Riassunto: Liz racconta al suo diario del vuoto che è rimasto in lei dopo la morte di Max...

Data di creazione: 12 settembre 2005

Valutazione: per tutti i dreamers

Ambientazione: ispirato alla prima, seconda e terza serie di Roswell.

E-mail: stracuzzif@tiscali.it

Disclaimer: Tutti i diritti dei personaggi appartengono alla WB e alla UPN, e il racconto è di proprietà del sito Roswell.it.

Caro Diario,

scrivo perché le grandi storie accadono nei piccoli posti,
perché le grandi avventure accadono alle piccole persone,
perché questa grande storia è accaduta a me e adesso te la racconto.

Tutto è iniziato quando Max Evans è entrato nella mia vita sconvolgendo il mio equilibrio di brava ragazza studiosa e servizievole. Lui mi ha cambiata come se fossi nata di nuovo, nata per amare e tenere nascosto il nostro segreto. Brividi nel cuore, pensa che è bastato lui a riscaldi, con ogni suo sguardo, profondo e spaziale …

Mi hanno sempre appassionato l’astronomia,, l’universo, le stelle, i pianeti, ma non avrei mai potuto immaginare che lassù da qualche parte ci fosse vita o perlomeno provenisse della vita. Max, però ha rivoluzionato il mio modo di pensare, facendomi capire che tutto è possibile e che non c’è limite all’immaginazione. La sua fantasia è davvero grande, riesce a fare tutto ciò che desidera con i suoi poteri, come Isabel e Michael, loro sono tre ibridi, alieni insomma, e provengono da molto, molto lontano …

La loro astronave aliena si è schiantata qui a Roswell nel 1947 e quando i bozzoli si sono schiusi, tre piccoli bambini hanno visto la luce del sole. Da allora non si sono mai divisi, hanno cercato di tenere il loro segreto nascosto, ma molti eventi hanno sconvolto le loro vite. Tutto è iniziato un po’ a causa mia, dopo una sparatoria al Crashdown (il ristorante di mio padre), nella quale sono stata colpita, Max mi ha ridato la vita guarendomi con i suoi poteri e da quel momento niente ci ha più divisi. Come in una bolla di sapone, vagante, senza una meta, mi ritrovo qui a scrivere nella stanza che condivido con la mia coinquilina, di questo maledetto college dalle regole troppo severe. Penso che se non me ne fossi mai andata da Roswell, se non avessi mai lasciato Max da solo, tutto questo non sarebbe mai successo. Ma poi penso che ognuno è segnato dal proprio destino e che comunque vadano le cose, esso non cambierà. Prima di incontrare Max e venire a conoscenza del suo grande segreto, non credevo al fato, credevo solo a ciò che potevo vedere e toccare, ma adesso il mio punto di vista è cambiato profondamente. Ora Max è morto, il re è morto e nessuno potrà mai rimpiazzarlo né al trono che nel mio cuore, nessuno prenderà mai il suo posto, nessuno riuscirà a guardarmi dentro come faceva lui e nessuno mai più mi amerà in tal modo. È sconvolgente . non riesco a sciogliere il nodo che ho in gola da quando una parte di me se ne è andata insieme a lui, ma allo stesso modo non riesco a piangere perché Max non mi avrebbe mai lasciata così, senza una parola, uno sguardo, non lo avrebbe mai fatto, al contrario di me, andatamene da Roswell per sfuggire ai suoi occhi, al suo viso, al suo amore …

Tua per sempre
Liz Parker

Scritta da Federica S.