Ecco la raccolta dei vostri
dialoghi preferiti pronunciati dai personaggi di "Roswell" nel corso dei
vari episodi TV della
2^ serie.
Per segnalare una battuta
che vi è piaciuta particolarmente inviatela (specificando l'episodio da
cui è tratta, e se necessario il contesto del discorso) alla mia
e-mail!
Attenzione:
trascrivete le vostre battute preferite esclusivamente guardando gli
episodi TV, non copiate nulla da altri siti altrimenti le citazioni che
inviate non saranno incluse in questa pagina!
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page delle citazioni
23° episodio
"Pelle e ossa" (2.1)
Pensiero di MAX (dallo
psicologo): Bene, allora devo incominciare col dire che... sono un
alieno... un ibrido in realtà... sa, un DNA umano misto ad un DNA alieno
o qualcosa del genere... mia sorella Isabel e il nostro amico Michael
sono anche loro degli extraterrestri... non sappiamo da dove veniamo, chi
ci ha mandato o perché! siamo cresciuti come gli esseri umani ma
ovviamente ci sono delle differenze... all'inizio istintivamente volevamo
tenerci tutto per noi.. non farci notare...ma... l'autunno scorso un
giorno tutto è cambiato!... noi sei eravamo legati dal segreto che
dividevamo; c'era anche Tess era un ibrido come noi, in parte umana, in
parte aliena e poi c'era Nasedo, lui era un mutaforma, cioè poteva
assumere qualunque aspetto, prerogativa utile visto che.. c'erano delle
persone che avrebbero fatto di tutto per trovarci e se ci fossero
riuscite non si sa cosa ci avrebbero fatto... per fortuna abbiamo usato
il potere di Nasedo per entrare nell'unità speciale dell'fbi.. certo
avevamo anche noi degli strani poteri, e per quanto riuscissimo a
convincerci di poter avere anche noi una vita normale... non potevamo!
Per salvare noi stessi e le nostre vite Michael ha ucciso l'agente Pierce
dell'FBI... e non importa che il gesto fosse giustificato... c'è che
abbiamo ucciso un uomo e non è stato facile per nessuno di noi.
Tutti si trovano al Crashdown, quando
arriva Nasedo.
NASEDO: Sceriffo, benvenuto nel nostro club un alieno per amico.
Mi avete chiamato, sarà importante...
MAX: Che ne sai della senatrice Whitaker?
NASEDO: La conosco intimamente!
TESS: Iintimamente???
NASEDO: Per usare un'espressione umana abbastanza cruda.... è
un'estate che me la sto facendo!
MARIA: Spero che stia usando la pillola
24° episodio
"Uno di noi" (2.2)
Scena: Kyle è a casa sua,e suona la
sveglia,fa un paio di flessioni e si alza. Va in soggiorno.sta per
entrare in cucina quando poi si gira e trova una ragazza sul divano: è
Tess!
KYLE: Papà!
TESS: Buongiorno!
KYLE: Si buongiorno ma che ci fai qui?
TESS: Ci vivo! Bei boxer... mi piacciono!! (Tess se ne va)
KYLE: Papà!
25° episodio
"Il compleanno di Isabel" (2.3)
Nessuna citazione pervenuta.
26° episodio
"Quell'estate del '47" (2.4)
Michael e Maria sono all’interno della
stanza che ospita il Granilith…
MICHAEL: Tu mi hai chiesto per quale motivo non ti ho mai
ritelefonato!
MARIA: E quale sarebbe… questo motivo?
MICHAEL: Non lo so, ma spero che insieme riusciremo a trovarlo!
MARIA: Insieme??? L’hai anche detto senza impappinarti!
MICHAEL: Oggi mi hanno dato una piccola lezione di storia e ho
capito che vi devo molto più di quanto immaginassi…a te, Liz, Valenti… e
a un tizio di nome Hal che vive a Tampa e a cui piace giocare a bocce!Non
me ne ero mai reso conto… E’ per questo che ti voglio dire… (Michael
allunga le mani verso Maria che fa altrettanto. Se le stringono)… Grazie!
MARIA: Non c’è di che!
(Si guardano negli occhi! Meraviglioso!!!!!!!!!)
27° episodio
"Ballo di nozze" (2.5)
Liz è al Crashdown e osserva Michael e
Isabel parlare dal retro della porta. Maria le giunge alle spalle.
MARIA: Che hai?
LIZ: Eh… niente!
MARIA: Sembri dispiaciuta!
LIZ: Sì,però non ne posso parlare. Ah…ho saputo di Michael e Courtney!
(L’abbraccia)
MARIA: Quello che mi secca è che quella dannata Madame Vivian
aveva ragione! Michael non sarà il miglior fidanzato del mondo, questo lo
so, lo sai anche tu… tutta l’America lo sa… ma quando li ho beccati
insieme… aveva un’espressione impacciata in viso… non sono mai stata così
male…
LIZ: Oh mio Dio!
MARIA: Eh già!…cioè,forse è stato meglio perché…quando li ho visti ho
capito che lui non poteva fare più niente per rimediare! Ora è finita!
(Liz guarda Maria con l’espressione di chi ha appena avuto un’idea)
Max (del futuro) e Liz sono nella camera
di lei. Lui gli sta dicendo perchè è arrivato dal futuro. e gli ha appena
detto che Tess andrà via da Roswell a causa sua e che questo comporterà
dei problemi per il futuro della terra.....
LIZ: Allora vorresti da me che ti aiutassi a stare con Tess,
giusto? Max (del futuro): sì!
LIZ: e perchè non sei andato a lei???
MAX (DEL FUTURO): è di te che mi fido......è in te che io ho
fiducia, perchè non si tratta solo di avvicinarmi a Tess... ho bisogno...
ho bisogno... che tu mi aiuti... ad allontanarmi da te!!!
MAX (DEL FUTURO): ...forse
sarebbe meglio per te stare con un umano!!!
LIZ: ma tu lo sai quello che sei per me???? ...quello che sarai
per sempre... tu sei l'amore della mia vita!!!!... Chiunque altro verrà
sempre al secondo posto... non ci sarà mai un'altro come te!!
A casa di Courtney. La ragazza è
inginocchiata alle spalle di Michael e lo massaggia sulla schiena.
MICHAEL: Allora, da quanto tempo vivi a Roswell?
COURTNEY: Qualche mese.
MICHAEL: Perché sei qui?
COURTNEY: Mi ha sempre interessato l’argomento alieni, ma devo
ammettere che quello che ho visto andava ben oltre le mie aspettative…
(Cominciano a baciarsi)
COURTNEY: E ora?
MICHAEL: Doccia!
COURTNEY: Vieni…
MICHAEL: No, solo tu!
COURTNEY: Perché?
MICHAEL: Intanto vai tu, per favore, eh? Io ti raggiungo tra un
secondo…
COURTNEY: Ok. Giochetti d’acqua? Carini... Faremo tanti bei
giochini, Mickey G! (Va verso il bagno cominciando a spogliarsi)
(Rimasto solo Michael comincia a frugare in un cassetto poi apre gli
sportelli di un mobile e lo trova pieno di flaconi di lozione per il
corpo. Sentendo bussare alla porta richiude gli sportelli e va a vedere
di chi si tratta)
MICHAEL (apre la porta a Maria): Ma che diavolo fai qui?
MARIA: Indago su Courtney. Tu, che diavolo fai?
MICHAEL: Io, indago su Courtney! Vattene!
MARIA: No, no, no! Ho trovato una foto di te, Max e Isabel nel suo
armadietto, e la tua faccia era cerchiata!
MICHAEL: Sul serio?
COURTNEY: Metti un po’ di musica, tesoro!
MARIA: Bastardo!
MICHAEL: Dovevo farla uscire dalla stanza! (Si volta indietro
verso il punto da cui è provenuta la voce di Courtney) Sì, d’accordo,
amore!
MARIA: Oh! Maledetto!
MICHAEL: Ho tutta la situazione sotto controllo! Ora, però,
vattene via!
MARIA: Se la sfiori anche solo con un dito...!
MICHAEL: Non la sfiorerò nemmeno con un’unghia!
COURTNEY: Lo sai, i tuoi sono baci che non si dimenticano!
MARIA: Oh! (gli dà uno schiaffo in testa) Evidentemente sei venuto
qui per due motivi!
COURTNEY (entra nel soggiorno indossando solo un asciugamano
annodato sul petto): C’è qualcuno...
MARIA: Ah... (lancia a Courtney un mollettone per i capelli) Ecco,
l’avevi dimenticato. Ehm... (Guarda Michael in faccia) Ti avevo detto che
ti restavano 48 ore? No, sono stata troppo ottimista! Tra noi è finita!
(e se ne va)
MICHAEL (si gira appena verso Courtney poi esce a sua volta): Me
ne vado.
Tess siede ad uno dei tavolini esterni
del Crashdown Café. Dal lato opposto della strada, nascosti dietro una
porta a vetri con le veneziane abbassate, Liz ed il Max venuto dal futuro
osservano la scena con un binocolo.
MAX: Sei riuscita a farle mettere quel top?
LIZ: Sì. Ti piace molto?
MAX: Dobbiamo... giocare tutte le carte... Sta arrivando!
(Arriva Max e si avvicina al tavolino)
LIZ: Non guardarlo... lascia che si avvicini... Fagli vedere il
libro, devi essere certa che lo veda!... Digli che Steinbeck è il tuo
scrittore preferito...
MAX: Si è seduto! Ci siamo...
LIZ: Molto bene... (Sentendosi osservata si volta verso Max e gli
sorride) Che c’è?
MAX: No, niente... Solo... che rivederti a diciassette anni mi fa
riprovare certe sensazioni... lo stomaco stretto ogni volta che ti
vedevo...
LIZ: E... ehm... poi ci siamo sposati?
MAX: Sai che non posso.
LIZ: Sì, so che non puoi parlarne, scusa, lo so...
MAX: Siamo fuggiti... A diciannove anni.
LIZ: Diciannove anni? Ah, eravamo due ragazzini... eravamo troppo
giovani!
MAX: Io l’avevo detto! Ma tu mi dicesti che Romeo e Giulietta
erano più giovani di noi... Così andammo a Vegas. Ci sposammo in una
chiesetta. Auguri, ragazzi!...
LIZ: Non fu un vero matrimonio...
MAX: Ah, fu bellissimo... Chiamammo Maria, Michael, Isabel e Alex,
che ci raggiunsero a metà strada. Passammo tutta la notte a cantare...
ballare... da qualche parte vicino Phoenix, e alla fine della notte la
radio trasmise “Crederò”!
LIZ: Adoro quella canzone...
MAX: Lo so. Tutti gli altri erano sfiniti ma... ma noi no! Ah,
ballammo noi due soli... Da allora è stata... la nostra canzone.
LIZ: Se il piano funziona... io non potrò mai vivere quel giorno!
MAX: No, infatti...
LIZ: E che succederà a te se il piano funzionerà? Cioè a te... a...
alla versione futura di te...
MAX: Se riusciremo a cambiare qualcosa della storia ci sarà un
futuro diverso. Tutto ciò che formerebbe la mia persona fra quattordici
anni sarebbe diverso... L’uomo che sono ora... cesserebbe di esistere.
Max (del futuro) e Liz stanno spiando
l'incontro tra Max (del presente) con Tess. Liz guarda Max ( del futuro)
e gli dice:
LIZ: Che c'è???
MAX (DEL FUTURO): no, niente... solo... che rivederti a 17 anni mi
fa riprovare certe sensazioni... lo stomaco stretto ogni volta che ti
vedevo...
Max ora è seduto davanti a Tess.
MAX: Senti, mi rendo conto che non è colpa tua... Mi hai cercato
solo perché è il tuo destino...
TESS: Sai, posso solo immaginare... Credevi di aver trovato
l’amore della tua vita, e poi qualcuno viene a dirti che tu devi stare
con un’altra...
MAX: Sì, è esatto...
TESS: Se ti va di stare con me d’accordo, altrimenti non ha
importanza...
MAX: Io non riesco a cambiare idea.
TESS: Lo so ma... si deve essere in due, e se Liz non è
interessata...
MAX: Come, Liz non è interessata?
TESS: No, veramente...
MAX: Hai parlato con lei?
TESS: Non esattamente...
(Rendendosi conto che qualcosa non va, Max si gira perplesso e nota
sull’altro lato della strada la veneziana abbassata)
MAX (compreso che Max si è accorto di loro lascia andare la
veneziana ed indietreggia): Accidenti...
(Intanto Max si è messo a correre verso la porta a vetri)
LIZ (rivolta al Max del futuro): Esci di qua! (lo sospinge verso
il retro perché si nasconda)
(Max entra nel locale e Liz gli va incontro)
LIZ: Max!
MAX: Ci stavi guardando!
LIZ: Ah...
MAX: E’ stata una messinscena!
LIZ: Sì.
MAX: Hai provato a farmi mettere con Tess...
LIZ: So quanto mi odierai in questo momento e... e io...
(Max le prende il viso tra le mani e la bacia, e le immagini di loro
bambini e dei baci scambiatisi in casa di Michael e nel Crashdown Café
passano tra loro)
(I due ragazzi si staccano e Liz resta per qualche secondo con gli occhi
chiusi)
MAX: Io l’ho sentito... e so che l’hai sentito anche tu... e... so
che pensi... che devo lasciarti andare... per il bene di Michael, di
Isabel e... e della mia razza... Ti sei rivolta a Tess... ma lei non può
essere te,... non potrà mai esserlo!
LIZ: Max... noi dobbiamo fermarci qui!... Dobbiamo, è
assolutamente indispensabile...
MAX: Esci con me, venerdì! C’è un concerto di Gomez a Santa Fe...
(estrae i biglietti da una tasca del giubbotto) Ho i biglietti...
LIZ: No, no, Max, non potrò più uscire con te mai più, vuoi
capirlo? Ti prego, non continuare ad insistere...
MAX: Non posso... (e se ne va)
(Rimasta sola Liz si gira desolata verso il Max del futuro)
Max del futuro e Liz sono sulla terrazza dei
Parker e Liz piange.
MAX: Non ha funzionato. Dobbiamo fare qualcos’altro!
LIZ: No… non ci riesco
MAX: Devi, Liz!
LIZ: Hai idea di quanto sia stato difficile per me dirgli che non volevo
morire per lui? Lui è l’unica ragione per la quale sono viva…
Casa Parker. Max segue Liz nella sua
stanza scavalcando la finestra dalla terrazza.
MAX: Tu dovevi rompere con lui, non baciarlo!
LIZ: Tu... tu mi hai baciata! Cioè... lui mi ha baciata!
MAX: Mi fai solo innamorare di più!
LIZ: Ho appena rifiutato il concerto di Gomez!
MAX: L’hai fatto anche l’ultima volta! Quel no non è stata una
risposta!...
LIZ: Quindi siamo andati al concerto?
MAX: No... La sera di Gomez sono venuto in camera tua... e quella
sera il rapporto fra di noi si è cementato...
LIZ: Cementato... Quando dici così vuoi dire che...?
MAX: Abbiamo fatto l’amore.
LIZ: No, no, non è vero!
MAX: Liz...
LIZ: No, no, non ho intenzione di fare l’amore con te o con nessun
altro... non voglio farlo in questo momento della mia vita!...
MAX: Penso che ti sbagli...
LIZ: No! Fare l’amore con te è l’ultima cosa che mi può passare
per la testa! Io... io... io non ho neanche...
MAX: Io sì.
LIZ: Ah, è fantastico!... Max il santo che se ne va in giro con un
profilattico in tasca... Non voglio nemmeno sapere che cosa è successo
nella tua realtà, io non farò l’amore con te, non lo farò con nessun
altro finché non sarò pronta, e non lo sono affatto!
MAX: Ti ho già spiegato cosa è successo! Dobbiamo cambiare le
cose, dobbiamo farlo! Finora abbiamo fallito... e non è soltanto Max il
problema, qui... anche tu... Non ti vuoi decidere a cambiare... Devi
cercare di fare qualcosa... prima che sia troppo tardi...
Al Crashdown Café, nello spogliatoio,
Maria sta strappando una foto rappresentante Michael quando Alex si
affaccia sulla soglia.
ALEX: Maria...
MARIA (piangendo): Puoi aspettare fuori un secondo?
ALEX: Certo! (Si rende conto che la ragazza è in lacrime) Cosa
c’è?
MARIA: Possiamo andarcene da qui?
ALEX (avvicinandosi a lei): Che è successo?
MARIA: Ho trovato una foto di Michael nell’armadietto di Courtney,
è come se fosse presa da una telecamera, non so...
ALEX: Mio dio, sta bene?
MARIA: Sì, sta benone... Anzi, a meraviglia!... Ero preoccupata
quindi sono andata all’altro capo della città per dargli una mano e...
quando sono arrivata lui... stava già lì... e anche Courtney... in un
asciugamani...
ALEX (abbracciandola affettuosamente): Maria...
Casa Evans. Max sta facendo degli esercizi alla sbarra quando sente
bussare alla finestra. Si volta e vede Liz, così va ad aprire)
MAX: Che bella sorpresa!
LIZ: Non è quello che credi. (Rifiuta la mano tesa di Max per
aiutarla a scavalcare la finestra) No, non toccarmi. Eh... ti... puoi...
mettere una maglietta, per favore?
(Max si gira per prendere una maglietta e se la infila)
LIZ: Grazie...
MAX: Liz...
LIZ: Non dire niente, ok?... perché sono venuta con tutto un bel
discorso ma quando comincerai a parlare tu il mio discorso non reggerà,
sarà diverso! Voglio solo essere certa di dirti tutto quindi... tu non
dire niente!
MAX: Ma...
LIZ: No, non devi dire neanche una parola!... Ho... ho appena
riletto Romeo e Giulietta... e... la prima cosa che ho capito è che il
titolo non è giusto. Il titolo è “La tragedia di Romeo e Giulietta”! Loro
muoiono... Lei è una ragazzina, è anche più giovane di me, e muore...
Credo che il motivo per cui la gente pensa che sia un’opera romantica è
che non sa che voglia dire trovarsi in quella situazione... Però...
però... quando la tua vita e anche la vita di altre persone viene messa a
rischio non c’è assolutamente niente di romantico!... Max, non puoi
fermare quello che ti sta succedendo... cioè la tua vita sarà sempre
pericolosa... Ma la mia non deve essere così... La mia vita è in pericolo
solo se sto accanto a te... Io... io mi voglio innamorare di un
ragazzo... un tipo normale... Voglio vivere almeno fino ai miei trent’anni
e... e un giorno voglio anche sposarmi e... e anche avere dei figli... e...
e voglio che i miei figli possano essere al sicuro... Ecco, Max, se... se
tu mi ami veramente devi lasciarmi andare... Ti amo tantissimo ma... io
non voglio morire per te...
(Max continua a guardarla in silenzio, gli occhi lucidi di lacrime)
A casa di Michael. Il ragazzo sta
guardando la partita di football in televisione quando sente bussare alla
porta. Va ad aprire ed Alex entra passandogli davanti a testa bassa.
MICHAEL: Che c’è?
ALEX: No, niente, niente...
MICHAEL: Senti, voglio vedere la partita quindi, se devi
parlare...
(Alex prende il telecomando e spegne la televisione)
ALEX: Ti sei reso conto di che cosa hai fatto a Maria?
MICHAEL: E’ stato solo un equivoco.
ALEX: Senti, non m’importa se pesi quindici chili più di me o che
potresti uccidermi con qualche tuo potere alieno, io non ti permetto di
trattarla in questa maniera! Non m’importa che Isabel mi tratti come una
scarpa, ma nessuno deve trattare così Maria! Non è una ragazza qualunque!
MICHAEL: Devi credermi, io non c’entro niente con...
(Dalla porta aperta si affaccia Courtney)
COURTNEY: Toc toc!
(Alex, nel vedere la ragazza, sferra un pugno a Michael colpendolo alla
mascella e facendolo cadere a terra, poi scuote la mano dolorante)
MICHAEL (strofinandosi la mascella): Ti rendi conto che rischi la
vita, a farmi questo?
ALEX: Sì...
MICHAEL: Ah... Allora sei un vero amico...
ALEX (voltandosi per andarsene): Dimmelo un’altra volta e ti
prendo a calci nel sedere!
COURTNEY (si inginocchia accanto a Michael): Stai bene?
MICHAEL: Sì, sto bene... (Guarda la ragazza e comincia a baciarla.
Insieme si alzano in piedi e, sempre baciandosi, indietreggiano fino ad
appoggiarsi contro la parete. Michael stringe forte Courtney e passa una
mano sotto la sua camicetta ma tra le dita gli resta un brandello di
pelle) Sei una Skin!... Ferma! (Tende il braccio per bloccarla ma
l’energia così sprigionata distrugge invece la televisione. Courtney
fugge attraverso la finestra mandando in briciole il vetro).
Scena finale dopo che Max del presente
ha visto Liz e Kyle a letto assieme. Max (del futuro) e Liz sono seduti
sulla terrazza di lei.
MAX (DEL FUTURO): ho combatturo
mille battaglie, ma vederti fare quello che hai fatto è stata la più
difficile....
LIZ: (angosciata) ripenso alla tua faccia......e alla sua .......
28° episodio
"Il raccolto" (2.6)
Nessuna citazione pervenuta.
29° episodio
"Scomparsi" (2.7)
Scena: Tess e Max scorgono un ragazzo
somigliante a Nicholas su un motorino...
TESS: Volevo spaventarli con
un'illusione mentale, fargli vedere il fuoco. E' stato terribile, non ho
saputo controllarmi. Mi sono inserita in qualcosa di diverso.
MAX: Puoi riuscirci ancora?
TESS: Non voglio più farlo.
30° episodio
"Vertice per la pace (1^ parte)" (2.8)
Nessuna citazione pervenuta.
31°
episodio "Vertice per la pace (2^ parte)"
(2.9)
Scena: Maria e Liz parlano al duplicato
di Michael e litigano...
MARIA: Ieri il duplicato di Michael ti ha baciata e tu non volevi
dirmelo?
LIZ: Volevo dirtelo, ma...
MARIA: Non sei un'amica. Si
tratta di Michael!
LIZ: Quello non è il vero
Michael.
MARIA: Tu non lo sapevi.
LIZ: Smettila! Mi dispiace.
Posso parlarti? Una cosa del genere capitò con Kyle, ma è come non fosse
successa. Non posso dire a Max e a te quello che non ho fatto! Non
chiedermi spiegazioni. Mi sento stupida a parlare di questo...
MARIA: Dici cose insensate!
Scena: Nicholas è entrato da poco nella
stanza della riunione dove sono già presenti tutti i membri, Max e Tess
compresi....
NICHOLAS: Max... che piacere rivedere la responsabile del
genocidio... fatto fuori nessuno oggi?
TESS: La giornata non è finita....
NICHOLAS: Che ragazza simpatica!
32°
episodio "Natale a Roswell" (2.10)
Crashdown Café. Maria è dietro il
bancone e Michael la chiama col campanello.
MICHAEL: Devo parlarti!
MARIA: Dimmi, uomo dello spazio...
MICHAEL: Mancano tre giorni a Natale, e io non ho mai un momento
libero!
MARIA: E allora?
MICHAEL: Dobbiamo scambiarci i regali proprio il giorno di Natale?
MARIA: Hai bisogno di più tempo?
MICHAEL: Sì, se non ti dispiace, un paio di giorni dopo! Potremmo
scambiarceli, non so, verso il ventisette, il ventotto...
MARIA: Ah, nessun problema! Perché non la seconda settimana di
gennaio? In fondo cos’ha di particolare il giorno di Natale? Secondo te
cos’ha? E’ il giorno della nascita di Nostro Signore? Niente di
speciale...
MICHAEL: Allora d’accordo?
MARIA: Se non mi dai quel regalo il giorno di Natale non ti
rivolgo più la parola!... (Fa una risatina ironica e se ne va)
Casa di Michael. Isabel appare sulla
porta di casa con una pila di regali tra le braccia e fissa l’oggetto che
Michael tiene in mano.
MICHAEL: E’ un paraurti.
ISABEL: Sì, lo vedo.
MICHAEL: Il regalo!... Per Maria...
ISABEL (posa i regali su un tavolino e si gli avvicina): E come
mai hai fatto questa scelta dopo quello che ti ho detto ieri?
MICHAEL: Corrisponde a tutti i tuoi criteri: è personale, perché
so personalmente che è arrabbiata per come abbiamo ridotto la macchina...
è premuroso perché sono dovuto andare fino allo sfasciacarrozze, ed è una
cosa che lei non comprerebbe mai, visto che il suo paraurti è attaccato
con un filo da sei mesi!...
Casa di Michael. Michael è intento a
mettere a nuovo il paraurti.
MARIA: Uomo dello spazio?
MICHAEL (affrettandosi a coprire il paraurti con un telo di
plastica): Che c’è?
MARIA: Volevo dirti che ho saputo quello che avete fatto per
Sydney e quei bambini...
MICHAEL: Ringrazia Max, io ero contrario...
MARIA: Sai... tutta questa faccenda mi ha fatto capire quanto sia
stupida la storia del regalo. Non ho bisogno di un regalo!
MICHAEL: Io te l’ho fatto.
MARIA: Me l’hai fatto?!? Davvero?
MICHAEL: Sì.
MARIA: Come sono eccitata! Cos’è questo odore? (tira via il telo
di plastica scoprendo il paraurti)
MICHAEL: Non è ancora asciutto...
MARIA: Sembra un paraurti... Questo è un paraurti, vero?
MICHAEL: Sì, sì, sì...
MARIA: E’ un paraurti di una macchina?
MICHAEL: Non ancora, ma lo sarà.
MARIA: Michael!... Sei stato molto premuroso!
MICHAEL: Lo penso anch’io...
MARIA: Il mio paraurti è agganciato...
MICHAEL: ...con un filo, lo so.
MARIA: E io certo non avrei mai pensato...
MICHAEL: ...di comprarne uno per sostituirlo.
(Maria sorride impacciata)
MICHAEL: Lo sapevo. (si china verso di lei e le da un bacetto
sulla guancia) Buon Natale.
MARIA: Grazie, Michael... Ti ringrazio... Scambiamoci i regali,
adesso!
MICHAEL (fissandola allibito): Eh?
MARIA (guardando la pila di pacchetti sul tavolino dell’ingresso):
Uno di quelli è per me? Qual è quello per me?
MICHAEL (disorientato): Sì, te lo prendo. (va verso il tavolino)
MARIA: Ah! Allora, qual è?
MARIA: E’... quello più grande?
MICHAEL: Voltati! (controlla i pacchetti cercando di decidere
quale possa andar bene, poi nota una scatola a lato con un piccolo foglio
per lui e lo legge) “Solo nel caso... Con affetto, la nazista del Natale”
(stacca il foglio scoprendo il biglietto augurale che stava sotto) “A
Maria Buon Natale. Con affetto, Michael” (sorride grato e torna da Maria
porgendole il pacchetto) Buon Natale!
MARIA: Oh oh oh! Che cos’è? Cos’è?
MICHAEL (sedutosi di nuovo in poltrona la guarda con ironia): Eh,
bella domanda! Sai, io ero a Phoenix a salvare vite quindi... non ho
avuto molto tempo...
MARIA: Sì, certo...
MICHAEL (fra sé e sé, preoccupato): O mio dio... Natale viene una
volta l’anno...
MARIA (vedendo il paio di orecchini): Michael!
MICHAEL: Sì?
MARIA: Queste perle sono vere!
MICHAEL: Cosa? Cosa?!? Ah... ma certo!
MARIA: Mio dio, devono essere costate una fortuna!
MICHAEL: Penso di sì...
MARIA (sedendogli in braccio): Sono gli orecchini più belli che
abbia mai visto! Ma non mi serve un regalo: quest’anno il mio regalo sei
tu! (gli dà un bacio veloce sulle labbra)
MICHAEL: Allora non li vuoi, gli orecchini...
MARIA: No, no, questi li tengo io! (e lo abbraccia)
(Michael emette un sospiro di sollievo)
33°
episodio "Il sogno" (2.11)
Scena: Max e Isabel parlano…
MAX: Non ti sei mai sbagliata.
ISABEL: Non lo capisco.
MAX: Com’è successo?
ISABEL: Non lo so.
MAX: Valenti potrebbe perdere il posto.
ISABEL: Non dovevo dire
niente?
Max: Non c’è nessuna ragazza scomparsa! Il tuo sogno è sbagliato.
ISABEL: Lo so. Forse una parte
di me voleva che lei fosse scomparsa...
MAX: Che vuoi dire?
ISABEL: Dopo tutto quello che
abbiamo passato… …forse per quello che siamo in realtà, volevo fare una
cosa buona.
MAX: Isabel, tu sei mia sorella. Tra noi possono esserci
delle incomprensioni, ma ci vogliamo bene. Una volta mi hai salvato la
vita. Se hai sbagliata, non importa. Io continuo a credere in te. Lo farò
sempre. Ora cerca di dormire. Sembri un cane bastonato.
ISABEL: Ti ringrazio.
34°
episodio "Noi siamo una famiglia" (2.12)
(Liz è nella stanza dei cancellini,
entra Max)
MAX: Ho avuto il tuo biglietto... che c'è?
LIZ: Niente...No, no, qualcosa c'è...Ultimamente ho riflettuto e...
avresti voglia di vedere la Svezia?
MAX: La Svezia?
LIZ: O anche un altro paese...
Perù, Nigeria, Nuova Zelanda...?
MAX: Certo, ma l'unico paese dove vorrei andare ora è uno
dove rifugiarmi, perché?
LIZ: Incontrando Alex questa
settimana mi sono resa conto che è giusto voler vedere il mondo e
realizzare i nostri sogni, vivere la nostra vita...
MAX: Liz non si può fare!
LIZ: Perché?
MAX: Perché per noi non può essere così e tu lo sai.
LIZ: Tu e Isabel, e Michael e
Tess siete... voi non potrete avere una quantità di cose e non è affatto
giusto, assolutamente...
MAX: Tu dovresti poter vedere la Svezia, ma noi... io, te
lo impedisco...
LIZ: Oh Max....
MAX: Hai ragione.
LIZ: No, non è vero.
MAX: Facciamo soffrire chi ci vive accanto, in un modo o
nell'altro. Non voglio che fra qualche anno tu apra gli occhi e ti renda
conto che hai perso tante cose belle. Tu fai parte del gruppo, ne farai
sempre parte, ma hai bisogno che ti sia concesso di crescere.
LIZ: (abbracciandolo) Perché
non puoi crescere insieme a me?
MAX: Perché non posso, ma io ti sarò vicino Liz Parker,
dovunque tu vada, e sarò qui quando ritornerai...
Liz annuisce piangendo...
35°
episodio "Alieni e umani (1^ parte)" (2.13)
Nessuna citazione pervenuta.
36°
episodio "Alieni e umani (2^ parte)" (2.14)
Kyle e Alex stanno cercando la grotta.
Alex ha trovato qualcosa,ha trovato la caverna!
ALEX: Allora,adesso possiamo anche lasciare le pale,andare dagli
altri e dirlo a Max!
KYLE: Entriamo? (entrano) Oh mio dio!
ALEX: Va bene Colombo, rivendica la terra per la regina di Spagna,
ma adesso usciamo fuori da qui! (La caverna si chiude) Oh no!
Kyle e Alex cantano "American Pie". Kyle
mette un cristallo in una bottiglia e accende l'accendino. Dopo un po' la
bottiglia si muove.
KYLE: Ehi ehi ehi guarda un po'.. che sta succedendo?
ALEX: Vorresti davvero uscire da qui se questo significasse
tornare ad essere un idiota come tanti?
KYLE: No,credo di no! (i cristalli si sciolgono) Ah... ah... ah...
ci stanno attaccando!
ALEX: No,no,no,stanno morendo!
KYLE: Evviva!
ALEX: Muoiono!
Alex e Kyle escono dalla caverna.
LIZ: Forza, raccontatemi com'è andata, voglio sapere tutto!
KYLE: Ora ti spiego com'è andata,io e Alex abbiamo capito come
uccidere la regina, Max l'ha detto a Michael, Michael ha ucciso la regina
così i cristalli sono morti e noi abbiamo salvato il mondo!
37°
episodio "La febbre del gioco" (2.15)
I ragazzi entrano nella stanza d'albergo
ridendo e scherzando, quando vedono Valenti alzare il cartello "GUERIN
PARTY", e rimangono sorpresi!!!
VALENTI: Alle 3 e 30 di ieri sono
stato contattato dal vicepreside McClore che mio figlio che era in
punizione non si è presentato. Questo mi ha sorpreso, allora ho chiamato
alcuni amici di Kyle ma nessuno sapeva dov'era. Allora ho cominciato a
fare qualche indagine, naturalmente senza allarmare i vostri genitori e
mi sono reso conto che eravate tutti scomparsi!!!! Alle 4 e 30 non sapevo
più che fare. Ho pensato si trattasse di un rapimento di massa, o di un
invasione, doveva trattarsi di qualcosa di grave perché io non... non
potevo nemmeno pensare che vi foste tutti allontanati senza dirmelo!!!!
MAX: Ci siamo presi una piccola vacanza!
MICHAEL: Una vacanza di primavera!!
(Maria sorride)
VALENTI: Avete saltato la scuola, non andare a scuola può essere
giustificato solo se si deve salvare un pianeta: il vostro, il mio, o
qualsiasi altro, e non è assolutamente accettabile se invece viene fatto
il nome del gioco d'azzardo!!!!!!! Sono stato chiaro????
(Tutti fanno segno di sì con la testa)
VALENTI: I vostri genitori più tardi saranno informati, vi aspetto
a Roswell oggi pomeriggio, Kyle sali in macchina
KYLE: Sto vincendo 1500$
VALENTI: Adesso!!!!
KYLE: Sì!!
(Valenti esce dalla stanza molto arrabbiato.)
TESS: Uooo!
MICHAEL: Sono contento di essere orfano!!
TESS: Si, anch'io!
VALENTI (dalla macchina): Tess, ti sto aspettando!
38°
episodio "Segui il tuo cuore" (2.16)
DAL DIARIO DI LIZ: è il 27
aprile, io sono Liz Parker e credo d'aver finalmente capito perchè non
scrivo su questo diario da quasi un anno. E' curioso che abbia capito una
cosa così profonda dal ragazzo più superficiale d'America...
Al bowling.
SEAN: Posso dirti una mia teoria?
LIZ: Posso impedirtelo?!
SEAN: Tu e io siamo... siamo molto diversi...
LIZ: Bella teoria!
SEAN: ...ma se siamo così diversi non capisco perché provo un
certo non so che quando ti guardo... Io non ti sono del tutto
indifferente... In questa città, quando la gente mi vede per strada pensa
"Ecco Sean, tornato dal riformatorio, quale altra pazzia farà adesso?" Da
quello che ho capito tu non sei in una posizione diversa, la strana
situazione che hai con Max, non state insieme ma non siete nemmeno
divisi, scommetto che quando parli con me pensi "Chissà come la prenderà
Max...", ma nel frattempo non ottieni da lui quello che vorresti, stai
soffocando, lo capisci? Proprio come me...
Al Crashdown, mentre stanno facendo la
foto di gruppo prima di andare al ballo.
LIZ (pensando): Eravamo lì, tutti
insieme con tutto quello che era accaduto negli ultimi due anni, le
battaglie che avevamo combattuto, le relazioni che erano nate, i
sentimenti che avevamo provato e che pensavamo che potessero resistere
per sempre... ma in quel preciso momento avevo la nettissima sensazione
che quella sarebbe stata l'ultima volta che saremmo stati tutti
insieme...
DAL DIARIO DI LIZ: Noi cerchiamo
di vivere in modo responsabile le nostre vite, ma non possiamo dire al
nostro cuore cosa provare... A volte il nostro cuore ci porta dove non
penseremo mai di andare, i sentimenti sono la cosa più dolce e gentile
che abbiamo... A volte ci sentiamo tristi, arrabbiati, eccitati,
confusi... un po' di tutto... ma adesso il mio cuore è aperto, e sto
scrivendo di nuovo... sento... respiro...
39° episodio "Prima
di dormire" (2.17)
Nessuna citazione pervenuta.
40° episodio "La
sconfitta di un leader" (2.18)
Nessuna citazione pervenuta.
41° episodio "Fiocco
azzurro" (2.19)
Nessuna citazione pervenuta.
42° episodio "Doppia
identità" (2.20)
Nessuna citazione pervenuta.
43°
episodio "Il ritorno" (2.21)
Liz e Maria sono sedute ad un tavolo del
Crashdown, arrivano Michael e Max e quest'ultimo si rivolge a Liz.
MAX: Devo parlarti in privato...
per favore!
(Arrivano in camera di Liz)
MAX: Avevi ragione... sulla morte di Alex! E' stato ucciso da
un alieno!!! ho sperato che ti sbagliassi ma purtroppo non è così.... e
noi siamo i responsabili!!!
LIZ: Io non ho mai incolpato te Max! non ho mai incolpato nessuno
di Voi!
MAX: Lo so che non l'hai fatto.
LIZ: Non voglio assolutamente perderti!!! (con le lacrime agli
occhi)
MAX: Neanch'io!!...Liz ..mi servono informazioni su Leanna.
LIZ: Perchè?
MAX: Devo risolvere questa situazione.
LIZ: Risolvere in che modo??? (lo guarda negli occhi e capisce
cosa lui vuole fare) Allora vengo con te!
MAX: No!!
LIZ: E' cominciato a causa mia e adesso voglio andare fino in
fondo... ha ucciso Alex!!!
Max e Liz stanno tornando da Las Cruces
nella Jeep e Max si ferma sul ciglio della strada.
LIZ: Perché ti sei fermato?
MAX: C'è una cosa che ti devo dire....riguarda Tess e me!
LIZ: Voi due state insieme, questo lo so!
MAX: Liz c'è dell'altro....la nostra...la nostra relazione è......
abbiamo passato la notte insieme!
LIZ: Ah!
MAX: Tess è incinta.
LIZ: Lei è...
Max e Lix sono nel laboratorio di
biologia hanno appena constatato che Leanna è umana e non aliena e quindi
bisogna cercare ancora chi ha ucciso Alex, e Max gli dice che non ha
tempo per occuparsene, perché il bambino non può vivere sulla terra e
quindi...
MAX: Dobbiamo andarcene!
LIZ: Dove?
MAX: Torniamo a casa.
LIZ: In quella casa!! (e con l'indice indica in alto) e...quando
dovrete partire??
MAX: Domani...appena albeggia.
LIZ: Non puoi partire prima di aver risolto questa faccenda!
MAX: Il modo in cui funziona il Granilith...
LIZ: Non mi interessa sapere come funziona quel maledetto
Granilith...
MAX: Volevo spiegarti...
LIZ: Non puoi lasciarci con un assassino a piede libero!
MAX: Non ho altra scelta!
LIZ: No... non ce l'hai... ma ce l'avevi quando hai messo incinta
Tess!
MAX: Tu sei sconvolta!
LIZ: Io... io mi sono sempre fidata di te, ho fatto per te le cose
più impensate... ho infranto la legge... ho rischiato di farmi ammazzare
perché mi fidavo... e adesso vengo a sapere che te ne vai... e te ne vai
via insieme a Tess... io... io... mi sono mantenuta pura per te!!
MAX: Mantenuta pura??? sei andata a letto con Kyle!!!
LIZ: Portami a casa.......
Maria e Michael sono seduti sul divano
nell'appartamento di Michael.
MICHAEL: Tu hai tante qualità
Maria...
(Maria sorride.)
MICHAEL: ...ma tra le tante qualità che possiedi... quella che
conta di più per me è che sei limpida... basta guardarti negli occhi per
capire quello che pensi... per sapere quello che provi, quello che
consideri molto importante per te, o quando sei molto arrabbiata... mi
basta guardarti per saperlo!
MARIA: Succede anche a me con te...
MICHAEL: Non nello stesso modo!! Quando Max e Liz si baciavano lei
vedeva dei lampi quando ti ho baciato io non li hai visti, e questo ti ha
molto ferita.
MARIA: Questo non è più molto importante per me adesso....
MICHAEL: Il motivo per cui non vedevi dei lampi è perché io non te
li ho fatti vedere... (Michael inizia a piangere)...non volevo che
guardassi in me... non ho mai permesso a nessuno di guardarmi dentro...
non voglio... non voglio che la gente sappia che c'è dentro di me...
vedrebbero delle cose di cui non sono certo fiero... ma ho deciso... che
tu debba conoscermi... prendimi le mani.
(Una serie di immagini sulla vita di Michael inonda la mente di Maria che
terminano con il viso di quest'ultima.)
MARIA: Oh Michael...
MICHAEL: Era questo che dovevi vedere....
(Maria e Michael si baciano.)
Max ha accompagnato Liz a casa e sono
parcheggiati di fronte al Crashdown.
MAX: Volevo regalarti il mio
anello quando ci saremo diplomati!! Ma io non mi diplomerò... quindi...
ti regalo questo... viene dal mio pianeta.
(Max da' a Liz la collana che avevano trovato a casa di Appleton)
LIZ: Questo è tutto ciò che mi rimarrà di te....dopo quello che
abbiamo passato insieme!! non ci posso credere!
MAX: Liz .....tu non hai fatto l'amore con Kyle vero???? (Liz fa
no con la testa) Vorrei... che le cose fossero andate in modo diverso...
lo vorrei tanto, credimi!!! (Si baciano e poi guardandolo negli occhi:
LIZ: Lo devo... considerare il bacio d'addio... dimmi solo una
cosa... tu l'ami???
MAX: Non come amo te!!! (accarezzandole il viso e asciugandole le
lacrime)
(Liz scende dalla Jeep, sta per entrare al Crashdown, si gira, lo guarda
e Max le sorride, poi quando lei è entrata dentro lui scoppia a
piangere).
Liz va a casa di Sean.
SEAN: Parker sono le tre del
mattino!!
(Lo bacia, poi Liz si interrompe)
SEAN: Stai bene?
LIZ: No! non sto bene. Non sto affatto bene... Max Evans mi ha
spezzato il cuore!!! Mi dispiace Sean, mi dispiace tanto!!!
SEAN: Non fa niente! Va tutto bene!
Max va da Tess a prenderla per partire.
MAX: Andiamo??
TESS: Max, sei sicuro di volerlo fare?
MAX: Sì! (la bacia)
TESS: Hai baciato Liz! Non mi importa... là dove andremo
dimenticherai tutto!!! (con aria compiaciuta)
Michael parla con Maria prima di partire
per Antar.
MICHAEL: Tu hai tante qualità Maria, ma fra le tante qualità che
possiedi, quella che conta di più per me è che sei limpida! Basta
guardarti negli occhi per sapere quello che pensi, per sapere quello che
provi...
Scena finale: Liz ha detto che è stata
Tess ad uccidere Alex e Max ha fatto uscire tutti ed ha di fronte Tess.
MAX: Hai ucciso Alex!
TESS: Non volevo farlo... sono dispiaciuta... ma è vero, l'ho
fatto!
MAX: Perché?
TESS: Senti Max, il tempo sta scorrendo! Adesso non possiamo!
MAX: Perché l'hai fatto?
TESS: Ti avrebbe raccontato tutto e non potevo permettere che
questo accadesse!
MAX: E allora??? L'hai ucciso...
TESS: Non ne avevo l'intenzione... il suo cervello era troppo
indebolito dalle deviazioni e... ma questo non ha più importanza ora!
MAX: La vita è importante, Tess! La mia vita... la tua vita... la
sua...
TESS: E' importante tornare nel nostro mondo, solo questo... ma tu
non hai mai voluto capirlo, Max! Io avrei voluto spiegartelo... ma ti sei
invaghito di quella sgualdrina da quattro soldi!
MAX: Non azzardarti a chiamarla in questo modo!!!
TESS: Vedi... vedi come sei subito pronto a difenderla!! Perché
non provi questo sentimento anche per me!!! Io sono tua moglie Max! Ho in
grembo tuo figlio!
MAX: Restare incinta era solo un piano per tornare a casa, vero??
Tornare dove, Tess... da Kivar?? Dai nostri nemici??
TESS: Quelli non sono miei nemici, Max!
MAX: Tu sei d'accordo con loro!! Con Kivar???
TESS: Nasedo ha fatto un patto con loro quarant'anni fa!
MAX: Qual è il patto?? Devi dirmelo!
TESS: Tornare a casa con un figlio tuo... e consegnarvi a Kivar.
MAX: E cosa ci sarebbe successo appena consegnati? (Tess non
risponde) Come ho potuto innamorarmi di una come te!!! Come ho potuto
decidere di sposarti!
TESS: Tu eri diverso allora! Tu eri un re... ora sei soltanto un
ragazzo! (Max fa il cenno di strangolarla)
TESS: Se mi uccidi Max... uccidi nostro figlio!
MAX: Vattene!! Ma non è finita, Tess!
Isabel, Kyle, Maria, Michael, Max e Liz
stanno guardando la navicella che scompare, quando Max si gira verso Liz,
la guarda negli occhi e le dice:
MAX: Io ho sbagliato in molte
cose, ma su una avevo ragione... farti entrare nella mia vita... stare
insieme a te... perché ti amo! (e si abbracciano)
MARIA (a Michael): Hai aperto la porta e sei uscito... perché??
(lo guarda) Sei rimasto per me!!!!
ISABEL (a Max): E adesso che succede, Max?
MAX: Devo salvare mio figlio...
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