La grande
F.A.Q. (Frequently Asked Questions)
di Jarod il Camaleonte Italia
I FILE
DEL CENTRO
Profili dei personaggi
SIDNEY
NOME: Sidney (Sydney)
COGNOME: sconosciuto
DATA DI NASCITA: sconosciuta.
MADRE: Greta
PADRE: John Michael
FRATELLO: Jacob (gemello, morto nel 1997)
FIGLI: Nicholas
PROFESSIONE: psicologo principale del Centro. Ha educato Jarod. Spesso si
occupa di esperimenti sui gemelli.
SEGNI PARTICOLARI:
-ha un fratello gemello, Jacob, deceduto
-54679 è il numero tatuato sul braccio che aveva nel campo di concentramento
-ama la botanica
-è stato lo psicologo personale di Catherine Parker
-in passato è stato drogato da Mr. Raines.
Sidney è nato appena prima della
seconda guerra mondiale, all’epoca viveva nell’Europa dell’Est, questa posizione
geografica gli ha fatto sfortunatamente conoscere gli orrori del nazismo.
Assieme a suo fratello Jacob è stato prigioniero nei campi di concentramento
dove ha subito esperienze molto simili ha quelle che il Centro riserva ai suoi
ospiti. Dopo la fine della guerra è immigrato verso gli Stati Uniti per
ricominciare una nuova vita.
Studente brillante, intraprende gli studi di psicologia. Il suo sogno era quello
di fare della ricerca e una grande impresa gli propone di realizzare le sue
ambizioni.
A seguito dei suoi brillanti studi sul comportamento umano, il Centro decide di
reclutarlo nel 1963 per affidargli il suo più prezioso progetto, il progetto
Camaleonte. Il suo compito era quello di studiare il comportamento di un bambino
dotato di un’estrema intelligenza. Il Centro gli disse che si trattava di un
bambino i cui genitori erano morti in un incidente aereo e Sidney decide di
accettare questa versione, mette da parte i suoi scrupoli e si mette al lavoro.
Della sua famiglia resta solo suo fratello Jacob, caduto in coma a seguito di un
grave incidente d’auto nel 1968. Sidney gli fa visita regolarmente fino al
momento del suo decesso (1997).
Anche nel suo caso il Centro ha interferito pesantemente con la sua vita,
affinché si concentrasse esclusivamente sul progetto Camaleonte, il Centro fece
in modo che la sua compagna Michelle, rimasta in cinta, lo lasciasse senza
dirgli nulla. Quando viene a sapere la verità si rende conto che il Centro si è
servito più volte di lui per nascondere la verità a Jarod e Miss Parker. Sidney
infatti sa molto più di quanto voglia lasciare credere sulla morte di Catherine
Parker e sulla sua famiglia.
La sua pazienza e la sua calma gli permettono di guadagnarsi la fiducia di
Jarod. Jarod e Sidney lavorano assieme per più di trentaquattro anni e col
passare degli anni Sidney diventa molto fiero dei risultati di Jarod tanto da
considerarlo quasi come suo figlio. Niente del suo comportamento sembra
stupirlo, come di quello di Miss Parker o di Angelo dato che gli ha visti
crescere.
Sidney preferisce saperlo libero piuttosto che vederlo nelle mani di Mr. Raines,
ma sa anche che è la chiave di molti misteri del Centro e che deve ritrovarlo.
Ogni sua mossa ed ogni sua parola
sono sempre il frutto di un’attenta riflessione, uomo pacato, Sidney non perde
mai le staffe e non alza la voce con nessuno, non si impone mai, si limita ad
esprimere le proprie considerazioni, senza pretendere che vengano rispettate ed
è questo forse il suo maggior limite, quello cioè di non prendere mai una
posizione netta e agire di conseguenza, spesso esegue ordini che non approva o
agisce contro la sua morale senza avere i coraggio di difendere i valori in cui
crede. Jarod gli rinfaccia proprio questo, il suo non essersi mai opposto al
Centro. Forse anche in virtù di questo, Sidney appare come consumato dai rimorsi
per gli errori commessi in gioventù, e la sua personale missione, sembra essere
quella di proteggere Jarod e Miss Parker dal Centro.
In più di un occasione Sidney ha cercato di reagire, nel tentativo di rimediare
agli errori commessi, ma come spesso accade in questi casi la reazione è stata
per così dire, sproporzionata per il personaggio, una prima volta ha cercato di
uccidere Raines, sparandogli nella confusione di un azione, in quell'occasione,
sbagliò però mira ed invece di colpire Raines centrò l’inseparabile bombola
d’ossigeno facendo letteralmente prendere fuoco Mr. Raines ( che si è
puntualmente salvato). Un'altra volta Sidney piazzò una bomba nel SL- 27 nel
tentativo di farlo saltare in aria, secondo il suo piano il sotto – livello
sarebbe dovuto essere vuoto ma per una strana coincidenza quando la bomba
esplose vi era riunita l’intera comitiva ( Miss Parker, Jarod, Raines, Mr.
Parker, un paio di spazzini e lo stesso Sidney sceso per avvertirli della
bomba). Paradossalmente l’unico a riportare danni seri, oltre al sottolivello e
ad uno spazzino morto, è stato lo stesso Sidney, che temporaneamente perso la
vista.
La figura che ne esce è quella di un personaggio enigmatico, fondamentalmente
buono ma con molte ombre che oscurano il suo passato. Soprattutto per quanto
riguarda la morte di Catherine Parker. Sidney infatti era il suo psicologo,
sapeva molte cose su di lei, e per di più è stata l’ultima persona a vederla
prima del suo presunto suicidio.
In effetti Sidney era a conoscenza del finto suicidio di Catherine, era stata
lei stessa a confessargli le sue intenzioni poco prima della “mesa in scena”
facendogli promettere di non dire nulla alla figlia. Promessa che Sidney fece di
tutto per onorare, ma che ha dovuto infrangere davanti alle incalzanti domande
di Miss Parker ( che l’aveva praticamente incollato al muro) che già sospettava
qualcosa.
A suggello della promessa Sidney regalò a Catherine una collanina con un
immagine raffigurante St. Christopher che viene ritrovata nella casa di campagna
di Raines, dove Catherine passo gli ultimi mesi di vita.
La F.A.Q. di Jarod
il Camaleonte Italia
© 2002 Antonio Genna
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