Segreti e bizzarrie del mondo del doppiaggio in formato quiz
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(24/08/2015)
 Quest'anno, nello sconfortante silenzio dei media, ricorre il 20° anniversario dalla morte del grande Tino Carraro, interprete di riferimento del Maestro del palcoscenico Giorgio Strehler e del Patriarca della fiction televisiva (di qualità!) Sandro Bolchi. Del suo talento si è avvalso anche il cinema. Come doppiatore, nel più curioso dei casi, ha sostituito la voce di un solido attore-doppiatore italiano in un sandalone "bucato". Come attore, all'esordio si vide soppiantare la voce da una accesamente rancorosa. Quali sono i film ed i personaggi qui accennati ? Qualche indizio utile...
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Scorrete la pagina in basso per le risposte...
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Il più curioso dei doppiaggi eseguiti da
Tino Carraro ha riguardato il compagno di scena di molte imprese
artistiche, Mario Feliciani, con il
quale reciterà nei "Promessi sposi" (1967) di Sandro Bolchi, Carraro nei
panni di Don Abbondio, Feliciani in quelli del Cardinal Borromeo.
Il grande Tino doppierà l'amico-collega nel film in costume "La rivolta dei
barbari" (1965) di James Reed, all'anagrafe Guido Malatesta.
All'esordio cinematografico nel film "Menzogna" (1952), Carraro è inopinatamente doppiato da Gualtiero De Angelis, doppiatore di Alberto Farnese nel film "I figli di nessuno" (1951) di Raffaello Matarazzo.
Cosa avete risposto...
Tra le risposte ricevute, anche se non totalmente esatte, segnalo in particolare...
Carraro ha dato voce
a Mario Feliciani nel ruolo di Seneca in “L'incendio di Roma” del 1965
di Guido Malatesta (in qualche pellicola si firmò James Reed, ma stando
alle locandine originali del film presenti sui vari siti, usa il suo
vero nome). I due attori reciteranno insieme nel 1967 nello sceneggiato
RAI “I promessi sposi” di Sandro Bolchi, il primo nel ruolo di Don
Abbondio, il secondo in quello del cardinale Federigo Borromeo.
E' stato doppiato al suo esordio cinematografico da Gualtiero De Angelis
in “Menzogna” del 1952 di Ubaldo Maria Del Colle che vede come
protagonista Alberto Farnese doppiato da Giuseppe Rinaldi.
Farnese è stato pure lui doppiato al suo esordio sul grande schermo da
De Angelis in “I figli di nessuno” del 1951 di Raffaello Matarazzo. - Massimo P.
Hanno risposto parzialmente Giovanna D., Simona B. e Paolo C.
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Antonio Genna - IL
MONDO DEI DOPPIATORI
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Le
domande e le risposte sono curate da Lorenzo Bassi e Franco Longobardi.