Tess?! Non posso credere che tu li lasci andare da soli!!!!
Liz: è anche figlio di Tess cosa avrei dovuto fare impedirle di andare?
Jessica: non ho detto questo! Voglio solo dire che non lascerei mai il mio uomo da solo con una sua ex, soprattutto se questa ex è ancora innamorata di lui!
Liz: credi che dovrei andare anche io?
Jessica: non credo. Sono sicura che dovresti andare anche tu! Questo bambino è un'occasione d'oro per Tess per tentare di riprendersi Max, quindi se non vuoi correre rischi ti consiglio caldamente di andare con loro!
Liz: non voglio fare la parte della fidanzata gelosa!
Jessica: ma qui non si tratta di gelosia! Ci sei già passata una volta! Appena hai abbassato la guardia, Tess si è portata a letto il tuo ragazzo e si è fatta mettere incinta! Questo non è un buon motivo per avere dei dubbi?
Liz: hai ragione, non voglio cascarci ancora.
Jessica: così mi piaci.
Entra Max.
Max: ciao amore.
Liz: ciao. (lo bacia)
Jessica: beh, credo che per me sia ora di andare. Liz, ricorda quello che ti ho detto.
Liz: d'accordo. Ciao.
Max: di che parlavate?
Liz: di niente.
Max: allora, che intendi fare? Vieni con noi a Washington o no?
Liz: certo che vengo con voi, Max!
Max: non sai quanto sono contento amore!
Entra Maria.
Maria: ciao ragazzi. Liz ti posso parlare un secondo?
Liz: certo, andiamo nel retro.
Maria e Liz vanno nel retro.
Liz: che volevi dirmi?
Maria: non puoi immaginare cosa mi è successo ieri?
Liz: qualcosa con Ewan?
Maria: si!
Liz: no! Non dirmi che?
Maria: si!
Liz: o mio Dio!!!! E com'è stato?
Maria: stupendo. Dico davvero, non ero mai stata così bene con un ragazzo.
Liz: allora sei proprio innamorata!
Maria: credo proprio di sì! Spero che questa volta sia quella giusta.
Liz: te lo auguro tesoro.
Maria: allora andrai anche tu con Max e Tess?
Liz: si, alla fine Jexy mi ha convinto.
Maria: spero tanto che riusciate a trovare il bambino.
Liz: anche io.
Maria: che c'è Liz? Ti vedo strana.
Liz: non lo so mi gira la testa.
Maria: vuoi un po’ d'acqua?
Liz: no, adesso passa.
Liz sviene e Maria va a cercare aiuto.
Maria: Liz! O mio Dio.
Max: Maria che succede?
Maria: non lo so! È svenuta all'improvviso!
Max: Liz! Amore ti prego svegliati.
Maria: o mio Dio che facciamo?!
Max: io la porto all'ospedale, tu chiama i suoi genitori.

All'ospedale…
Max: qualcuno mi aiuti!
Dottore: che succede?
Max: non lo so! È svenuta.
Dottore: come si chiama?
Max: Liz, Liz Parker.
Dottore: lei è un parente?
Max: sono il fidanzato. Dottore che cosa ha?
Dottore: prima di dirlo dobbiamo fare delle analisi. Lei stia tranquillo.

Più tardi…
Mr. Parker: Max, dov'è Liz?
Max: è ancora di là col dottore.
Mrs. Parker: speriamo non sia niente di grave.
Dottore: voi siete i genitori di Liz Parker?
Mr. Parker: si. Dottore come sta?
Dottore: finché non avremo i risultati delle analisi non potremo dirlo.
Max: si è svegliata?
Dottore: si, potete vederla se volete.
In camera di Liz…
Liz: Max!
Max: amore come stai?
Liz: adesso bene. Mamma! Papà!
Mrs. Parker: tesoro mio, ci hai fatto preoccupare.
Infermiera: dottore, i risultati delle analisi.
Dottore: grazie. Mm… allora le cose stanno così.
Liz: dottore c'è qualche problema.
Dottore: signori Parker potete lasciarci un attimo soli?
Mr. Parker: certo.
Liz: che cosa ho dottore?
Dottore: niente di preoccupante, Liz. Da quanto tempo state insieme?
Max: quasi cinque mesi.
Dottore: la vostra è una storia seria?
Liz: si, viviamo anche insieme. Perché dottore è una cosa seria?
Dottore: sei incinta, Liz.
Liz: incinta?!
Dottore: si, di un mese circa.
Max: aspettiamo un bambino?
Liz: o mio Dio!
Max: ma è una cosa bellissima!
Dottore: mi fa piacere che tu sia contento. In questi casi non sempre le cose vanno così.
Max: ti rendi conto, Liz. Un bambino tutto nostro!
Liz: è bellissimo. Voglio dirlo ai miei.
Dottore: no, non alzarti Liz. Li chiamo io.
Mrs. Parker: che succede? Il dottore ha detto che volevi parlarci?
Liz: Max ed io aspettiamo un bambino!
Mr. Parker: sei incinta?
Liz: si, non è meraviglioso.
Mr. Parker: tesoro ma è fantastico.
Max: sono contento che l'abbiate presa bene.
Mr. Parker: Max è ora che io e te facciamo un discorso da uomo a uomo: se ti azzardi ad abbandonarli, sei morto.
Max: non potrei mai farlo; io già amo quel bambino.
Mrs. Parker: oh, Liz sono così contenta.

A casa di Max e Liz…
Max: dobbiamo iniziare a pensare un nome.
Liz: Max, il bambino avrà dei poteri?
Max: non lo so, Liz.
Liz: riuscirà a sopravvivere sulla Terra?
Max: beh, se ci riesce mio figlio ci riuscirà anche nostro figlio o figlia.
Liz: dobbiamo dirlo ai ragazzi.
Max: chissà che faccia faranno.
Liz: andrai lo stesso con Tess a cercare il bambino?
Max: non lo so. Io non voglio lasciarti sola in questo momento e poi non voglio sconvolgere la vita di quel bambino.
Liz: ma hai fatto tanto per scoprire dov'è e adesso non vuoi nemmeno vederlo?
Max: ma adesso io ho te; ho il nostro bambino! E poi anche se riuscissi a trovarlo non potrei ugualmente stare con lui. E poi quel bambino ne ha già passate tante. Non voglio creargli un nuovo problema.
Liz: a Tess dispiacerà.
Max: non ho mica detto che Tess non può andarci, ho detto semplicemente che io non andrò con lei. Allora se sarà un maschio come ti piacerebbe chiamarlo?
Liz: Alexander come Alex, o magari Julian. Se sarà una femmina invece mi piacerebbe Claudia come mia nonna oppure Evelyn. Però se tu hai qualche idea particolare dilla.
Max: se sarà un maschio mi piacerebbe chiamarlo Thomas se sarà una femmina Margaret o Pearl.
Liz: Pearl? È un nome curioso!
Max: si, lo ammetto. Non c'è qualche nome curioso che ti piaccia?
Liz: beh, sì. Ce ne sono alcuni come: Christabel, Electra, Faith, Hugh, Noah, Lawrence…
Max: beh, anche se strani sono tutti bei nomi.
Liz: già! Ma ci pensi, tra otto mesi avremo un bambino.
Max: non sono mai stato così felice.

Il giorno dopo al Crashdown, Max e Liz stanno aspettando i ragazzi per comunicare loro la buona notizia…
Maria: Liz! Stai bene? Ieri mi hai fatto prendere un colpo.
Liz: si, sto bene. Ragazzi sedetevi; Max ed io vi dobbiamo dire una cosa.
Jessica: Liz non farci preoccupare.
Tess: non sarà qualcosa di brutto?
Max: no, anzi al contrario. È una notizia bellissima.
Vivian: allora cosa c'è?
Liz: Max e io… aspettiamo un bambino!!!
Tutti rimangono allibiti di fronte alla notizia.
Vivian: vuoi dire che sei incinta?
Liz: si.
Maria: ed è per questo che ieri ti sei sentita male?
Liz: si. Non dite niente.
Tess: ma è una notizia meravigliosa congratulazioni Liz!
Liz: grazie Tess.
Josh: si, congratulazioni davvero.
Max: Isabel, non dici niente?
Isabel: mamma e papà lo sanno?
Max: no, non ancora. Anche noi lo abbiamo saputo solo ieri. Ma sei contenta?
Isabel: certo. Sono molto contenta.
Kyle: visto che questa è una giornata di annunci anche io e Tess ne abbiamo uno da fare.
Tess: noi… ci siamo fidanzati. E Kyle ha accettato di accompagnarmi a Washington a cercare mio figlio.
Max: a proposito di questo Tess…
Tess: sì lo so che tu non verrai, ma non m'importa. Adesso anche io ho finalmente trovato la mia anima gemella, e adesso capisco a pieno quello che senti tu per Liz e mi sento ancora di più in colpa per aver cercato di separarvi.
Liz: oh, Tess; tu non devi sentirti in colpa, non ne hai motivo.
Tess: grazie, Liz.
Max: sono contento che l'abbiate presa bene.
Isabel: sono felicissima per voi.
Michael, che è seduto ad un tavolo vicino ed ha sentito tutto, si avvicina al gruppo…
Michael: sì, anche io sono molto felice per voi.
Max: grazie Michael.

CONTINUA...