Il mondo dei doppiatori - Gli speciali

IL CINEMA D'AZZARDO


Approfondimento scritto da Paolo nel mese di agosto 2011.


Ciak si gira, o forse sarebbe meglio dire “Ciak si Gioca”. Gioco d'azzardo e cinema sono un binomio vincente; talvolta il gambling sembra fatto apposta per il grande schermo e non di rado un giro di roulette, una mano di poker o di blackjack, vengono piazzati all'interno di un film d'azione per mantenere alto il livello di suspense. Il gioco più adatto al cinema è il poker. Sono innumerevoli i film, negli ultimi 15 anni, in cui compare il poker, in versione tradizionale o texas hold'em. Il più raffinato nel descrivere le strategie di gioco è Il giocatore – Rounders, che mantiene la struttura classica dei film americani. C'è l'amicizia, c'è il cattivo (in questo caso l'avversario), c'è il bene che trionfa.

Altro apprezzato e adrenalinico film d’azzardo è Ocean's Eleven che potrebbe aver dato il suo bel contributo alla diffusione del poker sportivo nel mondo. E come si può non citare la straordinaria mano finale di James Bond in Casinò Royale, in cui vengono messi sul piatto 115 milioni di dollari? Una cifra che farebbe rabbrividire qualunque high roller. Inutile dire che è James Bond a portarsi a casa il bottino, in questo caso con una Scala Colore (questo ci ricorda che per vincere, almeno al cinema, servono combinazioni favolose!).

Imbrogli e carte fantastiche. Anche il cinema nostrano fa scuola. Come dimenticare Regalo di Natale ed il successivo La rivincita di Natale, due capisaldi, in Italia, tra i film a tema? In questo caso non si gioca la texana, bensì il poker all'italiana, il cosiddetto “draw poker” con 5 carte coperte in mano, in cui lo showdown viene effettuato in un repentino movimento in cui nel giro di un attimo le carte vengono lanciate sul tavolo. Se nella realtà il texas hold'em è più avvincente, al cinema è il draw poker che guadagna spettacolarità. In un attimo viene svelata la mano e la tensione accumulata si scioglie.

Ci sarebbero tantissimi altri film da citare; tornando al cinema americano basta ricordare il classico Cincinnati Kid, con la celebre sfida tra il ragazzo Steve McQueen e l'impassibile Edward G. Robinson (che interpreta il veterano Lancey Howard), una perfetta poker face. Vi ricordate come finisce? The Kid perde, il suo full viene annientato da una Scala Colore. Altro celebre poker movie (ma di qualità decisamente inferiore) è Maverick, con Mel Gibson, che si conclude con una scala Reale e la ovvia vittoria del bravo protagonista.

Ma l'elenco non è finito. In Italia sono girati fatti numerosi film in cui a far da padrona è la comicità. Potete cercare su youtube la divertentissima sfida tra Adriano Celentano ed il Marsigliese nel film Asso. Un bluff simile non si era mai visto prima: il Marsigliese ha in mano un poker di donne, il simpatico Asso una misera coppia di 7. Per far credere di aver una mano invincibile Asso telefona al direttore della banca chiedendo di portargli tutto ciò che ha sul conto, vale a dire quasi quattro miliardi di lire. Naturalmente non è vero, ma udendo queste cifre la faccia da poker del Marsigliese si trasforma in una maschera di sudore e, nonostante il suo invincibile poker di donne, abbandona.
Celentano giocatore di poker si era già visto in Bluff, in cui una mano si conclude con poker d'assi. Sì, poker d'assi sia per lui che per l'avversario (in questo caso una donna). “Che si fa, si divide?” dice Celentano. Poker come espediente per la comicità anche in alcuni film con Bud Spencer e Terence Hill come Continuavano a chiamarlo Trinità e Pari e Dispari.

Abbiamo dedicato ampio spazio al poker, eppure anche gli altri giochi d'azzardo hanno “contaminato” il cinema. Basta citare 21, il film su i cervelloni di un'università americana che trovano il modo di sbancare i migliori casinò di Las Vegas grazie al conteggio delle carte nel blackjack (la storia è realmente accaduta). I film ambientati nei casinò sono numerosi. Il più bello resta Casinò, capolavoro di Scorsese, e si arriva fino a Casinò Jack, sulle lobby di potere americane... un film che non è ancora arrivato in Italia, e forse non arriverà mai (almeno ufficialmente). In uscita anche Guns, Girls and Gambling, uno spumeggiante western con alcune esilaranti scene ambientate in un casinò indiano.


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