Segreti e bizzarrie del mondo del doppiaggio in formato quiz
ARCHIVIO: quiz 90
(28/04/2014)
ASPETTANDO CINEVIANELLO - 3
Se
è vero che Raimondo Vianello non ha mai doppiato, non da meno vari
suoi sketch sul grande schermo hanno esaltato il doppiaggio, una
volta di più, a stuzzicante peperoncino del cinema italiano.
Il portale "Il mondo dei doppiatori" di Antonio Genna e gli autori
di "In...soliti ignoti" presentano il delizioso menù "gusto e
risate" della 5a Convention, insaporito dalle più belle esibizioni
cinematografiche del grande comico e dai retroscena sulle sue tante
insospettabili voci.
Credereste
che una stella del calibro di Vianello non sia mai assurto nel
cinema a ruoli di vertice di regista o protagonista assoluto? A
scorrere i disparati ritratti della sua storia artistica,
apparirebbero desolatamente vuote quelle caselle. Ma non è andata
così!
Per quale film ha ricoperto il doppio prestigioso incarico, seppur
celato nella regia dietro uno pseudonimo? A chi appartengono le voci
di due volti familiari dell'epoca, Capannelle ed Enzo Andronico,
voluti da Vianello e doppiati senza il suo benestare?
Qualche indizio utile...
Scorrete la pagina in basso per le risposte...
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Raimondo Vianello ha scritto, diretto ed interpretato, come protagonista
assoluto, "7 monaci d'oro" (1966).
Nei titoli di testa, per le vicende rivelate negli Indizi, la regia è
attribuita al fantomatico (ed inesistente) Bernardo Rossi, la sceneggiatura
ad un consimile parto della fantasia dal nome Fraser.
Il film è un cocktail di situazioni comiche riprese da "I soliti ignoti"
(1958) di Mario Monicelli e parodistiche da "7 uomini d'oro" (1965) di Marco
Vicario.
Pur se, a nostro modo di vedere, sarebbe ingiusto scaricare su Vianello la
responsabilità del modesto impatto della pellicola su pubblico e critica,
non ci sembra così lontana l'ipotesi che quella brutta avventura seppellì
ogni sua futura ambizione registica e segnò l'inversione decrescente della
sua parabola cinematografica.
Ovviamente, la "notizia" certificata da Wikipedia di un coinvolgimento
dell'esistente Moraldo Rossi nella lavorazione del film, è destituita di
ogni fondamento.
I bravi caratteristi Capannelle, alias Carlo Pisacane, ed Enzo Andronico,
cooptati da Vianello, sono stati doppiati (decisione assunta quando Vianello
era stato ormai scaricato dalla produzione), rispettivamente da
Nico Pepe, già suo doppiatore ne "I
soliti ignoti", ed Armando Bandini,
voce di Chi Fu nel cartoon Disney "Mulan" (1998).
Cosa avete risposto...
Ecco l'unica risposta esatta ricevuta.
Il film in questione
dovrebbe essere “7 monaci d’oro” del 1966 con la regia accreditata a un
certo Bernardo Rossi. IMDb riporta che sia in realtà Marino Girolami
forse perché ha diretto molti film sotto pseudonimo. Wikipedia, come
riporta il vostro indizio, la attribuisce a Moraldo Rossi noto amico e
aiuto regista di Fellini nei primi film. E’ chiaramente ispirato ai
successi di Monicelli e soprattutto a quelli di Marco Vicario quali “7
uomini d’oro” e “Il grande colpo dei 7 uomini d’oro”.
Non ho mai visto la pellicola ma stando agli indizi i doppiatori sotto
l’egida della C.I.D. dovrebbero essere per Capannelle Nico Pepe già sua
voce nel personaggio che l’ha reso famoso e per Andronico Armando
Bandini ,voce di Chi Fu consigliere dell’imperatore della Cina nel film
d’animazione “Mulan” del 1998 della Disney. - Massimo P.
Ha risposto parzialmente Giorgio F.
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Le
domande e le risposte sono curate da Angelo Quagliotti, Lorenzo Bassi e Franco Longobardi.