Il mondo dei doppiatori - In...soliti ignoti

Segreti e bizzarrie del mondo del doppiaggio in formato quiz

ARCHIVIO: quiz 94
(09/06/2014)


Quentin Tarantino, aleggiante dal precedente quiz, si è ispirato per il plot di una sua fiammeggiante creatura ad un sanguinario spaghetti-revenge, diretto da uno specialista del genere, l'unico capace di attirare nel western il mitico Orson Welles. Di quali film e regista parliamo?
La pellicola-modello va venerata come sancta sanctorum del doppiaggio italiano, per essere stata la prima, rilevante chance d'incontro-confronto al leggio di due grandissimi, al crepuscolo ed all'aurora delle rispettive carriere. Un duetto emozionante con risvolto sentimentale, visto che il "senior" è stato lo scopritore e il valorizzatore di "junior". Chi sono le due pluridecorate voci, in questo caso al servizio di un leggendario duro e di un brutale assassino dal volto italiano?

Un indizio utile...


Scorrete la pagina in basso per le risposte...

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"Da uomo a uomo"

Quentin Tarantino ha esplicitamente ammesso che nell'impostazione del soggetto di "Kill Bill: Vol.1" (2003), si è ispirato, in forma di affettuosa citazione, ad un western spaghetti da lui molto amato, "Da uomo a uomo" (1967) di Giulio Petroni, con particolare riferimento alla parte iniziale in cui un bambino, poi vendicatore spietato, assiste al massacro dei genitori (idea peraltro ripresa a sua volta da "Notte senza fine" (1947) di Raoul Walsh).
Petroni è l'unico regista che può vantarsi di aver diretto in un western il leggendario Orson Welles. E' accaduto per "Tepepa" (1968).
In "Da uomo a uomo", il coprotagonista Lee Van Cleef è doppiato, come spesso accadrà dopo l'elezione a divo con Sergio Leone, da Emilio Cigoli, approdato alla SAS, società doppiatrice della pellicola, sul finire del 1966.
L'antagonista principale è l'italianissimo Luigi Pistilli, anch'egli "scoperta leoniana", che nell'occasione è doppiato da Gigi Proietti.
Il film uscito nelle sale nell'estate del 1967 dopo essere stato "sincronizzato" nei primi mesi dello stesso anno, rappresenta una ricorrenza fondamentale, perché i due big si confrontano lungamente ed in più scene per la prima volta, in un simbolico cerimoniale di avvicendamento generazionale.


Cosa avete risposto...

Tra le risposte quasi totalmente esatte, segnalo:

Hanno risposto parzialmente Gianni G. e Carla.



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Le domande e le risposte sono curate da Lorenzo Bassi e Franco Longobardi.


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