Segreti e bizzarrie del mondo del doppiaggio in formato quiz
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171
(17/04/2017)
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QUIZ #171 |
Strappalacrime dei più inconsolabili, "Vortice" (1953), di Raffaello
Matarazzo, si distingue per la fitta concentrazione di volti di
grandi del doppiaggio: (in ordine d'apparizione) Aldo Silvani,
Giorgio Capecchi, Gualtiero De Angelis, Bella Starace Sainati, Dina
Perbellini. Di seguito alcuni indizi a vostra disposizione:
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Scorrete la pagina in basso per le risposte...
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Raffaello Matarazzo ha sempre riposto
massima attenzione al doppiaggio dei suoi film.
Non è un caso quindi che in "Vortice",
l'eroina, interpretata da Silvana Pampanini, e il cattivo, col volto
di Franco Fabrizi, siano privati delle voci originali, per ricreare
con lo spettatore il feeling iniziato con il grande successo di "Catene"
(1949), recuperando le voci dei doppiatori dei personaggi consimili
dell'opera precedente, Dhia Cristiani
e Emilio Cigoli.
In "Vortice", la scelta di far doppiare
Aldo Silvani e Bella Starace Sainati - sono questi i
doppiatori che non mantengono la propria voce - ha tuttavia una natura
squisitamente corporativa: i due non appartenevano alla CDC, Casa incaricata
del doppiaggio della pellicola, la preferita dal regista ed alla quale
affiderà il doppiaggio di quasi tutti i suoi film.
Infatti Silvani, uno dei fondatori della CDC, si era appena trasferito
l'anno prima alla concorrente ODI, mentre la Starace è sempre stata una
consociata di quest'ultima.
Subentrano perciò le voci targate CDC di
Cesare Fantoni e Giovanna Cigoli,
quest'ultima madre di Emilio.
Silvani e Starace avevano recitato assieme in "Calafuria" (1942), con
protagonista la conturbante Doris Duranti, all'epoca amante del Ministro
della Cultura Popolare, il gerarca fascista Alessandro Pavolini.
Fantoni e Cigoli doppieranno assieme in
"Mio figlio Nerone" (1956),
gustosa commedia con Alberto Sordi nei panni dell'imperatore romano, come
voci di Mino Doro e Amalia Pellegrini.
Cosa avete risposto...
Tra le risposte ricevute, segnalo in particolare:
I due doppiatori "doppiati" sono Aldo
Silvani e Bella Starace Sainati.
Silvani, nella parte del primario dell'ospedale ha una parte
piccolissima, per cui si è pensato di ricorrere a un doppiatore già
presente nello studio di sincronizzazione, nel caso specifico, Cesare
Fantoni. Bella Starace Sainati ha anch'essa poche battute nella parte di
una suora. In questo caso, la voce di Giovanna Cigoli è stata scelta
anche per una certa affinità non solo anagrafica ma anche fisica tra le
due interpreti.
I doppiatori doppiati avevano già recitato insieme nel 1943 nel film "Calafuria"
di Flavio Calzavara. La protagonista era Doris Duranti, che durante il
ventennio fascista era stata l'amante del gerarca Alessandro Pavolini,
Ministro della Cultura Popolare.
I doppiatori dei doppiatori hanno lavorato insieme tre anni dopo al
doppiaggio di "Mio Figlio Nerone". Il primo doppiava il personaggio di
Corbulone, interpretato da Mino Doro. La seconda doppiava l'attrice
Amalia Pellegrini nella parte di Acerronia. - Luciano A.
Hanno risposto parzialmente Massimo P. e Carlo F.
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Le
domande e le risposte sono curate da Franco Longobardi.