Realizzazione Antonio Genna

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Nato a Roma il 6 febbraio 1890 ed ivi deceduto il 27 maggio 1963.

• Victor McLaglen in "Una gabbia di matti", "Il traditore"

• Wallace Beery in "Gentiluomo ma non troppo"

• Walter Huston in "Infedeltà" (Sam Dodsworth)

• Eugene Pallette in "Le stranezze di Jane Palmer"

• Henry Stephenson in "La riva dei peccatori"

• Sul grande schermo Camillo Pilotto esordisce sotto la guida di Augusto Genina nel film "Il sopravvissuto" (1916), ma soltanto con l’avvento del sonoro riuscirà a trovare una più precisa collocazione tra gli attori preferiti dalla produzione e dal pubblico come interprete dotato di grande intensità drammatica. Importanti per la sua carriera cinematografica sono il ruolo del duca Alessandro in "Lorenzo de’ Medici" (1935) di Guido Brignone, e quello dell’alpino veneto Bepo in "Le scarpe al sole" (1936) di Marco Elter, per il quale viene premiato a Venezia con la Coppa del Ministero della Stampa e Propaganda.
  I film interpretati dall'attore sono:

  • Film: "Il sopravvissuto" (1916)

  • Film: "La canzone dell'amore" (1930)

  • Film: "La vacanza del diavolo" (1931), nel ruolo di Marc Stone

  • Film: "La riva dei bruti" (1931), nel ruolo del sig. Schomberg

  • Film: "La vecchia signora" (1932)

  • Film: "La telefonista" (1932)

  • Film: "Due cuori felici" (1932)

  • Film: "Cinque a zero" (1932)

  • Film: "Camicia nera" (1933)

  • Film: "La segretaria per tutti" (1933)

  • Film: "Il caso Haller" (1933), nel ruolo del leader della banda

  • Film: "Tempo massimo" (1934), nel ruolo del maggiordomo

  • Film: "Lorenzo de' Medici" (1935), nel ruolo del duca Alessandro

  • Film: "Giuseppe Verdi" (1935), nel ruolo di Antoni Barezzi

  • Film: "Sette giorni all'altro mondo" (1936)

  • Film: "Le scarpe al sole" (1936), nel ruolo dell'alpino Bepo

  • Film: "Il grande appello" (1936), regia di Mario Camerini, nel ruolo di Giovanni Bertani

  • Film: "L'Anonima Roylott" (1936)

  • Film: "Scipione l'africano" (1937), nel ruolo di Annibale

  • Film: "Gli ultimi giorni di Pompei" (1937)

  • Film: "I tre desideri" (1937)

  • Film: "I fratelli Castiglioni" (1937), nel ruolo di Mario

  • Film: "I due misantropi" (1937)

  • Film: "Allegri masnadieri" (1937)

  • Film: "Tutta la vita in una notte" (1938)

  • Film: "Il torrente" (1938)

  • Film: "Pietro Micca" (1938)

  • Film: "Io, suo padre" (1938)

  • Film: "I figli del marchese Lucera" (1938)

  • Film: "Il conte di Brechard" (1938), nel ruolo di Licurgo

  • Film: "Abuna Messias" (1939), nel ruolo del cardinal Guglielmo Massata, detto Abuna Messias

  • Film: "Traversata nera" (1939)

  • Film: "Retroscena" (1939)

  • Film: "L'albergo degli assenti" (1939)

  • Film: "Oltre l'amore" (1940), nel ruolo del duca Vanini

  • Film: "La peccatrice" (1940), nel ruolo del fattore Andrea

  • Film: "Abbandono" (1940), nel ruolo di Moran

  • Film: "La figlia del corsaro verde" (1940)

  • Film: "Cenerentola e il signor Bonaventura" (1941)

  • Film: "Rossini" (1941), nel ruolo dell'impresario

  • Film: "Primo amore" (1941)

  • Film: "I pirati della Malesia" (1941), nel ruolo di Kammamuri

  • Film: "I mariti" (1941), nel ruolo del padre di Emma

  • Film: "Cuori nella tormenta" (1941)

  • Film: "L'avventuriera del piano di sopra" (1941)

  • Film: "L'amante segreta" (1941), nel ruolo di Giacomo Mori

  • Film: "La Gorgona" (1942)

  • Film: "La vita torna" (1942)

  • Film: "Redenzione" (1942)

  • Film: "Giungla" (1942)

  • Film: "Canal grande" (1942), nel ruolo di Lupo

  • Film: "La statua vivente (1943)

  • Film: "Una piccola moglie" (1943)

  • Film: "La sua strada" (1943)

  • Film: "La storia di una capinera" (1943)

  • Film: "La locandiera" (1943), nel ruolo del conte di Albafiorita

  • Film: "Torna a Sorrento" (1945)

  • Film: "Il marito povero" (1945)

  • Film: "Furia" (1946), nel ruolo del prete

  • Film: "Il passatore" (1947), nel ruolo di Gigiazzo - doppiato da Mario Besesti

  • Film: "Gli ultimi giorni di Pompei" (1948)

  • Film: "Il tradimento" (1949)

  • Film: "Patto col diavolo" (1949)

  • Film: "Gente così" (1949), nel ruolo di don Candido

  • Film: "Cintura di castità" (1949)

  • Film: "Cavalcata d'eroi" (1950)

  • Film: "Il ladro di Venezia" (1950), nel ruolo dell'amm. Disani

  • Film: "Alina" (1950), nel ruolo di Andrea

  • Film: "Abbiamo vinto!" (1951), nel ruolo di Pasquale Nardecchi

  • Film: "Messalina" (1951), nel ruolo di Ottavio

  • Film: "Le meravigliose avventure di Guerin Meschino" (1951)

  • Film: "Il romanzo della mia vita" (1952)

  • Film: "Penne nere" (1952), nel ruolo di Zeff

  • Film: "Giovinezza" (1952)

  • Film: "Giuseppe Verdi" (1953)

  • Film: "I tre ladri" (1954)

  • Film: "Tradita" (1954), nel ruolo di Parson

  • Film: "Schiava del peccato" (1954), nel ruolo dell'ispettore

  • Film: "Peppino e la nobile dama" (1954)

  • Film: "Guai ai vinti" (1954)

  • Film: "Casta diva" (1954), nel ruolo del rettore del conservatorio

  • Film: "Il principe dalla maschera rossa" (1955)

  • Film: "Dramma nel porto" (1955)

  • Film: "Il corsaro della mezzaluna" (1957)

  • Film: "La Venere di Cheronea" (1958)

  • Film: "Giuditta e Oloferne" (1959), nel ruolo di Belial

  • Film: "Cartagine in fiamme" (1960)

  • Film: "Marco Polo" (1961), nel ruolo del Gran Khan

  • Film: "Mafia alla sbarra" (1963)

• Esordisce in teatro nel 1903 con Ermete Zacconi, mentre dal 1911 al 1914 fa parte della compagnia stabile del Teatro Manzoni. Incontro importante per la sua carriera è quello con Emma Gramatica, che gli consente di sperimentarsi in un repertorio che va da Ibsen a Goldoni, da Shaw a Synge, da Amiel a Pirandello. Negli anni '30 con la compagnia Za Bum si cimenta anche nella rivista, mentre in seguito si dedica soprattutto al teatro shakespeariano, spesso sotto la regia di Giorgio Strehler. Negli ultimi anni si esibisce con continuità al Teatro Ridotto dell'Eliseo a Roma in un repertorio di spettacoli gialli. In oltre sessant'anni di palcoscenico e di ininterrotto prestigio, Camillo Pilotto si caratterizza per una recitazione antiretorica, quasi "parlata" che fa di lui un attore di singolare concretezza e umanità.
  In teatro interpretò:

  • "La locandiera" (1915), di Carlo Goldoni

  • "La figlia di Iorio" (1915), di Gabriele D'Annunzio

  • "I giganti della montagna" (1947-48), di Luigi Pirandello, diretto da Giorgio Strehler, con Lilla Brignone, nel ruolo di Cotrone

  • "Delitto e castigo", di Gaston Baty (da Fedor Dostoevskij), nel ruolo di Porfirio

  • "Don Giovanni", di Molière, nel ruolo di Sganarello

  • "Riccardo II" (1948), di William Shakespeare, diretto da Giorgio Strehler, nel ruolo del duca di York

  • "La tempesta" (1948), di William Shakespeare, diretto da Giorgio Strehler

  • "Le allegre comari di Windsor" (1949), di William Shakespeare, con Paola Borboni, Andreina Pagnani e Anna Proclemer

  • "La dodicesima notte" (1950), di William Shakespeare, diretto da Orazio Costa

  • "Enrico IV" (1951), di Luigi Pirandello, diretto da Giorgio Strehler

  • "Sogno di una notte di mezza estate" (1952), di William Shakespeare, diretto da Brissoni

  • "Il crogiuolo" (1955), di Arthur Miller, diretto da Luchino Visconti, con Lilla Brignone, Gianni Santuccio e Paola Borboni

• Sceneggiato: "Canne al vento" (Rai, 1958), di Mario Landi, con Carlo D’Angelo, Marisa Belli e Cosetta Greco, nel ruolo del prete Paskale