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Film: "L'ultima
violenza" (1957)
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Film: "Erode il
grande" (1958), nel ruolo di Aronne
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Film: "Lupi
nell'abisso" (1959)
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Film: "La battaglia di Maratona" (1959),
nel ruolo di Milziade
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Film: "Il sicario" (1960)
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Film: "Seddok, l'erede di Satana"
(1960), nel ruolo del prof. Alberto Levin
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Film: "Teseo contro il
Minotauro" (1961), nel ruolo di Ciro
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Film: "Ursus nella valle
dei leoni" (1961), nel ruolo di Ayak
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Film: "Rocco e le sorelle"
(1961)
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Film: "Drakut il
vendicatore" (1961)
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Film: "Le baccanti" (1961),
nel ruolo di Pentheus
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Film: "Zorro alla corte di
Spagna" (1962)
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Film: "Lo spadaccino di
Siena" (1962), nel ruolo di Andrea Paresi
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Film: "Rocambole" (1962),
nel ruolo di Keller
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Film: "La monaca di Monza"
(1962)
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Film: "Lasciapassare per il
morto" (1962)
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Film: "Il giorno più corto"
(1962)
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Film: "Finché dura la
tempesta" (1962), nel ruolo di Magri
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Film: "Un alibi per morire"
(1962)
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Film: "La portatrice di
pane" (1963), nel ruolo di Etienne Castel
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Film: "Coriolano: eroe
senza patria" (1963)
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Film: "Leone di Tebe"
(1964), nel ruolo di Menelao
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Film: "Il figlio di
Cleopatra" (1964), nel ruolo di Ottaviano
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Film: "Il tormento e
l'estasi" (1965), nel ruolo del Duca di Urbino
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Film: "Genoveffa di
Brabante" (1965)
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Film: "A 008, operazione
Sterminio" (1965), nel ruolo di Frank, agente 006
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Film: "Django spara per
primo" (1966)
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Film: "Le notti della
violenza" (1966)
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Film: "Io ti amo" (1968),
nel ruolo di Tancred
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Film: "Action (1980), nel
ruolo di Joe
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Alberto Lupo iniziò la sua
carriera teatrale nel 1946 quando si iscrisse al Centro
sperimentale "Luigi Pirandello" di Genova, dove rimase fino al
1952. In seguito lavorò con grandi nomi del teatro italiano,
come Giorgio Strehler e Gino Cervi.
In teatro recitò in:
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"Elisabetta d'Inghilterra"
(1952) di Bruckner, diretto da Giorgio Strehler
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"Elettra" (1952) di
Sofocle, diretto da Giorgio Strehler
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"Sei personaggi in cerca
d'autore" (1953) di Luigi Pirandello, diretto da Giorgio
Strehler
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"Cyrano di Bergerac"
(1953-54), di Edmond Rostand, diretto da Rouleau, con
Gino Cervi
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"Corte marziale per
l'ammutinamento del Caine" (1954-55), di Herman Wouk, diretto da
Luigi Squarzina, con Vittorio Sanipoli, Cesare Polacco e Ivo
Garrani
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"Chi ha paura di Virginia
Woolf?" (1977), di Edward Albee
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Fu grazie alla televisione
che Alberto Lupo ottenne un enorme successo, soprattutto tra il
pubblico femminile, per la voce profonda e seducente e lo
sguardo virile. Negli anni ’50 e ’60 fu infatti il "romantico"
interprete di decine di romanzi sceneggiati. Indimenticabile il
ruolo del dottor Manson che l’attore rivestì nel celeberrimo
sceneggiato "La cittadella" (1964). Nel 1977 venne colpito da
trombosi cerebrale e visse in stato di coma per un lungo
periodo. Al risveglio dovette affrontare una drammatica
riabilitazione. Dopo esser riuscito a recuperare la voce, tornò
a recitare in alcune produzioni televisive.
Sono da ricordare le sue partecipazioni in:
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Sceneggiato: "Piccole
donne" (Rai, 1955), di Anton Giulio Majano, con Lea Padovani,
Emma Danieli e Vira Silenti
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Sceneggiato: "Capitan
Fracassa" (Rai, 1958), di Anton Giulio Majano, con Arnoldo Foà,
Lea Massari e Nando Gazzolo
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Sceneggiato: "Padri e
figli" (Rai, 1958), di Guglielmo Morandi, con Mario Feliciani,
Franco Volpi e Eleonora Rossi Drago, nel ruolo del medico
Bazarov
-
Sceneggiato: "Il caso
Maurizius" (Rai, 1961), di Anton Giulio Majano, con Mario
Feliciani, Corrado Pani e Virna Lisi
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Sceneggiato: "Una tragedia
americana" (Rai, 1962), di Anton Giulio Majano, con Warner
Bentivegna, Virna Lisi e Lilla Brignone
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Sceneggiato: "I Giacobini"
(Rai, 1962), di Edmo Fenoglio, con Serge Reggiani, Warner
Bentivegna e Valeria Ciangottini, nel ruolo di Camillo
Desmoulins
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Sceneggiato: "La
cittadella" (Rai, 1964) di Anton Giulio Majano, con Anna Maria
Guarnieri, Nando Gazzolo e Eleonora Rossi Drago, nel ruolo del
dottor Manson
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Spettacolo musicale:
"Biblioteca di Studio Uno" (Rai, 1964), con il Quartetto Cetra,
nella puntata "I tre moschettieri", nel ruolo di D'Artagnan
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Sceneggiato: "Resurrezione"
(Rai, 1965), di Franco Enriquez, con Valeria Moriconi, Sergio
Tofano e Guido Alberti, nel ruolo del principe Dmitrij Ivanovich
Nechljudov
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Varietà: "Partitissima"
(Rai, 1967-68), di Romolo Siena, con Franco Franchi e Ciccio
Ingrassia
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Sceneggiato: "Come un
uragano" (Rai, 1971), di Silverio Blasi, con Delia Boccardo,
Corrado Pani e Renzo Montagnani, nel ruolo del detective
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Sceneggiato: "Un certo
Harry Brent" (Rai, 1971)
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Varietà: "Teatro 10" (Rai,
1971-72), di Antonello Falqui, dove interpretava con Mina la
famosissima sigla "Parole, parole, parole"
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Varietà: "Senza rete" (Rai,
1975), di Giancarlo Nicotra, con Lino Banfi
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Sceneggiato: "L’eredità
della priora" (Raiuno, 1980), di Anton Giulio Majano, con Alida
Valli, Giancarlo Prete e Luigi La Monica
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Sceneggiato: "L’amante
dell’Orsa Maggiore" (Raiuno, 1983), di Anton Giulio Majano, con
Ray Lovelock, Sandra Collodel e Lea Padovani, nel ruolo di Bolek
Cometa
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