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ALTERNATIVE UNIVERSE
11: LA VACANZA (Prima parte)


RIASSUNTO : Seguito di “NATALE”. I ragazzi si preparano per la vacanza in montagna.

DATA: 09/11/2001 – 10/11/2001 – 11/11/2001

VALUTAZIONE: Adatta a tutti (più o meno, ma non c’è nulla di “spinto”; solo qualche bacio…)

DISCLAIMER: Non posseggo i personaggi di questo racconto, appartengono all’UPN e ai loro creatori. Nonna Vanessa, zia Merin, zio Leonard, Thomas, Lia, Joshua, Joel, Selena, Eloisa, William, Sara, zio Jill, zia Dalia, Jonathan, Sebastian sono frutto della mia fantasia. Questa storia è proprietà di Roswell.it


NOTA DELL’AUTORE: Le sigle sono sempre le stesse.


25 DICEMBRE

(Casa Evans, Max, Michael ed Isabel arrivano in cucina all’alba delle 12.00; è quasi ora di pranzo)

Diane: Ehi ragazzi… tutto bene??
Mx: Sì… ho dormito come un ghiro…ma ho un mal di stomaco per tutto quello che abbiamo mangiato ieri sera!!!!
Is: Io invece sto bene…(rivolta al fratello) nessuno ti ha detto di fare il maiale!!!!
Mx: Natale viene una volta all’anno!!!!
Diane: Forza…aiutatemi ad apparecchiare…c’è quasi pronto…
Is: MAMMA!!! Ci siamo appena svegliati… come facciamo a mangiare…
Mh: Parla per te… io ho fame…
Is: Mio Dio!!!!! (Vedendo il cibo nel forno) Ci sono ancora le lasagne di ieri sera????!!!!!!!!
Diane: Sì…vuoi qualcos’altro???
Is: No, no!!! Io non mangio ora…. Magari più tardi….
Diane: D’accordo…. Voi due mangiate???
Mx: Sono d’accordo con Is…
Mh: Io sì…

(E così gli Evans e Michael mangiano…P.S. come faranno con tutto quello che hanno mangiato la sera prima!!!! )

(Pomeriggio, Alex suona al campanello; Diane apre la porta)

Ax: Buon Natale!!!!
Diane: Oh, Alex, come sei gentile!!!!
Ax: C’è Isabel??
Diane: E dove vuoi che sia??…Vai pure…è nella sua stanza…
Ax: Grazie…
(Alex bussa alla porta di Isabel)
Is: (Aprendo la porta e credendo che fosse uno dei fratelli) Ehi…ma da quando buss…Alex… che ci fai qui?
Ax: Buon Natale…
Is: (Sorridendo) Grazie… Entra…
Ax: Oh…stai preparando la valigia??
Is: Sì…non voglio arrivare all’ultimo momento…
Ax: Capisco…
Is: Ah… ricordati di portare il costume da bagno…
Ax: Costume da bagno??? Ma andiamo in montagna!!!!
Is: Lo so ma la piscina è riscaldata, H2O bollenti…
Ax: Oh…capisco…Non lo dimenticherò…
Is: Allora…che vuoi fare adesso???
Ax: Baciarti…
Is: Permesso accordato…

(Intanto Michael si reca da Maria)

Mh: Ciao, Maria posso entrare??
Ma: Certo…Allora, pronte le tue valige??
Mh: Nah…si preparano domani sera… Ah…Isabel mi ha detto di dirti di mettere in valigia un costume da bagno…
Ma: Costume da bagno??? Per far che??
Mh: Se vuoi fare il bagno in piscina nuda…per me va bene…
Ma: Piscina?? Non fa un po’ freddo?
Mh: H2O calde…
Ma: Oh capisco!!! Hai fame???
Mh: Sì…
Ma: Cosa vuoi??
Mh: Te…
Ma: Oh!!!

(Max è al Crashdown e sta aspettando Liz)

Mx: Ohi, Liz…indaffarata con le valige???
Lz: Sì…non so cosa mettere dentro!!!
Mx: Sicuramente un costume da bagno… sai, ci sono H2O calde, bollenti…
Lz: Davvero????
Mx: Già… sarà divertente…
Lz: Ne sono certa…
(I due si baciano e non si accorgono che Nancy li sta osservando)
Nancy: Forse ho fatto male a mandarti in montagna!!!
Lz: Mamma!!!!
Nancy: Scherzavo…
Mx: Non si preoccupi signora Parker…non succederà nulla a sua figlia…

(E così anche il Natale è passato e i nostri beniamini non vedono l’ora di partire…)

27 DICEMBRE

(Tutti pronti a partire… I genitori fanno mille raccomandazioni ai figli che partono senza di loro e gli dicono di ascoltare gli Evans… E così prendono il loro aereo ed arrivano a Siattle con tre quarti d’ora di ritardo a causa della neve…)

Is: Diavolo che freddo…
Diane: Te l’avevo detto di tenere il cappotto fuori dalla valigia…
Is: Non credevo facesse così freddo!!!!
Ax: Vieni qui…la mia giacca è grande, ci stiamo dentro tutti e due…
(E così abbraccia la ragazza e la chiude dentro la sua giacca, ovviamente NON faccia a faccia…)
Philip: Forza andiamo a cercare vostra nonna… a detto che ci procurava una macchina e che veniva a prenderci… Eccola là (Avvicinandosi alla madre) Ciao Mamma…
Nonna: (Abbracciando il figlio) Ciao Phil… come stai?
Philip: Bene e tu?
Nonna: Non c’è male… Ciao Diane… O mio Dio Max, come sei cresciuto…anche tu Izzy…ma che ci fai li dentro… e chi è questo gentile ragazzo?
Is: Ho freddo ed Alex mi ha concesso la sua giacca…
Nonna: Quindi tu sei Alex…
Ax: Esatto…
Nonna: Vediamo se indovino anche gli altri…(Vedendo Michael) O mio Dio… Michael, sei davvero tu??? Come sei cresciuto…
Mh: Ciao, nonna…sì sono cresciuto abbastanza…
Philip: Mamma…lo sai che abbiamo scoperto che Michael è fratello dei tuoi nipoti??
Nonna: Finalmente l’hanno saputo…
Diane: Tu lo sapevi??
Nonna: Sì…un giorno li ho sentiti parlare e ho scoperto tutto, ma mi hanno chiesto di non dirvelo…
Philip: Adesso si spiegano tutti i regali…
Nonna: Certo…anche lui è mio nipote…(Vedendo Maria) Tu dovresti essere Maria…
Ma: Piacere di conoscerla…
Nonna: Oh…piacere mio… (Vedendo Liz) e tu sei sicuramente Liz…
Lz: (Stringendole la mano) Giusto
Is: Scusate…ma io sto gelando…possiamo andare???
Philip: Certamente…Diane tu vai con mamma, voi ragazzi con me…

(E così si dirigono verso le due monovolume, una della madre di Philip sulla quale vengono poste tutte le valige ed un'altra presa a noleggio sulla quale salgono Philip ed i ragazzi.
Arrivano a casa, una casa enorme, con un magnifico giardino imbiancato dalla neve; quando i ragazzi entrano in casa rimangono tutti stupiti per il numero infinito di stanze…)

Philip: Bene ragazzi…ora voi avete a disposizione tre stanze perché le altre nei prossimi giorni saranno occupate da tutti gli altri parenti… quindi dividetevi come volete basta che Max non dorma con Liz, Isabel non dorma con Alex e Michael non con Maria… Chiaro?
(I ragazzi ridacchiano)
Mx: Non ci lasci scelta…
Philip: NO.
Mx: D’accordo…allora Sis ti va di dormire con uno dei tuoi broths??
Is: Per forza!!!!
Philip: (Ironicamente) Non Michael…
Is: Papà…
Philip: Scherzavo!!!!
Mh: Allora…io ed Alex e Liz e Maria…
Philip: Ok… e niente scambi di stanze…
Is: Di cosa hai paura??
Diane: Isabel…siamo stati giovani anche noi…e anche solo se dite di dormire, poi non succede così…
Mx: Non ti preoccupare…
Diane: Ora disfate le valige e poi venite di là a cenare…
Tutti: Certo…

(E così avviene.
E’ sera, tutti sono stanchi per il viaggio, così i ragazzi vanno a dormire presto.
Camera di Max ed Isabel)

Is: Max…dormi?
Mx: Non ancora…che c’è?
Is: Grazie…
Mx: Per cosa?
Is: Per aver salvato Liz…
Mx: Isabel!! Mi hai già ringraziato!!!
Is: Lo so…ma prima era diverso…
Mx: Perché?
Is: Prima, avevo tre amici con i quali essere me stessa, adesso c’è Alex…
Mx: Capisco…
(La porta si apre)
Mh: State dormendo??
Mx: No…entra pure…
Is: Che fai in giro a quest’ora, Michael?
Mh: Volevo ringraziare Max…
Mx: Pure tu??!!
Is: E hai lasciato Alex da solo?
Mh: Non è un bambino…
Is: Beh…mentre voi vi confessate io vado da lui…
Mx: Sai che papà non vuole…
Is: Ma vado solo a dargli la buona notte…
Mx: L’hai fatto un quarto d’ora fa…
Is: (Già fuori dalla porta) E allora???
Mh: (Riprendendo il discorso) Perché pure io??
Mx: Anche Izzy mi ha ringraziato stasera… sentiamo, per cosa??
Mh: Per aver salvato Liz…
Mx: Stesso motivo…
Mh: Davvero?? Beh vorrà dire che è una cosa importante… Comunque grazie…e buona notte…
Mx: Figurati…ah…dì a Liz di venire di qui…sicuramente non vorrà restare a guardare te e Maria mentre vi sbaciucchiate…
Mh: Come fai a sapere che sto andando da Maria?
Mx: Fratello, ti conosco!!! E sicuramente non vuoi vedere Izzy ed Alex che si sbaciucchiano…
Mh: D’accordo…la mando di qui…

(Intanto Isabel bussa alla porta di Alex)

Ax: Ehi, Michael…perché bussi alla porta della tua camera… (la porta si apre) Isabel?? Che ci fai qui?
Is: Sono venuta a darti la buona notte…
Ax: Oh…capisco… entra… Michael dovrebbe tornare a momenti…
Is: Non direi…sa che sono venuta e andrà da Maria quando ha finito di parlare con Max…
Ax: Capisco… Vieni qui…(Le indica di sdraiarsi sul letto, visto che lui è già sotto le coperte) Comoda???
(I due si baciano)
Is: Sì…
Ax: Vuoi venire sotto…fuori si gela…
Is: No…non posso stare qui molto…lo sai che mio padre non vuole…
Ax: Già, lo so…
Is: Vorrei stare qui tra le tue braccia in eterno…
Ax: Davvero??
Is: Sì…non so perché mamma e papà non vogliono…cioè, voglio dire… dormiremmo solo…non faremmo nulla …di male…
Ax: I genitori sono sempre protettivi nei confronti delle loro figlie…
Is: Già, lo so…

(E così restano in quella posizione per un po’ e anche senza volerlo si addormentano.
Alle 5.00 di mattina Isabel, sentendo freddo - ricordo che è sopra alle coperte-si sveglia e muovendosi sveglia anche Alex)

Ax: Che c’è??
Is: Sono le 5.00 se mia madre ci scopre ci uccide!!!!
Ax: Isabel…sei un pezzo di ghiaccio!!!
Is: Lo so…per questo mi sono svegliata!!! Ci vediamo dopo…vado a svegliare Liz e le dico di rimandarti Michael…
Ax: D’accordo…anche se preferirei un’altra persona!!!
Is: (Baciandolo) Lo so…
Ax: Izzy? (La ragazza si volta) La prossima volta…vieni sotto…prometto di tenere le mani a posto…
Is: (Sorridendo) D’accordo…

(E se ne va; arriva nella sua stanza e scopre che, come aveva pensato, Liz è nel letto del fratello…)

Is: Liz…Liz…svegliati…è quasi mattina e se ti scoprono qui sono guai…
Lz: O mio Dio…devo essermi addormentata…
Is: Già…anch’io…solo che io ero sopra le coperte, non sotto…
Mx: Non dirlo a nessuno…
Is: Non ti preoccupare… (Mentre Liz se ne va) Ah, Liz…dì a Michael di tornare in camera sua…
Lz: Ovviamente…

(E così tutti tornano ognuno nel proprio letto)

28 DICEMBRE

(E’ mattina gli Evans e Nonna Vanessa sono già in cucina, quando arrivano i sei ragazzi pronti per la nuova giornata)

Philip: (Con gli occhi fissi sul giornale) Buongiorno ragazzi…
Tutti: Giorno…
Philip: Diane…hai sentito quei rumori stanotte?
Diane: Sì…sembravano delle porte che si aprivano e chiudevano…
Philip: (Alzando gli occhi dal giornale e guardando i ragazzi) Già… Non serve a nulla vietarvi una cosa se poi fate come volete!!
Mx: Papà…non è successo nulla…
Philip: Meno male!!!!!
Is: Papà… Mamma…
Diane: No Isabel non giustificarti…
Is: Ma mamma… cosa può succedere con una casa piena di gente??? Lo sai che anche i muri sentono!!!!!!
Diane: Isabel…non vorrei che un giorno tu tornassi a casa e mi dicessi “Mamma sono incinta”!!!! Tu, Liz o Maria….
Is: Allora è di questo che hai paura… non ti preoccupare non succederà…
Mx: Non siamo così stupidi!!!
Philip: Non si tratta di stupidità, ma di quel che può accadere…
Is: E cosa?? Ma si può sapere di che avete paura??
Diane: (Guardando il marito) Izzy, vieni di là…ti devo parlare…
Is: Perché????
Diane: Non ti preoccupare non è una predica… (Vedendo che non si alza dalla sedia) Forza…
(E così se ne vanno)
Mx: Papà, che succede??
Philip: Non ti preoccupare…
Mx: Non mi preoccupo…
Philip: Forza mangiate…

(Intanto in un’altra stanza)

Diane: Ti chiederai perché ho voluto parlare solo con te e non con gli altri…
Is: A dire la verità sì…
Diane: D’accordo, siediti…
Is: Mamma… comincio a preoccuparmi…
Diane: No…non ti devi preoccupare, te l’ho detto… Quando io e tuo padre l’abbiamo “fatto” per la prima volta eravamo molto giovani…io avevo la tua età… eravamo dei giovani ribelli, ma non siamo stati attenti…e così sono rimasta incinta… (Isabel guarda storto la madre) ma…era una gravidanza extrauterina e così non ho potuto avere quel bambino…la mia unica possibilità di averne uno…(A Diane scende una lacrima) Da quella gravidanza non ho più potuto avere bambini perché non mi sono accorta di quello che mi stava succedendo, non l’avevamo detto a nessuno e l’infezione ha intaccato entrambe le ovaie…Tua nonna l’ha scoperto quando mi hanno operato…
Is: (Piangendo a sua volta) Mi dispiace mamma… davvero…
Diane: Io non voglio che succeda una cosa del genere a te o a Liz o Maria…so quanto è triste per una donna non potere avere bambini…l’ho provato sulla mia pelle…e non voglio che voi lo proviate anche voi…anche se le probalità di questo tipo di gravidanza sono piccolissime…
Is: Quindi…sei preoccupata per la mia salute…
Diane: Esatto…Sai…quando io e tuo padre abbiamo trovato te e tuo fratello, purtroppo non Michael, eravamo così felici…abbiamo perso un bambino, ma ne abbiamo trovati due… Credo che qualcuno ci stesse guardando da molto tempo…e avesse visto come eravamo infelici… e ci ha mandato voi due…adesso tre…Voglio anche che se dovesse “succedere” tu verrai da me e non mi nascondessi nulla come ho fatto io…ok?
Is: Certo…Ma se non fosse successo nulla…avresti tenuto il bambino??
Diane: Certo che sì!!
Is: (Azzardando la domanda) Quindi se dovesse capitare…non mi cacceresti di casa??
Diane: Isabel!!! Perché questa domanda?
Is: E’ solo una domanda… per essere più tranquilla che non mi rinnegheresti…
Diane: Isabel!! Non dire più una cosa del genere… Tu sei mia figlia e anche se diventassi la peggior persona del mondo, i miei sentimenti nei tuoi confronti non cambierebbero…
Is: (Abbracciandola) Grazie, mamma… ti voglio bene…
Diane: Anch’io…
Is: Mamma…non ti preoccupare…non mi succederà nulla…
Diane: Isabel, non puoi essere così sicura…
Is: Sì, mamma… ho troppa paura…prima che io ed Alex andremo a letto insieme ne passerà di acqua sotto i ponti…
Diane: Quando sarà il momento, la paura passerà da sé…non ti devi preoccupare
Is: Grazie, mamma… ci voleva proprio questa chiacchierata… E credimi mamma…mi dispiace per il bambino…
Diane: Lo so…sei una donna anche tu…
Is: E papà…
Diane: Mi è sempre stato vicino, ha sofferto anche lui ed è preoccupato come me…sia per te che per Max…e adesso anche per Michael... Vi vuole bene e non vuole che voi soffriate…
Is: Lo so…ma finché saremo così uniti non soffriremo…

(Intanto in cucina)

Mx: Ma cosa si stanno dicendo quelle due???
Philip: Max calmati… mica la mangia…staranno facendo un po’ di conversazione tra madre e figlia…
(Madre e figlia entrano)
Is: (Avvicinandosi al padre ed abbracciandolo) Non ti preoccupare papà, non mi succederà nulla… Ti voglio bene (E gli dà un bacio sulla guancia)
Philip: (Guardando la moglie) L’hai detto ad Isabel?
Diane: Sì…
Mx: Ma che è successo?? (Guardando la madre) Cosa le hai detto?? (Guardando la sorella) Cosa ti ha detto??
Is: Nulla…
Diane: So che tra voi non ci sono segreti…
Is: Ma se vuoi non lo dico…
Diane: No…è giusto che anche lui sappia… ma dopo…adesso mangia…

(E così Isabel mangia tra gli sguardi curiosi degli amici…
Poco dopo…Camera di Max ed Isabel)

Mx: Allora, Isabel…vuoi dirmi cosa ti ha detto mamma che dovrei sapere…
Ma: Ok noi ce ne andiamo…
Is: No…potete restare…
Ma: Ma riguarda la vostra famiglia…
Is: Se mamma non avesse voluto che voi sapeste, me l’avrebbe detto… (Guardando Liz e Maria) E poi è preoccupata anche per voi due…
Lz: Per noi??
Is: Max…mamma mi ha detto perché non ha avuto bambini…
Mx: Davvero??
Is: Quando lei aveva la nostra età, ha avuto una gravidanza extrauterina…
Mh: Una che??
Ma: Idiota, aspettava un bambino, ma non nell’utero…
Is: Già…l’embrione invece di essere nell’utero era in una tuba ed ingrossandosi ha creato un infezione che ha intaccato entrambe le tube…da lì, non ha più potuto avere figli…e ha paura che una cosa del genere possa succedere anche a noi…anche se le probabilità sono bassissime…ma vuole anche che se dovesse succedere, le dicessimo la verità e non nasconderci come ha fatto lei…
Mx: Nascondersi?
Is: Mamma non ha detto nulla a nonna per paura e quindi non si è accorta dell’infezione…Se avesse parlato, magari avrebbe potuto avere ancora bambini…
Ma: Adesso capisco…mi dispiace per tua mamma… non so come reagirei se io non potessi avere bambini…
Lz: Già…anch’io…
Is: Io li adotterei…
Ax: Anch’io…
Is: Davvero Alex…
Ax: Sì…
(Ad Isabel scende una lacrima, si alza ed abbraccia il ragazzo)
Ax: Ehi…come mai questo abbraccio…
Is: Se vuoi non ti abbraccio…
Ax: No, no fai pure…

(I ragazzi ritornano in salotto dove si trovano i coniugi Evans)

Mx: (Avvicinandosi al padre) Mi dispiace…(e lo abbraccia)Adesso capisco molte cose…e non vi preoccupate…vi diremo sempre tutto…(E abbraccia anche la madre). Volevamo chiedervi una cosa…
Philip: Sì, Max…vi avremmo adottato ugualmente…
Mx: Oh…grazie…ma la mia domanda non era questa…
Philip: Oh…cosa?
Mx: Ci presti la macchina?? Vorremmo andare a pattinare sul ghiaccio e…
Philip: Prendetela pure…ma stata attenti…
Mx: Certo papà…
Philip: Divertitevi…

(Tutti salutano gli Evans e salgono sulla 7 posti noleggiata e partono alla volta della pista da ghiaccio.
Dopo qualche ora tornano per il pranzo e al pomeriggio si spostano sulle piste da sci.
Alla sera, dopo cena, si rilassano nelle calde acque della piscina e dopo vanno a dormire, stavolta ognuno nel proprio letto).

29 DICEMBRE

(E’ mattina…tutti gli Evans sono in fibrillazione per l’arrivo di tutti i parenti)

Diane: Philip, quando arrivano?
Philip: Tra poco, quando ho telefonato a Marin erano all’aeroporto ed aspettavano i bagagli….
Diane: Bene… Max, Isabel, pronti per vedere i vostri zii??
Is: Gli zii sì, ma non tutti quei cugini…
Ma: Perché, quanti figli hanno??
Mx: Otto!!
Lz: Cavoli…
Is: E quando arrivano gli zii di Miami??
Philip: Domani…
Is: Meno male…un altro giorno senza quegli antipatici dei loro figli…
Philip: Isabel!…
Is: Che c’è??… Lo sai come la penso di quegli “snob”…solo perché vivono in Florida credono di essere chissà chi…
Philip: D’accordo, vorra dire che vi divideremo… Allora…come stanno le cose Jonathan e Sebastian dovrebbero avere la camera (indicando Max ed Isabel) vicina alla vosta…
Is: Eh no papà…
Philip: Calmati tesoro…fammi finire… Però, se vi spostiamo tutti e sei di sopra, potreste dividervi in due gruppi e prendere le due stanze con tre letti…
Is: Giusto…così mi libero di Max…
Mx: E io di te!!!
Philip: Già…così, Thomas non deve dormire sul divano…che stupido non averci pensato prima…
Is: Ok, facciamo le valige…
Diane: Avremmo dovuto dividere così prima….
Nonna: Beh…un po’ di trasloco non fa mai male…
Mx: Forza andiamo…

(I ragazzi iniziano a trasportare le loro cose al piano di sopra, nelle loro nuove stanze; intanto arrivano Zia Marin, il marito Leonard e gli otto figli)

Diane: (Aprendo la porta e vedendo il “fagottino” tra le sue braccia) Oh…Marin…e una bellissima bambina…Quanto tempo ha?
Marin: 34 giorni…
Diane: L’ultima volta che ti ho vista avevi un pancione…
Marin: Già… Oh, ecco che arrivano gli altri…
Diane: Leonard, che bello vederti…come sta la squadra di pallavolo? (Riferendosi agli altri sette figli)
Leo: Oh…bene…Dove sono Max ed Isabel…E Philip??
Diane: Sedetevi che li chiamo…stanno spostando le loro cose in un’altra stanza…

(Dopo cinque minuti arrivano i due nipoti, il coniato e gli amici)

Philip: Leonard, che bello vederti…
Leo: Ciao Philip… Oh…guarda i miei nipoti come sono cresciuti…
Mx: Ciao zio…
Leo: Allora come va?…chi sono questi ragazzi?
Is: Bene, iniziamo con le presentazioni… Questo è nostro fratello Michael; lei è Maria; Liz ed Alex…
Marin: Aspetta un secondo… vostro fratello??
Mx: Sì…
(E così raccontano brevemente la loro storia)
Is: (Continuando con le presentazioni) Ragazzi questi sono zia Marin, la sorella di papà, zio Leonard e i figli: Thomas il più grande; Lia; Joshua; Joel; Selena; Eloisa; William e la piccola Sara (e vedendola) Mio Dio che bella…
William: (Geloso della sorellina) Anch’io sono bell!!!
Is: Certamente… tu sei il bambino di due anni più bello del mondo…Invece Eloisa è la bambina di quattro anni più bella del mondo…e così via…
(Tutti si salutano)
Diane: Forza Philip, mostragli le loro stanze…
Is: Posso tenere la piccola Sara?
Marin: Certamente…Intanto io disfo le valige…

(Intanto che Isabel gioca con Sara e con William e Max con Eloisa, i ragazzi telefonano ai loro genitori per far sapere che tutto va bene, ma senza raccontare, ovviamente, quello che hanno visto gli Evans il giorno precedente…)

(Dopo qualche ora, si ritrovano tutti a pranzo)

Mx: Papà…stasera possiamo uscire??
Philip: E dove andate?
Is: In giro…
Thomas: Posso venire anch’io?
Leo: No, Thomas sei troppo piccolo!!
Thomas: Ma papà…ho 14 anni!!!
Philip: Ma sì Leonard… intanto anche loro non sono poi così grandi!!
Is: Papà…Noi abbiamo 16 anni!!!
Philip: E con questo?? Siete sempre minorenni!!
Mx: D’accordo, ho capito..torniamo presto!!
Diane: Ci mancherebbe!!
Is: D’accordo Thomas puoi venire con noi, ma non metterti nei guai…
Thomas: Non ti preoccupare, cugina, eseguirò gli ordini…

(E così quella sera tutti i ragazzi si divertono in un locale adatto a loro e trovano anche un pub in cui trascorrere l’ultimo dell’anno)

30 DICEMBRE

(Arrivano gli zii di Miami con i figli)

Jill: Ehi Philip…come va il mio fratellino??
Philip: Hai un anno in più di me e mi chiami fratellino??
Dalia: Ciao a tutti…
Jonathan: Ehi, zio…dove sono i miei cuginetti??? E’ un “pacco” che non li vedo…
Diane: Adesso li chiamo…Ragazzi…
Is: Sì, mamma???
Diane: Venite, sono arrivati gli zii…
Mx: Arriviamo…

(In camera delle ragazze)

Is: Non ce la faccio !!! sono così antipatici…
Mx: Tu non ascoltarli…
Mh: Forza andiamo…Pronti a raccontare la nostra stioria per l’ennesima volta??
Is: Già…

(Arrivano tutti e sei in salotto)

Jonathan: Cuginetta….quanto sei cresciuta…
Is: Ma guarda…sono più alta di te e mi chiami cuginetta??? Bene, io ti chiamerò nano!!!
(Sebastian ride)
Jonathan: Bastian, non ridere o ti chiamerà piccoletto!!!
Bastian: Quello è un soprannome che mi hai dato tu!!!
Diane: Dai ragazzi non litigate!!!!
Mx: Zio, zia…questi sono i nostri amici Maria, Alex e Liz…e lui è nostro fratello Michael…
(E come predetto da Michael raccontano per l’ennesima volta la loro storia!!)
Jill: Certo che ragazzi…siete proprio cresciuti…
Mx: Zio…sono passati 8 anni…
Jonathan: Già…l’ultima volta che siamo venuti da voi, mi arrivavi sotto il mento…
Is: Se è per questo anche a me…e io ho un anno e mezzo in meno di te!!! Ma vedo che da allora non sei cresciuto ne’ di altezza ne’ di cervello!!! Invece Max sì!!
(Arrivano anche gli altri zii e gli altri cugini)
Marin: Già state litigando??
Is: (Molto seriamente) SI’!!!!!
Diane: Forza, è ora di pranzo…andiamo a mangiare…
Is: Mamma…io non mangio adesso, perché…
Jonathan: Sempre anoressica???
(Max riesce a trattenere la sorella appena in tempo prima che scaraventi il suo magico pugno sul viso del cugino)
Mx: Forza, Isabel andiamo di là….
(I sei amici escono)

(In camera dei ragazzi)

Mx: Isabel, che ti succede?? Volevi spaccargli la faccia davanti agli zii??
Is: Sì!
Mx: Adesso calmati e andiamo a mangiare…
Is: Ti ho detto…che non ho fame…
Mh: Senti Isabel, se non scendi, farai il suo gioco…
Is: Ma ho fatto colazione mezz’ora fa!! Come posso mangiare ancora??
Ma: Veramente ha ragione…anch’io non ho fame…per lo stesso motivo…
Lz: Idem…
Mx: D’accordo, mangeremo più tardi…
Mh: Io mangio adesso…
Is: Ma tu hai sempre fame???

(Intanto in salotto)

Jill: Jonathan, ma che ti è preso??
Jonathan: Nulla…è la verità…
Philip: Non è la verità, lo sai!!!!
Jill: Fila in camera tua e non uscire fino a quando non te lo dico io!!!
Jonathan: Papà, ho 18 anni!!!
Jill: Tra un mese avrai 18 anni, ora NO! E finché ti manterrò TU obbedirai a me!!
(Nel frattempo entra Max)
Mx: Mamma, noi non mangiamo…
Diane: Perché?
Mx: Prima Isabel voleva dire che non mangiava perché abbiamo fatto colazione mezz’ora fa…e quindi mangiamo più tardi…
Diane: D’accordo…

(E così passa il pomeriggio.
Dopo cena, Max e Liz escono per noleggiare un film, Maria e Michael si rilassano sul divano, Isabel è fuori seduta sui gradini dell’entrata.
Arriva Alex)

Ax: Ehi, Izzy…vuoi congelarti??
Is: Ho la giacca a vento…e vedo che tu hai portato una coperta…
(Alex si siede di fianco alla ragazza, prende la coperta e copre le spalle di entrambi)
Is: Grazie…
Ax: Che ci fai qui fuori??
Is: Pensavo…
Ax: A tuo cugino?
Is: Già…
Ax: Posso farti una domanda?…però non arrabbiarti…
Is: Spara…
Ax: Perché non andate d’accordo?
Is: Vuoi dire a parte il suo comportamento odioso?
Ax: Sì…
Is: Beh…ci ha sempre fatto pesare il fatto di essere stati adottati…Ci ha sempre detto di non essere veri Evans…e ha sempre cercato di rovinare i regali che i suoi genitori facevano a me e a Max…e così un giorno, quando eravamo in Florida per le vacanze, ho reagito…l’ho picchiato davanti ai suoi amici…ovviamente umiliandolo…e da lì non siamo più andati d’accordo…
Ax: Adesso capisco…
Is: (Appoggiando la testa sulla spalla di Alex) Mi fa sempre sentire così inferiore…
Ax: Ti posso capire…
Is: Tu non sei inferiore…
Ax: Neanche tu…ma lui ti fa sentire in questo modo…non importa cosa sei veramente…ti senti sempre impotente…
Is: Tu mi capisci sempre…
Ax: Posso farti un’altra domanda?
Is: Certo…
Ax: Quello che ha detto Jonathan…è vero?
Is: No… è la solita storia…quella che vi abbiamo raccontato la sera del party (Vedere “Let’s have a party”). Ero depressa e non mangiavo, ma non perché volessi dimagrire o cose del genere, ma perché, veramente non avevo fame…
Ax: Capisco…

(Arrivano Liz e Max con il film)

Mx: Che ci fate qui fuori??
Is: Parlavamo…
Mx: Ho interrotto qualcosa??
Is: No, non preoccuparti…
Lz: Forza…entriamo…abbiamo preso un film dell’orrore…
Ax: Bene, bene, bene…andiamo…

(E così si rifugiano nella stanza delle ragazze dove c’è un video registratore e la TV)

Mx: (Sdraiandosi sul letto di Liz ed abbracciando la ragazza) Pronti per una scossa di adrenalina?
Lz: Spero non sia troppo dell’orrore…
Is: Non ti preoccupare. Max è un maestro a proteggere…
Mh: Tu ne sai qualcosa…
Is: E’ da quando abbiamo nove anni che guardiamo questi film e alla fine io ho sempre la testa affondata nella spalla di Max dalla paura…
Mh: Ma ora non c’è Max…
Is: No, ma c’è Alex…

(E così inizia il film… A metà le ragazze sono già avvinghiate ai ragazzi per la paura…
Entrano genitori e zii per dare la buona notte, interrompendo, per la gioia delle ragazze, il film)

Diane: Ragazzi siamo venuti a darvi la buona notte…
Leo: (Vedendo i ragazzi stretti, stretti) Ah, ma allora non sono solo amici…
Is: Maria e Liz sono mie amiche…
Jill: Ed Alex???
(La ragazza arrossisce)
Jill: Dal colore della tua faccia, ho capito…
Diane: Bene, ragazzi non state alzati a lungo e poi ognuno nel proprio letto…
Mx: Non ti preoccupare…
Philip: Notte ragazzi… e la prossima volta prendete una commedia, non un film dell’orrore che terrorizza le ragazze…
Ma: Non abbiamo paura…
Mh: Aspetta la fine del film…
Ma: (Terrorizzata) Farà più paura??
Philip: Ve l’avevo detto…

(Tutti si salutano e i sei ragazzi finiscono di vedere il film)

CONTINUA...

Scritta da LaGang


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