RIASSUNTO :
Seguito di “SEPARAZIONE”. Isabel ha chiesto aiuto ai
fratelli che l’hanno sentita…
DATA:
12/12/2001 – 13/02/2002
VALUTAZIONE:
Adatto a tutti, più o meno…
DISCLAIMER:
Non possiedo i personaggi di questo racconto, appartengono alla UPN e ai loro
creatori. Boadicea, Mattews e Karin Mitchell sono di mia fantasia… così come
Tom Pitterson. Questa storia è proprietà di Roswell.it
NOTA
DELL’AUTORE: Le sigle sono sempre le stesse: Lz = Liz, Mx = Max, Ma = Maria,
Mh = Michael, Ax = Alex, Is = Isabel, Ky = Kyle e Boad = Boadicea.
Allora…ecco l’elenco completo dei miei racconti: La saga è intitolata
“Alternative Universe”; per ora ci sono 17 racconti:
01 CHE FATICA!
02 TOGETHER
03 LET’S HAVE A PARTY!
04 L’APPUNTAMENTO E IL PRIMO INDIZIO
05 LO PSICOPATICO
06 LA VERITA'
07 FINALMENTE INSIEME
08 IL VIAGGIO
09 L’INCIDENTE
10 NATALE
11 LA VACANZA prima parte
12 LA VACANZA seconda parte
13 NUOVA SVOLTA
14 PERICOLO
15 VENDETTA
16 SEPARAZIONE
17 LA TRAPPOLA
Mh: Max…hai sentito anche tu??
Mx: Isabel…
Mh: Già…
(Così Max prende il telefono.
A casa Evans suona il telefono)
Tom: Non ti muovere… (Risponde al telefono) Pronto!!!
Mx: Tom…posso parlare con Isabel??
Tom: Per forza??
Mx: Certo!!!
Tom: (Porgendole il telefono) È Max…. Ssshh acqua in bocca…
(Isabel si alza e va in camera sua, chiudendo a chiave entrambe le porte)
Is: Max…
Mx: Izzy…cosa succede…
Is: Max…puoi…puoi chiamare Alex e dirgli di venire da me e di inventare una
scusa…che ne so…per esempio che devo dargli un libro??
Mx: Non puoi chiamarlo tu??
Is: No…Tom non mi fa usare il telefono…
Mx: Izzy…che c’è?? Perché dovrebbe venire??
Is: Non puoi chiamarlo senza fare domande??
Mx: No!!
Is: Sapevo avresti risposto così!! Comunque non voglio stare da
sola…sai…con…con…con Nasedo in giro…
Mx: Perché?? L’hai visto?? È tornato??
Is: No, Max…non ti preoccupare!!
Mx: D’accordo…Is…per sta volta passi….Ci vediamo domani…
Is: Non vedo l’ora…notte…Ah, salutami Michael…
Mx: Ok…
(Ad Albuquerque)
Mh: Allora??
Mx: Boh…mi ha detto di chiamare Alex…non so, è come se volesse dirmi qualcosa,
ma non potesse…
Mh: Va beh…chiama Alex allora…
(Dopo circa dieci minuti suonano alla porta di casa Evans; Isabel dalla sua
camera vede che è Alex e tira un respiro di solievo.
Bussano alla sua porta)
Tom: (Un po’ alterato) Isabel…c’è Alex…dice di aver dimenticato un libro…
Is: Sì…è vero…vieni Alex…
(Restituisce il telefono a Tom)
Is: Grazie Tom….
Ax: (Dopo che Tom se ne è andato) Allora…che succede??
Is: Nulla!! Non volevo stare in casa da sola con lui…o finiremo per litigare…
Ax: Beh…cosa facciamo??
Is: Studiamo??
Ax: Intanto che ci siamo…D’accordo…
(E così per le due ore successive studiano astronomia.
Alle 11.30 torna a casa Diane e vede che la figlia è ancora alzata; sente anche
delle risa)
Diane: Izzy…come mai sei ancora alzata? Domani devi svegliarti presto….(Vedendo
il ragazzo) Oh ciao Alex…per cosa state ridendo??
Is: No nulla…
Diane: È bello vederti sorridere, Izzy…
Is: Abbiamo appena finito di studiare…
Diane: Oh…che bravi…
Ax: Adesso è meglio che vada…ciao Izzy ci sentiamo…Buona notte signora Evans…
Diane: Diane!!
(E così se ne va.
Il giorno dopo Isabel si reca ad Albuquerque)
Mx: Allora Izzy…si può sapere perché ieri sera ci hai chiamati??
Is: Max…lo sai già…non volevo stare sola... mamma non c’era e quindi ti ho
chiamato…
Mh: Per chiamare Alex??
Is: Ve l’ho detto Tom non mi faceva usare il telefono…ho dovuto inventarmi
qualcosa…
Mx: D’accordo, per stavolta ti crediamo…Forza andiamo…ti facciamo vedere la
città…
(Così girano per Albuquerque per tutto il giorno.
La sera successiva la ragazza torna a casa.
È lunedi Isabel e Tom sono soli in casa.
Ore 9.30 p.m.)
Tom: (Molto, molto alterato) Isabel!! Hai detto tu ad Alex di venire vero??
Is: (Un po’ impaurita) N–no…aveva dimenticato il libro…
Tom: E come mai se n’è andato senza??
Is: P–perché abbiamo studiato qui…non ce n’era bisogno…
Tom: Bugiarda…(le dà uno schiaffo)
(Isabel scappa, prende le chiavi dell’auto e se ne va ad Albuquerque.
Ore 11.30 p.m. Isabel è in macchina sotto casa di suo padre e si sta
concentrando)
Is: Max…Max…sei sveglio??
Mx: Sì…che c’è adesso??
Is: Sono sotto casa…vieni ad aprirmi…non voglio svegliare papà…
Mx: D’accordo…ma che ci fai qui??
Is: Tu aprimi…
(In camera sua)
Mx: Isabel è qui sotto…
Mh: Perché??
Mx: Non lo so…
(Così qualche minuto dopo Isabel è in camera dei fratelli)
Mh: O mio Dio…cosa hai fatto all’occhio??
Is: Io…ho…ho sbattuto…
Mx: Perché sei venuta qui?? Lo sai che non puoi…
Is: (Un po’ alterata) Sono venuta a trovarvi…non posso?? Se non mi volete me ne
vado!!
Mx: Ma scherzi…certo che puoi restare…Solo che è mezza notte…è un po’
tardi…tutto qui…
Is: La mamma non c’è e io non volevo stare sola con Tom…
Mx: Perché?
Is: Lo sapete!! Litighiamo sempre!!!
Mx: Capisco…ma il tuo letto non è pronto…dovrai dormire con uno di noi…
Is: Come se non l’avessi mai fatto…
Mh: Meglio con Max…se tuo padre ci vede ancora a letto inieme stavolta mi
ammazza…(Vedi “Finalmente insieme”)
Is: Guarda che sa che sei mio fratello…
Mh: Non si sa mai…
Is: Ok… Notte…
Mh&Mx: Notte Sis…
(La mattina seguente squilla il telefono, risponde Philip)
Philip: Pronto?
Diane: (Con voce agitata) Philip…
Philip: Mio dio Diane...perché sei così agitata??
Diane: Isabel è scomparsa…
Philip: Scomparsa??
Diane: Sì…non c’è nel suo letto…dove può essere andata??
Philip: Aspetta…vado a chiamare Max e Michael…
(Philip entra in camera dei figli e vede Isabel che dorme beatamente.
Richiude la porta)
Philip: Diane...non preoccuparti…è qui…
Diane: Passamela…
Philip: Sta dormendo…
Diane: Passamela…ti prego…
Philip: D’accordo…
(Philip sveglia delicatamente la figlia)
Philip: Izzy…svegliati…tua madre vuole parlarti…
Is: (Prendendo il telefono) Che c’è mamma??
Diane: (Un po’ alterata) Perché te ne sei andata??
Is: Volevo stare con i miei fratelli…
(Philip vede l’occhio)
Philip: Santo cielo, Izzy…che hai fatto all’occhio??
Is: Nulla…ho sbattuto…(Alla madre) Posso ritornare a dormire prima che papà
svegli anche Max e Michael con le sue grida??
Diane: Certo…ma la prossima volta avvisa…
Is: D’accordo…Buona notte…
(Porge il telefono al padre e si rintana tra le braccia di Max)
Is: La porta papà… Ah… Max e Michael oggi non vanno a scuola…
Philip: Agli ordini…(e se ne va)
(All’alba di mezzogiorno i tre ragazzi si svegliano)
Is: Ma quanto abbiamo dormito??
Mx: Tanto…facciamo colazione??
Mh: Vorresti dire pranzo…
Mx: Beh…sì…
(E così pranzano….
Alle 2.00 p.m. Isabel deve tornare a casa)
Is: Non posso stare qui con voi??
Mx: Lo sai che non puoi…
Is: Ma mi mancate…
Mh: Anche tu Izzy…ma non puoi restare qui con noi…
Is: Uffi!!!!
Mx: Dai Michael…tu guida la jeep che io guido la macchina di mamma…
Is: State un po’ al Crashdown??
Mh: Potremmo approffittare…
(E così aspettano al Crashdown che gli amici escano da scuola.
Quando Liz, Maria ed Alex arrivano)
Lz: Max, Michael che ci fate qui??
Mx: Abbiamo riportato la sorellina a casa…
Ma: Cosa?? (Guardando Isabel) Che hai fatto all’occhio??
Is: Nulla, ho sbattuto…
Ax: (Rivolto ad Isabel) Perché oggi non eri a scuola??
Is: Ero da loro…
Ma: Ad Albuquerque?
Is: Sì…
Ma: Beh…adesso siete qui…vero Michael??
Mh: Sì…ma non per molto…
Ma: Peccato…
(Dopo aver trascorso qualche ora al Crashdown, Isabel torna a casa)
Diane: Izzy…stai bene??
Is: Sì, mamma…
Diane: Cosa hai fatto all’occhio??
Is: Ho sbattuto…
Diane: (Vedendo il volto triste) Sei sicura di stare bene??
Is: (Esasperata) Sì!!
Diane: D’accordo!!! Non c’è bisogno di usare quel tono, comunque!
Is: Scusa… Vado in camera mia…
Diane: Tra dieci minuti c’è pronto…
Is: Io non mangio…
Diane: Izzy…
Is: Che c’è!! Ho appena mangiato al Crashdown!!!
Diane: Oh…d’accordo…
(La ragazza se ne va.
Il giorno dopo Diane sveglia la figlia per andare a scuola)
Diane: Forza, dormigliona…farai tardi!!!
Is: Mamma, io non vado oggi…non mi sento molto bene…
Diane: Che c’è??
Is: Non lo so…credo che sia stanchezza…
Diane: D’accordo, ma domani fili a scuola….
Is: Sì…certo…buona notte…
Diane: Ciao Izzy…
(E così la madre se ne va.
Il giorno dopo Isabel sta meglio e si reca a scuola.
Sera)
Diane: Ciao Izzy…io esco…
Is: (Allarmata) E dove vai??
Diane: Lo sai…terapia di gruppo…
Is: Ancora?? E mi lasci sola??
Diane: C’è Tom…
Is: (Pensandolo) Appunto!!!
Diane: Tornerò tardi…non mi aspettare alzata…
Is: D’accordo…io vado un po’ al Crashdown…
Diane: Non fare tardi…
Is: No, non ti preoccupare…ciao, ciao…(Pensandolo) Come se io sto qui con quel
maniaco…
(Ed infatti le paure di Isabel si avverano…Appena torna dal Crashdown Tom entra
in camera sua)
Tom: (Avvicinandosi) Perché sei andata via l’altra sera? Perché sei andata da
loro?
Is: (Indietreggiando verso la parte opposta dell’armadio) Da loro, chi?
Tom: Lo sai…ad Albuquerque….
Is: Sono i miei fratelli…
Tom: Sì…ma non dovevi scappare…lo sai…che ti voglio bene…
Is: Ma mi hai picchiato…e non l’ho detto neanche a nessuno!!! (Arriva contro la
parete)
Tom: Ora non puoi più scappare…sei in trappola…(Le si avvicina e la sfiora…poi
la bacia)
Is: (Scostandolo) No!!!
Tom: (Prendendola per un braccio) O sì…(La butta sul letto)
Is: Lasciami…smettila, mi fai male…
Tom: No, non ti farò del male (e la bacia)
(Isabel, ormai impaurita, tenta di spingerlo via, ma è troppo pesante per
lei…ma deve fare qualcosa…lui la sta baciando sul collo, sul volto…e lei lo
sposta con i suoi poteri, senza che lui se ne accorga…
E poi fugge, non ha la macchina e così cammina a piedi verso la casa di Alex.
Suona alla porta, apre Alex – fortunatamente – )
Ax: Izzy…o mio Dio…che ti è successo??? Perché piangi???
Is: (Piangendo) Alex…ci sono i tuoi, vero??
Ax: Solo mia madre…perché…dimmi cosa ti è successo, mi stai terrorizzando!! È
stato Nasedo??
Is: No…Nasedo non c’entra…. Posso entrare??
Ax: Certamente, vieni…
(Entrano ed Alex dice alla madre)
Ax: Mamma è per me…è Izzy…andiamo in camera mia…
(E così succede.
In camera)
Ax: Allora Izzy…(la ragazza inizia ancora a piangere, lui l’abbraccia) Izzy, ti
prego…dimmi cosa c’è…
Is: Tom…
Ax: Hai litigato con lui??
Is: Magari fosse solo questo…
Ax: Come??
Is: (Sempre piangendo) Quando sono tornata dal Crashdown lui è entrato nella
mia camera…ha iniziato a chiedermi perché lunedì sono andata da Max e Michael
e…e continuava ad avvicinarsi…mi ha detto che non sarei riuscita a scappare
stavolta…e poi…poi…poi ha iniziato a toccarmi…a baciarmi…Oh Alex è stato
terribile…
Ax: Ti ha messo le mani addosso????!!!!!!
Is: Sì…mi ha buttata sul letto…e…e…ma sono riuscita a scappare…
Ax: Ora sei qui…non tornerai là…
Jody: (La madre di Alex entra) Scusa Isabel…stavo passando e ho sentito cosa ti
ha fatto…devi denunciarlo…
Is: No!!!
Ax: Perché??
Is: Ho paura Alex…
Jody: Isabel…non puoi far finta di nulla… Tua madre lo sa??
Is: No, no…lei è andata dallo psicologo…terapia di gruppo…
Jody: Da quanto va avanti questa storia?? Quante volte è successo??
Is: Due volte: venerdì.…ma è stato interrotto dalla telefonata di Max…lunedì…mi
…ha picchiato…per questo sono andata da Max e Michael e stasera…
Ax: Per questo hai l’occhio nero??
Is: Sì…
Jody: D’accordo…stanotte resterai qui…abbiamo un sacco di stanze libere…poi
domani chiameremo lo sceriffo Valenti…Ora vieni…ti do un tranquillante e ti
faccio una tisana rilassante…
Is: Grazie…
Jody: Figurati!!!
(E così Isabel indossa un “vecchio” pigiama di Alex ormai piccolo per lui e
passa la notte a casa Whitman.
La mattina seguente, mentre Isabel dorme ancora, Alex si reca dallo sceriffo)
Valenti: Alex…che ci fai da queste parti?? Niente scuola per oggi??
Ax: (Seriamente) Sceriffo, posso chiederle una cosa??
Valenti: Certo…(vedendo il volto serio del ragazzo) vieni nel mio ufficio…
(Nell’ufficio)
Valenti: Allora…dimmi….
Ax: Non so neanche da dove cominciare…
Valenti: Dall’inizio…
Ax: D’accordo…allora… Cosa può fare un amico se la sua amica non vuole
denunciare una persona??
Valenti: Ehh???
Ax: Vede…c’è questa mia amica che è in pericolo…c’è una persona che le vuole
far del male, ma non vuole denunciarla…e io voglio aiutarla…ma se non lo
denuncia…non posso…insomma…è un casino…
Valenti: Non lo sarebbe se mi dicessi la verità… Allora, chi è?? Liz, Maria od
Isabel??
Ax: Perché questi tre nomi?? Non potrebbe essere qualcun altro??
Valenti: Conoscendoti…no!!
Ax: È Isabel…
Valenti: Chi vuole farle del male??
Ax: Tom…l’uomo che ora vive con loro…
(E così racconta quello che è venuto a sapere)
Valenti: D’accordo…ora vai a casa, tra poco vengo a parlare con Isabel…e
cercherò di convincerla…
Ax: Va bene…
(Alex torna a casa ed Isabel si è appena svegliata.
In cucina)
Ax: Buon giorno, principessa…dormito bene??
Is: Sì…che ci fai a casa?? Oggi niente scuola??
Ax: No…sono appena andato da Valenti….e mi ha detto che se non lo denunci tu,
lo posso fare io…
Is: Perché!!! Non potevi startene zitto!!! Comunque è la mia parola contro la
sua…sarà libero tra pochi giorni e poi sarà peggio!!
Ax: Dobbiamo solo trovare un modo per incastrarlo…
Is: Ma…
Jody: Niente “ma” Isabel… Ieri sera ho chiamato tua madre e le ho detto che ti
eri addormentata sul divano mentre guardavate un film…
Is: E non ha detto nulla??
Jody: No…era già tardi e ha preferito lasciarti qui, piuttosto che mandarti in
giro da sola…
Is: Grazie…
(Suonano alla porta, è lo sceriffo Valenti)
Jody: (Aprendo la porta) Sceriffo…
Valenti: Isabel è ancora qui??
Jody: Sì…vado a chiamarla…
(Qualche minuto dopo, sono tutti in salotto.
Intanto ad Albuquerque)
Mh: Ehi Max…ieri sera non hai sentito Izzy un po’ agitata??
Mx: A dire la verità sì…un pochino….solo che non era un’agitazione continua…
Mh: Già…chissà perché…
Mx: Avrà litigato ancora con quel Tom…
Mh: Può essere…forza andiamo o faremo tardi…(si avviano verso la loro classe)
(A casa Whitman)
Valenti: Allora, Isabel…questa denuncia…
Is: D’accordo, lo denuncio…ma è comunque la mia parola contro la sua!! Tra
pochi giorni sarà di nuovo in libertà…
Ax: No, se lo prendiamo sul fatto…
Valenti: Giusto…e so anche come..
Is: Volete farmi partecipe del vostro piano??
Valenti: Devi aiutarci, però… Hai detto che lui ti molesta solo quando siete
soli, vero??
Is: Sì…quando mia mamma ha i suoi incontri…
Valenti: Quand’è il prossimo??
Is: Stasera…
Valenti: Ok…allora, oggi pomeriggio non c’è nessuno a casa tua, vero??
Is: No, fino alle 5.30 p.m…..
Valenti: Perfetto…oggi, diciamo alle 2.00 p.m., vengo a nascondere una
telecamera in casa…la collego ad un monitor e ad un video registratore…
Is: Cioè…vuole riprenderlo…mentre….mentre…
Valenti: È l’unico modo….devi farcela Izzy…
Is: Ma se non fate in tempo ad arrivare??
Valenti: Saremo nascosti li vicino…anzi…non c’è in casa un posto nel quale Tom
non entra mai??
Is: La camera di Max…le chiavi della sua stanza e di quella di Michael sono
nascoste in camera mia…
Ax: Perché??
Is: Perché così Tom non può entrare…
Valenti: D’accordo…allora io e un altro agente saremo lì…e appena avremo le
prove lo arresteremo… Ce la puoi fare??
Is: Non lo so…
Ax: Izzy…è l’unico modo…se vuoi mi nascondo anch’io con loro…
Is: D’accordo…almeno tutto sarà finito…
Ax: Ora sì che riconosco la mia Isabel…
Jody: Forza…Izzy…ora vai a vestirti…hai ancora il pigiama di Alex!!!
Is: O mio Dio…non mi ero accorta!!
Jody: Ti sta bene però…meglio che ad Alex…
Ax: Grazie, mamma!!
Jody: Anzi…tienilo…intanto ad Alex non va più bene…
Is: Ma...
Ax: Niente ma, almeno avrai un pezzo di me…
Is: Già…vorrà dire che ti regalerò qualcosa di mio…
Ax: Ho già la pietra…
(E così passa il pomeriggio: la videocamera viene nascosta in camera di Isabel
davanti al suo letto e tutto il resto in camera di Max. Isabel chiude le due
porte della camera del fratello in modo tale che Tom non possa entrare e lascia
una chiave allo sceriffo.
Sono le 4.00 del pomeriggio quando lo sceriffo finisce di montare le
apparecchiature… Isabel è molto agitata e non riesce a calmarsi; ad Albuquerque
Max e Michael capiscono che c’è qualcosa che non va…)
Mx: Michael…senti anche tu Isabel??
Mh: Sì…non può essere una coincidenza…
Mx: Provo a telefonarle…
(La ragazza risponde al telefono)
Is: Pronto…
Mx: Izzy…come va??
Is: Max…ciao…io sto bene e tu??
Mx: Non c’è male…. Se stai bene perché sei così agitata??
Is: Io agitata?? Ma se sono calmissima….
Mx: Ma Isabel…lo sentiamo sia io che Michael…
Is: Sì…d’accordo…ero un po’ agitata…ma adesso sono calma…non ti preoccupare…
Mx: Sicura??
Is: Sicura…
Mx: D’accordo, allora ci vediamo sabato??
Is: Certamente…ciao Max….salutami Michael…
Mx: Certo…bacioni…
Is: Ciao…(Aggancia il telefono)
(Alex è lì con lei)
Ax: Max??
Is: Sì…sente che sono agitata…non vorrei che rovinasse tutto…
Ax: No…non credo… Non puoi bloccarti…come abbiamo fatto con i flash??
Is: Ci proverò…
(Sono le 6.00 Tom è appena tornato e Diane è in cucina a preparare la cena;
Isabel appena vede l’uomo si agita e questo, ovviamente, viene percepito da Max
e Michael.
Ad Albuquerque)
Mh: Max…sei sicuro che ti abbia detto che va tutto bene??
Mx: Sì…lei ha detto così….ma da quello che sento ora non credo…
Mh: Cosa facciamo?? Se la chiamiamo ancora e non ha nulla, dirà che siamo dei
rompiballe!!!
Mx: Aspettiamo ancora un po’…poi vedremo…
Mh: D’accordo…
(Alle 7.00 a casa Evans, si cena…)
Diane: Izzy…non hai fame??
Is: Sì, sì…adesso mangio…
Tom: Diane...stasera esci ancora??
Diane: Sì…però torno prima…
Is: Non ti farà male tutta questa terapia??
Diane: Non credo, Izzy…la terapia è fatta per stare bene…
Is: Sì, certo…
Tom: Ma sì che le fa bene…anche uscire un po’…
(Detto questo Isabel si agita)
Is: Scusate io torno subito…(e corre via)
(Ad Albuquerque)
Mh: (Rivolto a Max) Senti anche tu??
Philip: Cosa senti??
Mx: Isabel…
Philip: Cosa?? Dove??
Mh: Dobbiamo andare…
Philip: Dove??
Mx: Da Izzy…è in pericolo…
Philip: E come fate a saperlo??
Mx: Lo sentiamo…
Philip: Sì, certo…
Mx: Papà…siamo fratelli…anzi, gemelli….abbiamo sempre sentito se uno di noi
stava male…e ora Izzy sta male… Io e Michael andiamo…
Philip: Se dite che Izzy è in pericolo vengo anch’io…
(E così partono alla volta di Roswell.
Sono le ore 8.00 tutto è pronto, lo sceriffo, Hanson ed Alex sono entrati dalla
finestra della camera di Max, di nascosto e aspettano che la madre di Isabel se
ne vada.
Max, Michael ed il padre sono a metà strada.
8.30 p.m. Diane se ne va…
Dopo dieci minuti Tom entra in camera di Isabel…)
Tom: Non hai detto a nessuno quello che sto per farti, vero??
Is: Ma perché??
Tom: Perché mi piaci…
Is: Tu invece mi fai schifo…(lui si avvicina)
(In camera di Max vedono tutta la scena… Tom che picchia Isabel e la butta sul
suo letto, le si scaraventa addosso e incomincia a baciarla…
Alex interviene)
Ax: Sceriffo…se non va di là lei vado io!!
Valenti: Questo è troppo…Hanson…andiamo…
(Sulla macchina di Philip Evans)
Mx: Papà…accelera…
Philip: Ma siamo quasi arrivati…
Mh: Prima arriviamo meglio è…
(In camera di Isabel)
Valenti: Fermo…Alzati, muoviti…alza le mani… Alex…vai da Izzy… Tom Pitterson la
dichiaro in arresto per molestie a sfondo sessuale, minacce e percosse…a
diritto di restare in silenzio,qualunque cosa dica potra essere usata contro di
lei in tribunale; ha diritto ad un avvocato, se non se lo può permettere,
gliene sarà assegnato uno d’ufficio…..Hanson portalo via…
Tom: Hai parlato!!! Brutta figlia di p*****a!!!!!!
Valenti: Stai zitto se non vuoi aggravvarte la tua situazione…
Ax: (Abbracciando la ragaza) Calmati Izzy…è tutto finito…
(Arrivano, correndo Max e Michael)
Mx: Isabel…(vedendo l’affollamento) Perché tutte queste persone?? (vedendo
l’uomo ammanettato) Tom??
Mh: Che diavolo le hai fatto?????!!!!!!
Valenti: Max, Michael…calmatevi…Hanson, ti ho detto di portarlo via…
Philip: Ma che succede??
Tom: Succede che quella p****nella di tua figlia ha parlato!!
(Max e Michael scaraventano i loro destri sulla faccia dell’uomo)
Valenti: MAX, MICHAEL!!!!! Vi ho detto di calmarvi!!
Ax: (Sempre abbracciando la ragazza) Izzy…non ascoltarlo…
Valenti: Hanson….vai…. Philip vieni con me…(se ne vanno e gli racconta tutto)
Mx: Izzy…
Ax: Non preoccuparti…non è successo nulla…di grave…
Mh: È per questo che eri così agitata…in questi giorni??
Is: Sì….
Mx: Mio Dio…
(Lo sceriffo Valenti e Philip rientrano in camera di Isabel)
Philip: Isabel…
Is: (Piangendo) Papà…(e lo abbraccia)
Philip: Mi dispiace…è tutta colpa mia…
(Entra Diane)
Diane: Izzy…come mai c’era la porta aper…Philip...che ci fai qui?? Max,
Michael, Alex…ma che succede??
Philip: Succede che Tom ha tentato di violentare tua figlia…
Diane: COSA??? O mio Dio…mi sento male… (si siede per non cadere a terra) come
ha potuto…….È tutta colpa mia…
Is: No, mamma…papà…non è colpa vostra…
Philip: Sì….invece…se non avessi voluto la vostra custodia…Max e Michael
sarebbero stati qui… (Rivolto ai figli) Max, Michael…stasera starete qui…e
domani verrete a prendere le vostre cose e vi trasferirete nella vostra casa…
Diane: Se non avessi voluto il divorzio….(Rivolta al marito) se ti avessi
capito di più…se ti avessi ascoltato…
Mx: Papà…tu cosa farai??
Philip: Non lo so…ma voglio che voi siate felici e questo può accadere solo se
restiate insieme…
Diane: Philip…per il bene dei ragazzi…vogliamo riprovare e cercare di risolvere
i nostri problemi??
Philip: Lo faresti davvero??
Diane: Solo se licenzi Mary…
Philip: È già licenziata…non facciamo altro che litigare…non so neanche come ho
potuto lasciare una splendida famiglia come la nostra per quella donna
attaccata solo ai soldi…spero che tu possa perdonarmi…
(I tre figli stanno guardando la scena romantica seduti sul letto)
Is: Errare è umano…
Diane: Giusto…
(Isabel si alza e corre ad abbracciare entrambi i genitori)
Is: Grazie…vi voglio bene…
Philip: È bello vederti sorridere…
Is: Sono felice…
(E così Max e Michael dormono nelle loro vecchie camere.
La mattina seguente i due ragazzi stanno aspettando la sorella per far
colazione)
Mx: Ma sta ancora dormendo?? Io ho fame!!
Is: (Entrando) Ti ho sentito!!
Mh: Bel pigiama…
Is: Grazie…
(Suonano alla porta, sono Liz e Maria)
Lz: Izzy stai bene??
Ma: Alex ci ha detto tutto…cioè…l’abbiamo convinto a confessare con la forza…
Ma questo pigiama è di Alex!!
Mh: Cosa??
Is: Sì, è vero…me l’ha prestato l’altra sera e visto che a lui non va più bene
e a me sì…beh…sua madre me l’ha regalato….
Mx: E tu non lo togli più…
Is: Cretino!!
Mx: Allora, ragazze…venite con noi oggi??
Lz: Venire dove??
Mh: Ad Albuquerque…ad aiutarci con il trasloco…
Ma: Ancora??
Mh: Sì…ma stavolta è definitivo!!
Ma: Oh…se la metti su questo piano…
Is: Niente scuola per voi due oggi…
Lz: Siamo andate, ma quando non ti abbiamo visto abbiamo fermato Alex e come ha
detto Maria l’abbiamo obbligato a confessare con la forza…ora si starà
chiedendo dove siamo finite…
Ax: (Entrando in casa) Lo so dove siete finite…(rivolto ad Isabel) Bel pigiama…
Is: Grazie, lo so…
Ax: Tutto bene??
Is: Sì…vieni con noi oggi??
Ax: Dove?
Is: Ad Albuquerque…a prendere le loro cose…
Ax: Certamente…Ah…mia madre vuole parlarvi…
Is: Come parlarVI??
Ax: Mi ha detto che non vuole intromettersi, ma se volete può aiutarvi a
superare il trauma della separazione…a tutti e tre…
Ma: Facciamo a tutti e cinque…
Ax: Grazie per avermi escluso!!
Ma: Beh…
Ax: (interrompendola) No, no…ho capito…
Mx: Allora??? Venite tutti?
Lz&Ax&Ma: Certo!!!
Mx: All’1.00??
Ma: D’acc….
(E così Max e Michael tornano a casa insieme al padre ed accettano l’aiuto di
Jody Whitman.
Ma sarà tutto tranquillo ora??)
CONTINUA...
Scritta
da LaGang |