Il 2° film TV di Jarod
"The Pretender: Island of the Haunted"

Speciale: il mistero di Rennes-le-château

Per il testo di questa pagina grazie a Francesca.

Forse il detto che dice: “spesso la realtà supera ogni nostra più fervida immaginazione non è del tutto sbagliato.
Quanti di noi, guardando un film, non si sono mai detti: “caspita ma che fantasia che devono avere gli sceneggiatori, per concepire storie del genere” “chi sa dove vanno a prendere gli spunti per le loro storie”, la risposta è più semplice di quello che immaginiamo: NELLA REALTA’
Così è stato anche per gli sceneggiatori del secondo film di Jarod, "Island of the Haunted".
Gli sceneggiatori avrebbero preso spunto da una storia vera, quella di Rennes-le-château.

Quella di Rennes-le-Château è una storia conosciuta da molti appassionati del mistero, tanto che esiste una corposa letteratura al riguardo ed anche in rete si possono trovare diversi siti interessanti (ovviamente in francese)
http://www.renne-le-chateau.com/
http://www.insolite.asso.fr/
anche se a dire la verità io non ne avevo mai sentito parlare ed è solo per puro caso guardando un documentario che ho potuto scoprire il collegamento tra le due storie.

Il collegamento

Il collegamento tra le due storie è impressionante, gli elementi presenti nel film ci sono proprio tutti, ovviamente con gli aggiustamenti del caso.

• un prete: Bérenger Saunière, che in questo caso è il vero protagonista della storia.
  Giunge a Rennes-le-château il 1° giugno 1885, quando aveva 33 anni, con il compito di occuparsi di quella piccola comunità.

Durante i restauri della chiesa trova delle pergamene risalenti ai tempi delle crociate celanti un misterioso segreto.
A seguito di quel ritrovamento Bérenger Saunière misteriosamente comincia a disporre di una fortuna inimmaginabile per un prete dell’epoca che spende in beneficenza, e costruendo una grande villa nei pressi della chiesa per ospitare i suoi ospiti importanti (attori, politici, e uomini si scienza).
Altri ingredienti di questa storia sono, collegamenti con sette esoteriche, con i cavalieri templari ed il Santo Graal (tutti elementi citati anche nel film).

• una donna: Marie Denardaud, che io presumo si possa identificare come la Ocee del caso, perpetua del prete, e detentrice di tutti i segreti del posto dopo la morte di Saunière

• le scritte: “terribilis est locus iste” che si trova all’ingresso della chiesa e “i tego arcana dei” su un sarcofago trovato all’interno di una cripta.
• Delle pergamene ritrovate portatrici di un messaggio: nel film sono ritrovate all’interno del sarcofago nella realtà sono state trovate all’interno della chiesa da Bérenger Saunière durante dei restauri. Ovviamente il contenuto del messaggio differiva per ovvie ragioni.
• Un’inspiegabile ricchezza di cui i possessori di queste pergamene hanno potuto disporre a seguito del loro ritrovamento.
• La presenza di un demone chiamato Asmodeo: nella realtà sarebbe un basso rilievo sulla porta d’ingresso della chiesa.

• Un incendio devastante che si sarebbe prodotto nelle vicinanze del cimitero
• Il segreto di RlC sarebbe protetto da una società segreta risalente all’ordine dei templari, coloro che avrebbero trasportato il tesoro da Gerusalemme fino ai Rennes-le-Château.

Molti uomini nel corso della storia hanno cercato di far luce sul mistero di Rennes-le-château non si sa se poi abbiano perso la vita o meno come dice Ocee nel film, ma tra quasti si possono annoverare anche i nazisti di Hitler, che inviò uno dei suoi uomini di fiducia a capo di molti uomini per carpirne i segreti.

NB:
tra la realtà (quella esposta dal documentario) ed il racconto del film vi sono almeno due differenze fondamentali:

1. il luogo del fatto: Francia, Pirenei. L’isola di Chartis, collocata nel film al largo della Scozia nemmeno esiste. C’è da dire però che l’ambientazione interna coincide; Rennes-le-château conta in tutto 300 abitanti e di questo piccolo paese si dice: “a Rennes ci si sente in un altro mondo, anzi è come essere in un altro mondo”... vi ricorda niente?
2. le pergamene: mentre nel film queste rappresentano il nucleo centrale della storia, nella realtà sarebbero solo uno strumento per raggiungere il vero tesoro, trafugato al tempo delle crociate del tempio di Re Salomone e nascosto presumibilmente sotto una torre (la torre Magdala) fatta costruire da Saurinière nei pressi della chiesa.

Ovviamente la storia di Rennes-le-château è molto più complessa ed intricata di quella brevemente esposta. Per avere informazioni più dettagliate circa la storia di Rennes-le-château potete andare a visitare i siti segnalati in alto alla pagina; chi non padroneggiasse sufficientemente il francese può procurarsi una copia del programma "Voyager - Ai confini della conoscenza”, trasmesso su RaiDue alle ore 23.15 di martedì 17 giugno 2003.

Jarod il Camaleonte Italia © 2000/03 Antonio Genna

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